La riforma del diritto di sciopero nei trasporti

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La riforma del diritto di sciopero nei trasporti Come cambiano le regole con il Disegno di Legge Delega varato il 27 febbraio 2009 dal Consiglio dei Ministri FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

RAPPRESENTATIVITA’, SOGLIA DEL 50% Per poter proclamare uno sciopero nel settore dei trasporti, occorre che i sindacati raggiungano una soglia di rappresentatività del 50% Per gli scioperi nazionali, ad esempio per il rinnovo del ccnl, sarà impossibile per una sola confederazione, anche grande nei numeri, poter proclamare uno sciopero giacchè nessuno raggiunge la soglia del 50% di rappresentatività a livello di settore In pratica viene riproposto a livello generale quello che è già stato anticipato e condiviso per la contrattazione di 2° livello nell’accordo separato sulla riforma del modello contrattuale (non firmato dalla Cgil) FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

OBBLIGO DEL REFERENDUM PER LE SIGLE CHE HANNO ALMENO IL 20% Non raggiungendo il 50% di rappresentatività, per poter essere legittimati a proclamare uno sciopero, la sigla o le sigle in grado di rappresentare il settore con almeno il 20%, dovranno ricorrere a una consultazione referendaria. Lo sciopero tuttavia per poter essere proclamato necessiterà del via libera di almeno il 30% di consensi derivanti dal referendum al quale saranno sottoposti tutti i lavoratori impiegati nel comparto o nell’azienda interessata alla protesta A livello nazionale solo due sigle sindacali superano, ad oggi, la soglia del 20% di rappresentatività per indire singolarmente una consultazione referendaria FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it LA RAPPRESENTATIVITA’ DELLE SIGLE NEL SETTORE DEI TRASPORTI (Fonte “Il Sole 24ore”) La nuova “Commissione per le relazioni di lavoro” istituita nel ddl, avrà il compito di valutare il grado di rappresentatività delle sigle sindacali, utilizzando anche la certificazione all’INPS dei dati di iscrizione sindacale. I lavoratori iscritti nel settore dei trasporti 147225 112357 107684 87728 FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

La rappresentatività delle sigle sindacali trasporto pubblico locale LA RAPPRESENTATIVITA’ DELLE SIGLE NEL SETTORE DEI TRASPORTI (Fonte “Il Sole 24ore”) La rappresentatività delle sigle sindacali trasporto pubblico locale 22% 22% 14% 6% FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it LO SCIOPERO VIRTUALE Lo sciopero virtuale inteso come “manifestazione di protesta con obbligo della prestazione lavorativa e trattenuta del salario” sarà disciplinato dalla contrattazione collettiva Sarà reso obbligatorio per quelle categorie la cui astensione dal lavoro determina «la concreta impossibilità di erogare il servizio principale essenziale» Lo sciopero virtuale determinerà un danno anche per le imprese proporzionato alla rinuncia dei lavoratori. FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

ADESIONE PREVENTIVA ALLO SCIOPERO DA PARTE DEI LAVORATORI L’adesione preventiva allo sciopero da parte dei lavoratori sarà disciplinata dalla contrattazione collettiva In assenza di accordo o di contratto collettivo, l’obbligo della dichiarazione preventiva di adesione allo sciopero da parte del singolo lavoratore, scatterà per servizi o attività di particolare rilevanza FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

SCIOPERO SELVAGGIO: MULTE FINO A 5MILA EURO PER CHI VIOLA LE REGOLE Lo sciopero selvaggio, svolto al di fuori delle regole previste dalla legge o dai contratti, determinerà una sanzione per il singolo lavoratore compresa tra i 500 e i 5.000 euro di multa. Il provvedimento prevede, in alternativa alla sanzione disciplinare attualmente prevista dalla legge, l’applicazione di «illeciti amministrativi» La multa sarà decisa rispetto alla gravità dell’infrazione, alle motivazioni e alle modalità dell’astensione FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

REVOCA DI UNO SCIOPERO: STOP ALL’EFFETTO ANNUNCIO Per la revoca di uno sciopero sarà necessario un «congruo anticipo» così da evitare i danni dell’effetto annuncio. La revoca all’ultimo momento della protesta sarà possibile solo di fronte a un accordo definitivo, e dunque non di fronte ad un semplice compromesso che possa portare ad una tregua. FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

DIVIETO DEI BLOCCHI ALLA CIRCOLAZIONE Non saranno più tollerate forme di protesta o astensione «in qualunque attività o settore produttivo che, per durata o modalità di attuazione» possono essere «lesive» del diritto alla mobilità e alla libertà di circolazione dei cittadini. Previste restrizioni anche per i fermi degli autotrasportatori: dovranno, in particolare, garantire servizi minimi e limitare la durata dell’astensione. FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it

SOVRAPPOSIZIONE DELLE PROTESTE E INTERVALLI MINIMI Regole più rigide contro la concomitanza di più scioperi che incidono sullo stesso bacino d’utenza. In pratica nell’arco della stessa giornata non potranno coincidere proteste in settori diversi del trasporto pubblico, da quello aereo a quello ferroviario o a quello urbano Non sarà più possibile che agitazioni diverse possano essere attuate nella stessa regione, nella stessa provincia o nella stessa città provocando il blocco della circolazione. Nuove regole interesseranno anche gli intervalli minimi tra uno sciopero e l’altro. FILT CGIL ABRUZZO www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it