Corso di Diritto Amministrativo dei Beni Culturali Avv. Prof. Gianmarco Carozza Terza Lezione
I Beni Culturali Le Problematiche relative alla Tutela, la Conservazione e la Valorizzazione del Patrimonio culturale
D.Lgs. 42 del 22 gennaio 2004 recante il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio CODICE URBANI
Codice dei beni culturali e del paesaggio Esso il principale riferimento normativo italiano che attribuisce al Ministero per i Beni e le Attività CulturaliMinistero per i Beni e le Attività Culturali il compito di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturalepatrimonio culturale dell'Italia.Italia Il codice dei beni culturali e del paesaggio invita alla stesura di piani paesaggistici meglio definiti come "piani urbanistico territoriali con specifica attenzione ai valori paesaggistici". È stato modificato successivamente dal d. lgs. 24 marzo 2006, n. 156,d. lgs.2006 dal d. lgs. 24 marzo 2006, n. 157, dal d. lgs. 26 marzo 2008,d. lgs. n. 62, e dal d. lgs. 26 marzo 2008, n. 63.d. lgs.2008
Corpus normativo si compone di 184 articoli e di 1 allegato (A) strutturato in 5 parti: Prima Parte: Disposizioni Generali (artt. 1-9): definisce il Patrimonio culturale e disegna il rapporto tra Stato e Regione sulle competenze in matria di tutela e valorizzazione; Seconda Parte: Beni Culturali (art ): Individua quali sono i beni culturali, disciplinandone: - la Tutela. - la fruizione e la valorizzazione. Terza Parte: Beni Paesaggistici (art ) Dedicata ai beni paesaggistici con un unico titolo riferito alla tutela ed alla valorizzazione. Quarta Parte: Disciplina le sanzioni amministrative e penali con il riferimento alla seconda e terza parte del Codice. Quinta Parte: Disposizione transitorie, abrogazioni ed entrata in vigore (art )
I soggetti del possesso sono 3: Proprietario, che ne ha la titolarità di un bene con l'uso pieno, esclusivo, pubblico. Possessore, che dispone di un bene ma non è il proprietario. Detentore, chi ha la disponibilità di qualcosa temporaneamente
Art.2 Partimonio Culturale 1. il patrimonio culturale è costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici. La loro definizione viene infatti data nei commi successivi 2 e 3 le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà Scompare la parola “ambientali” e testimonianza “materiale”
Art.3 “tutela del patrimonio culturale” Si distinguono concettualmente: Fruizione Attività di servizio destinata all'ordinaria fruizione del patrimonio culturale Valorizzazione Tensione al miglioramento nell'attuazione del servizio di fruizione
Art.7 bis “espressioni di identità culturale collettiva” Il Legislatore ha rispettato gli obblighi di adeguamento alla normativa internazionale con il richiamo alla Convenzione in materia di protezione e promozione delle diversità e delle espressioni culturali sottoscritta a Parigi nel 2005 ed alla Convenzione per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2007
Art.9 “Beni culturali di interesse religioso” Individua i principi in matria di rapporti con gli Enti Ecclesiastici Inventarizzazione e Conservazione
Art. 11, Cose ad oggetto di specifiche disposizioni di tutela “individuazione dei Beni culturali”, Intendendo alludere specificatamente a quel procedimento posto in essere dalla pubblica amministrazione e volto ad Identificare i beni culturali” Art. 12, Verifica dell'interesse culturale. É importante affermare che “l'interesse culturale non costituisce una preunzione assoluta, Bensì una caretteristica di un dato bene che deve essere oggetto di una Apposita verifica anche al fine di una sua eventuale alienazione” Art.13, Dichiarazione dell'interesse culturale É bene puntualizzare subito la differenza tra dichiarazione e notifica dell'interesse culturale Art. 14, Procedimento di Dichiarazione Necessario per la validità ed efficacia dell'atto: - Destinatario del Provvedimento. - Avvio del procedimento.
Art.15 Notifica della Dichiarazione Prevede due forme di pubblicità: - è rappresentata dalla notificazione al proprietario, possessore o detentore del bene di interesse; - è costiituita dalla trascrizione nei registri immobiliari. Art.17, Catalogazione dei Beni Culturali “la catalogazione è considerata come momento preliminare sia rispetto al riconoscimento delle qualità intrinseche del bene e quindi aspetto connesso alla sua individuazione, sia rispetto all'attività di vigilanza e conservazione e pertanto legato in generale alla tutela Art.18, Vigilanza Azione di tutela, verifica costante dello stato di conservazione del bene