Il nome Italia
Significato etimologico: varie interpretazioni I primi ad usare questo nome per designare il nostro paese, furono i Greci. Non si conosce bene il motivo ma secondo varie interpretazioni di origine ellenica, il nome avrebbe avuto 3 possibili origini: Vitulus: dal totem venerato dalle tribù adriatiche che i greci conobbero in Italia Italo: re locale Italia: altura, monte
La tradizione osca Il radicarsi del nome Italia e la sua accettazione come toponimo e come nome etnico vanno riportati alla cultura osca La cultura osca in corrispondenza con le fortune sannitiche rappresentò dal V al VI secolo a.C. nell’Italia meridionale la maggior forza unificatrice. La lingua osca fu una fonte di unificazione linguistica senza pari e diede unità linguistica a tutti i popoli stanziati tra il Molise e Reggi Calabria. Divenne una grande lingua di cultura (ricordiamo le fabule atellane) La cultura osca quindi assimilò il toponimo italo dato dai greci per affermare la propria autonomia e la propria identità. Il termine greco italo fu preso sotto forma indigena di Viteliù
L’uso romano Roma nella sua politica espansionistica verso il sud Italia apprese questo nome e lo estese alle province romane man mano che cresceva. Nell’uso romano romano il nome italia non aveva però alcuna connotazione etnica come accadeva invece per quello osco. Il nome entrò nel vocabolario romano per lo stesso motivo per cui entrò in quello osco e cioè la supremazia culturale della popolazione greca che da secoli aveva occupato alcuni territori dell’italia meridionale. G.Galasso, L’Italia come problema storiografico, Utet Torino, pp.11-15