La produzione maggiore o minore di energia dipende dalle condizioni climatiche che, non possono essere regolate dalluomo. Infatti di notte o durante il maltempo la produzione di corrente elettrica è minore e non sempre sufficiente alle esigenze familiari. In questo caso interviene il regolatore di carica che preleva lenergia dalle batterie permettendo lutilizzo delle varie apparecchiature.
Impianti fotovoltaici ad isola: Questa famiglia identifica quelle utenze elettriche isolate da altre fonti energetiche, come la rete nazionale in AC, che si riforniscono da un impianto fotovoltaico isolato ed autosufficiente. Impianti fotovoltaici collegati alla rete: Questa famiglia identifica quelle utenze elettriche già servite dalla rete nazionale in AC, ma che iniettano in rete la produzione elettrica risultante dal loro impianto fotovoltaico, opportunamente convertita in corrente alternata e sincronizzata alla rete. Esempio di un impianto fotovoltaico ad isola
Componenti: Campo fotovoltaico, deputato a raccogliere energia mediante moduli fotovoltaici disposti opportunamente a favore del sole. Regolatore di carica, deputato a stabilizzare l'energia raccolta e a gestirla all'interno del sistema. Batteria di accumulo, costituita da una o più batterie ricaricabili opportunamente connesse in serie o in parallelo che servono a conservare la carica elettrica fornita dai moduli in presenza di sufficiente irraggiamento solare per permetterne un utilizzo differito da parte degli apparecchi elettrici utilizzatori. Inverter detto anche convertitore DC/AC, che serve a convertire la tensione continua (DC) in uscita dal pannello (solitamente 12 o 24 volt) in una tensione alternata (AC).
Componenti: Campo fotovoltaico. Inverter. Quadristica di protezione e controllo, da situare in base alle normative tra l'inverter e la rete che questo alimenta. cavi di connessione, che collegano l impianto FV alla rete nazionale.
I moduli fotovoltaici sono i componenti dellimpianto che permettono tramite effetto fotovoltaico di produrre lenergia elettrica. Questi in diverso numero compongono il campo fotovoltaico e sono composti di materiale semiconduttore. Insieme di Moduli Fotovoltaici.
Silicio Monocristallino Silicio Policristallino Silicio Amorfo Si distinguono soprattutto per il rendimento che possiedono
Il silicio monocristallino è quello con il rendimento maggiore che può arrivare fino al 16-18%. Questo tipo di celle però è il più costoso a causa del complicato processo di produzione.
Rispetto alle celle monocristalline hanno un rendimento inferiore, di circa il %. In compenso anche il pezzo di produzione è inferiore
Questo tipo di cella ha il rendimento inferiore di circa il 4-5%, ma si adatta anche in caso di cielo coperto e sono realizzabili in qualsiasi forma geometrica