Dott.ssa Maura Locatelli 16-01-2010 PNL 2 Dott.ssa Maura Locatelli 16-01-2010
Obiettivi L’ARTE DELLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI Che cosa è più importante? Raggiungere un obiettivo stabilito? Individuare il percorso per raggiungerlo?
Obiettivi formati SONO ESPRESSI IN POSITIVO SONO SOTTO LA TUA RESPONSABILITA’ SONO DEFINITI SU BASE SENSORIALE SONO VALUTABILI SONO ECOLOGICI PER L’INDIVIDUO Gli obiettivi se sono ben formati sono espressi positivamente, sono valutabili sensorialmente, significa cosa occorre vedere, ascoltare e fare per raggiungere lo scopo e sapere come fare a controllare il percorso. Gli obiettivi devono essere sotto la respons-abilità dell’individuo definendone le azioni che si possono fare. Occorre che gli obiettivi siano ecologici per la persona, ovvero mantengano i vantaggi attuali e li migliorino in futuro, se peggiorano la qualità non sono ecologici (Esempio: per alcune persone il successo non è ecologico poiché devono lavorare anche il sabato, per altri perché si pagano più tasse, per altri ancora perché si sottrae tempo alla famiglia, infine gli obiettivi devono essere ecologici anche per l’ambiente che circonda le persone, assicuriamoci nel definire gli obiettivi con i soggetti che l’influenza di persone rilevanti affettivamente sia minima. SONO ECOLOGICI PER L’AMBIENTE
Le aree della vita FISICO AMBIENTE FAMIGLIA VITA SOCIALE LAVORO - CARRIERA FINANZE E’ utile e funzionale dividere la vita in 8 aree allo scopo di creare un metodo e ricavarne strategie motivazionali. CRESCITA PERSONALE SPIRITO
Fisico Rappresenta il livello di salute ed energia del corpo per realizzare ciò che è necessario per ottenere RISULTATI CONCRETI
Ambiente La realtà nella quale viviamo: casa auto abiti vacanze Oggetti e situazioni che possono aumentare la qualità della vita
Famiglia Sono le persone che amiamo Le persone verso le quali abbiamo un forte legame sentimentale e affettivo
Vita sociale Ogni attività attraverso le quali interagiamo con altre persone. Il contesto sociale che frequentano (club, associazioni, ecc.,)
Lavoro e Carriera La nostra professione I nostri obiettivi I nostri successi Le nostre abilità Le nostre capacità I nostri comportamenti Qual è per te la cosa più importante nella professione? Come fai a capire quando qualcuno ti chiede o ti impone qualcosa? Qual è il tuo procedimento di evidenza per capire cosa è giusto o sbagliato?
Finanze Il successo economico La ricchezza Il patrimonio che si è accumulato
Vita sociale Modalità di interazione con le altre persone, individui o gruppi
Crescita personale Il tempo a disposizione per la crescita, per il miglioramento personale Le attività di svago
Spirito I valori, i principi, il rapporto che si ha verso ciò in cui si crede
Situazione attuale Dove sei ora? Quali risultati hai raggiunto quest’anno? Elenca ciò che ricordi…. Elenca ciò che ricordi: soddisfazioni personali, soddisfazioni professionali, piccole e grandi conquiste Persone che hai nel cuore ….
Situazione desiderata
Identità CHI SEI? COSA DESIDERI REALMENTE?
Situazione desiderata Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro? Cosa vuoi raggiungere? Quali sono i tuoi orizzonti? Dove vuoi arrivare?
Le domande Come saprò di averlo ottenuto? Cosa voglio? E’ importante sapere come saprai di aver raggiunto l’obiettivo. E’ necessario avere un’unità di misura che misurerà i tuoi progressi il raggiungimento dell’obiettivo. Cosa misurerai? Cosa devi vedere, ascoltare o sentire? Decidi ora quale sarà il modo. Cosa voglio? Gli obiettivi devono essere espressi in positivo.Quindi cosa voglio e non cosa non voglio o cosa voglio evitare; perdere peso non è in positivo ma diventare magro e in forma, sì. Ricorda di scrivere il risultato che vuoi ottenere non il processo. “Comprare la casa dei miei sogni” è il processo. “Vivere in una cascina nelle colline toscane” ti dà il risultato come se fosse acquisito. Di che risorse ho bisogno? Quali risorse sono necessarie per raggiungere questi obiettivi, quali hai già e quali devi sviluppare? Suddivide in 5 categorie: oggetti (computer, macchine, casa, uffici, ecc.) persone (amici, colleghi) role models (leaders, libri,corsi) qualità personali (sviluppate o da sviluppare) denaro (che hai o che ti devi procurare) Dove, quando e con chi? Dove vuoi raggiungere questo obiettivo, in che tempi e con chi. Forse ci sono luoghi o persone che non vuoi o meglio ancora altre che vuoi. Cerca di essere preciso e specifico, il tuo cervello ha bisogno di sapere queste cose
Le domande Quali sono le conseguenze? E sotto la mia responsabilità? Puoi controllare questo obiettivo, chi o cosa può determinarne la riuscita, cosa puoi fare per influenzare questi fattori esterni? Quali sono le conseguenze? In altre parole è ecologico per te? Controlla facendoti queste domande: Quanto tempo ci vuole? Ne vale la pena? Chi è coinvolto? A cosa devo rinunciare? Cosa c’è di positivo nella situazione attuale? Cosa potrebbe accadere una volta raggiunto il mio obiettivo? Questo obiettivo mantiene e migliora chi sono? Le azioni, i modi necessari al raggiungimento di questo risultato sono congruenti con chi sono e con chi voglio essere? Qual è la strategia? Qual è la sequenza delle cose da fare? In che modo posso creare sinergie tra gli obiettivi? Cosa faccio adesso? Cosa faccio adesso per incominciare il processo? A chi posso delegare alcune attività? Quali risorse devo prendere subito? Che decisioni devo assolutamente prendere ora?
Dott.ssa Maura Locatelli.
Primo passo: il risultato Il risultato è l’obiettivo da raggiungere; lo specifico risultato misurabile o l’esito che il cliente vuole ottenere Dott.ssa Maura Locatelli.
2° Passo: Il disegno Il disegno è la ragione per cui il cliente decide di agire: il motivo che sarà guida per mettere in pratica il suo piano. Il disegno è motiv-azione Dott.ssa Maura Locatelli.
3° Passo: il piano d’azione Quando il cliente ha definito il risultato (cosa) e il disegno (perché) è pronto per creare il piano d’azione Dott.ssa Maura Locatelli.
I livelli di intervento del coach risvegliatore spirito Chi o cos’altro? sponsor identità Chi? mentore Valori/ convinzioni Perché? insegnante capacità Come? Coach comp. comportamento Cosa? guida ambiente Dove? Quando? Dott.ssa Maura Locatelli.
Livelli logici Scopo Identità Convinzioni e valori Capacità Comportamento Ambiente
Convinzioni potenzianti Ogni persona è unica Qualunque sia la scelta fatta essa rappresenta la migliore alternativa che si è in grado di vedere in quel momento Non esiste fallimento, esiste solo feedback Ogni comportamento è guidato da un’intenzione positiva Il significato di una comunicazione è il suo effetto C’è una soluzione a ogni problema Dentro di noi abbiamo già tutte le risorse di cui abbiamo bisogno La persona con una maggiore flessibilità di comportamento esercita un’influenza maggiore Mente e corpo fanno parte dello stesso sistema Le conoscenze, i pensieri, la memoria e l’immaginazione nascono da sequenze e combinazioni di modi di filtrare e immagazzinare le informazioni
Filtri Cancellazione Distorsione Generalizzazione Metaprogrammi Valori Credenze Atteggiamenti Ricordi Decisioni
RI (rappresentazione interna) Risulta dall’azione di questi filtri Ci porta ad essere in un certo stato e genera una determinata fisiologia Include le nostre immagini interne, i suoni ed il dialogo e i nostri sentimenti
STATO = RI Dell’episodio+fisiologia STATO = RI Dell’episodio+fisiologia. Ogni COMPORTAMENTO è legato allo stato
Time Line ESPERIENZA EMOTIVA SIGNIFICATIVA PASSATO RICORDO RICORDO D1 : Allora………riesci a ricordarti di quando …….. D2 : Da che parte ti è arrivato il ricordo? D3 : Quando guardi in quella direzione, vedi tutti i ricordi del passato? RICORDO RICORDO ORA (PRESENTE) FUTURO
Time Line FUTURO al 31/12 FUTURO 1 mese FUTURO ALTO 10/20 anni (lontano) FUTURO BASSO (prossimo) FUTURO 2 GG. PRESENTE PASSATO (ieri) PASSATO di 1 mese PASSATO PROSSIMO (1 anno) Per identificare la Time Line occorre: assicurarsi che l’immagine dell’obiettivo sia posizionata nel punto della Time Line della persona. Identificato lo stato di risorsa utile per il raggiungimento dell’obiettivo e ancorarla Procedere camminando sulla Time Line fino a raggiungere lo scopo, utilizzando l’ancora appropriata. Associarsi all’immagine dell’obiettivo conseguito e solo successivamente girarsi su se stessi per osservare tutti i passi e le azioni svolte, (film mentale contrario). Ritornare indietro fino al 2Presente” al QUI ORA. Riepilogando, per modificare un cambiamento nelle persone e creare un condizionamento Neuro Associativo quindi occorre fare: la diagnosi delle informazioni raccolte trovare la leva motivazionale (verso … via da …) lavorare sui livelli di spirito e di identità (individuale o collettiva) interrompere lo schema “limitante”, trovarne uno nuovo “potenziale”, e, installarlo sulla persona. test rafforzare lo “schema potenziale” PASSATO REMOTO