Corso Web Developer Lezione 4 – Installare Joomla
Installare Joomla Ora che abbiamo visto le potenzialità di questo prodotto, possiamo provare ad utilizzarlo. Per utilizzare Joomla abbiamo due possibilità: Procurarci uno spazio su un server Web che supporti i requisiti minimi dell’applicativo: Server LAMP ecc.. Ne esistono diversi alcuni a pagamento (Joomlahost, Aruba) altri free (ma meno performanti) come Altervista o Beedoo La seconda possibilità è quella di installare Joomla nel nostro PC, per imparare ad utilizzarlo e configurarlo al meglio.
Installare Joomla in locale Per prima cosa dobbiamo creare un server LAMP: Linux – Apache – MySQL e PHP. Per far questo ci dobbiamo dotare di una distribuzione Linux, ne esistono moltissime, per le nostre prove useremo Ubuntu Linux nella versione 9.10 L’installazione di Ubuntu Linux è molto semplice, possiamo anche decidere di installarla in una macchina virtuale così da non essere costretti ad abbandonare completamente windows per testare il nostro applicativo.
Schermata iniziale Ubuntu Linux
..AMP Ok, per ora abbiamo fatto il primo passo, abbiamo installato Linux ovvero la L di LAMP. Ora dobbiamo passare ad installare A M e P In Ubuntu Linux questo è molto semplice, si deve aprire un terminale ed eseguire questo comando: sudo aptitude install apache2 php5 libapache2- mod-php5 mysql-server phpmyadmin libapache2-mod-auth-mysql php5-mysql A questo punto, dopo aver inserito la password del proprio utente si deve aspettare lo scaricamento e successiva installazione dei pacchetti richiesti.
Installazione di AMP
Configurazione del server L’installazione ci chiede in sequenza la password di root per il database, il server da utilizzare e le password per phpmyadmin. Consiglio di inserire sempre la stessa password non sarà il massimo della sicurezza ma così la ricordiamo.
Verifica del funzionamento del server LAMP Per verificare la corretta installazione del server Apache possiamo aprire una finestra di Mozilla Firefox (il browser di default di Ubuntu Linux) e digitare nell’indirizzo se il risultato è il seguente, l’installazione è andata a buon fine.
Controllo installazione di Joomla
Intallazione LAMP - Fine Benissimo, ora abbiamo installato il nostro server LAMP, ora possiamo installare la nostra copia di Joomla.
Procurarsi una copia di Joomla Il sito ufficiale del progetto è per avere la versione localizzata con il linguaggio italiano già configurato e quindi disponibile per l’installazione, ci possiamo appoggiare al team di scaricando l’ultima versione disponibile dal sito:
Pagina Download Joomla.it
Scompattare l’archivio La posizione di default per lo scaricamento è Scaricati o Downloads in Ubuntu. Per accedere alla cartella di scaricamento si deve scrivere CD Scaricati Copiamo il file scaricato nella cartella di default del sito di APACHE con il Comando: sudo cp Joomla_1.5.15_ita-Stable.zip /var/www
Estrazione dell’archivio. Una volta copiato il file per scompattarlo è sufficiente scrivere: sudo unzip -p Joomla_1.5.15_ita-Stable.zip Una volta scompattato l’archivio lo possiamo Rimuovere con sudo rm Joomla_1.5.15_ita-Stable.zip
Permessi nelle cartelle Tutte le operazioni che abbiamo fatto fino ad ora le abbiamo fatte con l’utente Root (sudo sta per abbreviazione dalla lingua inglese di super user do, esegui come superutente) perché come utente semplice non abbiamo diritti di scrittura sulla cartella /var/www. Facendo dal terminale ls –l Leggiamo infatti
Permessi sulle cartelle 2
Permessi sulle cartelle 3 Ora dobbiamo modificare l’access list della cartella /var/www in modo che l’utente con cui Apache si collega al file system, abbia la possibilità di modificare e creare file. La maggiorparte degli utenti che installano Joomla su Ubuntu fanno un bel: Sudo chmod –R 777 /var/www Anche se il comando funziona e raggiunge lo scopo, questo è sbagliatissimo!!! In questo modo chiunque abbia un minimo accesso al server dall’esterno potrebbe prendere il controllo di tutta la macchina!
Permessi sulle cartelle 4 Bisogna sapere che Apache ha una particolarità, configura un utente che ha i permessi su /var/www. A seconda della distribuzione linux questo utente si può chiamare www- data o apache. Per essere sicuri di quale sia quello presente nel nostro computer scriviamo: cat /etc/group Il risultato è una lista di gruppi fra i quali dovremmo trovare uno dei due sopracitati.
Permessi sulle cartelle 5 Quando si esegue un chmod 777 si assegna a tutti i gruppi l’autorizzazione in scrittura alla cartella, quindi ovviamente anche a www-data, è per quello che funziona. Quello che vogliamo fare adesso è assegnare a www-data i diritti di scrittura e lettura della cartella /var/www e del suo contenuto. Per far questo scriviamo: sudo chown -R -v www-data:www-data /var/www
Creiamo il database Per utilizzare Joomla occorre creare un database dedicato, è anche consigliato avere un utente dedicato, che abbia poteri di combinare pasticci solo in quello specifico database. Abbiamo 2 strade, ugualmente valide, da percorrere La prima è un po’ Geek la seconda è sicuramente più semplice e sfrutta un pacchetto che abbiamo installato poco fa. Ovviamente iniziamo con quella un po’ Geek
Creiamo il database – Geek mode Questa attività e da fare solo quando installiamo Joomla in locale, se lo installiamo su un servizio di hosting probabilmente il database e le credenziali di accesso ci sono state già fornite. Per prima cosa accediamo al server MYSQL, come amministratore, da terminale digitiamo: mysql –u root -p
Creiamo il database – GM 2 Verrà richiesta la password specificata in fase d’installazione. Creiamo il database CREATE DATABASE joomladatabase; Fatto questo occorre creare l’utente che abbia accesso al database GRANT ALL on joomladatabase.* TO IDENTIFIED BY 'passwordjoomla'; Il comando significa “Permetti tutto quanto, in ogni tabella del database joomladatabase, all’utente locale utentejoomla, identificato con al password passwordjoomla” Gli apici vanno conservati, quindi se l’utente è per esempio pippo, bisogna scrivere A questo punto si esce da mysql con il comando quit Annotatevi username, password e nome del database, vi serviranno più avanti!
Creiamo il database – GM 3
Creiamo il database – Metodo alternativo Fra i pacchetti che abbiamo installato uno si chiama PhpMyAdmin. Questo pacchetto crea un “piccolo” sito web nella nostra macchina, raggiungibile all’indirizzo:
Creiamo il database – Metodo alternativo 2 Qui dovete specificare la password di root specificata in fase di installazione
Creiamo il database – Metodo alternativo 3 Andiamo su Database e facciamo crea un nuovo database
Creiamo il database – Metodo alternativo 4 Andiamo su privilegi, creiamo un nuovo utente a cui daremo l’accesso completo al database appena creato.
Creiamo il database – Metodo alternativo 5
Finalmente si parte! Qualunque sia la strada che avete scelto di seguire, ora avete la macchina pronta per l’installazione di Joomla (era ora! ) Vi ricordo che la maggiorparte dei comandi che abbiamo eseguito non servono nel caso di installazioni su un servizio di hosting, molto spesso vi danno già tutto configurato. Nella prossima lezione vedremo come installare Joomla in un servizio di hosting gratuito.
Un’ultima cosa… Se proviamo a collegarci con il browser web all’indirizzo probabilmente quello che andremo a visualizzare sarà il seguente screen shoot
Il file di default di apache… Questo è provocato dalla presenza nella directory /var/www del file index.html Per ovviare a questo problema è sufficiente scrivere in un terminale: sudo rm -f index.html A questo punto ricarichiamo la pagina nel browser e magicamente l’installazione inizierà!
Si parte! (questa volta veramente)
Controlli pre-installazione Il display errors su On, viene utilizzato negli ambienti di test (come il nostro) per concedere ad apache di visualizzarci eventuali errori sullo script. Non è un errore bloccante, quindi possiamo andare avanti. Se vogliamo lo possiamo modificare cambiando delle righe nel file php.ini sudo cat /etc/php5/apache2/php.ini |grep display_errors ; instead (see below). Keeping display_errors enabled on a production web site ; possible values for display_errors: ;display_errors = "stderr" display_errors = On ; Even when display_errors is on, errors that occur during PHP's startup
Licenza
Configurazione del database Qui dovete specificare username, password e database inseriti precedentemente. Quelli che vi siete annotati….l’avete fatto vero?
Layer FTP Il layer FTP ci servirà quando installeremo Joomla su un servizio di hosting. In quel caso, non avendo accesso diretto al filesystem, siamo costretti a ricorrere a questo sistema per permettere a joomla di scrivere e modificare i file nel nostro sito. In questo caso non ci serve quindi possiamo andare avanti.
Configurazione principale In questa pagina possiamo anche installare i dati di esempio per aiutarci nel primo approccio a Joomla…. Caldamente consigliato. La password che andremo a scegliere è quella del super amministratore e ci servirà per accedere al pannello di controllo di joomla.
Conclusione Abbiamo quasi finito. L’ultima cosa che dobbiamo fare è rimuovere la cartella installation dentro /var/www. Per far questo apriamo un terminale e digitiamo: sudo rm -rf /var/www/installation/
Finito!!! Ora è tutto apposto e possiamo iniziare a lavorare con Joomla!!!!
La prima pagina di Joomla!
Pannello di controllo
Pannello di controllo 2
Corso Web Developer Lezione 4 – Fine