Analisi esistenziale e logoterapia Alfried Längle Società internazionale per la logoterapia e l‘analisi esistenziale www.existenzanalyse.org www.existential-analysis.org www.logoterapia.org www.laengle.info
Obiettivo della logoterapia
Aiutare l‘uomo a trovare un senso nella propria vita
Mezzi di ordine: a) pedagogico: Modelli, spiegazioni, convinzione [persuasione] b) filosofico: “nutrizione spirituale” (es. frasi e contenuti importanti), motivazione per un “ottimismo tragico” c) psicologico: comportamenti, decisioni, responsabilità, coscienza
Esito: Atteggiamento spirituale degli uomini: orientamento filosofico ad un ‘di più’ nell‘esistenza
2. Obiettivo dell’analisi esistenziale
a) Atteggiamento b) personale fenomenologico attività propria nei confronti dell‘esserci
a) Frankl: Atteggiamento fenomenologico: Apertura = lasciarsi interrogare dalla situazione (“Svolta esistenziale”)
b) Attività psicologica: Consenso interiore = DIALOGO continuo interiore ed esteriore
Compito dell‘Analisi esistenziale = aiutare a vivere con consenso interiore a ciò che si fa
mobilitazione di a tal fine occorre una Dinamica Rapportarsi alla Processuale struttura personale esistenziale (analisi esistenziale (motivazioni di fondo) personale)
Presupposti del Dialogo: Apertura Fenomenologica + Consenso interiore
Analisi Esistenziale = una psicoterapia fenomenologica-personale
che abbia lo scopo di porre la persona nella condizione di … vivere la propria vita liberamente sul piano spirituale ed emotivo, …e pervenire ad autentiche prese di posizione ed un rapporto responsabile con sè e il mondo
Esito: l‘analisi esistenziale intende Rafforzare e sviluppare la forza personale (= spirituale) dell’uomo. = Rendere l’uomo “persona”
3. Modello del processo dell‘analisi esistenziale
… un vivere emozionalmente libero … prese di posizione autentiche Modello del processo: elaborazione personale delle impressioni attraverso … … un vivere emozionalmente libero … prese di posizione autentiche … un rapporto con sè e con l’altro riferito al sè (= pienamente consapevole)
Principio base dell‘AE : Scambio dialogico con sè e con gli altri
mondo interiore Io mondo esteriore
Capacità processuale dell’Io: Presa di posizione interiore IO come PERSONA Impressione Espressione
Coscienza/intuito. Comprendere. Presa di. generale. posizione. l‘altro Coscienza/intuito Comprendere ? Presa di generale posizione l‘altro concreto se stesso Volontà cosa? Messaggio a chi? Impulso quando? Emozione primaria come?
4. Modello strutturale dell‘AE - Le quattro componenti dell‘esistenza
Modello strutturale Quali sono i temi centrali dell’esistenza? – Con cosa deve confrontarsi esistenzialmente l’uomo?
Le quattro dimensioni fondamentali della realtà umana: · il Mondo (Fatti e Possibilità) · la Vita (Relazioni e Sentimenti) l‘ essere sè quale persona singolare, autonoma · Il contesto più ampio (Futuro = divenire attraverso il proprio operato)
Sono realtà “esistenziali” per le quali c‘è bisogno di Scambio dialogico Informazione personale Presa di posizione personale Scelte personali
4 condizioni fondamentali dell‘esistenza Disturbo dell‘essere unitario interiore: PEA Piano processuale 4 condizioni fondamentali dell‘esistenza Piano strutturale
I. La prima condizione fondamentale di una esistenza realizzata: la capacità di poter essere in questo mondo
a) Domanda fondamentale: Io sono – posso (sono capace di ) essere?
Io posso: Forza Circostanze sufficiente favorevoli
b) Conseguenze negative “Io non sono in grado di essere qui” Blocco della Motivazione; Ansia.
accettare e sopportare c) Attività propria: accettare e sopportare
d) Presupposti: Protezione, spazio e sostegno
e) Forme nelle quali si può esperire il sostegno: Coraggio Fiducia Speranza Fedeltà Verità Fede
II. La seconda condizione fondamentale di una esistenza realizzata: la capacità di poter relazionarsi
a) Domanda dondamentale: Io vivo – lo desidero?
b) conseguenze negative: Perdere la motivazione ; depressione
avvicinarsi e soffrire c) Attività propria: avvicinarsi e soffrire
Relazione, tempo e vicinanza d) Presupposti: Relazione, tempo e vicinanza
III. La terza condizione fondamentale di una esistenza realizzata: la capacità di essere se stessi
a) domanda fondamentale: Io sono io – posso (mi è consentito) essere così?
b) conseguenze negative: Perdere se stessi e ciò che è il più proprio; isteria
considerare e limitarsi c) Attività propria: considerare e limitarsi
Attenzione, giustizia e apprezzamento (stima) d) Presupposti: Attenzione, giustizia e apprezzamento (stima)
Immagine di sè, Forza dell‘Io, Autenticità e) Esito: Immagine di sè, Forza dell‘Io, Autenticità
IV. La quarta condizione fondamentale di una esistenza realizzata: la capacità di trovare Senso
Domanda fondamentale: Io ci sono – perchè è un bene ?
b) conseguenze negative: assenza di senso – nessuna volontà, nessun orientamento; Pericolo di dipendenza, pericolo di suicidio
Venire in accordo con se stessi e impegnarsi c) Attività propria: Venire in accordo con se stessi e impegnarsi
Campo dell‘attività Connessione strutturale Valori nel futuro d) Presupposti: Campo dell‘attività Connessione strutturale Valori nel futuro
e) esito: Senso esistenziale = aprirsi alla più "valorosa" possibilità della situazione
e) Esito: Senso del Tutto (condotta, sentimento, fede)
La vita non è “qualcosa” – è l’occasione di qualcosa. (V. Frankl)