UMG- Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro Corso di Laurea Magistrale Organizzazione dei servizi della Pubblica Amministrazione Corso di Politica Economica II semestre Anno Accademico 2014/2015 Presentazione Paper The Returns to College Admission for Academically Marginal Students Autore: Seth D. Zimmermann Fonte: Journal of Labor Economics (ottobre 2014) Pubblicato da: The University of Chicago Press on behalf of the Society of Labor Economists and the NORC at the University of Chicago Lavoro eseguito da: Notaro Anna Rita, Sestito Simona, Salerno Daniela

L’autore basa la sua indagine su un importante campione di studenti che frequentano grandi università pubbliche nello Stato della Florida, Florida International University (FIU), Florida State University (FSU), che fanno capo al grande sistema universitario del Florida State University System (SUS). Il ricorso al modello della regressione discontinua permette all’autore di porre delle valutazioni in termini di ritorni economici per studenti marginali, cioè non particolarmente dediti allo studio, servendosi di dati rilevati sul mercato del lavoro e sul mercato accademico. Introduzione

La questione principale è capire se studenti, solo marginalmente preparati dal punto di vista accademico, siano in grado di realizzare ritorni economici tali da giustificare un investimento di tempo e denaro. Lo studente marginale riesce a guadagnare il 22% in più in un lasso di tempo tra 8 e 14 anni dopo aver conseguito il diploma di istruzione secondaria. Il guadagno di coloro che conseguono la maturità è aumentato in modo drammatico negli ultimi 30 anni.  Nel 1980 i maturandi guadagnavano più o meno il 50 % in più rispetto a coloro che non hanno proseguito gli studi;  Nel 2008 i maturandi guadagnavano il 97% in più;  Secondo le stime rilevate da Goldin e Katz, tra il 1980 e il 2005 la domanda di lavoro, per coloro che hanno conseguito la maturità, è aumentata del 3,5% all’anno; al contrario, la relativa offerta è aumentata soltanto del 2%. Una serie di importanti pubblicazioni dimostra che tale cambiamento è dovuto, in parte, alla domanda sempre crescente di persone «accademicamente preparate» e, d’altra parte, alla riduzione dell’offerta.

L’autore suddivide l’analisi condotta nelle seguenti fasi: 1.Inizialmente, l’autore analizza l’atteggiamento degli studenti scoraggiati nel proseguire gli studi, conseguente alle riduzioni della domanda nel mercato del lavoro; 2.La seconda fase riguarda l’ambiente politico in cui si stabilisce il livello base dei voti per l’ammissione universitaria dei candidati; 3.Nella terza fase si descrive la strategia econometrica di cui si avvale l’autore; 4.La quarta fase descrive i dati accademici e del mercato del lavoro oggetto di indagine; 5.Nella quinta fase sono riportati i risultati più importanti della regressione discontinua, insieme alle stime dei ritorni economici; 6.Nella sesta sezione sono riportate le conclusioni dell’autore.

1. Perché l’offerta non ha retto il passo con la domanda? Una spiegazione plausibile è che l’aumento del reddito, per studenti marginali in generale (con riferimento a coloro che si fermano al diploma di istruzione secondaria), sia di gran lunga inferiore rispetto al reddito di studenti marginali che decidono di proseguire gli studi.

Una ulteriore spiegazione potrebbe essere supportata dai seguenti fattori:  Scarsa preparazione scolastica impartita dalla maggioranza degli istituti statunitensi;  Rilevazione di una frequenza scolastica non supportata da rendimento accademico. I dati raccolti dall’uso di modelli strutturali per l’attribuzione di una borsa di studio allo studente che frequenta assiduamente le lezioni non determinano, di per sé, una propensione automatica al proseguimento degli studi. Inoltre, laddove la frequenza diminuisca o sia assente, il Governo interviene modificando i parametri di attribuzione della borsa di studio (ad esempio, chiedendo un rimborso o «troncando» l’attività di finanziamento). Tuttavia, qualora gli studenti siano in grado di rendersi «investimenti umani produttivi», pur non frequentando le lezioni per disagi personali, il Governo attua politiche mirate a facilitare l’accesso all’assistenza sociale per coprire i costi scolastici e ad aumentare, allo stesso tempo, il numero dei maturandi.

Bisogna, inoltre, considerare che la differenza tra il guadagno di studenti marginali poco sopra il livello minimo di voti per l’ammissione e coloro che si collocano poco sotto lo stesso livello minimo, è di una media di 372 dollari trimestrali. In un arco temporale compreso tra gli 8 e i 14 anni successivi al diploma di maturità, si valuta l’inserimento nel mercato del lavoro in base all’istruzione di ciascuna tipologia di studente. Si stima, come risultato dai dati raccolti, che il guadagno maggiore viene riservato agli studenti e a coloro che usufruiscono del servizio mensa gratuito. Tali dati non si ripetono per le studentesse e per coloro che non hanno diritto al servizio mensa: i loro guadagni sono prossimi allo zero.

2. Come si presenta il campione di studenti della Florida International University? La FIU è ubicata nel comune di Miami e, insieme ad altri dieci istituti, compone il sistema universitario statale della Florida (SUS). Nonostante i criteri per l’ammissione universitaria siano i medesimi per tutti i candidati che chiedono di accedere alla totalità degli istituti appartenenti alla SUS, la FIU ha mostrato una certa «generosità» nel calcolo dei voti di ammissione. Il tasso di completamento del corso di studi presso la FIU, nell’arco di sei anni, è pari al 49%, vicino al tasso nazionale di completamento del 55%, previsto per studenti iscritti a corsi di studi alternativi al percorso universitario pari a 4 anni (es. community college per il conseguimento di diplomi associati). La Tabella 1 mostra la distribuzione delle posizioni rispetto al livello base di ammissione per richiedenti marginali iscritti alla FIU.

Table 1. Ammissioni alla FIU ed FSU in base alla media dei voti In essa sono riportati i dati relativi alle statistiche descrittive per gli studenti iscritti e, conseguentemente, ammessi. Essa è suddivisa in: Panel A, Panel B, Panel C. L’ampiezza del campione inserito in Panel A è pari a N=5,618. L’ampiezza del campione inserito in Panel B e C è pari a N=1,614.

3. Quale modello risulta idoneo per la stima della ricaduta sul guadagno per studenti marginalmente ammessi? MARGINALE Il termine MARGINALE si riferisce a studenti con voti molto vicini al livello base, sia poco sopra che poco sotto e, ovviamente, i primi hanno maggiore probabilità di essere ammessi. Il modello più idoneo è quello della REGRESSIONE DISCONTINUA, intesa come tecnica per stimare un effetto causale, cercando di ridurre i problemi di selection bias (distorsioni di selezione). Si fa, inoltre, ricorso ad esso perché non è possibile rilevare la motivazione di ciascuno studente: infatti, l’errore include l’effetto motivazione. Nella stima dell’equazione l’autore restringe la campionatura agli studenti che hanno ottenuto voti che rimangono entro una zona relativamente ristretta, attorno al livello base, evitando di discostarsi dai parametri stabiliti nell’uso del GPA. La variabilità dei coefficienti comporta, come citato, la mancata precisione della stima.

Variabile dipendente, che indica il guadagno post- liceale per lo studente i; Intercetta della retta ; Rappresenta la funzione lineare; Variabili esplicative Distanza tra i voti dello studente i e il livello base al quale egli deve attenersi; Coefficiente, che assume un valore distorto; Variabile «dummy», binaria. Si considerano due diverse alternative (ammessi- non ammessi); L’autore utilizza come indicatore base il guadagno medio trimestrale tra gli 8 e i 14 anni successivi al diploma, più o meno in un’età compresa tra i 26 e i 32 anni. Variabile non osservabile, inclusa nel termine di errore. Essa comprende fattori endogeni ed esogeni non osservabili;

Considerazioni sull’uso della regressione discontinua L’autore osserva che: I termini dell’equazione varino in maniera minima rispetto al livello base, restringendo la campionatura agli studenti che hanno ottenuto voti che rimangono dentro una zona relativamente ristretta (concentrazione); La variabilità dei coefficienti comporti una mancata precisione delle stime, in quanto presentano caratteristiche diverse; Sia importante ricorrere ad un modello di campionatura longitudinale (panel data) ristretta, efficiente, casuale (sviluppata in Davidson e MacKinnon, 2010), Sia necessario avvalersi di dati ponderati (Rademacher), cioè dati grezzi «ripuliti» dagli errori analitici del normale raggruppamento, ricorrendo a prove ipotetiche utilizzando il p-value; Osserviamo le medie di ammissione di tutti gli studenti del campione (a sinistra) e degli studenti con media al di sotto della soglia di 3,0 punti percentuali (a destra).

4. Quali sono i dati presenti nell’indagine? L’autore identifica sette campioni di studenti, iscritti all’ultimo anno di high school in 15 contee della Florida. Tali dati contengono informazioni demografiche di base, pagelle voti, dati che riguardano le domande di ammissione presentate al sistema universitario statale della Florida. I dati vengono analizzati statisticamente ricorrendo al modello PANEL DATA in cui i dati vengono osservati in più periodi di tempo secondo la seguente relazione: NTxK dove N sono le unità statistiche, K le variabili e T l’arco temporale. Si tratta, quindi, di serie storiche di dati longitudinali. Anni analisi: dal 1996 al 2004 (escluso il 1998); Dati sui guadagni: fino al 2010, considerando un arco temporale di 8-14 anni successivo al conseguimento del diploma.

Table 2. Descrizione del campione All’interno di essa l’autore riporta le K variabili esplicative. Labor Force Sample si riferisce ai candidati marginali FIU per i quali sono resi disponibili dati sui loro guadagni; SAT : prova di ammissione nazionale. Si tratta di un esame di cultura generale che le università propinano facoltativamente ed è funzionale all’ammissione universitaria. Precedentemente, risultava necessario ottenere una buona valutazione in termini di SAT; oggi, molte università non vi ricorrono, poiché i contenuti sono considerati, nella maggior parte dei casi, oggetto di discriminazione; Fraction quarters with earnings observations: rilevazioni trimestrali di guadagni non censurati, cioè resi disponibili all’osservazione.

Tabelle di conversione voti ITALIA – USA Negli USA i voti (grades) vengono calcolati su una scala percentuale e sono espressi in lettere dell’alfabeto, seguiti da un segno + o - La media dei voti Grade Point Average (GPA) si calcola tenendo conto dei crediti di ogni corso e della votazione espressa in numeri. Sebbene non esista ancora un accordo tra Italia e USA per la conversione dei voti, possono essere osservati i seguenti parametri per le relative Classi di Laurea.

EFFETTO CAUSALE TREATED GROUP CONTROL GROUP Il grafico mette in relazione i guadagni trimestrali con la distanza dei voti di ciascuno studente dalla soglia prevista, con una tolleranza di 0.05 gradi. Il GPA (zero) definisce il valore soglia distinguendo tra gli studenti che verranno ammessi o no all’università. Più alta è la media, maggiore sarà la probabilità di frequentare qualsiasi istituto universitario. Generalmente si utilizza una randomizzazione, cioè si tende a generalizzare nell’estrazione di un dato campione per stimare in maniera corretta. L’effetto causale ci consente di stimare i salari in maniera corretta. Ovviamente, uno studente appartenente al gruppo treated (ammesso) non potrà mai appartenere al gruppo control (non ammesso)!!!

5. Quali risultati scaturiscono dal modello utilizzato dall’autore? Consideriamo le prove effettuate dall’autore per risolvere i problemi sorti in merito alla variabile u i Prima prova: studio della discontinuità nella densità di voti attorno al livello soglia: Seconda prova: studia l’equilibrio di covarianza rispetto alla selezione dei dati per la campionatura: Alcuni studenti falsificano i loro voti per raggiungere una media al di sopra del livello soglia; La falsificazione dei voti aumenta la possibilità non solo di essere ammessi alla FIU, ma anche di accedere ad altri istituti del Sistema Universitario Statale.

Per esporre i risultati accademici ottenuti occorre prendere in considerazione le seguenti distinzioni: High School (istruzione secondaria) Community College (associate’s degree, prima laurea) University istruzione terziaria avanzata: 1.Graduate 2.Master degree (Master of Arts, Master of Science) 1.Doctor’s degree College laurea di primo livello Bachelor’s degree (nel settore umanistico o scientifico) Le scelte organizzative delle diverse contee influiscono notevolmente sull’istruzione «locale».

EFFETTI SUL GUADAGNO I guadagni vengono calcolati in base alle dichiarazioni dei redditi di ogni trimestre fiscale. Nei primi quattro anni successivi al diploma, gli studenti marginali potenzialmente ammessi guadagnano circa $ 100/150 in più rispetto agli studenti marginali che, invece, preferiscono proseguire gli studi universitari. Per ogni anno di istruzione in più c’è un guadagno maggiore. Gli studenti marginalmente qualificati ottengono maggiori guadagni se provenienti da un college (sebbene poco selettivo) rispetto ad un community college, al termine del quale i guadagni cresceranno invece di poco.

STIME DEGLI EFFETTI SUI GUADAGNI IN BASE ALLA RAZZA, AL GENERE E ALL’AMMISSIBILITA’ ALLA MENSA (GRATUITA O RIDOTTA)  Il guadagno di studenti ammessi gratuitamente alla mensa è di circa $ 700 mentre per gli studenti non ammessi gratuitamente alla mensa è di circa $ 100;  Differenze di guadagni sono più evidenti tra studenti ispanici e studenti di colore, essendo i primi maggiormente privilegiati;  I maschi ottengono aumenti di guadagni superiori a $ 1000 mentre i guadagni delle donne variano in maniera minima.

Quali sono i rendimenti, privati e sociali, derivanti dall’investimento in capitale umano per studenti accademicamente marginali? I rendimenti vengono analizzati da un punto di vista PRIVATO e SOCIALE Ciò che «ritorna» allo studente, in termini di produttività privata; Ciò che «ritorna» al mercato, in termini di occupazione, disoccupazione sovvenzioni statali per il diritto allo studio…

Assunto principale da cui si sviluppa l’analisi dei rendimenti considerata: Aumenti di guadagno, post istruzione, anche per studenti accademicamente marginali Lo studente sostiene costi diretti più elevati, per ogni anno di istruzione in più, presso high school nello Stato della Florida, tenendo conto anche del concetto di «residenza». Ciò comporta che:  per gli studenti residenti in Florida ci siano delle sovvenzioni statali e le rate scolastiche siano ridotte;  per gli studenti non residenti, le rate scolastiche non siano «agevolate»; Si considera se l’ istituto sia pubblico o privato: infatti, le sovvenzioni e gli aiuti statali sono riferiti al sistema scolastico statale. CONSEGUENZE

Validità del modello della regressione discontinua L’autore presenta i risultati ricorrendo all’uso di 5 criteri: 1.«MAIN»: si basa su osservazioni entro un intervallo pari a 0,3 punti dalla soglia; 2.«CONTROLS»: differisce dal criterio principale relativamente all’inclusione di parametri di genere, razza, gratuità o riduzione buono pasto, conseguimento diploma; 3.«BW=0,15»: aumento dei parametri di osservazione entro un intervallo di 0,15 punti, che permette una tendenza lineare nel calcolo della distanza dalla soglia; 4.«BW=0,5»: aumento dei parametri di osservazione entro un intervallo di 0,5 punti; 5.«LOCAL LINEAR»: diverso dal criterio principale in quanto presenta rette in pendenza lineare nel calcolo della distanza dalla soglia che non sono uniformi.

A. Caratteristiche degli studenti B. Altri candidati ammessi alla SUS C. Partecipazione alla forza lavoro * Significativo al 10% ** Significativo al 5 % Qualora gli studenti marginali diplomati, aventi una media voti al di sotto della soglia, decidano di lasciare la Florida per frequentare un college di un altro Stato, difficilmente ritorneranno in Florida.

FTE: studente a tempo pieno * significativo al 10% ** significativo al 5% *** significativo all’1% Le variabili relative ai college fuori Stato e ai college privati nello Stato provengono dai sondaggi eseguiti nell’ultimo anno di istruzione secondaria.

Si assiste ad un aumento dei costi privati, mentre i costi sociali sono compensati da una riduzione della spesa pubblica, dovuta ad un incremento della partecipazione a community college, meno costosi. Ci sono, infatti, differenze evidenti tra SUS e CC. (panel A) La media dei guadagni trimestrali è calcolata ricorrendo a dati non censurati, cioè resi fruibili nell’ambito nelle osservazioni condotte. TASSE E SPESE DI ISTRUZIONE Panel B. Gli studenti ammessi guadagnano 200 $ in meno rispetto a studenti non ammessi; Perdite di utili pari a $

Tasso di rendimento interno per studenti marginali ammessi L’autore rileva i dati inerenti alle perdite di guadagno e collega i risultati delle stime ai diversi livelli di istruzione e alla diversa natura dei costi. Costi diretti: Privati: costo della rata scolastica, al netto del sovvenzionamento pubblico; Pubblici (Government): stanziamenti pubblici per ciascuno studente, inclusi nel costo sociale (compresa la perdita cd. «a fondo perduto»)* al netto della spesa sostenuta direttamente dal singolo studente, moltiplicato per un valore pari ad 1,3. *Stima della perdita a fondo perduto calcolata da Feldstein (1999).

IRR: Internal Rate of Return (panel B) 1.Dati relativi ai guadagni con riferimento ai primi 14 anni successivi al conseguimento del diploma; 2.Dati relativi ai guadagni nei 47 anni successivi al conseguimento del diploma (fino a 65 anni circa). Guadagno privato dello studente nei 14 anni successivi alla conclusione dell’high school, pari all’investimento pubblico nello stesso periodo; Il tasso di rendimento interno privato per uno studente è pari all’8% circa. Il tasso di rendimento interno pubblico è del 6%; nei 47 anni successivi al diploma, i rendimenti privati netti sono di poco inferiori ai $ , mentre il governo e la società realizzano ritorni pari ai $ Tasso di rendimento interno privato pari al 15%. Tasso di rendimento interno pubblico pari al 14%.

Considerazioni: L’uso del modello della regressione discontinua consente la rilevazione di dati che, attraverso ulteriori test, producono effetti molto simili nel breve e nel lungo periodo; trascorsi 14 anni dalla fine del college, lo studente accademicamente marginale ha superato il livello di parità tra costi per lo studio sostenuti e guadagni ottenuti. Qualora questa situazione persista e lo studente resti nella FL, si verificherebbero ulteriori ritorni sostanziali, sia privati che sociali; gli incrementi del guadagno per uno studente accademicamente marginale sono consistenti, se superano il livello soglia (livello minimo di ammissione) e sono maggiori rispetto a quelli conseguiti da studenti al di sotto della soglia medesima; gli aumenti di guadagno per questi studenti si realizzano indipendentemente dal punteggio SAT; gli effetti positivi sul guadagno predominano per studenti maschi e per coloro che usufruiscono del buono pasto.

6. Conclusioni I dati rilevati per gli studenti della Florida lasciano supporre che sia conveniente investire sul capitale umano, anche nel caso in cui la preparazione universitaria possa risultare marginale. Occorre, semplicemente, stabilire a quale livello di istruzione uno studente debba tendere per il conseguimento di rendimenti privati e sociali. Pertanto, tale modello di studio potrebbe risultare adatto agli investimenti sul capitale umano anche in altri Stati.