1 Venezia Giovedì 20 marzo 2014 Palazzo della Regione (Grandi Stazioni) – Sala Convegni Ore – Assessorato all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione La regione incontra le imprese giovanili e femminili Linee guida per la rendicontazione – bando 2013
22 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE , LINEA DI INTERVENTO 1.3 Bando “a sportello” per l’Azione “Aiuti agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile Bando “a sportello” per l’ Azione “Aiuti agli investimenti delle nuove PMI giovanili”
3 Imprenditoria Femminile Azione Domande ammesse: 335 Domande non ammesse: 87 Totale domande ricevibili: 422
4 Imprenditoria Giovanile Azione Domande ammesse: 346 Domande non ammesse: 46 Totale domande ricevibili: 392
5 Imprenditoria Femminile Azione ProvinciaImprese finanziateImporti impegnati Belluno ,63 Padova ,99 Rovigo ,29 Treviso ,80 Venezia ,24 Vicenza ,29 Verona ,25 TOTALE ,49
6 Imprenditoria Femminile Azione 1.3.1
7 Imprenditoria Giovanile Azione ProvinciaImprese finanziateImporti impegnati Belluno ,03 Padova ,83 Rovigo ,36 Treviso ,13 Venezia ,74 Vicenza ,70 Verona ,26 TOTALE ,05
8 Imprenditoria Giovanile Azione 1.3.2
9 COME PROCEDERE? Ripercorriamo assieme il bando: gli aspetti da tenere a mente…..
10 LE SPESE AMMISSIBILI Sostenute dopo il 1° luglio 2011 e fino al 30 aprile 2014 (art. 4.1 e art. 4.2) Dal soggetto ammesso a contributo e non da soggetti terzi
11 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: quando? Conclusione del progetto entro il 30 aprile 2014 Il pagamento delle spese da effettuarsi entro il 30 aprile 2014 La rendicontazione entro e non oltre il 31 maggio 2014 (art. 4.2)
12 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: cosa? Le spese sostenute: le stesse preventivate e ammesse in fase di presentazione della domanda (con uno scostamento massimo tra le varie tipologie di spesa pari al 20% dell’investimento totale)
13 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: quanto? Spesa minima rendicontata e ritenuta ammissibile dagli uffici non inferiore a ,00 Euro (art. 3.1) Spesa minima rendicontata e ritenuta ammissibile dagli uffici non inferiore al 60% del progetto preventivato e ammesso (art. 6.5)
14 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: come? (1/3) Dopo una corretta lettura della sezione dedicata alle Regole generali sull’erogazione del contributo art. 6.1 e della guida alla compilazione della domanda di erogazione Presentando l’Allegato E del Decreto di approvazione della modulistica “Domanda di erogazione di contributo” (compilazione file excel) e tutta la documentazione richiesta dall’art. 6.1 In particolare…
15 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: come? (2/3) Documentazione attestante la disponibilità dell’immobile; Copia conforme delle fatture delle spese sostenute; Copia conforme di attestazioni di avvenuto pagamento delle fatture rendicontate (secondo le modalità previste dall’art. 6.1 del bando); Scheda Dati anagrafici e Posizione Fiscale (All. C e D); Dichiarazione circa gli aiuti “De Minimis” (All. B); Fotocopia del documento di identità; Copia dell’atto autorizzativo (licenza, concessione, autorizzazione..); Documentazione fotografica attestante la realizzazione dell’intervento e l’esposizione della targa per dar visibilità dello stesso (art. 6.7); Eventuale documentazione comprovante l’economicità dell’acquisto dei beni usati.
16 LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE: come? (3/3) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DOMANDA Invio tramite posta elettronica certificata (PEC) Accompagnata da firma digitale del sottoscrittore dell’all. E (nel caso in cui ci si avvalga di un soggetto terzo, produrre apposita procura) Accertarsi che le scansioni dei documenti risultino leggibili e in caso di invio della rendicontazione in più parti, specificare quante compongono la rendicontazione
17 Cos’altro c’è da ricordare? Ogni variazione relativa agli elementi soggettivi e oggettivi deve essere comunicata I requisiti devono essere mantenuti per 5 anni dalla data del decreto di concessione del contributo In caso di rinuncia al contributo è necessario darne tempestiva comunicazione
18 Casistiche particolari... 1/5 Pagamento con Assegno produrre: –copia conforme all’originale fronte/retro dell’assegno; –copia conforme all’originale dell’estratto conto; –quietanza di pagamento del fornitore con riferimento alla fattura e al numero dell’assegno L’assegno dev’essere incassato entro il 30 aprile 2014, e ciò dovrà essere riscontrabile dall’estratto conto
19 Casistiche particolari... 2/5 Finanziamenti: –I pagamenti rateali sono ammissibili se conclusi entro il 30 aprile –I pagamenti devono essere effettuati direttamente dall’impresa e non da intermediari finanziari o soggetti diversi (anche in caso di accensione finanziamenti, ad es: acquisto automezzi).
20 Casistiche particolari... 3/5 Acquisizione di azienda produrre: copia conforme all’originale dell’atto notarile registrato, con dettaglio degli investimenti; PERIZIA rilasciata da un professionista iscritto all’albo asseverata, ovvero, accompagnata da verbale di asseverazione presso un notaio in cui si specifichino i singoli beni scambiati con i relativi importi attesti il rispetto del principio di economicità dell’acquisto dei beni
21 Casistiche particolari... 4/5 Acquisto di beni usati: L’operazione deve avvenire con soggetti giuridici e non con privati; deve essere attestato il rispetto del principio di economicità Presentazione di 2 o 3 preventivi per l’acquisto degli stessi beni nuovi (soluzione percorribile solo se la fattura riporta le caratteristiche tecniche del bene) Perizia asseverata rilasciata da un professionista iscritto all’albo I preventivi presentati devono essere rilasciati al soggetto richiedente e quindi non è possibile scaricarli da internet;
22 Casistiche particolari... 5/5 Fatture emesse da professionisti: si riconosceranno unicamente le spese per l’onorario ed il pagamento dovrà essere corredato da modello F24, quietanzato, attestante il versamento della ritenuta d’acconto (non sono ammesse compensazioni); Tutti i documenti fiscali e quindi anche gli atti notarili, in caso di cessione d’azienda, devono essere interamente pagati entro il 30 aprile 2014 (compresa, quindi, anche la quota di avviamento);
23 Il testo dei bandi, con i relativi allegati, è consultabile sul sito internet: sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”, materia “Attività Produttive” Sezione Industria e Artigianato Assessorato all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione