La bellezza nella scienza

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Auguri a tutti gl'innamorati e...
Advertisements

I concetti chiave della sua filosofia
Tommaso d’Aquino: ST, I Pars, q. II
Operazioni della matematica
DIALOGARE CON I FIGLI.
Unità didattica di Anfossi Mariarosa
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
DAVANTI ALLO STUPORE DEL CREATO
Tutti gli uomini sono accomunati dal desiderio di conoscenza e dalla curiosità di sapere
di Federico Barbarossa
Storia della Filosofia II
La costruzione dell’identità nel bambino in affido
MBS - 15 Dicembre 2010 Dare valore armonico. Quali gli attori di questo video ? Azienda Mottolino Collaboratori Clienti Livigno Paese.
La Scuola dell'Infanzia
Sensibilizzazione, formazione ed educazione
TERZE OBIEZIONI Hobbes
PRIME OBIEZIONI Iohan de Kater o Caterus 1) p. 89: “quale causa richiede un’idea? che cos’è un’idea?” “è la cosa pensata in quanto oggettivamente nell’intelletto”
L’indagine OCSE-PISA: il framework e i risultati per la matematica
Corso di aggiornamento Palermo, febbraio 2006
LE COMPETENZE E GLI ESITI FORMATIVI PER LIRC NELLA SS 1° E 2°
29 MAGGIO 2009 Percorso di sostegno alla Genitorialità.
Chi ama educa 24 aprile 2010 laboratorio.
Il simbolismo.
( qualche riflessione )
Empirismo e razionalismo
del fango sopra gli occhi,
Kant
L’ALCHIMISTA.
Domande a cui rispondere
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
Il Rinascimento: secolo dell’arte
E' DIO....
Clicca per andare avanti
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
Il “decalogo dell’insegnante”: un documento di qualche anno fa
Pps Altruismo II Non vi è un solo raccolto per il cuore:
Fratelli di Gesù LA «LECTIO DIVINA ».
Significati da condividere
11.00.
E’ evidente che esiste una realtà fuori di noi…
IO E LA MATEMATICA.
Problem Solving: capacità di risolvere problemi
IV Liceo scientifico Prof. Gianni Serino
La sintesi a priori e la “rivoluzione copernicana”
Le teoriche del nursing
C’e’ speranza??? appunti di un cammino verso il sacramento della Confermazione guidati dal Papa Benedetto XVI all’Agorà di Loreto 2007.
Parola di Vita Luglio 2012.
I. Kant ( ) Partendo dallo scetticismo di Hume, dal “risveglio dai sogni dogmatici” critica la pretesa di dare una forma geometrica alla filosofia.
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
Clicca per andare avanti
Immanuel Kant.
Le persone sono dono.
IL DONO DELLA SCIENZA.
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
All' improvviso ho cominciato a perdere le acque. Il sacro rito della nascita è cominciato. Il mio corpo ha preso coscienza di un movimento nuovo, totalmente.
Nella Bibbia il nome di una persona ne esprime l’identità. Ognu­no di noi è un nome e un volto. Questo anonimo è dunque presentato come in ricerca: del.
Per parlare del bello come via al mistero di Dio vorrei costruire una sorta di cattedrale dello spirito, che evochi la bellezza degli spazi sacri edificati.
IL LAVORO DI RICERCA: SOLO LO STUPORE CONOSCE Alle origini della attività di ricerca.
Intervista al genio della porta accanto. ? ? ? ? ? ?
La deduzione trascendentale delle categorie
Empirismo e razionalismo
Hegel: Lezioni di estetica
Il centro è un concetto dinamico: “quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me” (Gv 12,32). È il punto di gravitazione, non dunque un punto statico:
Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
George Berkeley "Esse est percipi". Vita e scritti George Berkeley nacque a Dysert (Irlanda) il 12 marzo Nel 1707 si laureò a Dublino. Nel 1710.
QUANDO I SENSI CI INGANNANO
Immanuel Kant La Dialettica Trascendentale. Critica della metafisica. Uso regolativo delle idee.
E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.
Transcript della presentazione:

La bellezza nella scienza

La bellezza nella scienza

Cosa è la conoscenza Il conoscere è l’istante in cui io prendo coscienza che quello che ho di fronte comincia ad essere importante per me La conoscenza non è una attività fra le altre del soggetto umano, ma è la forma stessa del suo rapporto con la realtà “Considerate la vostra semenza. Fatti non foste per viere come bruti. Ma per seguir virtute e canoscenza” Dante

Quale nesso esiste fra conoscenza, realtà e soggetto? La realtà si rende evidente nella nostra esperienza, non si forma , non si costruisce ma si rende evidente All’origine della conoscenza e dell’esperienza si trova questo insostituibile darsi del fenomeno Il soggetto (l’uomo) , la ragione non è la sorgente della manifestazione della realtà ma il testimone Nessuno può conoscere da solo. Conoscere è un verbo che si realizza solo al plurale La conoscenza porta sempre allo stupore

Solo lo stupore conosce Il mondo che lo scienziato osserva e indaga , anzitutto esiste “ …l’intero territorio dei rapporti interni nella teoria atomica è improvvisamente chiara. Che questi rapporti interni mostrino, in tutta la loro astrazione matematica, un grado incredibile di semplicità, è un dono che noi possiamo solo accettare con umiltà.” Heisenberg

La ragione umana è innanzitutto provocata, commossa dall’esserci della realtà “Ciò che si vede dipende da come lo si guarda. Poiché l’ osservare non è solo un ricevere, uno svelare, ma al tempo stesso un atto creativo” S. Kierkegaard La capacità di stupore rende più attenti, disposti a interagire con essa, a lasciarsi provocare e quindi a rispondere mettendo in gioco tutta la propria capacità razionale “La più bella e profonda emozione che possiamo provare è il senso di mistero. Sta qui il seme di ogni arte, di ogni vera scienza. L’uomo per il quale non è più familiare il sentimento del mistero, che ha perso la facoltà di meravigliarsi e umiliarsi davanti alla creazione è come un uomo morto, o almeno cieco.” Einstein

La bellezza che conquista lo scienziato ha a che fare con la capacità della natura di mostrarsi in una enorme varietà di forme e di fenomeni tra loro diversi che dipendono, o sono compatibili, con un numero piccolo di leggi semplici e sintetiche. “Quali sono le caratteristiche delle teorie fisiche che ci danno un senso di bellezza. … la bellezza, così come l’amore o la paura, non si definiscono: si riconoscono quando si provano …. Per bellezza di una teoria fisica intendo: - la bellezza meccanica dei suoi simboli sulla pagina stampata - la bellezza come eleganza (in grado di raggiungere un risultato potente con un minimo di complicazioni) - la bellezza come semplicità delle idee - il senso di inevitabilità che ci sa dare” Weinberg

Anche la matematica è stata spesso ispirata da un senso profondo dell’ordine, della proporzione, dell’armonia e della bellezza del reale. Non c’è matematica senza poesia. Lo stupore di un matematico davanti allo spettacolo di un teorema dimostrato è quanto mai suggestivo del fatto che la matematica tocca un livello reale oggettivo e non si traduce in un’arbitraria costruzione della fantasia “Un matematico il quale non abbia in sé nulla di poetico non sarà mai un matematico completo” Weierstrass

La matematica è bella perché .. È un sapere “continuo”, niente viene perso nel tempo È un sapere universale (non vale per un solo oggetto ma per qualunque oggetto astratto che possiede certe caratteristiche) Utilizza un linguaggio universale, necessariamente simbolico La matematica è capacità di sintesi La matematica è intuizione, “saper vedere oltre”

“La matematica è una scienza che richiede molta immaginazione …… “La matematica è una scienza che richiede molta immaginazione ……. È impossibile essere matematico senza avere l’animo del poeta. …. Immaginazione e invenzione sono la stessa cosa. A me pare che il poeta deve soltanto percepire qualcosa che gli altri non percepiscono, vedere più lontano. E il matematico deve fare la stessa cosa.” S. Kowalewskaya

……. ALLORA AL LAVORO “Risolvere un problema significa trovare una strada per uscire dalla difficoltà, una strada per aggirare l’ostacolo, per raggiungere uno scopo che non sia immediatamente raggiungibile.” “L’esperienza della risoluzione di un problema può essere come una improvvisa chiarificazione che porta luce, ordine, collegamento e scopo ai dettagli che prima apparivano oscuri. Dopo che l’idea è venuta noi vediamo qualcosa di più, più significati, più scopi, più relazioni.” “Un ingrediente essenziale del problema è il desiderio,la volontà e la decisione di risolverlo. Un problema diventa il vostro problema, lo possedete veramente, quando decidete di farlo, quando desiderate risolverlo” George Polya

“La capacità di studiare, comprendere e impadronirsi degli argomenti in ambito matematico è simile, sotto certi aspetti, al saper nuotare o andare in bicicletta, due abilità che non possono essere raggiunte stando fermi.” H.S.M. Coxeter

La capacità di stupore rende più attenti, disposti a interagire con la realtà, a lasciarsi provocare e quindi a rispondere mettendo in gioco tutta la propria capacità razionale