Decreti attuativi della Legge 107 del 13.07.2015
Allo stato attuale, il Governo ha emanato i seguenti decreti attuativi: “Piano straordinario di assunzioni” (circ. prot. 767 del 17.07.2015) attuazione della L.107/2015 art. 1 commi 95-104, 106 “Modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ai sensi dell’art. 1 comma 87 della Legge 107/2015 ovvero della sessione speciale di esame di cui all’art. 1 comma 90 della Legge 107/2015” (circ. prot. n° 499 del 20.07.2015) attuazione della L. 107/2015 art.1 commi 87-90 “Acquisizione del fabbisogno dell’organico del potenziamento propedeutica all’attuazione della fase C del piano assunzionale” (Nota prot. 30549 del 21.09.2015 + Nota prot. 22561 del 22.09.2015) attuativo della L. 107/2015 art. 1 commi 7, 64 e 85 “Rilevazione presenza di reti di Scuole nella Regione Lazio” (circ. prot. 25043 del 12.10.2015) attuativa della L. 107/2015 art. 1 comma 70 “Carta elettronica del docente” (DPCM del 23.09.2015 “Modalità di assegnazione e utilizzazione della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado” + Nota n° 15219 del 15.10.2015 (“Carta del docente. Indicazioni operative”) attuazione della L. 107/2015 art. 1 commi 121 e 122
Presentazione da parte del Ministro dell’Istruzione Giannini del Piano Nazionale della Scuola Digitale in attuazione dell’art.1 comma 165 della Legge 107/2015 (conferenza del Min. Giannini, 27.10.2015) attuazione della L. 107/2015 art. 1 commi 56-59 “Obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi, attività formative e criteri per la valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione e di prova, ai sensi dell’art. 1 comma 118 della legge 13 luglio 2015 n.107” (circ. prot. 850 del 27.10.2015) + “Primi orientamenti operativi” (circ. prot. 36167 del 5.11.2015) attuazione della L. 107/2015 art. 1 commi 56-59 e 115-120 “Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte dei Dirigenti scolastici della Regione Lazio collocati in quiescenza da non più di tre anni (a partire dall’a.s. 203/2014) per la nomina a componente esterno dei Comitati di Valutazione individuati dall’Ufficio Scolastico Regionale in relazione a quanto previsto dal comma 129 della legge 107/2015” (circ. prot. 27950 del 5.11.2015) attuativo della L. 107/2015 art. 1 comma 129
Piano Nazionale per la Scuola Digitale ai sensi dell’art Piano Nazionale per la Scuola Digitale ai sensi dell’art. 1 comma 56 della Legge 13 luglio 2015, n° 107” (decreto n° 851 del 27.10.2015) attuazione della L. 107/2015 art. 1 comma 56 “Individuazione Animatori Digitali” (Nota MIUR prot. 17791 del 19.11.2015) attuazione del Decreto MIUR n° 435 del 16 gennaio 2015 art. 31 comma 2 lettera b “Organizzazione formazione Animatori Digitali” (Decreto Direttore Generale GDEFID n° 50) attuazione della L. 107/2015 art. 1 comma 59 Il Governo sta attualmente discutendo la riforma del sostegno in ottemperanza alle deleghe concesse al Governo su alcuni temi della scuola, secondo quanto previsto nella Legge 107/2015.
“Carta elettronica del docente (DPCM del 23. 09 “Carta elettronica del docente (DPCM del 23.09.2015 “Modalità di assegnazione e utilizzazione della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado” + Nota n° 15219 del 15.1.2015 (“Carta del docente. Indicazioni operative”) Chi usufruisce della Carta? I docenti a tempo indeterminato, sia a tempo pieno sia a tempo parziale, compresi i neoassunti attraverso il piano straordinario previsto dalla Legge 107/2015 con decorrenza giuridica 1°.09.2015. Come si ottiene? Per l’a.s. 2015-2016 la somma viene accreditata dal MEF sul c/c del docente come “Pagamenti vari” ma tale somma non costituisce retribuzione accessoria né reddito imponibile (cfr. art.8 del DPCM) Quale importo ha la Carta? La carta del docente ha un valore nominale non superiore a 500 € annui utilizzabili nell’arco dell’a.s. di riferimento (cfr. art. 3 DPCM) Se non spendo tutta la somma che succede? La cifra eventualmente non utilizzata da ciascun docente nel corso dell’a.s. di riferimento rimane nella disponibilità della carta dello stesso docente per l’a.s. successivo a quello della mancata utilizzazione (cfr. art. 3 comma 3 DPCM)
Come può essere utilizzata la Carta? La Carta è utilizzata per le seguenti finalità di formazione e aggiornamento professionale (cfr. art.4 DPCM): Acquisto di libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e riviste; Acquisto di hardware e software; Iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale; Rappresentazioni teatrali o cinematografiche; Ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo; Iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all’art.1 della Legge 107/2015
Gli acquisti previsti dalla Legge 107/2015 art Gli acquisti previsti dalla Legge 107/2015 art. 1, comma 121, devono essere attinenti alle discipline insegnate dal docente? Gli acquisti non devono essere necessariamente attinente alla disciplina insegnata, come previsto dalla Legge 107/2015 art. 1, comma 7. Con la carta del docente possono essere acquistati anche smartphone, tablet, stampanti, toner, cartucce e pennette USB? Non è consentito l’acquisto di smartphone, toner, cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere. Nella Carta del docente rientra anche un abbonamento per la linea di trasmissione dati ADSL? No, perché non è un software destinato alle specifiche esigenze formative di un docente. Non vi rientrano neppure l’abbonamento alla RAI o la Pay tv. La Carta del docente può essere utilizzata per l’iscrizione a qualsiasi corso di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali? Può essere utilizzata solo se i corsi sono tenuti dagli Enti accreditati presso il MIUR il cui elenco è consultabile sul sito internet del MIUR al link http://archivio.pubblica.istruzione.it/dg_pers_scolastico/enti_accreditati.shtml
Con la Carta del docente si può seguire un corso on line o un corso di laurea o un master universitario, o corsi universitari destinati alla formazione dei docenti? Sì, ma solo se svolti da università, consorzi universitari ed interuniversitari, INDIRE, enti accreditati dal MIUR. Si può usare la Carta del docente per un corso per lo studio di una lingua straniera all’estero o per sostenere l’esame di certificazione di una lingua straniera? Sì, purché il corso sia erogato da soggetti di per sé qualificati per la formazione nella scuola o da uno degli Enti certificatori delle competenze in lingua straniera del personale scolastico. La Carta del docente può essere utilizzata per assistere a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, per l’entrata a musei, mostre etc? Tutto ciò deve essere attinente alla materia insegnata? Rappresentazioni ed entrate non devono essere necessariamente attinenti alla disciplina insegnata. La Carta del docente può essere usata per l’acquisto di titoli di viaggio per partecipare ad eventi o viaggi culturali? No. Sono rimborsabili solo i biglietti per rappresentazioni e per entrate a musei.
Con la Carta del docente si può seguire un corso di formazione organizzato dalla propria scuola o da altre scuole? Sì, purché coerente con le attività individuate nell’ambito del PTOF. Si può utilizzare la Carta del docente per contribuire all’acquisto di strumentazioni elettroniche digitali che migliorino la sperimentazione didattica multimediale della propria scuola, come ad es. LIM o libri, riviste, materiale didattico per la biblioteca scolastica? Sì. Si può utilizzare la Carta del docente per realizzare un corso insieme ad altri docenti esterno al piano di formazione della propria scuola?
Come si rendicontano le spese effettuate? Secondo l’art.8 commi 4 e 5 del DPCM “i docenti destinatari delle risorse trasmettono agli Uffici amministrativi dell’istituzione scolastica di appartenenza, entro e non oltre il 31 agosto 2016, la rendicontazione comprovante l’effettivo utilizzo della somma (….). Nel caso in cui la predetta documentazione risulti non conforme alle finalità di cui all’art. 4, incompleta o presentata oltre il termine di cui al periodo precedente (cioè il 31 agosto 2016) ovvero non presentata, la somma non rendicontata è recuperata con l’erogazione riferita all’a.s. 2016-2017”. La Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie si riserva di fornire ulteriori elementi informativi relativi, nel dettaglio, all’attività di rendicontazione delle spese sostenute nell’a.s. 2015-2016.
Presentazione da parte del Ministro dell’Istruzione Giannini del Piano Nazionale della Scuola Digitale in attuazione dell’art.1 comma 165 della Legge 107/2015 Il Piano Nazionale della Scuola Digitale partirà dall’a.s. 2016-2017 ma è possibile visionare il Power Point (138 diapositive) dell’intervento di presentazione del Piano effettuato dal Ministro dell’Istruzione Giannini il 27.10.2015. Il Power Point è scaricabile dalla Home Page del sito dell’Istruzione.