Modulo 2 - U.D. 3 - L.4 Ernesto Damiani - Sistemi di eleborazione dell'informazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Amministrazione dei servizi di stampa. Sommario Introduzione ai servizi di stampa Introduzione ai servizi di stampa Terminologia della stampa Terminologia.
Advertisements

Prof. Carla Fanchin – L.S. Tron
Indirizzamento LAN e ARP
Modulo 5 - posta elettronica
Italo Losero S tray B ytes strane cose succedono nelle reti....
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Indirizzamento a classi Alberto Polzonetti
Corso di laurea in INFORMATICA
Corso di laurea in INFORMATICA RETI di CALCOLATORI A.A. 2003/2004 Messaggi di errore e di controllo Alberto Polzonetti
By Le reti locali Luca Barberi Leonardo Benzoni Benedetta Bernardeschi Andrea Pellegrini.
Di INFORMATICA IL NOSTRO LABORATORIO. Presentazione Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA..
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
Servizio DHCP.
I modelli di riferimento OSI e TCP/IP
Come programmare servizi di rete?
La rete del futuro nellautonomia scolastica Sezione propedeutica I fondamentali e concetti di TCP/IP.
Reti di Calcolatori Domande di riepilogo Quarta Esercitazione
AICA Corso IT Administrator: modulo 5 AICA © EUCIP IT Administrator Modulo 5 - Sicurezza Informatica Esercitazione Alberto Bosio.
Concetti introduttivi
ASP Lezione 1 Concetti di base. Introduzione ad ASP ASP (che è la sigla di Active Server Pages) è un ambiente di programmazione per le pagine web. La.
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 7
Modulo 2 – U.D. 1 – Lez. 2 Ernesto Damiani – Sistemi di elaborazione dell'informazione.
Gestione Informatica dei Dati Aziendali
Sistemi di elaborazione dellinformazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 - Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 4 – NAT.
Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – Ing. L. Marchesano – 1/23.
Introduzione al controllo derrore. Introduzione Quando dei dati vengono scambiati tra due host, può accadere che il segnale venga alterato. Il controllo.
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
TCP/IP.
TCP/IP.
L’architettura a strati
Indirizzi IP e Subnet mask
Reti Stratificazione del Protocollo. 2 Andrea Asta I protocolli oSpecificano e Rendono Comprensibile la comunicazione oNon è necessario conoscere.
1 COSA SERVE PER COLLEGARSI? - UNA SCHEDA DI RETE La scheda di rete è il componente che collega il nostro computer con la rete locale (LAN). Il collegamento.
Configurazione IP4a-1 Configurazione IP Reti II Stefano Leonardi.
Il DHCP (Dinamic Host Configuration Protocol) fornisce un meccanismo per assegnare dinamicamente gli indirizzi IP ed i parametri di configurazione ad un.
Reti di computer Condivisione di risorse e
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 7 -Instradamento dinamico Ernesto Damiani Lezione 5 – Metriche.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 1 – Assegnazione.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 2 – DHCP.
Livello 3 Network (Rete)
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 - Protocolli applicativi Unità didattica 1 - Domain Name System Ernesto Damiani Lezione 2 – Caratteristiche.
Reti di calcolatori Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 3 – Instradamento statico Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano – SSRI.
Reti di calcolatori Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 2 – Il protocollo TCP/IP Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano - SSRI.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 7 -Instradamento dinamico Ernesto Damiani Lezione 3 – Da.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 - Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 3 –
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 1 -Domain Name System Ernesto Damiani Lezione 1 – Nomi e indirizzi.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 4 -Tecniche di programmazione distribuita Unità didattica 1 -Socket library Ernesto Damiani Lezione 1.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 7 -Instradamento dinamico Ernesto Damiani Lezione 2 – Instradamento.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 3 - Modelli astratti di protocolli Ernesto Damiani.
Reti di calcolatori Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 2 – Il protocollo TCP/IP Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano - SSRI.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 4 - Tecniche di programmazione distribuita Unità didattica 1 -Socket library Ernesto Damiani Lezione 2.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 4 -Gestione degli indirizzi Ernesto Damiani Lezione 5 – Configurazione.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 5 -Amministrazione remota Ernesto Damiani Lezione 1 – Gestione.
Reti di calcolatori Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 2 – Il protocollo TCP/IP Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano - SSRI.
Reti II Stefano Leonardi
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 3 -Instradamento statico Ernesto Damiani Lezione 2 – ICMP.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 7 -Instradamento dinamico Ernesto Damiani Lezione 4 – OSPF.
Ernesto Damiani Lezione 5 – Gnutella Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 2 - Telnet, FTP e altri.
Reti di calcolatori Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 4 – Interconnessione tra reti locali Ernesto Damiani Università di Milano.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 2 -Protocolli di rete TCP/IP Unità didattica 6 -User Datagram Protocol Ernesto Damiani Lezione 2 – UDP.
Il centro stella puo’ essere realizzato con : Lavora solo a livello fisico (layer 1) : ripete esattamente su tutte le proprie porte il segnale arrivato.
Software di Packet-Filtering e Port-Filtering su reti TCP/IP Come filtrare il traffico di rete in transito sulle interfacce presenti, frapponendosi tra.
Protocolli di rete. Sommario  Introduzione ai protocolli di rete  Il protocollo NetBEUI  Il protocollo AppleTalk  Il protocollo DLC  Il protocollo.
Applicazione Presentazione Sessione Trasporto Rete Data link Fisico OSI Processo / Applicazione Trasporto Rete- Internet Interfaccia di.
INTERNET PROTOCOL SUITE FACOLTA’ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria delle Telecomunicazioni Docente: Prof. Pasquale Daponte Tutor:
Sezione propedeutica I fondamentali e concetti di TCP/IP.
- Token bucket - Addressing Exercises on. Si condideri il meccanismo di controllo del traffico in ingresso con token bucket il rate di generazione dei.
 Network Address Traslation: tecnica che permette di trasformare gli indirizzi IP privati in indirizzi IP pubblici  Gli indirizzi devono essere univoci.
Raccogliere informazioni ALCUNE DOMANDE FONDAMENTALI È stato modificato qualche componente HW o SW? Il sintomo si presenta regolarmente o ad intermittenza?
Transcript della presentazione:

Modulo 2 - U.D. 3 - L.4 Ernesto Damiani - Sistemi di eleborazione dell'informazione

Interfaccia di Loopback Modulo 2 - U.D. 3 - L.4 Interfaccia di Loopback Arrivo pacchetto IP Uscita pacchetto IP L’indirizzo IP di destinazione è multi/broadcast? Inserisci coda di ingresso IP Indirizzo IP di destinazione = indirizzo IP interfaccia? ARP Demux sulla base del tipo di frame Ethernet Inserisci nella coda di ingresso IP Ethernet NO/SI IP SI NO Software IP Send Receive Driver scheda Ethernet Driver Interfaccia Loopback Ernesto Damiani - Sistemi di eleborazione dell'informazione

Risoluzione degli indirizzi IP: problemi Problemi connessi alla risoluzione degli indirizzi IP a 32 bit in indirizzi hardware a 48 bit sulle inter-reti. USO DI MASCHERE DI SOTTORETE ERRATE. INDIRIZZI IP DUPLICATI SULL'INTER-RETE.

Maschere di sottorete errate (1) La maschera di sottorete permette di distinguere se due indirizzi IP si trovano sulla stessa rete locale. Questa semplice procedura può causare gravi problemi se la maschera di sottorete è errata! Il computer mittente può concludere che la destinazione è sulla sua stessa rete locale mentre in realtà si trova su una rete remota.

Maschere di sottorete errate (2) Se l’errore si verifica contemporaneamente su molte macchine, la rete locale va incontro a una congestione acuta del traffico. Le destinazioni poste su altre reti non sono presenti nelle cache ARP locali, quindi il numero di (inutili) richieste ARP che le riguardano aumenta notevolmente. Se molti computer trasmettono contemporaneamente, si verifica una vera e propria tempesta di broadcast (broadcast storm) che compromette il funzionamento della rete.

Indirizzi IP duplicati Quando un host viene avviato, trasmette il suo indirizzo IP e il suo indirizzo hardware in broadcast sulla rete locale. Se un altro host invia al nuovo venuto una risposta ARP che afferma che l'indirizzo IP è già in uso, il nuovo arrivato interrompe l'avvio di TCP/IP. Se però l’host che ha lo stesso indirizzo si trova su una rete remota, la risposta ARP non arriva e il nuovo venuto inizia a usare l'indirizzo IP duplicato. Possibili conseguenze: uno degli host si può bloccare; i pacchetti IP possono essere inviati all’host errato. Attenzione! Se si usa un server DHCP per ottenere gli indirizzi IP, la possibilità di attivare per errore indirizzi IP duplicati è molto ridotta.

Risoluzione indirizzi IP: problem solving (1) Digitare il comando ipconfig/all su tutti i computer della rete: controllare che le informazioni della configurazione di TCP/IP per i computer siano corrette; annotare gli indirizzi IP utilizzati e gli indirizzi Ethernet corrispondenti. Visualizzare la cache ARP locale di ciascun computer della rete digitando il comando arp –a Controllare che gli indirizzi IP degli interlocutori siano trasformati correttamente negli stessi indirizzi hardware ottenuti in precedenza da ipconfig: ogni discrepanza identificherà un errore!

Risoluzione indirizzi IP: problem solving (2) SI PUO’ RILEVARE CHE LA CACHE ARP DEL COMPUTER MITTENTE CONTIENE UN INDIRIZZO HARDWARE DIVERSO DA QUELLO RILEVATO CON ipconfig PER L'INDIRIZZO IP DEL COMPUTER DI DESTINAZIONE. QUALI LE POSSIBILI CAUSE?

Risoluzione indirizzi IP: problem solving (3) Se la traduzione è statica, essa è stata inserita in modo errato. SOLUZIONE: eliminare la traduzione statica precedente con il comando arp -d e inserirla di nuovo con il comando e arp -s. Se la traduzione è dinamica, vi può essere un indirizzo IP duplicato sulla rete locale. Infatti la cache ARP è aggiornata con la prima risposta che riceve, anche se proveniente da un indirizzo IP duplicato. SOLUZIONE: cambiare l'indirizzo IP del computer che si conosce, almeno fino a che non si identifica la rete remota su cui si trova il computer con l'indirizzo IP duplicato. N.B: se si usa un server DHCP, basterà escludere l'indirizzo IP duplicato dalla serie degli indirizzi IP che sono assegnati ai computer della rete dal server DHCP.

Punto di attenzione Quando un computer Windows è avviato e prova a usare un indirizzo IP già in uso sulla rete, visualizza un messaggio di errore e il software TCP/IP non si avvia: a volte il messaggio d'errore scompare senza essere stato notato! FINE