SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE Nicoletta Zanetti Dipartimento della Conoscenza, PAT William Mantovani Dipartimento di Prevenzione, APSS
SCUOLAAZ. SANITARIA
SCUOLAAZ. SANITARIA
… un po’ di storia Anni Provveditorato agli Studi Sovrintendenza Scolastica PROPOSTE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE si identificavano esclusivamente con gli obiettivi sanitari ( contrasto alcol/fumo/droghe) validazione delle proposte da parte del Provveditorato agli studi e successiva presentazione alle scuole da parte dei sanitari Acquisizione da parte delle scuole in modo prescrittivo dei contenuti e dei metodi delega in toto ad esperti esterni che intervenivano in modo episodico e a macchia di leopardo sulle singole classi
la fotografia della situazione di allora …offerta centralizzata e avvallata dal Provveditorato agli studi per una scuola non ancora autonoma
Nuovi orientamenti: La salute in tutte le politiche la salute è in gran parte influenzata da fattori esterni: per essere efficace, quindi, la sanità deve coinvolgere tutte le altre politiche: scuola, trasporti, ambiente, attività produttive ….. Health in All Policies, Prospects and potentials, EU 2006
2008 Istituzione del tavolo tecnico permanente sanità scuola OBIETTIVI DEL TAVOLO TECNICO confronto ed aggiornamento nell’ambito dell’educazione alla salute anche in riferimento ai Piani di Studio Provinciali rilevazione dei bisogni nelle scuole con particolare attenzione ai sani stili di vita valutazione e validazione congiunta scuola/sanità delle proposte formative in tema di salute pervenute dai vari attori istituzionali progettazione della formazione per le scuole coordinamento e individuazione delle reciproche competenze in relazione alle indagini epidemiologiche dei Ministeri della Salute e dell’Istruzione;
… questa esperienza quindi è il frutto di un percorso che parte da lontano grazie alla collaborazione con l’APSS e il dialogo maturato all’interno del tavolo tecnico permanente per l’ed. alla salute e il confronto con le scuole nascita di un linguaggio comune creazione delle basi per un efficace coordinamento tra settori
La Rete SHE promuove un concetto positivo di salute e benessere che pone le sue basi: Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite Convenzione Europea sull'Esercizio dei Diritti dei Minori del Consiglio d’Europa e trova la sua formalizzazione Risoluzione di Vilnius (Lituania) 15-17giugno 2009 III° Conferenza Europea delle scuole promotrici di salute “Migliorare le scuole attraverso la salute”
…evoluzione del concetto di salute …da contrasto alle dipendenza …a educazione alla salute e dei sani stili di vita …..a promozione del benessere largamente inteso
PROMOZIONE DELLA SALUTE A SCUOLA: DEFINIZIONE La promozione della salute in un contesto scolastico può essere definita come qualsiasi attività intrapresa per migliorare e/o proteggere la salute di tutti gli utilizzatori della scuola (studenti, personale docente e non docente e famiglie). E’ un concetto più ampio di quello di educazione alla salute ed include attività relative a: politiche per una scuola sana, ambiente fisico e sociale della scuola, curriculum, collegamenti con la comunità e servizi sanitari. Resolution:” Better schools through health” The Third European Conference on Health Promoting Schools giugno 2009, Vilnius, Lithuania
IUHPE* “Promuovere la salute nelle scuole; dall’evidenza all’azione I giovani in buona salute imparano meglio la promozione della salute aiuta le scuole a raggiungere i propri obiettivi di apprendimento scolastico; i giovani che si trovano bene a scuola possono assumere meno comportamenti a rischio e maggior successo scolastico;
SALUTE IN TUTTE LE POLITICHE : LA SCUOLA Tale approccio trova conferma anche nei documenti ufficiali riferiti al contesto scolastico “Dichiarazione di Odense” il nostro ABC per equita’, istruzione e salute. IV° Conferenza Europea sulle Scuole che promuovono salute: Equità, Istruzione e Salute 7-9 Ottobre 2013 ed è assunto dal Network Europeo “SHE “ School for Health in Europe” coordinato dal Netherlands Institute for Health Promotion per il WHO Collaborating Centre for School Health Promotion
i riferimenti scolastici… indirizzi pensati in favore delle istituzioni scolastiche e formative per il biennio (emanati nella seduta della Giunta provinciale del 14 settembre 2012 con delibera n°1943) centralità dello studente e valorizzazione della figura dell’insegnante… Piani di Studio Provinciali del primo e del secondo ciclo di istruzione adottati a partire dal 17 giugno ….l’educazione alla cittadinanza è “intenzionalmente promossa dall’istituzione scolastica con il contributo di tutte le discipline e le attività scolastiche.
…e ancora “…la finalità dello sviluppo armonico della persona ….e impegna la corresponsabilità educativa delle famiglie delle comunità delle istituzioni e delle formazioni sociali intermedie in un lavoro comune nel quale il sistema educativo di istruzione e formazione svolge un ruolo significativo
Il nuovo rapporto con l’APSS Supporto e sostegno Progettazione congiunta Valorizzazione esistente Scuola coinvolta nella sua interezza Adozione di un forte impianto metodologico
Aprile 2012 Piano Provinciale Prevenzione Istituzione gruppo congiunto tra Azienda Sanitaria e Servizio Istruzione
Dicembre 2012 Stesura Manuale di Autovalutazione per le Scuole; sul modello della rete HPH
Gennaio - Febbraio 2013 Formazione a 3 Scuole sperimentatrici sui principi di Promozione della Salute e presentazione del Manuale di Autovalutazione
Febbraio 2013 Rifiuto dello strumento da parte delle Scuole sperimentatrici.
Marzo 2013 Adesione spontanea al progetto di una quarta Scuola, su iniziativa di una delle Scuole sperimentatrici. Ricostituzione di un tavolo congiunto tra Servizio Istruzione, Azienda Sanitaria e le 4 Scuole Pilota.
Marzo - Maggio 2013 Condivisione e accordo sui 5 principi di promozione della salute: 1. Politica 2. Valutazione del benessere e dei bisogni 3. Realizzazione e Valutazione attività 4. Ambiente 5. Continuità e Rete
Maggio 2013 Costituzione della “Alleanza Trentina per la Promozione della Salute e del Benessere nella Scuola”
Giugno - Luglio 2013 Le 4 Scuole Pilota si costituiscono in Rete e accedono ad un finanziamento IPRASE con un progetto di DIDATTICA BASATA SULLE COMPETENZE (Life Skill) I.C. di Brentonico; I.C. “B. Clesio” di Cles; Ist. “Marie Curie”, Pergine; Ist. Pavoniano, Trento.
INSERIRE RAFFRONTO LIFE SKILL OMS E COMPETENZE EUROPEE
Settembre - Dicembre 2013 Le 4 Scuole Pilota condividono e identificano i criteri per estendere l’alleanza ad altre Scuole
Marzo - Maggio 2014
INSERIRE MODELLO DI GESTIONE DELLA RETE: COORDINAMENTO FORTE vs. RETE PER “GEMMAZIONE”
Criticità… Migliorare la definizione di indicatori condivisi per la valutazione dei risultati
Criticità… Sfida di innovazione che fatica a farsi largo in quanto pur supportata dalla possibilità data dai Piani di Studio Provinciali, permane un sistema rigido ancora troppo ancorato alle discipline
Criticità… La salute in tutte le politiche e la consapevolezza che lo sviluppo cognitivo e quello affettivo relazionale viaggiano assieme è ancora lontana
Criticità… Il modello della scuola promotrice di salute apporta un contributo metodolologico interessante che arricchisce la scuola di una cultura del dato e della ricerca dell’evidenza efficace per la riprogrammazione degli interveneti e il miglioramento
… CONSAPEVOLEZZE la condivisione dell'idea che la promozione del benessere e della salute non è solo un compito della Sanità ma è un compito di tutti e che la scuola rappresenta un luogo privilegiato per farlo;
… CONSAPEVOLEZZE l'idea che un approccio integrale allo studente, che tenga conto sia delle potenzialità cognitive ma anche degli aspetti affettivo/relazionali è vincente rispetto all'apprendimento e quindi permette di conseguire meglio dei risultati di apprendimento
… CONSAPEVOLEZZE che il modello di scuola promotrice di salute consente agli insegnanti di sviluppare una didattica per competenze in linea con quanto previsto dai Piani di Studio Provinciali, rinforza l'approccio metodologico della scuola nella realizzazione delle proprie attività, ne dà visibilità ed evidenza e rimette al centro la figura dell'insegnante che si riappropria delle proprie competenze didattiche e non delega all'esperto esterno la realizzazione di interventi in classe
… CONSAPEVOLEZZE la modernità e la necessità di questo approccio che persegue l'obiettivo del benessere largamente inteso di tutte le componenti e che fa rete tra istituzioni scolastiche
GRAZIE
FONTI NORMATIVE DI RIFERIMENTO Dahlgren, G. (1995) European Health Policy Conference: Opportunities for the Future.Vol. 11 –Intersectoral Action for Health.Copenhagen: WHO Regional Office for Europe. “Better Schools Through Health: the Third European Conference on Health Promoting OMS Carta di Bangkok 2006 “Guadagnare Salute”, approvato dal Governo con il Dpcm del 4 maggio 2007, in accordo con le Regioni e le Province Autonome. Schools”, 2009 “Promuovere la salute nelle scuole. dall’evidenza all’azione.” International Union for Health Promotion and Education, 2010) Delineare il futuro della promozione della salute: le priorità per l’azione IUHPE Vancuver 2007 Better Schools Through Health: the Third European Conference on Health Promoting Schools”, 2009 “Promuovere la salute nelle scuole. dall’evidenza all’azione.” International Union for Health Promotion and Education, 2010) ed è assunto dal Network Europeo “SHE School for Health in Europe” coordinato dal Netherlands Institute for Health Promotion per il WHO Collaborating Centre for School Health Promotion Resolution:” Better schools through health” The Third European Conference on Health Promoting Schools giugno 2009, Vilnius, Lithuania Dichiarazione di Odense : il nostro ABC per l’equità istruzione e salute: Equità, Istruzione e salute 7-9 ottobre 2013