SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Advertisements

La conoscenza del contesto territoriale
I.T.I.S. G.GIORGI Anno scolastico 2008/2009 AREE DI INTERVENTO E ATTIVITA DEI DOCENTI INCARICATI DI F.S. ITIS "G.Giorgi" Anno scolastico 2008/2009.
La progettazione secondo la norma internazionale ISO 9001
LA PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
Conoscenza dei requisiti formali e di eligibilità
COME PROGRAMMARE LE ATTIVITA’
COME COSTRUIRE IL BUDGET
STAGE ALLESTERO Cosè? Periodo di esperienza professionale che permette di completare e/o approfondire il proprio percorso ormativo.
Il modello delle competenze per la gestione del personale
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
Pacchetti di lavoro, cronogrammi, matrici…..
Università della Calabria
PRINCIPI CONSOLIDATI DEL PROCESSO DI VALUTAZOIONE i) Qualità. I progetti selezionati per l'erogazione di un finanziamento devono dimostrarsi di elevato.
Identificazione delle attività
Il report di progetto Perché scrivere il report del progetto?
PIANIFICAZIONE DI UN PROGETTO
La Tecnica NTG 5 PERFORMANCE Metodologia. La Tecnica NTG 5 Performance OBIETTIVI razionalizzare le modalità per raggiungere i risultati stimolare la quantificazione.
Strategie per la soluzione di problemi
Gestire il progetto Stefano Gheno Pescara, 12 aprile 2013.
La P.A. delineata dal D.lgs n. 150/2009
La definizione di progetto
Area: la gestione dei progetti complessi
Non limitarsi a descrivere le risorse disponibili senza descriverne il processo di definizione delle esigenze, di reperimento e di valutazione Non limitarsi.
L'alternanza scuola - lavoro.
Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema ___________________________________________________________________________________________________________________________________.
PIANO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO COMPETENZE COMUNI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DEL DOMANI PER UN TURISMO DI QUALITA CASERTA APRILE 2001.
ISISS “Novelli” di Marcianise
13, 14 novembre 2012 Giuseppina Manca
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
Problemi e osservazioni sulla redazione delle procedure
Il Progetto di un prodotto e le tecniche di rappresentazione
SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA FORMATIVE La progettazione didattica: Rapporto tra analisi dei fabbisogni e competenze, utilità del.
SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE
come si va configurando nella sperimentazione dell’alternanza
Project Management La programmazione della produzione Ing
A.N.C.E.I. - Formazione e Ricerca -
SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE
SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA FORMATIVE La progettazione didattica in base ai fabbisogni ed alle linee di finanziamento Giorgio.
PROGETTO ECOMANAGER STUDIO DI UNSISTEMA DI PRODUZIONE ECO ATTENTO ALLINTERNO DI UNAZIENDA SITA SUL TERRITORIO ECO PROJECT SOLVING SRL Dott. Cristiano Galli.
Per l’analisi di un caso aziendale occorre:
Ideazione e Pianificazione
CHE COS' È UN PROGETTO? Con il termine progetto si intende una sequenza si attività delimitate da un inizio e una fine, vincolate dal tempo, dalle risorse,
Campagna europea sulla valutazione dei rischi Errori frequenti nella valutazione dei rischi.
LE ATTESE DEL CLIENTE NOI IL CLIENTE B D A
Modello di pianificazione strategica
Problem Solving: capacità di risolvere problemi
Diapositiva 1 Distretto XXXX SISE 2008 DISTRETTO 2070 San Vincenzo, 5 Aprile 2008.
Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a Trasparenza dell’Informativa Finanziaria.
Che cos’è un progetto? È un’impresa: -complessa -unica
A cura di A. Augenti e M.Gabriella de Judicibus
LE PROCEDURE OPERATIVE NEL MANUALE DELLA QUALITA’ UNI EN ISO 9004:2009
L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE
Il progetto di vita: la funzione del docente
Sistemi di Gestione per la Qualità
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Area 1 - GESTIONE DEL POF, AUTOVALUTAZIONE E SNV
U.F.C. Unità formativa certificabile
TESI ORD. 270/04 (Regolamento Didattico del Corso, CdF 19 aprile 2012) -un’attività formativa a cui sono assegnati 15 CFU -che si svolge in un periodo.
Obiettivi di progetto Gli obiettivi di un progetto sono sintetizzati con l’acronimo S.M.A.R.T. (Types of performance, developmental, and special project.
1 Prospettive ed opportunità dello sviluppo locale: i Progetti Integrati Locali (PIL) Lorenzo Bisogni Fermo – 7 marzo 2016 SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015. Punti Norma ISO 9001 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015.
1 INTRODUZIONE AI WORKSHOP DI TREAT.INFO PER FACILITATORI.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
1 Le parole chiave della progettazione 1. L’Unione europea ha adottato il metodo del Project Cycle Management (PCM) per lo sviluppo delle progettualità.
Incontri territoriali Rovereto – Trento - Cles 15 e 16 gennaio 2015 Mariemma Antoniol – Dipartimento della Conoscenza Valutazione del Piano Operativo.
FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO PROMOZIONE DI FIGURE DI COORDINAMENTO svolgere funzioni di coordinamento pedagogico ed organizzativo.
Transcript della presentazione:

SEMINARIO I.F.T.S. PROGETTISTI E GESTORI DI ATTIVITA’ FORMATIVE La progettazione di sistema Associazione Temporanee di Impresa (A.T.I.) Tecniche di progettazione Crediti, valutazione e certificazione delle competenze Budget Valutazione e di sistema Giorgio Maracchioni Presidente A.T.I.A.S.T.I. g.maracchioni@atiasti.it Roma, 30 / 11 / 2006

Obiettivi della sessione di lavoro Discutere i lavori di gruppo Richiamare e fissare alcuni concetti La progettazione di sistema Associazione Temporanee di Impresa (A.T.I.) Tecniche di progettazione Crediti, valutazione e certificazione delle competenze Budget Valutazione e di sistema Organizzare gruppi di lavoro Avviare i lavori di gruppo

Presentazione e discussione lavori di gruppo Ogni team espone il suo lavoro in 20 minuti indicando: contesto lista di informazioni chieste note redatte criteri utilizzati per definire gli obiettivi obiettivi fissati metodi, modalità, moduli tempi (inclusi i criteri per la stima) fasi di lavoro definite (attività e attività cardine) priorità difficoltà soluzioni

Il Processo Valutazione in itinere analisi dei bisogni Individuazione partner potenziali, contatto, accordo se necessario Valutazione progetto Attuazione Elaborazione dati Progetto di massima Progetto esecutivo Analisi di fattibilità: Verifica della possibilità di rispettare vincoli e condizioni Risorse umane e strumentali sufficienti Valutazione finale Altri progetti

Progetto definizione IMPEGNO A PRODURRE UN RISULTATO SPECIFICO ENTRO UNA DATA CERTA CON AZIONI SCANDITE IN FASI CHIARE, GESTIBILI E COSTI PIANIFICATI

Il timeline... Pianificare le azioni significa organizzare in forma visiva ciò che dovrà accadere, si dovrà fare, e quando..… La forma più semplice: un elenco delle cose da fare con date e chi le dovrà realizzare….

Progettare formazione La progettazione è gia un progetto

Verso il progetto Per raggiungere un traguardo è necessario conoscerlo. Il primo passo è quindi quello di identificare l'obiettivo, che deve essere misurabile definire chiaramente la fine del progetto (data di consegna, inizio attività formative e fine durata delle attività) e includere tutte le possibili previsioni su caratteristiche e vincoli del progetto. Per evitare problemi, è anche importante che tutte le persone coinvolte approvino l'obiettivo definito.

Creare il piano del progetto Dopo aver determinato il traguardo del progetto è importante scoprire la strada migliore per raggiungerlo. Raccogliere informazioni sul progetto: elenco delle attività da svolgere sia per redigere il progetto che per la sua realizzazione stime sulla durata di ogni attività assegnare ad ogni attività risorse umane, strumentali e finanziarie

In concreto Definire le date di: inizio fine progetto Elencare tutte le attività correlate (definizione delle fasi) secondo le priorità ed i vincoli Attribuire ad ogni attività una data di inizio e di fine Assegnare ad attività le risorse per il suo completamento (umane, tecniche, finanziarie, ecc.) Definire se una attività può essere svolta in sequenza o in parallelo

Verifica di fattibilità e perseguimento degli obiettivi Dopo aver creato il piano del progetto, è necessario essere certi che gli obiettivi possano essere raggiunti. È possibile, ad esempio, che il progetto richieda tempi più lunghi oppure costi più elevati del previsto.

Responsabilità e controlli Dopo la partenza del progetto, l'esecuzione pratica del piano diventa una responsabilità del team E’ importante che il manager (responsabile del progetto) controlli accuratamente lo stato di avanzamento, perché è probabile che subentrino degli imprevisti. Controllare l'avanzamento consente di avere una visione sempre aggiornata dello stato del progetto, di identificare e risolvere con tempestività problemi che potrebbero comprometterne il successo: raggiungimento obiettivo.. Anche la mancata consegna del progetto

Un metodo.. Il diagramma di Gantt I grafici di Gantt mettono in evidenza le variazioni nelle condizioni finanziarie, nella produzione e nelle vendite Sono comunemente usati per rappresentare l’allocazione temporale delle attività elementari (o reti di attività) di un progetto

PERT – Program Evaluation and Review Technique Tecnica che consente di programmare e controllare le varie fasi di una attività di produzione / progettazione / servizi anche molto complessa

Ottimizzare il piano Per evitare qualsiasi problema di questo tipo, è opportuno ottimizzare il piano del progetto. Il primo passaggio necessario per abbreviare la programmazione consiste nell'identificare le attività che la ritardano, denominate attività del percorso critico. Dopo aver identificato le attività del percorso critico, occorre modificarle e ridurre i tempi della programmazione.

Aumentare le risorse non sempre riduce effettivamente i tempi… Per far rientrare una pianificazione nei tempi si possono aumentare le risorse Maggiori risorse non significa sempre riduzione di tempi. Occorre considerare le capacità di lavorare in team, le competenze, ecc

Carico di lavoro Controllare se ci sono risorse : sovrassegnarte sottoassegnate (che non lavorano a pieno ritmo) controllare le ore totali di lavoro di ciascuna risorsa, le ore lavorate da una risorsa per ciascuna attività e le ore lavorate per periodo di tempo.

Verifica delle attività Controllate se alcune attività possono essere aggregate o eliminate senza compromettere l’efficacia complessiva

Il budget E’ necessario che ogni attività sia coperta da denaro sufficiente per le risorse umane, tecniche e logistiche

Tutte i progetti sono convenienti? Verificare il costo di ogni fase. Elementi da considerare: Costo risorse umane (parametro orario lordo x n° ore). Non tutte le risorse umane prendono e/o attendono la stessa remunerazione: siate chiari Costo risorse strumentali Costo materiale di consumo Scorte Materiale per gestire imprevisti

Verifica di fattibilità economica Dopo aver stimato il costo necessario verificare se il bando cui pensate di concorrere consente di coprire tutte le spese. Ricordate che il budget disponibile è = n° allievi x n° ore x parametro orario Se ci sono dubbi è meglio fermarsi e cercare una fonte diversa.

PIANO DI SPESA spese insegnanti 50% spese allievi (compresi uditori) 15% spese di funzionamento e gestione 15% altre spese ivi compresi i servizi di accompagnamento, CTS, selezione e Commissione di valutazione finale 20%

Verifica dei costi Se il costo totale del progetto non rientra nel preventivo, è possibile esaminare il costo totale di ciascuna attività per verificare quali modifiche possono essere apportate. È possibile visualizzare il costo totale per risorsa per verificare come vengono attribuiti i costi e valutare se può essere effettuato un pagamento a forfait (non abusare dello strumento).

Crediti formativi I crediti formativi devono essere definiti di concerto con l’Università nell’ambito della commissione di progettazione Nel definire i crediti si deve tener conto del carico di lavoro che deve sostenere l’allievo con moltiplicatori diversi in funzione del tipo di attività formativa : n° ore lez frontale x ABC da definire con l’università ; lez pratica x DEF ABC > DEF Ore totali di carico di lavoro circa 1500

Certificazione delle competenze Occorre definire un strumenti di valutazione in itinere esami o…, procedura di valutazione finale che sia riportate nel documento finale

A.T.I. Strumento mediante il quale devono essere definiti i ruoli e le responsabilità di ciascun partner Non è necessario il notaio

La valutazione di sistema E’ necessario precisare i concetti di efficacia ed efficienza: efficacia: misura il raggiungimento dell’obiettivo efficienza: misura e ottimizza il rapporto costo beneficio Occorre definire indicatori specifici per ogni fase e strumenti per la rilevazione del dato

Valutazioni….. Ogni progetto è un'esperienza da cui imparare. Indipendentemente dall'accuratezza della programmazione iniziale, alla fine del progetto sicuramente la situazione sarà molto diversa dalla previsione originale. Confrontando i dati iniziali da quelli reali, si potranno ottenere informazioni analitiche molto interessanti confrontando il piano originale con l'effettivo andamento del progetto. Queste informazioni sono molto utili per altre progettazioni

Esercitazione FAD Una Associazione di secondo livello di PMI, appartenente al settore manufatturiero, è stata invitata dalle sue associate a sviluppare un corso che faciliti l’acquisizione di conoscenze, competenze, modelli culturali e comportamentali indispensabili per essere certificate ISO 9001, elaborando in proprio il manuale della qualità e procedere a promozioni in funzione dell’esito del corso Il responsabile del settore formazione vi invita ad elaborare una proposta che tenga in considerazione sia le peculiarità del settore che le difficoltà di allontanare dalle aziende associate risorse umane per lunghi periodi.

Scheda FAD (già svolta) Lista di informazioni da acquisire per prendere decisioni Redazioni di due brevi commenti (note informative ad uso interno del team di progettazione) utili per: ottenere le approvazioni del caso interne stilare una prima bozza di progetto Nota per dirigente Nota per i membri del team

Scheda FAD (già svolta) Definire e descrivere, in modo coerente e secondo priorità Obiettivi Attività Metodi e modalità Moduli Tempi Fasi di lavoro Modulistica necessaria lista di informazioni da acquisire per prendere decisioni

Lavoro di gruppo Sulla base del lavoro effettuato definire: Diagramma di Gantt della progettazione e del progetto Ottimizzare lo stesso per ridurre i tempi di progettazione di almeno 10 giorni Distribuire il budget ipotizzando di avere un parametro pari a 10 € ora allievo