Architettura del computer
Il computer menù
I L C O M P U T E R Il computer, quindi, é una macchina programmabile, cioè una macchina che può essere utilizzata per problemi diversi, in grado di interpretare ed eseguire una serie di ordini impartiti dall’esterno. Il computer, quindi, é una macchina programmabile, cioè una macchina che può essere utilizzata per problemi diversi, in grado di interpretare ed eseguire una serie di ordini impartiti dall’esterno. menù
I L C O M P U T E R menù
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L’unità centrale di elaborazione menù
L’ U N I T À C E N T R A L E di E L A B O R A Z I O N E menù
L’ U N I T À C E N T R A L E di E L A B O R A Z I O N E menù
L’ U N I T À C E N T R A L E di E L A B O R A Z I O N E menù
La memoria menù
La memoria RAM menù
LAMEMORIARAMLAMEMORIARAM UNITA’SIMBOLOEQUIVALE A … ByteB8 bit KiloByteKB2 10 byte = 1024 byte MegaByteMB2 10 KB = 1024 KB = 2 20 byte GigaByteGB2 10 MB = 1024 MB =2 30 byte TeraByteTB2 10 GB = 1024 GB = 2 40 byte PetaBytePB2 10 TB = 1024 TB =2 50 byte HexaByteHB2 10 PB = 1024 PB =2 60 byte ZettaByteZB2 10 HB = 1024 HB =2 70 byte YottaByteYB2 10 ZB = 1024 ZB =2 80 byte menù
LAMEMORIARAMLAMEMORIARAM
La memoria ROM menù
LAMEMORIAROMLAMEMORIAROM
LAMEMORIACACHELAMEMORIACACHE Memoria Centrale CPU Memoria Cache menù
IBUSIBUS Il collegamento fisico tra le varie unità funzionali del computer è realizzato da un insieme di linee dette bus. Il bus è costituito da una serie di collegamenti hardware (come se fossero un gruppo di fili), uno per bit, su cui viaggiano tutte le informazioni che vengono scambiate tra l’unità centrale, la memoria e le unità di input/output. In un sistema di elaborazione si trovano tre bus principali: ● il bus degli indirizzi(address bus), ● il bus dei dati (data bus), ● il bus di controllo (control bus). menù
LAMEMORIAROMLAMEMORIAROM IBUSIBUS
La memoria di massa Per questi motivi vengono utilizzati alcuni dispositivi di memoria, le cosiddette memorie di massa o memorie ausiliarie sulle quali è solo possibile conservare permanentemente dati e programmi; da esse però, non può dipendere alcun tipo di elaborazione. Presentano le seguenti caratteristiche: ● possono contenere grandissime quantità di informazioni; ● sono memorie trasportabili ● sono meno costose e più lente della memoria centrale. menù
LAMEMORIALAMEMORIA LEMEMORIEMAGHETICHELEMEMORIEMAGHETICHE
IDISCHIMAGHETICIIDISCHIMAGHETICI
IDISCHIMAGHETICIFISSIIDISCHIMAGHETICIFISSI
IDISCHIMAGHETICIRIMOVIBILIIDISCHIMAGHETICIRIMOVIBILI
IDISCHIMAGHETICIRIMOVIBILIIDISCHIMAGHETICIRIMOVIBILI
IDISCHIOTTICIIDISCHIOTTICI
IDISCHIOTTICIIDISCHIOTTICI
IDISCHIOTTICIIDISCHIOTTICI
IDISCHIOTTICIIDISCHIOTTICI
Le periferiche di input menù
LEPERIFERICHEDIINPUTLEPERIFERICHEDIINPUT
LEPERIFERICHEDIINPUTLEPERIFERICHEDIINPUT
LEPERIFERICHEDIINPUTLEPERIFERICHEDIINPUT
LEPERIFERICHEDIINPUTLEPERIFERICHEDIINPUT
Il monitor, attualmente è il principale dispositivo di output. Praticamente identico a un normale schermo televisivo (anche la sua dimensione si misura in pollici), è costituito da un tubo a raggi catodici (CRT: Cathode Ray Tube) e da uno schermo trasparente trattato con fosforo, una sostanza elettroluminescente. Opportunamente guidato, il tubo colpisce lo schermo con elettroni illuminando così i punti colpiti. Questi punti sono chiamati pixel (picture element) e costituiscono una caratteristica fondamentale dei monitor perché definiscono la loro risoluzione: maggiore è il numero di pixel visualizzabili, maggiore è la definizione del video (e quindi del suo contenuto). I monitor a cristalli liquidi (LCD: Liquid Crystal Display), analoghi a quelli dei computer portatili, non avendo il tubo catodico, non emanano radiazioni e occupano uno spazio minore. Garantiscono una qualità di immagine (in termine di risoluzione, numero di colori e nitidezza) analoga a quella dei monitor a raggi catodici. La maggior parte dei monitor LCD adottano la Tecnologia ad alta definizione HD (High Definition). Le periferiche di output menù
LEPERIFERICHEDIOUTPUTLEPERIFERICHEDIOUTPUT
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LEPERIFERICHEDIINPUT/OUTPUTLEPERIFERICHEDIINPUT/OUTPUT
Slot e schede di I/O Ogni periferica di I/O necessita di una interfaccia di I/O 0 scheda di I/O per gestire il c0ll0qui0 (scambio dati) con la CPU. Le schede di I/O vengono installate in alloggiamenti posti sulla scheda madre, chiamati slot di espansione. Tali schede offrono la possibilità di connessione alle periferiche dl I/O attraverso appositi cavi, oppure in modalità wireless, cioè senza cavi. La scheda grafica, o scheda video, converte il segnale digitale proveniente dalla CPU in segnale analogico per il video. Essa è un vero e proprio processore dedicato alla gestione del video. La qualità di queste schede dipende dalla quantità di pixel che riescono a visualizzare all’interno del video e dalla velocità di elaborazione delle immagini. Le schede grafiche odierne contengono una quantità variabile di memoria RAM dedicata all’elaborazione dell’immagine video. Dalla quantità di RAM grafica presente e dalla velocità (Frequenza) massima del suo processore dipendono la risoluzione massima raggiungibile e il numero di colori contemporaneamente visibili. La scheda audio, o scheda sonora, converte il segnale digitale in suoni e viceversa. Permette di registrare e di ascoltare suoni di tipi digitale e di creare un ambiente di lavoro multimediale. La scheda di rete (network interface) aumenta le espansioni del sistema integrandolo in una sovrastruttura di rete, permettendo l’access0 a risorse esterne e c0ndividendo le proprie con altri sistemi. Collegare le periferiche al computer menù
COLLEGARELEPERIFERICHECOLLEGARELEPERIFERICHE
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I computer possono essere divisi in alcune categorie, a seconda delle loro caratteristiche salienti, dell’us0 che in generale se me fa, del s0ftware e dei sistemi operativi che si possono installare. Supercomputer Sono sistemi di elaborazione progettati per ottenere potenze di calcolo estrema- mente elevate (raggiungono velocità di circa 1000 miliardi di operazioni al secondo), dedicati a eseguire calcoli particolarmente onerosi. Sono strumenti costosi e, normalmente, sono di proprietà di società o enti di ricerca che condividono il loro utilizzo tra molti dipendenti/ricercatori. Per questo motivo ne esistono pochi e sono a disposizione di alcune università e di centri come Nasa e Pentagono. Attualmente la maggior parte dei nuovi supercomputer in progetto e di quelli in funzione è basata su cluster, gruppi di computer connessi in rete ad alta velocità che lavorano insieme e appaiono all’utente come una sola macchina. Tipi di computer menù
TIPIDICOMPUTERTIPIDICOMPUTER
TIPIDICOMPUTERTIPIDICOMPUTER
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Il software è l’insieme dei programmi e delle routine che servono a far funzionare un sistema di elaborazione, cioè l’hardware, ovvero l'insieme delle apparecchiature, dei circuiti, delle memorie, dei cavi, degli interruttori, che formano la parte fisica del computer e delle sue periferiche. Il software comprende: il sistema operativo; i programmi di utilità e i programmi per la gestione delle periferiche (driver); i linguaggi di programmazione e i supporti per il programmatore; i programmi applicativi e i programmi scritti dall'utente; gli strumenti, indicati spesso con il termine inglese tools. Software di base e software applicativo L'insieme del sistema operativo e dei programmi di utilità per la gestione delle periferiche si chiama comunemente software di base o software di sistema. Mentre con il termine generico di software applicativo si intendono i programmi applicativi, i programmi scritti dall'utente e le utility. Il software menù