· Resistenza ai patogeni ed ai parassiti; · Tolleranza agli erbicidi; Cos'è l'OGM L'OGM è un progetto che mira all’ottenimento di piante che esprimano nuove caratteristiche quali: · Resistenza ai patogeni ed ai parassiti; · Tolleranza agli erbicidi; · Resistenza a virus patogeni; · Miglioramento delle caratteristiche nutrizionali; · Aumento della conservabilità; · Maschio-sterilità e recupero della fertilità. Mira anche ad ottenere un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica, che consentono l'aggiunta, l'eliminazione o la modifica di elementi genetici.
OGM: PRO E CONTRO PRO Si ottengono piante che crescono più in fretta, più resistenti ai pesticidi, al freddo, agli insetti; Si potranno nutrire le popolazioni affamate della terra; Dal punto di vista economico le colture, essendo più resistenti ai parassiti o alla siccità, richiedono minor manodopera e producono di più. CONTRO I prodotti alimentari modificati geneticamente possono essere tossici per l'uomo; Il suolo e l'acqua possono essere inquinati La biodiversità potrebbe scomparire se all'evoluzione naturale venisse sostituita una procreazione programmata.
O.G.M. nel Mondo... Nel 2011 sono state circa 160 milioni di ettari le superfici dedicate ai prodotti O.G.M. Secondo i dati pubblicati dall’ISAAA si è avuto un aumento dell’8.1% rispetto al 2010, che ha coinvolto 16.7 milioni di agricoltori, il 90% dei quali nei paesi in via di sviluppo.
...più in specifico Stati Uniti: 69 milioni, il 43% delle coltivazioni globali(Mais, cotone e soia) Brasile: 30.3 milioni di ettari costituiti da soia e da mais Argentina: 23,7 milioni (soia, mais e cotone) India: 10 milioni (cotone) Cina: 3,9 milioni (pioppo, cotone, papaia, pomodoro e peperone) Sud Africa: 2,3 milioni (soia, mais e cotone) Europa: 114 490 ettari (mais)
La media (in percentuale) degli ettari non più coltivati è del 12%. OGM IN EUROPA Nel grafico notiamo che la Spagna è il maggiore produttore di tutta l'Europa. Dal 2009 al 2010 però la maggior parte degli stati sono calati per quanto riguarda gli ettari coltivati per l'OGM. La media (in percentuale) degli ettari non più coltivati è del 12%. La Polonia è, però, l'unico stato che ha mantenuto costanti gli ettari per i prodotti OGM, mentre la Slovacchia è cresciuta del 43% rispetto al 2009.
OGM IN ITALIA In Italia la coltivazione dell'OGM non è molto diffusa infatti nel luglio del 2013 hanno firmato un decreto che impedisce la coltivazione di un'OGM molto famoso in Europa, il mais Monsanto 810. Il guadagno che ci da il mais OGM è che evita l'infestazione dei fumonisine, tossine che si producono sul mais colpite da un lepidottero. La coltivazione italiana (sopratutto a causa di una stagione asciutta nella pianura padana) è stata infestata da questi lepidotteri fino a tal punto da costringerla all'eliminazione tramite incenerimento o biogas (350 000 tonnellate). Questo biogas se viene ingerito direttamente dall'uomo o dato come mangime agli animali è decisamente cancerogeno.