Dr. M. Raspagliesi Dirigente Medico U.O. Malattie Infettive Resp. Ufficio Assistenza Stranieri Az. Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro – Catania Presidente Associazione Terra Amica Mediterraneo: Consult Assistent Counselor e HBV, HCV, HIV
PROGETTO MEDITERRANEO Progetto di ricerca-azione su immigrazione e HIV, HBV E HCV, volto alla formazione e sensibilizzazione di mediatori culturali in grado di contribuire alla prevenzione della diffusione delle malattie infettive nella popolazione immigrata.
BENEFICIARI DIRETTI immigrati presenti nel territorio BENEFICIARI INDIRETTI operatori degli enti pubblici e privati che partecipano alla formazione e alle azioni, condividendo e confrontando strategie e modalità operative collettività che verrà sensibilizzata su educazione alla salute, in particolare sui comportamenti di prevenzione e cura delle malattie infettive e sessualmente trasmissibili
Formare figure capaci di rispondere alle nuove sfide della nostra società sempre più multiculturale CAC
Cultural Assistant Counselor (CAC) interfaccia tra i servizi sanitari e la popolazione immigrata figura di mediatore specializzato nell’ambito della sanità conoscenze e capacità specifiche, al fine di comprendere meglio sul versante psicologico i soggetti che convivono con patologie infettive attraverso un modello di sensibilizzazione a cascata, sarà possibile trasformare l’immigrato in agente attivo nel processo di sensibilizzazione
SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI SENSIBILIZZAZIONE A CASCATA C.A.C. GRUPPI DI SENSIBILIZZAZIONE CON IMMIGRATI
1. PROMOZIONE DEL PROGETTO Incontri con i dirigenti/ responsabili e operatori enti immigrazione Depliant informativi Sito dedicato ( )
2. SELEZIONE Bando di selezione reso pubblico mediante pubblicazione sui siti:
3. FORMAZIONE Durata di 60 ore. Metodologia didattica: Lezioni frontali; Esercitazioni pratiche su “Dinamiche e gestione di gruppo” Contenuti: conoscenze di base su patologie infettive, HIV ED ed epatiti, epidemiologia, legislazione per gli immigrati in ambito sanitario, dinamiche intrapsichiche del soggetto in relazione alla malattia, problematiche psicosociali, resistenze culturali e psicologiche, prevenzione, diagnosi precoce, compliance e aderenza, dinamiche e gestione gruppo.
TEST DI VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE PRE TEST POST TEST
TEST DI VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE CONOSCENZA HIV/AIDS PRE TESTPOST TEST 57% 17% 13% 78% 9% 13%
TEST DI VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE
Il questionario P.P.A. è stato costruito con items che testano le conoscenze generiche che la popolazione immigrata ha riguardo alle differenze tra Aids e Hiv, riguardo le modalità di trasmissione, riguardo le informazioni sulle precauzioni adeguate da attuare nei rapporti sessuali, riguardo le conoscenze della modalità di esecuzione del test, etc.
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588 STATO CIVILE
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588 DIFFERENZA TRA HIV E AIDS HAI EFFETTUATO IL TEST HIV
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588 NO
QUESTIONARIO P.P.A. tot. 588
CARA MINEO 16/09/2014
GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE 82 SOGGETTI
CATTOLICA
GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE 82 SOGGETTI
. INDIGNAZIONE FALSE CREDENZE QUALITA’ DI VITA CAPACITA’ LAVORATIVA PREVENZIONE TEMPI DI CONTAGIO HIV/AIDS EPATITI MODALITA’ DI TRASMISSIONE «SI PUO’ CURARE?» CONDOM OMOSESSUALITA’ IMMAGINI ESPLICITE «SIEROPOSITIVI VISO MAGRO E SCARNO» «SANGUE INFETTO» «AIDS MALATTIA EREDITARIA» «ESISTE UN VACCINO» DISINFORMAZIONE INTERESSE GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE 82 SOGGETTI FALSE CREDENZE
CATANIARAMACCAENNAMELILLIFRANCOFONTEMESSINA GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE 82 SOGGETTI
C A C Somministrazione Questionario P.P.A. Visione Powerpoint Hiv/Aids ed Epatiti e sensibilizzazione sul tema Focus group (discussione e confronto, partecipazione attiva nel processo di sensibilizzazione) Test HIV ed Epatiti e diffusione informazioni apprese ad altre persone. FASI GRUPPO SENSIBILIZZAZIONE
PARTECIPAZIONE ATTIVA PARTECIPAZIONE ATTIVA COMINICAZIONE EFFICACE RELAZIONE DI FIDUCIA COMINICAZIONE EFFICACE RELAZIONE DI FIDUCIA GRUPPI DI SENSIBILIZZAZIONE GRUPPI DI SENSIBILIZZAZIONE GRUPPI SENSIBILIZZAZIONE 82 SOGGETTI
CONCLUSIONI Il lavoro di empowerment condotto dal team di progettazione/formazione e dai CAC ha favorito: – un incremento notevole di interventi che possono essere effettuati anche in contesti in cui è possibile solo un approccio breve. – l’accesso ai servizi socio-sanitari – la fruibilità delle prestazioni che rappresentano elementi fondamentali per il miglioramento delle condizioni di salute degli immigrati, anche in riferimento a situazioni di particolare criticità sanitaria come l’AIDS/ HIV
le conoscenze e capacità acquisite durante il corso di formazione hanno permesso al CAC di: – sensibilizzare gruppi di immigrati e utilizzare le informazioni ricevute attivando una rete sociale più ampia. ha messo in luce un modello di sensibilizzazione long acting all’interno della comunità immigrata CONCLUSIONI
SI RINGRAZIA ASSOCIAZIONI: Centro Astalli e Siro Enna per il supporto; AZIENDA per l’Emergenza Cannizzaro ASP Enna per la collaborazione prestata Tutti quelli che hanno partecipato al corso Community Award Program – Gilead” per il supporto STAFF S. Sapienza C. Desiderio A.C. Di Mauro P. Uccellatore G. Coco S. Campione S. Leonforte O. Vecchio
IL PROGETTO CONTINUA GRAZIE PER L’ATTENZIONE