ADOLESCENTI TRA DIPENDENZE E LIBERTÀ LO SPORT A SCUOLA COME VOLANO CONTRO IL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI.

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Transcript della presentazione:

ADOLESCENTI TRA DIPENDENZE E LIBERTÀ LO SPORT A SCUOLA COME VOLANO CONTRO IL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Laurea Magistrale in Scienze e tecniche delle attività sportive LM-68 Tesi di laurea di: Relatore: Rosario Bonomo Ch.ma Prof.ssa Marianna Alesi A.A. 2014/2015

PROGETTO “ADOLESCENTI TRA DIPENDENZE E LIBERTÀ” Nasce per integrare e migliorare la rete dei servizi e la qualità di vita in alcune aree urbane presenti sul territorio, in favore dei soggetti a rischio di dipendenze patologiche attraverso lo svolgimento di attività ludico-sportive e laboratori didattici. Opera su tre criteri: Utenti Istituzioni pubbliche Operatori

DURATA DEL PROGETTO La durata del progetto è di un anno scolastico ma si concluderà effettivamente ad ottobre 2015 con una manifestazione nella quale saranno resi noti i risultati Da marzo ad ottobre incontri mensili dal mese di marzo al mese di ottobre 2015

OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI Il progetto ha lo scopo di promuovere stili di vita salutari nelle scuole attraverso l'implementazione di azioni che risultano essere efficaci a livello preventivo e di trasferire competenze idonee per contrastare comportamenti non corretti fra i giovanissimi. GENERALE fornire informazioni corrette sulle sostanze lecite e illecite; informare sui rischi relativi a qualsiasi tipo di abuso; prevenire l’instaurarsi di alcune abitudini; aumentare le conoscenze sul fenomeno di dipendenza; SPECIFICI

DESTINATARI DEL PROGETTO Le attività progettuali sono rivolte principalmente agli alunni, ai loro genitori ed ai docenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Maredolce” con attività e seminari educativi che trattano di dipendenze.

ATTIVITÀ DEL PROGETTO Attività didattiche e laboratori Incontri rivolti ai ragazzi e agli adulti Attività ludico-ricreative Suddivisione in fasi Fase di riscaldamento Attività di conoscenza tra i membri del gruppo Percorsi e circuiti su differenti discipline sportive (basket, pallavolo, calcio, pallamano) Defaticamento

SEMINARI SVOLTI PER DOCENTI Neurobiologia del piacere e sindrome da dipendenza Dipendenze da sostanza e dipendenze senza droga Le motivazioni dei giovani all’uso di sostanze stupefacenti The life skills Tutti i seminari sono stati svolti internamente alla scuola

TORNEI SPORTIVI TEMATICI INCONTRI CON SPORTIVI PROFESSIONISTI INCONTRI CON PERSONALE MEDICO SPECIALIZZATO ATTIVITÀ PER I RAGAZZI Attività ludico ricreative (30 ore)

TERRITORIO DI RIFERIMENTO Analisi Demografica della II e della III Circoscrizione del Comune di Palermo PROBLEMI RISCONTRATI: Criminalità, degrado sociale, disoccupazione, servizi pubblici poco efficienti, dispersione scolastica.

ADOLESCENZA

IL RUOLO DELL’ESPERTO SPORTIVO Proporre attività ludico – ricreative che permettano di facilitare il coinvolgimento dei minori e catturare la loro attenzione Coniugare, nel progetto, sport e attività informative (il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Far acquisire il valore delle regole e l’importanza dell'educazione alla legalità (le regole e il fair play)

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il monitoraggio: verifiche bimestrali dello staff di progetto La valutazione di risultato mira alla verifica dei cambiamenti attesi dal progetto all’interno di ogni singola realtà Primo riscontro: attraverso gli esiti degli scrutini finali,in cui il 95 % degli alunni ha superato l’anno scolastico; non è stato riscontrato alcun abbandono neanche in caso di ripetenze.

CONCLUSIONI Lo stato del Progetto è “in fìeri” ma ha già permesso di: facilitare la scoperta dei fattori di rischio promuovere il confronto sul concetto di salute sostenere e interpretare i cambiamenti dei fenomeni giovanili esplorare le dimensioni dell’educare in relazione alle problematiche connesse con la condizione adolescenziale

Si è lavorato sul sé dell’adolescente, costruito attraverso il continuo scambio tra: io: la funzione organizzativa della mente, che integra stimoli interni ed esterni all’organismo, conferisce continuità all’esperienza ed è il principio dell’azione me: l’interiorizzazione delle opinioni e delle aspettative altrui, ovvero ciò che ognuno pensa che gli altri pensino di lui

Grazie alle attività di formazione ed informazione, che coinvolgono anche docenti, esperti e genitori, il progetto prevede di diffondere e consolidare una cultura della sicurezza e della responsabilità nei giovani, rendendo la prevenzione uno strumento concreto di azione e motore per un cambiamento culturale nella scuola e nelle famiglie. Dal punto di vista personale, il progetto mi ha permesso di individuare il mio percorso professionale futuro; di certo l’ambito scolastico,o della formazione in genere, è il settore in cui vedo proiettata la mia professionalità e in cui ritengo possano essere spese le competenze acquisite nel corso di questa laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività sportive.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE