Coordinamento dei Comuni virtuosi
Manifesto dei comuni virtuosi “Il Comune virtuoso ama il proprio territorio, ha a cuore la salute, il futuro e la felicità dei propri cittadini. Il Comune virtuoso adotta tutte quelle misure che diffondono nuove consapevolezze e vuole soddisfare bisogni ed esigenze concrete nel campo della sostenibilità ambientale, urbanistica e sociale.”
Obiettivi del progetto Creazione dell’associazione nazionale dei Comuni virtuosi Scambio e diffusione di buone prassi amministrative orientate alla tutela ambientale, alla pace, alla partecipazione e all’integrazione sociale Collaborazione e organizzazione di iniziative comuni tra Comuni
Bozza di regolamento dell’associazione ART.3 I Comuni che aderiscono all’associazione ritengono che intervenire a difesa dell’ambiente e migliorare la qualità della vita sia possibile attraverso: –riduzione consumi energetici con la bioarchitettura, i pannelli solari, gli acquisti verdi; –riduzione sprechi nel consumo di acqua potabile; –riduzione immissione in atmosfera dei gas-serra e dell’inquinamento atmosferico; –aumento della raccolta differenziata e del consumo critico e consapevole.
Come dare gambe alle idee L’associazione intende raggiungere le proprie finalità statutarie attraverso: –il coinvolgimento dei cittadini; –lo scambio di informazioni, di esperienze e di procedure tra gli Enti soci; –l’organizzazione di progetti e campagne nazionali, corsi di formazione, convegni, pubblicazioni, congressi
Adesioni alla rete Fanno parte dell’associazione: –tutti i Comuni che deliberano la “Dichiarazione di Comune Virtuoso” e di adesione all’associazione –tutti gli Enti pubblici che condividano formalmente le finalità dello statuto I soggetti che aderiscono all’associazione si impegnano a promuovere sul proprio territorio iniziative e strutture atte a promuovere una politica e una cultura della pace e della solidarietà
Pensare globalmente Agire localmente “Il movimento deve scegliere in che direzione andare: i gruppi locali devono dedicare la maggior parte delle energie a sostenere le organizzazioni nazionali o è meglio che sia il contrario? Noi crediamo che si debba scegliere l’azione che parte dal piccolo e dall’immediato, dal personale. Anche perché questa via apre una straordinaria sequenza di modificazioni culturali. Chi agisce localmente si sente coinvolto in prima persona, non si limita a protestare, ma sperimenta la possibilità di mettere insieme le risorse, vede nella pratica che è vero che la solidarietà e la collaborazione possono fare miracoli e cambiare il mondo.” Dario Fo, Franca Rame, Jacopo Fo
ContattInRete Comune di Colorno (PR) Comune di Monsano (AN) Comune di Vezzano Ligure (SP) Comune di Melpignano (LE) Comune di Galliera (BO) Comune di Gabicce (PU) Comune di Trezzano Rosa (MI) Comune di Settimo Rottaro (TO) Conune di Quarrata (PT) Comune di Sassuolo (MO) Comune di Gubbio (PG) E ancora: Comuni di Jesi, San Marcello, Morro D’Alba, Montecarotto, Osimo, Calimera, Loro Piceno, Condove, etc.