ATTIVITA’ PRODUTTIVE L’andamento economico dopo il sisma.

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ATTIVITA’ PRODUTTIVE L’andamento economico dopo il sisma

Fonte: Cresa Il Terremoto e il ciclo economico Il terremoto determina una contrazione del PIL per il territorio colpito di circa il 20-25% sul lungo periodo. I disastri di tipo geologico comporterebbero distruzione di capitale umano e compressione della produttività con conseguenti effetti negativi sulla crescita.

Totale Occupati Fonte: Cresa

Strumenti di sostegno-Stato di emergenza Regione POR FESR Asse VI attività OPCM 3959/2011 Regione Asse VI Attività 1.2 1° Bando 2011, 2° Bando 2013 Comune OPCM 3789/09 Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive- Comune dell’Aquila

Settore Attività Produttive OPCM 3789/09 Modalità di sostegno a semplice domanda Sulla base della dichiarazione dei redditi riscontrate dall’ Agenzia Entrate Perizia giurata su Beni registrati/non registrati art.1 Danni alle scorte art.2 Report Ufficio Indennizzi alle Imprese al 31/12/2013 N. Domande circa Liquidate ,38 (fino all’XI elenco, validato e liquidato) Da liquidare XII elenco (in itinere, 6 domande per circa € ,00)

ASSE VI: attività 1.2 deliberati 18,8 M€ Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Primo Bando 2011 per la nascita di nuove imprese Liquidate N.42 imprese di vari settori (esclusa l’ edilizia) per un totale di 6,3M€ Liquidate N.28 imprese di Servizi Turistici per un totale di 2,3 M€ Secondo Bando imprese ammesse a finanziamento Aiuto in ‘de minimis’ Fonte: Regione Abruzzo-Attività Comunitarie

POR FESR L’asse VI azione 1.1 area cratere Liquidati: 35 M€ a 534 titolari di attività produttive danneggiati dagli eventi sismici; In aggiunta all’azione 1.1, liquidati 43,8 M€ con l’OPCM 3959 di cui: 26 M€ grandi imprese (Dompè, Menarini, Sanofi Aventis, Edimo, Alenia, Finmeccanica/Selex) 18 M€ a 216 imprese PMI Criteri di selezione in base a: Ripresa dell’Attività N° occupati Abbattimento dell’indennizzo rispetto al massimale richiedibile Fonte: Regione Abruzzo-Attività Comunitarie

Piazza Duomo prima del sisma

Piazza Duomo dopo il sisma

Economia del Centro Storico dell’Aquila Fonte: Cresa Supplemento n Interruzione totale causa SISMA 5 Aprile Aprile 2009

Rilocalizzazioni Riferimenti normativi: Delibera 57/09, 105/12 Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive-Comune dell’Aquila

Addetti per sezione di attività Fonte: Cresa Questa rappresentazione è espressione tipica degli effetti di quanto avvenuto a seguito del terremoto. L'aspetto peggiore va letto nella diminuzione delle attività manifatturiere. i dati non positivi del settore finanze e lo stesso settore istruzione sanità sono frutto del minore rilievo che hanno settori in cui prevale il carattere istituzionale come la sanita o le stesse finanze soggette da tempo a a fenomeni di "ristrutturazione"

PROSPETTIVE FUTURE

Prospettive future Ripresa Economica 100M€ 5% fondi della ricostruzione Zona Franca Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive-Comune dell’Aquila

100 M€ per le imprese da delibera CIPE n.135 del 2012 (5% delle risorse destinate alla ricostruzione) 100M€ 15M€ Ricerca 15M€ Centro Turistico Gran Sasso 13M€ Smart&Start 5M€ Laboratorio ottico Università 9M€ Investimento valorizzazione turistica 3M€ Investimento valorizzazione agro-alimentare 40M€ Contratti di sviluppo, Comparti industriali (farmaceutico, aerospazio, telco,….) Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive-Comune dell’Aquila

Progetti Finanziati Progetto “vivere insieme nel mondo” ,975€ Finanziamento PSR per il recupero di parte del bosco di San Giuliano Progetto AIR NET ,08€ Progetto “Donne Visibili” € Progetto “Più Uffici per l’integrazione” ,00 Progetto Migrantibus ,00€ Progetto A&R Skills ,04€ PIT bando FESR per la realizzazione di un percorso naturalistico Parco Nazionale Gran Sasso Progetto TE.S.QUAL. Technological Skills and Quality of Life ,20€ Progetto “Youth Partecipatory Budgeting” ,00 Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive-Comune dell’Aquila

La nuova programmazione finanziaria UE Strategia Europa 2020 crescita intelligente mirata allo sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e l’innovazione, sostenibile volta a promuovere un utilizzo efficiente delle risorse; inclusiva finalizzata alla tutela della coesione sociale e territoriale. 185,7 miliardi di euro per il finanziamento dei programmi tematici diretti in settori chiave quali la ricerca, la mobilità, l’istruzione, la cultura, l’innovazione, l’efficientamento energetico Allo stesso tempo alle Regioni è destinato per il periodo complessivamente un contributo europeo di circa 30 miliardi di euro, di cui 7 per le regioni più sviluppate, 1 per le regioni in transizione e 20 per le regioni meno sviluppate. A tali cifre vanno aggiunti gli importi del cofinanziamento nazionale (obbligatorio per le politiche di coesione europee), pari agli stanziamenti comunitari. Nel quadro degli interventi per lo sviluppo regionale, le politiche comunitarie si sommano alle politiche nazionali, incardinate sul Fondo Sviluppo e Coesione che ha una allocazione nella legge di stabilità di circa 54 miliardi distribuiti negli anni di attività dei fondi. Nel complesso le politiche di sviluppo e coesione conteranno su circa 100 miliardi di euro.

Modalità di re-insediamento Modalità diretta Ricostruzione fisica Regolamentazione ad-hoc per le attività produttive Modalità indiretta Premialità fiscale Rimodulazione delle attività artigianali e/o commerciali

Sviluppo aeroportuale Punto di riferimento di protezione civile Sviluppo di una infrastruttura per il potenziamento dell’offerta turistica e di scambio commerciale Sviluppo aeroportuale con interventi di messa in sicurezza (hangar e pista) Fonte: Elaborazione Settore Attività Produttive-Comune dell’Aquila

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