Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti

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Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti Profilo dell’area, compiti, competenze

Funzione strumentale area 2: Sostegno al lavoro dei docenti Profilo dell’area La scuola dell'autonomia richiede figure professionali molto competenti nella mediazione culturale, ma anche soggetti esperti di organizzazione, attenti alle relazioni, abili nell'uso delle tecnologie, capaci di documentare ed utilizzare proficuamente le esperienze proprie ed altrui. Per sostenere lo sviluppo professionale dei docenti ed affermare l'importanza strategica della formazione dei docenti quale garanzia per l'innovazione è creato l'istituto contrattuale dell'area funzionale n. 2. Questa è finalizzata a: costruire contesti culturali stimolanti ed aperti per l'attività dei docenti; adeguare attivamente le scelte didattiche ai cambiamenti in atto; creare le premesse per vivere la formazione da protagonisti consapevoli; superare un modello di docente centrato sul lavoro d'aula e sul rapporto con gli studenti; affermare un modello di docente quale professionista corresponsabile dei processi di crescita dell'intera comunità scolastica

Funzione strumentale area 2: Sostegno al lavoro dei docenti Settori d'intervento Il docente che ha il compito di occuparsi della funzione di sostegno al lavoro dei docenti deve individuare gli obiettivi prioritari della propria azione tra quelli relativi agli specifici settori d'intervento. Il contesto di riferimento riguarda: analisi di bisogni formativi e gestione del piano di formazione ed aggiornamento; accoglienza dei nuovi docenti; produzione di materiali didattici; coordinamento dell'utilizzo delle nuove tecnologie; cura della documentazione didattico-educativa; coordinamento nella scuola delle attività di tutoraggio connessa alla formazione dei docenti cura puntuale dell’informazione relativamente al settore di competenza

Funzione strumentale area 2: Sostegno al lavoro dei docenti Azioni possibili Individuare, selezionare, costruire strumenti per la rilevazione dei bisogni formativi Cercare strumenti e modalità per far emergere le competenze dei docenti Predisporre una ricognizione delle offerte formative sul territorio Prendere contatto con i vari soggetti che offrono formazione ed acquisire informazioni Collegarsi con le altre scuole e predisporre le condizioni per la collaborazione (scuole in rete) Predisporre il piano annuale di aggiornamento/formazione per i bisogni della scuola e dei singoli docenti Gestire le diverse fasi del piano di formazione Individuare, selezionare, costruire strumenti di monitoraggio delle attività di formazione Monitorare le azioni previste dal piano di formazione Sostenere la progettualità individuale Favorire il "benessere degli insegnanti", migliorando le condizioni di vita professionale (ambienti, relazioni, ecc) Aiutare a costruire una collegialità vera, non formale, ma come risorsa di crescita delle competenze e per la ricerca di soluzioni innovative Favorire la riflessione sulle azioni formative per potenziare le stesse Contribuire alla informazione sulle iniziative di formazione e, successivamente, alla formalizzazione, socializzazione, pubblicizzazione degli esiti del piano formativo