IL WEB
Esempio di indirizzo sul proprio PC C:\utenti\utenteX\Documenti\Appunti vari\Esempio.txt Esempio di indirizzo di rete privata \\Nome Macchina\Indirizzo File completo Esempi di URI (Uniform Resource Identifier) -- schema per servizi HTTP -- schema per indirizzi di posta elettronica ftp://ftp.is.co.za/rfc/rfc1808.txt -- schema per servizi FTP news:comp.infosystems. -- schema per newsgroup e articoli Usenet telnet://melvyl.ucop.edu/ -- schema per servizi interattivi telnet irc://irc.freenode.net/wikipedia-it -- schema per IRC http = HyperText Transfer Protocol (protocollo per ii trasferimento di ipertesti) mailto => produce un iperlink ad un indirizzo aprendo contemporaneamente il programma di posta prefissato (le barre sono «rovesce») (le barre sono «normali»)
Il web browser è un'applicazione per il recupero, la presentazione e la navigazione di risorse web. Google Chrome Internet Explorer (diventerà Microsoft Edge a partire da Windows10) Mozilla Firefox Safari Opera Il Browser è il programma che si usa per navigare nel Web che svolge principalmente due compiti: scarica i vari files che si trovano su un computer remoto (il server) e che fanno riferimento a un certo indirizzo legge i documenti scritti in html e, a seconda delle indicazioni ivi contenute, visualizza la pagina in un modo, piuttosto che in un altro; inoltre i vari files associati a quel documento (ad esempio le immagini, o i filmati in flash) vengono disposti secondo le indicazioni del codice html La visualizzazione di un file html da parte del browser prende il nome di rendering della pagina. Motore di rendering è dunque quella sezione del browser che si occupa di mostrare sul video la pagina. Il compito del linguaggio HTML è dunque quello di spiegare al browser come i vari files relativi al documento in esame devono essere disposti all'interno della pagina visualizzata.
Il nostro PC non si collega «direttamente» col computer sul quale sappiamo esser conservata la pagina che ci interessa ma invia, tramite il nostro fornitore di connettività a cui normalmente paghiamo il servizio, la richiesta della pagina nel formato umanamente intellegibile nomedominio/nomepagina che verrà tradotto nell’indirizzo IP da un apposito computer chiamato DNS (Domain Name Server). La pagina richiesta verrà copiata e, sempre tramite il nostro fornitore, inviata al nostro PC. L’indirizzo internet umanamente intellegibile ha la forma in cui la prima parte http indica il protocollo (in questo caso Hyper Text Transfer Protocol) e può essere omesso ed in questo caso sarà aggiunto automaticamente dal browser. La seconda parte www (World Wide Web) indica il servizio di Internet che permette di navigare e usufruire di un insieme vastissimo di contenuti (multimediali e non) collegati tra loro attraverso legami (link). La terza parte indica il dominio di primo livello che vogliamo raggiungere mentre l’ultima parte è detta estensionee da un’idea della posizione geografica o del tipo di sito. Se non indichiamo altro verremo indirizzati automaticamente alla pagina di accoglienza del sito che viene chiamata home page che, se ben fatta, funge un po’ da introduzione e un po’ da indice generale.
I contenuti del Web sono organizzati nei cosiddetti siti web a loro volta strutturati nelle cosiddette pagine web le quali si presentano come composizioni di testo e/o grafica visualizzate sullo schermo del computer dal browser web. Le pagine web, anche appartenenti a siti diversi, sono collegate fra loro in modo non sequenziale attraverso i link (o collegamenti), parti di testo e/o grafica di una pagina web che permettono di accedere ad un'altra pagina web, di scaricare particolari contenuti, o di accedere a particolari funzionalità, cliccandoci sopra con il mouse, creando così un ipertesto.
Ora accendiamo il PC, cerchiamo ed apriamo il browser e cerchiamo di richiamare il sito della AMAC che è e cerchiamo di navigare un po’ tra le pagine del sito TUTTI INSIEME seguendo quanto vedremo sullo schermo facendo di volta in volta attenzione agli indirizzi che appariranno nella barra degli indirizzi.
Ripasso di quanto visto sino ad ora 1) Finestre, filesystem, programmi 2) Wordpad, apertura e salvataggio file 3) Il WEB
Cominciamo col ripulire la nostra cartella dei documenti e lì creare una sottocartella che chiameremo «MieiDati».Per questo compito useremo il programma «Windows Explorer» detto anche «File Manager».Lo spazio riservato da Windows per i nostri dati si trova in C:\utenti\utenteX\documenti Come secondo compito cercheremo in internet la ricetta della carbonara che copieremo (con COPIA/INCOLLA) nel programma di scrittura WordPad modificando il colore del testo in rosso e salvando la ricetta col nome «Carbonara» nel nostro spazio «MieiDati» appena creato. Per navigare in internet useremo il browser «Google Chrome» e per cercare la ricetta useremo il motore di ricerca «Google».
Se abbiamo fatto tutto correttamente dovremmo avere in C:\utenti\utenteX\documenti\MieiDati un file di nome carbonara.rtf - Se il file o la cartella non ci fossero dovremo ricrearli. Per sincerarcene useremo nuovamente il Programma Windows Explorer (avente icona ) Per concludere questo ripasso cercheremo in internet l’albo dei vincitori dei primi 5 anni del festival di Sanremo che copieremo (con COPIA/INCOLLA) nel programma di scrittura WordPad modificando il colore del testo in blu e lo salveremo col nome «Albo Sanremo » nel nostro spazio «MieiDati».
POSTA ELETTRONICA Informazioni di base
La posta elettronica è il più antico servizio internet che nasce fin dal 1971 ai tempi di Arpanet ed utilizza alcuni tra i più vecchi protocolli di trasferimento dei file: smtp per l’invio, pop3 e imap per la posta in arrivo. Il sistema mette in comunicazione in modo asincrono i client di posta, utilizzati per accedere ad una casella di posta elettronica e per inviare messaggi, con i relativi server che svolgono due funzioni fondamentali: 1.immagazzinare i messaggi per uno o più utenti nella rispettiva casella di posta o mailbox 2.ricevere i messaggi in arrivo ed in partenza e smistarli Un messaggio di posta elettronica è costituito da: una busta (envelope) contenente essenzialmente gli indirizzi del destinatario e del mittente una sezione di intestazioni (header) Tra le principali si possono citare: Subject: (Oggetto:), From: (Da:), To: (A:), Cc: (Copia Carbone), Bcc: (Blind Carbon Copy) definibile come pseudo-intestazione, in quanto è visibile solo al mittente del messaggio, e per definizione non viene riportata nei messaggi inviati ai destinatari, Reply-to: (Rispondi a:) Date: (Data:) un corpo del messaggio (body) che può contenere anche allegati Gli indirizzi di posta hanno sempre la forma e sono sempre protetti da una password Il nome è detto account ed il mailserver si trova sul server relativo al dominio indicato. Gli indirizzi di posta certificata hanno indirizzi simili, a volte con l’aggiunta delle lettere «pec», ed hanno la peculiarità che una copia del messaggio viene conservata sul server dell’ente certificatore.
E’ mia opinione che attualmente i migliori servizi gratuiti di posta elettronica siano gmail.comè un account Google che apre le porte a tutti i servizi Google yahoo.itè forse ancora il servizio più usato al mondo outlook.comè l’account Microsoft che apre le porte ai suoi servizi (e l’acceso a Windows 10) virgilio.itè il miglior servizio di posta elettronica italiano Per aprire una casella di posta è in generale necessario registrarsi ad uno dei detti servizi. Prendiamo ad esempio il servizio offerto da Google denominato Gmail. Per registrarsi su Gmail è necessario creare un account Google. Creare un account Google è gratuito e si può utilizzare il nome utente e la password creati per l'account Google sia per Gmail sia per altri prodotti Google come YouTube, Google+, Google Play e Google Drive. La registrazione ad un qualsiasi servizio in internet genera problemi di riservatezza e di sicurezza per i quali è necessario essere preparati. Se il nome utente deve in qualche modo individuare l’utente, è assolutamente necessario prestare molta attenzione alle password rendendole difficili da immaginare utilizzando miscele di lettere maiuscole e minuscole, cifre e segni poco utilizzati come £, $, %, &,…. ricordandosi di tanto in tanto di sostituirle completamente.
IL CORSO «NOZIONI DI INFORMATICA» E’ COSÌ CONCLUSO …non resta che procurarsi un PC ed esercitarsi all’uso…