Legge di contabilità (R.D. 18/11/1923, n. 2440) Regolamento di contabilità (R.D. 23/5/1924, n. 827) “Nuova” Legge di contabilità e finanza pubblica (L. 31/12/2009, n. 196) [ha soppresso la L. 468/1978] Legge di contabilità (R.D. 18/11/1923, n. 2440) Regolamento di contabilità (R.D. 23/5/1924, n. 827) “Nuova” Legge di contabilità e finanza pubblica (L. 31/12/2009, n. 196) [ha soppresso la L. 468/1978] Testo Unico (R.D. 12/7/1934, n. 1214) L. 14/1/1994 n. 19 L. 14/1/1994 n. 20 Testo Unico (R.D. 12/7/1934, n. 1214) L. 14/1/1994 n. 19 L. 14/1/1994 n. 20 Regioni a Statuto ordinario (Dlgs 28/3/2000, n. 76) – Autonomia finanziaria e contabile Enti Locali (Dlgs 267/2000) – Ordinamento finanziario e contabile Contabilità pubblica (1) Controllo – Corte dei conti – Art. 100 Giurisdizione contabile – Corte dei conti Art. 103 Decentramento alle Regioni e agli Enti locali di attività finanziarie, quindi contabili, già spettanti allo Stato (Art. 119) Bilancio dello Stato (formazione e approvazione) – Art. 81 COSTITUZIONE ITALIANA Fonti della Contabilità pubblica
Contabilità pubblica (2) Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo Esercizio provvisorio del bilancio: non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori a quattro mesi Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte COSTITUZIONE ITALIANA Art. 81
Contabilità pubblica (3) Contabile Bilancio patrimoniale Giuridica Politica Rispetto al tempo A seconda dello scopo e dei soggetti che lo pongono in essere Bilancio finanziario Bilancio economico Bilancio consuntivo Bilancio preventivo di competenza di cassa Funzioni del bilancio dello Stato Tipi di bilancio
In esso è sintetizzata pubblicamente la vita economica della nazione È sostanzialmente l’autorizzazione preventiva delle spese Concerne il rapporto fra Parlamento e Governo Contabilità pubblica (4) Contabile Giuridica Politica Funzioni del bilancio dello Stato
È un bilancio indicativo degli elementi attivi e passivi del patrimonio evidenziandone la consistenza in un determinato momento (inizio o fine dell’anno finanziario). In esso sono esposte cifre che rappresentano solo movimenti di denaro che provocano aumenti o diminuzioni del patrimonio aziendale o lasciarlo invariato attraverso movimenti compensativi. Si utilizza nelle aziende pubbliche quando perseguono fini economici ed operano nell’ambito e con le regole del mercato. Si trovano i COSTI sostenuti e i RICAVI nell’ambito di una certa attività allo scopo di individuare un utile di gestione ( reddito ). È proprio delle sole aziende private ed ha il fine di misurare le spese necessarie per il raggiungimento di un determinato obiettivo. Si trovano i COSTI sostenuti e i RICAVI nell’ambito di una certa attività allo scopo di individuare un utile di gestione ( reddito ). È proprio delle sole aziende private ed ha il fine di misurare le spese necessarie per il raggiungimento di un determinato obiettivo. Bilancio patrimoniale Bilancio finanziario Bilancio economico Contabilità pubblica (5) A seconda dello scopo e dei soggetti che lo pongono in essere SISTEMA UNICO DI CONTABILITA’ ANALITICA PER CENTRI DI COSTO (art. 10 Dlgs 279/1997) che, nella sostanza, affianca al bilancio finanziario quello economico. In questo modo per ogni Amministrazione si evidenziano le spese (aspetto finanziario) e i costi (aspetto economico). Nel bilancio dello Stato è stato introdotto il SISTEMA UNICO DI CONTABILITA’ ANALITICA PER CENTRI DI COSTO (art. 10 Dlgs 279/1997) che, nella sostanza, affianca al bilancio finanziario quello economico. In questo modo per ogni Amministrazione si evidenziano le spese (aspetto finanziario) e i costi (aspetto economico). Tipi di bilancio
Indipendentemente che il diritto a riscuotere le entrate o l’impegno ad effettuare le spese siano sorti nel periodo preso in considerazione o in quello precedente. Indipendentemente che le entrate siano riscosse e le spese vengono effettivamente erogate. Attribuisce all’esercizio di riferimento sia le entrate che le spese, consentendo in questo modo di conoscere il reale costo dei servizi e la comparazione delle risultanze dei vari esercizi. Indipendentemente che le entrate siano riscosse e le spese vengono effettivamente erogate. Attribuisce all’esercizio di riferimento sia le entrate che le spese, consentendo in questo modo di conoscere il reale costo dei servizi e la comparazione delle risultanze dei vari esercizi. Rispetto al tempo Bilancio consuntivo Bilancio preventivo Tipi di bilancio Contabilità pubblica (6) Entrate che si prevede di realizzare Spese che si prevede di sostenere Entrate effettivamente realizzate Spese effettivamente sostenute Entrate effettivamente riscosse Spese effettivamente pagate Spese che ci si è impegnati a pagare Entrate che si ha diritto a riscuotere Si riferisce all’esercizio finanziario successivo a quello in cui viene redatto di cassa di competenza Si riferisce all’esercizio finanziario già concluso
Art. 42 L. 196/2009: Delega al Governo per il rafforzamento (passaggio!!!), entro 4 anni dall’entrata in vigore della legge, del bilancio di cassa ferma rimanendo la redazione anche in termini di competenza. Contabilità pubblica (7) Bilancio preventivo Entrate che si prevede di realizzare Spese che si prevede di sostenere Entrate effettivamente riscosse Spese effettivamente pagate Spese che ci si è impegnati a pagare Entrate che si ha diritto a riscuotere Si riferisce all’esercizio finanziario successivo a quello in cui viene redatto di cassa di competenza Bilancio preventivo Entrate che si prevede di realizzare Spese che si prevede di sostenere Entrate effettivamente riscosse Spese effettivamente pagate Si riferisce all’esercizio finanziario successivo a quello in cui viene redatto di cassa L. 468/1978 Art. 42 L. 196/2009
L’unità temporale della gestione è l’anno finanziario che comincia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno È lo spazio di tempo entro il quale si svolge un determinato ciclo di gestione ed in cui viene ripartita l’attività Anno Finanziario Si svolge in base al bilancio annuale di previsione redatto in termini di competenza e cassa È un concetto economico-giuridico che si riferisce al complesso di atti di gestione Contabilità pubblica (8) Unità temporale Esercizio Finanziario Bilancio Gestione finanziaria
Sostituisce il DPEF Ex Legge Finanziaria Sostituisce la RUEFP Contabilità pubblica (9) Il Disegno di legge del bilancio dello Stato (alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno) Il Disegno di legge di assestamento (alle Camere entro il 30 giugno di ogni anno I Disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica (alle Camere entro il mese di febbraio) L’aggiornamento del Programma di stabilità (da presentare al Consiglio dell’Unione europea e alla Commissione europea) Gli specifici strumenti di programmazione delle altre amministrazioni pubbliche diverse dallo Stato Il Disegno di legge di stabilità (alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno) corredato di una nota tecnico-illustrativa Lo schema di Decisione di finanza pubblica (alle Camere entro il 15 settembre di ogni anno) DFP La Relazione sull’economia e la finanza pubblica (alle Camere entro il 15 aprile di ogni anno) REFP Rendiconto generale dello Stato Ciclo del Bilancio Strumenti della programmazione e di bilancio: Strumenti di Programmazione economico-finanziaria Formano la manovra di finanza pubblica
Sostituisce il DPEF Ex Legge Finanziaria Contabilità pubblica (10) Il Disegno di legge del bilancio dello Stato (alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno) Il Disegno di legge di assestamento (alle Camere entro il 30 giugno di ogni anno) Gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica (alle Camere entro il mese di gennaio di ogni anno) Gli specifici strumenti di programmazione delle altre amministrazioni pubbliche diverse dallo Stato Il Disegno di legge di stabilità (alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno) La Nota di aggiornamento del DEF (alle Camere entro il 20 settembre di ogni anno) Il Documento di economia e finanza (DEF) (alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno) Rendiconto generale dello Stato Ciclo del Bilancio Strumenti della programmazione e di bilancio: Strumenti di Programmazione economico-finanziaria Formano la manovra di finanza pubblica
Si può definire in questi termini considerando che le entrate di questi enti hanno origine, prevalentemente, in trasferimenti dal bilancio dello Stato ENTRATE Contabilità pubblica (11) FINANZA DERIVATA TRASFERIMENTI Il bilancio dello Stato è, sostanzialmente, lo snodo dell’intera finanza pubblica a causa dell’accentramento tributario nella finanza statale BILANCIO dello STATO Finanza degli Enti che compongono il settore pubblico Finanza pubblica
Amministrazioni centrali Amministrazioni locali Enti di previdenza e assistenza sociale Mostra il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica Mostra gli obiettivi di politica economica Definisce gli obiettivi articolati in sottosettori del Conto delle amministrazioni pubbliche Per il Triennio successivo Contabilità pubblica (12) DEF Documento di economia e finanza DEF Documento di economia e finanza
Formato sulla base della legislazione vigente, è lo strumento attraverso il quale si svolge la gestione finanziaria dello Stato. Indica, anche, l’importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, al rinnovo dei contratti del pubblico impiego ed alle modifiche del trattamento economico e normativo del personale dipendente dalle amministrazioni statali in regime di diritto pubblico. Contiene esclusivamente norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza nel triennio considerato dal bilancio pluriennale. Non può contenere norme di delega o di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio, né interventi di natura localistica o microsettoriale. Dispone le misure attraverso le quali gli obiettivi previsti dal DEF sono perseguiti modificando la legislazione vigente Contabilità pubblica (13) Manovra di finanza pubblica LEGGE DI BILANCIO LEGGE DI STABILITA’ Impostata su base triennale, è costituita da: Dispone annualmente il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio pluriennale e provvede, per il medesimo periodo, alla regolazione annuale delle grandezze previste dalla legislazione vigente al fine di adeguarne gli effetti finanziari agli obiettivi. Ex Legge Finanziaria
Programmi Tipologie Contabilità pubblica (14) Missioni Unità di voto parlamentare Entrate Spese Struttura del bilancio
Capitoli Categorie (secondo la natura dei cespiti) Tipologie (ai fini dell’accertamento dei cespiti) Ricorrenti e non ricorrenti I.Tributarie; II. Extratributarie ; III.Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti, accensione di prestiti. I.Tributarie; II. Extratributarie ; III.Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti, accensione di prestiti. Capitoli Funzionamento; Interventi; Trattamenti di quiescenza (o integrativi o sostitutivi); Oneri del debito pubblico; Oneri comuni di parte corrente; Investimenti; Oneri comuni in conto capitale. Funzionamento; Interventi; Trattamenti di quiescenza (o integrativi o sostitutivi); Oneri del debito pubblico; Oneri comuni di parte corrente; Investimenti; Oneri comuni in conto capitale. Programmi Contabilità pubblica (15) Titoli Missioni Macroaggregati Spese (ripartite in:) Entrate (ripartite in:) Unità di voto parlamentare Bilancio di previsione (formato sulla base della legislazione vigente)
Spese non rimodulabili Spese rimodulabili Spese non rimodulabili Spese rimodulabili Spese di investimento Spese correnti Centri di responsabilità Assegnati ai: Funzionamento; Interventi; Trattamenti di quiescenza (o integrativi o sostitutivi); Oneri del debito pubblico; Oneri comuni di parte corrente; Investimenti; Oneri comuni in conto capitale. Funzionamento; Interventi; Trattamenti di quiescenza (o integrativi o sostitutivi); Oneri del debito pubblico; Oneri comuni di parte corrente; Investimenti; Oneri comuni in conto capitale. Macroaggregati Capitoli Programmi (162) Contabilità pubblica (16) Missioni (34) Spese (ripartite in:) Strutture di primo livello (Capi Dipartimento / DG) Con indicazione delle spese di personale Bilancio di previsione
Triennale Le spese per stipendi ed altri assegni fissi equivalenti, pensioni ed assegni congeneri sono imputate alla competenza del bilancio dell’anno finanziario in cui vengono disposti i relativi pagamenti, fatta eccezione per le competenze dovute a titolo di arretrati relativi ad anni precedenti derivanti da rinnovi contrattuali per le quali è consentita l’imputazione in conto residui. Formano impegno sugli stanziamenti di competenza le somme dovute a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate. Gli impegni assunti possono riferirsi soltanto all’esercizio in corso. Possibili solo variazioni compensative tra le dotazioni finanziarie relative a programmi di una stessa missione Nel corso dell’esercizio finanziario per l’applicazione dei provvedimenti legislativi pubblicati successivamente alla presentazione del bilancio di previsione Formulato per fini di programmazione economica Rendiconto Bilancio di previsione (1° gennaio / 31 dicembre) Bilancio di previsione (1° gennaio / 31 dicembre) Gestione del bilancioContabilità pubblica (17) Bilancio pluriennale Assestamento (entro giugno) Assestamento (entro giugno) Variazioni di bilancio Impegni Non è possibile l’utilizzo di stanziamenti di spesa in conto capitale per finanziare spese correnti
Conto del bilancio (comprende) Contabilità (18) Riassume e dimostra i risultati della gestione finanziaria dell’anno precedente la dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Conto generale del patrimonio (comprende) Le attività e le passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa Le spese di competenza dell’anno, impegnate, pagate o rimaste da pagare Le entrate di competenza dell’anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere Il conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all’esercizio successivo Le somme versate in tesoreria e quelle pagate per ciascun capitolo del bilancio distintamente in conto competenza e in conto residui La gestione dei residui attivi e passivi degli esercizi anteriori Entro il mese di giugno Rendiconto generale dello Stato (articolato per missioni e programmi) Centro di costo Programma In apposito allegato sono illustrate le risultanze economiche per ciascun Ministero. I costi sono rappresentati secondo le voci del piano dei conti distinti per: In apposito allegato sono illustrate le risultanze economiche per ciascun Ministero. I costi sono rappresentati secondo le voci del piano dei conti distinti per:
Risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti Risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e la riscossione di crediti e l’accensione e rimborso di prestiti Risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e da tutte le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti Risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese Contabilità pubblica (19) RISPARMIO PUBBLICO INDEBITAMENTO O ACCRESCIMENTO NETTO SALDO NETTO DA FINANZIARE O DA IMPIEGARE RICORSO AL MERCATO Rendiconto generale - Quadro generale riassuntivo
Esprime il fabbisogno da finanziare attraverso l’emissione di titoli di Stato ed altri strumenti a breve e lungo termine Contabilità pubblica (20) È il risultato del consolidamento tra flussi di cassa del bilancio dello Stato e della Tesoreria statale Saldo di cassa
Bilanci È il documento contabile che dimostra la situazione patrimoniale alla fine dell’esercizio (complesso dei mezzi economici, materiali ed immateriali, a disposizione dell’azienda). Nell’attivo sono contabilizzate le voci positive del patrimonio (immobilizzazioni, attività circolanti), mentre nel passivo sono riportate le voci negative (poste del patrimonio netto, fondi rischi ed oneri, debiti). Redatto in forma scalare, determina il risultato economico di fine esercizio (la semplice differenza fra valore della produzione e costi relativi fornisce il margine operativo lordo, ovvero il valore aggiunto ottenuto dall’erogazione dei servizi. Se a questo primo totale si sommano algebricamente i proventi ed oneri finanziari, le rettifiche di valore delle attività finanziarie, i proventi ed oneri straordinari, si ottiene il risultato d’esercizio al lordo delle imposte. Detraendo imposte e tasse da questo risultato si avrà l’utile o la perdita di esercizio.) Redatto in forma scalare, determina il risultato economico di fine esercizio (la semplice differenza fra valore della produzione e costi relativi fornisce il margine operativo lordo, ovvero il valore aggiunto ottenuto dall’erogazione dei servizi. Se a questo primo totale si sommano algebricamente i proventi ed oneri finanziari, le rettifiche di valore delle attività finanziarie, i proventi ed oneri straordinari, si ottiene il risultato d’esercizio al lordo delle imposte. Detraendo imposte e tasse da questo risultato si avrà l’utile o la perdita di esercizio.) Consente di rendere più completi e leggibili i dati che risultano dallo stato patrimoniale e dal conto economico. Bilancio di esercizio è costituito da: Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa 22
ATTIVO A) Immobilizzazioni I - immobilizzazioni immateriali 1) costi di impianto e di ampliamento 2) costi di ricerca, sviluppo 3) diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno 4) immobilizzazioni in corso e acconti 5) altre Totale I II -Immobilizzazioni materiali 1) terreni 2) fabbricati a) disponibili b) indisponibili 3) impianti e macchinari 4) attrezzature sanitarie e scientifiche 5) mobili e arredi 6) automezzi 7) altri beni 8) immobilizzazioni in corso e acconti Totale II III-Immoblizzazioni finanziarie 1) crediti 2) titoli Totale III Totale immobilizzazioni (A) B) Attivo circolante I -Rimanenze: 1) sanitarie 2) non-sanitarie 3) acconti Totale I II - Crediti da 1) regione e prov. autonoma 2) comune 3) aziende sanitarie pubbliche 4) ARPA 5) erario 6) altri (privati, estero, anticipi, personale... ) Totale II III - Attività finanziarie 1) titoli a breve Totale III IV -Disponibilità liquide 1) cassa 2) istituto tesoriere 3) c/c postale Totale IV Totale attivo circolante (B) C) Ratei e risconti D) Conti d'ordine 1) canoni leasing ancora da pagare 2) depositi cauzionali ATTIVO A) Immobilizzazioni I - immobilizzazioni immateriali 1) costi di impianto e di ampliamento 2) costi di ricerca, sviluppo 3) diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno 4) immobilizzazioni in corso e acconti 5) altre Totale I II -Immobilizzazioni materiali 1) terreni 2) fabbricati a) disponibili b) indisponibili 3) impianti e macchinari 4) attrezzature sanitarie e scientifiche 5) mobili e arredi 6) automezzi 7) altri beni 8) immobilizzazioni in corso e acconti Totale II III-Immoblizzazioni finanziarie 1) crediti 2) titoli Totale III Totale immobilizzazioni (A) B) Attivo circolante I -Rimanenze: 1) sanitarie 2) non-sanitarie 3) acconti Totale I II - Crediti da 1) regione e prov. autonoma 2) comune 3) aziende sanitarie pubbliche 4) ARPA 5) erario 6) altri (privati, estero, anticipi, personale... ) Totale II III - Attività finanziarie 1) titoli a breve Totale III IV -Disponibilità liquide 1) cassa 2) istituto tesoriere 3) c/c postale Totale IV Totale attivo circolante (B) C) Ratei e risconti D) Conti d'ordine 1) canoni leasing ancora da pagare 2) depositi cauzionali PASSIVO A) Patrimonio netto I. Finanziamenti per investimenti II. Donazioni e lasciti vincolati ad investimenti III. Fondo di dotazione IV. Contributi per ripiani perdite anno anno V. Utili (perdite) portati a nuovo VI. Utile (perdita) dell'esercizio Totale (A) B) Fondi per rischi e oneri 1) per imposte 2) rischi 3) altri Totale (B) C) Trattamento fine rapporto 1) premi di operosità medici SUMAI 2) trattamento di fine rapporto Totale (C) D) Debiti 1) mutui 2) regione e prov. autonoma 3) comune 4) aziende sanitarie pubbliche 5) ARPA 6) debiti verso fornitori 7) debiti verso istituto tesoriere 8) debiti tributari 9) debiti verso istituti di previdenza 10) altri debiti Totale (D) E) Ratei e risconti F) Conti d'ordine 1) canoni leasing ancora da pagare 2) depositi cauzionali PASSIVO A) Patrimonio netto I. Finanziamenti per investimenti II. Donazioni e lasciti vincolati ad investimenti III. Fondo di dotazione IV. Contributi per ripiani perdite anno anno V. Utili (perdite) portati a nuovo VI. Utile (perdita) dell'esercizio Totale (A) B) Fondi per rischi e oneri 1) per imposte 2) rischi 3) altri Totale (B) C) Trattamento fine rapporto 1) premi di operosità medici SUMAI 2) trattamento di fine rapporto Totale (C) D) Debiti 1) mutui 2) regione e prov. autonoma 3) comune 4) aziende sanitarie pubbliche 5) ARPA 6) debiti verso fornitori 7) debiti verso istituto tesoriere 8) debiti tributari 9) debiti verso istituti di previdenza 10) altri debiti Totale (D) E) Ratei e risconti F) Conti d'ordine 1) canoni leasing ancora da pagare 2) depositi cauzionali Stato patrimoniale 23
Conto economico A) Valore della produzione 1) contributi in c/esercizio 2) proventi e ricavi diversi 3) concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche 4) compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie 5) costi capitalizzati Totale (A) B) Costi della produzione 1) acquisti di beni 2) acquisti di servizi a) prestazioni sanitarie da pubblico b) prestazioni sanitarie da privato c) prestazioni non sanitarie da pubblico d) prestazioni non sanitarie da privato 3) manutenzione e riparazione 4) godimento di beni di terzi 5) personale sanitario 6) personale professionale 6) personale professionale 7) personale tecnico 7) personale tecnico 8) personale amministrativo 8) personale amministrativo 9) oneri diversi di gestione 10) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (suddiviso per singolo conto) 11) ammortamento dei fabbricati a) disponibili b) indisponibili 12) ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali (suddiviso per singolo conto) A) Valore della produzione 1) contributi in c/esercizio 2) proventi e ricavi diversi 3) concorsi, recuperi, rimborsi per attività tipiche 4) compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie 5) costi capitalizzati Totale (A) B) Costi della produzione 1) acquisti di beni 2) acquisti di servizi a) prestazioni sanitarie da pubblico b) prestazioni sanitarie da privato c) prestazioni non sanitarie da pubblico d) prestazioni non sanitarie da privato 3) manutenzione e riparazione 4) godimento di beni di terzi 5) personale sanitario 6) personale professionale 6) personale professionale 7) personale tecnico 7) personale tecnico 8) personale amministrativo 8) personale amministrativo 9) oneri diversi di gestione 10) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (suddiviso per singolo conto) 11) ammortamento dei fabbricati a) disponibili b) indisponibili 12) ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali (suddiviso per singolo conto) 13) svalutazione dei crediti 14) variazione delle rimanenze a) sanitarie b) non sanitarie 15) accantonamenti tipici dell'esercizio Totale (B) differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 1) interessi attivi 2) altri proventi 3) interessi passivi 4) altri oneri Totale (C) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 1) rivalutazioni 2) svalutazioni Totale (D) E) proventi e oneri straordinari 1) minusvalenze 2) plusvalenze 3) accantonamenti non tipici dell'attività sanitaria 4) concorsi, recuperi, rimborsi per attività non tipiche 5) sopravvenienze e insussistenze Totale (E) risultato prima delle imposte (A-B ± C ± D ± E) Imposte e tasse Utile o perdita di esercizio 13) svalutazione dei crediti 14) variazione delle rimanenze a) sanitarie b) non sanitarie 15) accantonamenti tipici dell'esercizio Totale (B) differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 1) interessi attivi 2) altri proventi 3) interessi passivi 4) altri oneri Totale (C) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 1) rivalutazioni 2) svalutazioni Totale (D) E) proventi e oneri straordinari 1) minusvalenze 2) plusvalenze 3) accantonamenti non tipici dell'attività sanitaria 4) concorsi, recuperi, rimborsi per attività non tipiche 5) sopravvenienze e insussistenze Totale (E) risultato prima delle imposte (A-B ± C ± D ± E) Imposte e tasse Utile o perdita di esercizio 24