COMUNICAZIONE MEDIATA DAL COMPUTER: CARATTERISTICHE E STRUMENTI

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COMUNICAZIONE MEDIATA DAL COMPUTER: CARATTERISTICHE E STRUMENTI

Dalla COMUNICAZIONE FACCIA A FACCIA … Solitamente caratterizzata da: Una struttura dialogica Una molteplicità di canali comunicativi … alla COMUNICAZIONE MEDIATA dai media e in particolare dai NUOVI MEDIA

La cui principale conseguenza è che L’attuale posizione della psicologia nei confronti dei processi comunicativi è che La comunicazione è un processo di co-costruzione del significato che avviene nel “qui e ora” della conversazione e che vede come co-attori il parlante ed i suoi interlocutori La cui principale conseguenza è che LA COMUNICAZIONE NON E’ MAI INDIPENDENTE DAL CONTESTO IN CUI SI E’ INSERITI

Le 2 facce dei MEDIA facilitano il processo di comunicazione, superando i limiti imposti dal faccia-a-faccia sostituiscono l’esperienza diretta, ponendosi “in mezzo” tra i soggetti interagenti … dando luogo a 2 tipi di esperienze mediate L’interazione mediata L’interazione quasi-mediata

L’INTERAZIONE QUASI MEDIATA IPERMEDIALE La Comunicazione Mediata da Computer (CMC) introduce una ulteriore forma di interazione L’INTERAZIONE QUASI MEDIATA IPERMEDIALE In cui, rispetto alla comunicazione quasi-mediata: il soggetto ricevente non è più passivo c’è la possibilità di utilizzare un numero maggiore di canali comunicativi

L’elaborazione digitale dell’informazione ha almeno 4 VANTAGGI: più facile memorizzazione dell’informazione più facile modificazione dell’informazione più facile integrazione tra i diversi canali trasmissione dell’informazione meno sensibile alla presenza dei disturbi

L’INFLUENZA DEI NUOVI MEDIA Da una parte, la diffusione e l’uso dei nuovi media ha introdotto nuovi modelli di comunicazione Dall’altra, ha anche trasformato il rapporto esistente tra soggetto e tecnologie informatiche LA PSICOLOGIA DEI NUOVI MEDIA NON PUO’ PRESCINDERE DALLE AFFORDANCE/OPPORTUNITA’ OFFERTE DAL MEDIUM E DALLE CONSEGUENZE PSICOSOCIALI DA ESSE INDOTTE

CARATTERISTICHE CMC La CMC ha introdotto delle caratteristiche originali rispetto al panorama comunicativo preesistente, rappresentato dal servizio postale e dal telefono, che già poteva vantare di qualità come la velocità e l’economicità della comunicazione. La caratteristica più importante permessa dalla CMC risulta senza dubbio LA FLESSIBILITA’ COMUNICATIVA per cui è possibile scegliere se trasmettere non solo testi scritti ma anche suoni e immagini fisse e in movimento, oppure se inviare il testo in modalità di comunicazione sincrona o asincrona, o se accompagnare il testo con informazioni relative al mittente.

IL LINGUAGGIO ON-LINE Il linguaggio in rete presenta delle caratteristiche che possiamo definire a metà strada tra la comunicazione scritta e quella orale, ed è infatti stato denominato “written speech”, vale a dire “oralità scritta”. Esso si propone come un linguaggio contratto, che si nutre di acronimi e abbreviazioni particolari, che cerca di imitare il linguaggio parlato pur essendo più lento, e addirittura cerca di veicolare segnali metalinguistici così come avviene nella comunicazione faccia a faccia tra persone compresenti fisicamente.

Acronimi e abbreviazioni Emoticons e trucchi “Ascii Art” La velocità del testo che corre sullo schermo porta allo sviluppo di diverse nuove “ modalità conversazionali ”: Turnazione e scrittura simultanea Organizzazione delle sequenze e sviluppo di più linee di discorso parallele Frammentazione del turno E all’elaborazione di nuove strategie che rendano più efficace il processo comunicativo: Acronimi e abbreviazioni Emoticons e trucchi “Ascii Art”

  Una prima particolarità di tale linguaggio è data dal fatto che deve essere sempre digitato velocemente, sia nel caso di dialogo one to one, in cui occorre rispondere con prontezza all’interlocutore, sia nel caso di una conversazione plurima, in cui occorre inserire rapidamente la propria frase tra quelle altrui se non si vuole perdere il proprio turno di parola all’interno della discussione.   VELOCITA’ LLa seconda caratteristica è data dalla mancanza degli elementi metacomunicativi, che ha condotto in primo luogo alla creazione degli emoticons o smileys, un insieme di simboli topografici, in italiano chiamati “faccine” nati negli ambienti digitali anglosassoni e oggi costituenti una iconografia universale e perciò adottati in tutti gli ambienti virtuali. Creati tramite i caratteri della tastiera e visualizzabili ruotando la testa a sinistra di 90 gradi, tali “faccine” sono solitamente composte da tre simboli grafici fondamentali Gli occhi : Il naso - La bocca )   SMILEYS (FACCINE)

ALCUNI SMILEYS SIMBOLO SIGNIFICATO :-) Faccina sorridente :-( Faccina triste o arrabbiata ;-) Ammiccamento, complicità :-x Bacio :-P Linguaccia :-D Persona che ride :,( Persona che piange

Alcuni accorgimenti relativi alla chiarezza espositiva e alla efficacia comunicativa…

ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA PER I MATERIALI DIDATTICI DEI CORSI FaD La sinteticità: i contenuti dovrebbero essere essenziali, anche in vista dell’avvento delle tecnologie “trasportabili” e del conseguente “apprendimento portatile” L’autonomia e l’autosufficienza, intesa come organizzazione modulare La personalizzazione dei contenuti L’aggiornamento costante La riusabilità dei materiali didattici

ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA PER I MATERIALI DIDATTICI DEI CORSI FaD La chiarezza, che si esplica in: contenuti consistenti, che derivano da processi corretti di ricerca pensiero chiaro, che implica revisioni continue di quanto scritto linguaggio corretto, che richiede un’attenzione massima per l’ortografia, la grammatica e la sintassi l’attenzione per la tipologia di utente, più o meno esperto nella materia oggetto del corso la possibilità di una lettura multisequenziale, tipica degli ipertesti e , ancora una volta, di un percorso formativo personalizzato l’opportunità di integrare testi scritti con altri file di natura differente