“La defecografia e la RM nell’imaging dinamico del pavimento pelvico”

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Transcript della presentazione:

“La defecografia e la RM nell’imaging dinamico del pavimento pelvico”

ANATOMIA DEL PAVIMENTO PELVICO: INTRODUZIONE ANATOMIA DEL PAVIMENTO PELVICO: 4 COMPARTIMENTI: ANTERIORE (urinario: vescica, collo vescicale, uretra) INTERMEDIO (genitale: utero, cervice, vagina) POSTERIORE INTESTINALE (sigma, retto, canale anale) PERITONEALE DIAFRAMMA UROGENITALE DIAFRAMMA PELVICO

ANATOMIA DEL PAVIMENTO PELVICO: INTRODUZIONE ANATOMIA DEL PAVIMENTO PELVICO: DIAFRAMMA PELVICO Fascia pelvica Elevatore dell’ano Ileo-coccigea Pubo-coccigea Pubo-rettale

+ INTRODUZIONE FISIOLOGIA DELLA DEFECAZIONE: 90° 140° Periferico autonomo Centrale volontario 90° 140° Pavimento pelvico Muscolatura anale.

INTRODUZIONE PATOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO: Anismus / dissinergia m. pubo-rettale Micro-macro-rettia Perineo discentente/disceso Rettocele Prolasso mucoso interno/esterno Stipsi cronica Sindrome dell’ulcera solitaria del retto Fistole ano rettali Rettocolite ulcerosa Incontinenza Dolore anale cronico

Controllo post - operatorio MATERIALI E METODI 3 volontari sani 13 PZ 9 femmine 1 maschio Patologia proctologica 4 Chirurgia Correttiva Controllo post - operatorio

MATERIALI E METODI APPARECCHIATURE: Fase statica e Fase dinamica RM G.E. SIGNA 1.5 T Orto-clinoscopio Telecomandato F.S.E. AX- Cor. Sag. T1-T2 Fiesta cine T2 200 ml Gel Ecografico Catetere rettale 28 F. Pannolone Radiogrammi LL Comoda PVC DVD rec Home 200ml Bario

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: Clistere 2-3 ore prima Decubito laterale in clinostatismo 200 ml bario Ortostatismo FASE STATICA FASE DINAMICA Registrazione video su supporto di archiviazione Riposo, Contrazione massima, Ponzamento Riposo, contrazione, ponzamento, evacuazione

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: FASE STATICA FASE DINAMICA CONTRAZIONE RIPOSO: ARA 90° PONZAMENTO SVUOTAMENTO: ARA 137° ARA a riposo 90° +/- 20° In fase di evacuazione 130° +/- 20° FASE DINAMICA

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: IPERTONO FIONDA PUBO RETTALE Segno indiretto Impossibilità di valutare componente pubo-coccigea e ileo-coccigea Impossibile distinguere se ipertrofia/discinesia

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: RETTOCELE ANTERIORE/POSTERIORE I GRADO 05-2 CM II GRADO 2-4 CM III GRADO > 4 CM

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: PROLASSO MUCOSO SEGNO INDIRETTO INTERNO ESTERNO SEGNO INDIRETTO

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: PERINEO DISCENTENTE Giunzione ano-rettale oltre 5 cm dalla linea pubo-coccigea sotto ponzamento o evacuazione Se a riposo PERINEO DISCESO

DISCUSSIONE DEFECOGRAFIA: ENTEROCELE Discesa del piccolo intestino nel cavo di Douglass: Segno diretto se bario os. Segno indiretto se Douglass

DEFECO-RM: DISCUSSIONE Segni diretti Maggiore risoluzione di contrasto per i tessuti molli Prolasso mucoso interno ed esterno Ipertono m. pubo rettale Maggiore sensibilità e specificità per: Compartimenti Enterocele/sigmoidocele

DISCUSSIONE DEFECO-RM: Prolasso mucoso interno

DEFECO-RM: DISCUSSIONE M. elevatore dell’ano Branca ileo-coccigea Branca pubo-rettale

DEFECO-RM: DISCUSSIONE Dissinergia pubo rettale Defecografia Convenzionale SSFSE sag T2: retto disteso con aria

DISCUSSIONE DEFECO-RM: Dissinergia pubo rettale ipotrofia ipertrofia

DEFECOGRAFIA CONVENZIONALE DISCUSSIONE DEFECO-RM: RETTOCELE DEFECOGRAFIA CONVENZIONALE Cervico-cisto-istero-ptosi, prolasso vagina

DISCUSSIONE DEFECO-RM: STRESS INCONTINENCE

DISCUSSIONE DEFECO-RM: RETTOCELE - PROLASSO MUCOSO

CONCLUSIONI Imaging morfologico e funzionale Minore invasività Maggiore accuratezza, sensibilità e specificità Multiplanierietà Possibilità di studio dei compartimenti Maggiore compliance dei pz Elevata risoluzione di contrasto per i tessuti molli

CONCLUSIONI Nella maggior parte dei casi la RM è risultata superiore all’esame clinico e alla defecogrAfia convenzionale permettendo l’individuazione di: Rettocele 93% Intussuscessione 85% Prolasso mucoso 93% Dissinergia pubo rettale 96% Enterocele 95% anomalie del puborettale 93% Istero ptosi 93% Perineo discendente 93%

CONCLUSIONI L’uso di sequenze tipo FIESTA CINE in modalità multifase si è rilevato ottimale per lo studio della fase dinamica consentendo l’acquisizione di immagini ogni 1,5 sec, sufficienti per documentare accuratamente le modificazioni funzionali delle strutture pelviche nelle varie fasi. La RM pertanto, si è dimostrata metodica sostitutiva rispetto alla radiologia convenzionale nello studio delle paologie del pavimento pelvico anche per la mancata utilizzazione di radiazioni ionizzanti.