La mia storia inizia così

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Soddisfazione sulla qualità del servizio scolastico alunni scuola infanzia 105° C.D.“L.BESSO” DISTRIBUZIONE/RESTITUZIONE QUESTIONARI TOTALE UNITA'
Advertisements

INCIPIT Dall’esperienza al problema:
La programmazione per competenze
DOCUMENTAZIONE DIDATTICA
C T P Scuola Media “Fontana-Cervi” La Spezia
Parole di cittadinanza Milano, 29 gennaio Cittadinanza e costituzione Art. 1. Legge 169/2008 Cittadinanza e Costituzione 1. A decorrere dall'inizio.
conoscere tutti insieme curare esplorare
I.C. CADEO (PC) CLASSE 3°A SCUOLA PRIMARIA DI ROVELETO
Progetto comunicazione I.P.S.S.A.R. San Pellegrino
L’esperienza dei gruppi di post-adozione nella Provincia di Parma
una bella avventura culturale
A scuola di sicurezza Giuliana Rocca ASL Bergamo
I.P.S.I.A MARCONI Laboratorio Intercultura Laboratorio Intercultura La lingua, strumento di espressione Conoscere la Costituzione e vivere la legalità
“Le parole della qualità pedagogica” Esiti di un progetto di ricerca
GESTIRE LA CLASSE COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO
I FASE La “presa di coscienza” CHE COSA FA L’INSEGNANTE
PROGETTO classi QUARTE
Collegio Arcivescovile “A. Castelli” Saronno
( qualche riflessione )
Per lapprendimento della lingua italiana L2 attraverso lo svago e il divertimento Intervento educativo e formativo secondo il curricolo PSP.
UNA CARTOLINA … PER COMINCIARE 1FOR.RE.CO. I CARE Maria Savio DS.
Il concetto di competenza nella scuola dell’infanzia alla luce delle Nuove Indicazioni per il Curricolo Maila Pentucci.
LA BIBLIOTECA LABORATORIO DI STORIA percorso didattico
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Finalità scuola dell’infanzia sviluppo idendità sviluppo autonomia sviluppo competenza sviluppo cittadinanza.
Laboratorio di linguaggi comunicativi
Il Portfolio delle competenze
E IMPORTANTE INNANZITUTTO CONOSCERTI, PERCEPIRTI, ACCETTARTI. COME FARE ?
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
I LUOGHI DELLA MEMORIA LA MEMORIA DEI LUOGHI
Intervista alla maestra modello
LA STORIA.
Scuola Primaria Dalla Chiesa.
“RISVEGLIARE E ALLENARE” L’EMISFERO DESTRO ISTRUZIONI PER L’USO (elt)
Didattica per competenze secondo le Nuove Indicazioni Nazionali.
LA STORIA.
Dal profilo educativo culturale professionale indicazioni nazionali
Nicola De Laurentiis Costruzione di un archivio multimediale di storia locale Raccolta e studio delle testimonianze orali e degli archivi familiari (epistolari,
Curricolo di Istituto Curricolo di Istituto
UNITA’ DI LAVORO PER COMPETENZE “MI RACCONTO CON LE PAROLE”

Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
Cibo, cultura e identità
Pedagogia come filosofia, arte e scienza dell’educazione
D.D. Bussoleno (To) VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all’ignoto e all’imprevisto.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAMBETTOLA
Strazzari NARRARE in Lingua 2. Strazzari Per scrivere : Chiarire sempre : lo SCOPO della scrittura L’interlocutore La tipologia del testo da utilizzare.
EMOZIONI IN GIOCO Progetto di Alfabetizzazione Emotiva A.S. 2014/2015
Gruppo di lavoro – Commissione Consapevolezza ed espressione culturale identità storico-artistica Nome docenteFirmaData Garbesi Rossi Vacchi Pullano Cilli.
a.s. 2013/2014 Accordo di rete "SENZA RETE“
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
ISTITUTO COMPRENSIVO “Maria Piazzoli” RANICA Anno Scolastico 2016\2017.
La scuola che fa crescere Grottammare 03 marzo 2016 Seminario finale di restituzione IIS Fazzini Mercantini Grottammare IIB – CAT Ist. Pericle Fazzini.
“LA VITA NELLA SCUOLA LA SCUOLA DIVENTA VITA” Prof.ssa Floriana Chiappetta.
Costruire il dispositivo fattoriale a.s. 2015/16 Di Ermanno Puricelli CQIA – Università di Bergamo.
MUNICIPALITA’ MESTRE- CARPENEDO SERVIZIO EDUCATIVO COORDINAMENTO PSICOPEDAGOGICO 3.
Commissione Orientamento e Continuità. L'alunno è il soggetto del processo educativo che la scuola dell’obbligo attua dall’infanzia all’adolescenza. “Il.
Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” Ferrara PROGETTO TRIENNALE MINISTERIALE –2012 “Non solo lim……” Raccontare la tecnologia applicata.
DALLA TEORIA ALLA PRATICA
LE ASSEMBLEE Centro della vita della classe tutto inizia dall’assemblea…. …e tutto torna all’assemblea.
Istituto Comprensivo Filippo De Pisis Ferrara DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE STUDENTESSE STUDENTI GENITORI - POSTA ELETTRONICA - SITO SCOLASTICO.
Workshop n. 3 Dalla comprensione del manuale di storia alla produzione del testo storico A cura di Paolo Coppari e Maria Catia Sampaolesi.
LIFELONG LEARNING = APPRENDIMENTO PERMANENTE Colui che crede di essere qualcosa ha smesso di diventare qualcosa.
I STITUTO C OMPRENSIVO “F ILIPPO D E P ISIS ” “P ROGETTO DI V ITA ” DALL ’ INFANZIA … ALL ’ ADOLESCENZA "N ON SI HA UNA VITA SE NON LA SI RACCONTA....."
«COME TENERE LA CLASSE» CORSO DI FORMAZIONE PROF.SSA DAPHNE BOLLINI A.S. 2015/2016.
LETTURA DI UNA FONTE ICONOGRAFICA ALUNNI CLASSI 1 A / 1 B SCUOLA PRIMARIA I.C. “ E. PATTI “ - TRECASTAGNI A.S 2015/16 INS.TE TUCCIO FRANCESCA.
PROGETTO LETTURA E ANCH’IO UN CITTADINO CL.2 A Plesso Don Milani L’ISOLA DEGLI SMEMORATI.
Transcript della presentazione:

La mia storia inizia così I.C. “I. Florio-San Lorenzo” Palermo DS: Prof.ssa Lucia Lo Cicero Lavoro presentato da : ins.te Teresa Staropoli (docente di scuola primaria) La mia storia inizia così Possiamo conoscere il passato, perché lo abbiamo già vissuto, il nostro presente perché lo stiamo vivendo, ma non il futuro perché dobbiamo ancora viverlo!!!

La scelta del nostro percorso nasce: DIFFERENTI IDENTITA’ CULTURALI CONTESTO SOCIO-CULTURALE FAMIGLIE ALLARGATE DIFFERENTI IDENTITA’ CULTURALI ETNIE DIVERSE UTENZA ETEROGENEA

Facendo un’analisi dei prerequisiti attraverso un lavoro trasversale La finalità del nostro lavoro è stata quella di permettere ad ogni alunno di comprendere l’appartenenza ad un gruppo e il senso di inclusione. (Mission scuola) La scuola deve essere luogo in cui si sperimenta la quotidianità e dove ogni alunno costruisce il suo sé per domani essere uomo e spendersi con maturità nella società. Facendo un’analisi dei prerequisiti attraverso un lavoro trasversale (analisi dei bisogni proposto ai docenti) abbiamo sperimentato questo lavoro utilizzandolo come strumento per dare la possibilità ad ogni bambino di costruire il proprio sé d’apprendimento in modo creativo, critico e soprattutto sereno. In tal senso, si è proposto un percorso interdisciplinare, finalizzato a gestire i bisogni emersi. Di seguito si elencano gli aspetti più significativi di quanto svolto: Coinvolgimento dei genitori Coinvolgimento della famiglia Lavoro di gruppo Coscienza del proprio vissuto Confronto con i compagni Accettazione dell’altro

Didattica per Competenze Tematiche trasversali Curricolo verticale Inclusione Didattica per Competenze Competenze digitali Ambiente di apprendimento

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, Discipline Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate Individuare le tracce ed usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato Conoscere fonti di diverso tipo (iconografiche, materiali, orali, scritte) Storia Tecnologia Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle Matematica Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle Geografia Rappresentare oggetti e ambienti noti (pianta della stanza e/o aula) arte e immagine Rappresentare esperienze, racconti ascoltati o letti, reali o fantastici Osservazioni di immagini tratte da fonti diverse

Competenze chiave Competenze digitali Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Competenze digitali Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale Competenze sociali e civiche

Come inizia la nostra storia personale?

Per ricostruire il passato abbiamo bisogno delle FONTI Interviste testimonianze Documenti Libri lettere Fotografie Film Dipinti Oggetti Reperti

Questa è la copertina del nostro libro

La mia famiglia

Fonte orale: Intervistiamo i genitori

(foto, certificati di nascita, oggetti) Chiediamo ai genitori e ai nonni di raccontarci la loro infanzia, chiediamo se hanno documenti (foto, certificati di nascita, oggetti) ci permetterà di fare un confronto tra il loro passato e il nostro

Raccogliamo i dati Dalle interviste raccogliamo le informazioni più importanti utili per ricostruire la nostra storia

Costruiamo una tabella: Utilizziamo il programma Microsoft Word

Fonti iconografiche Una mia foto Dove sei? Quanti anni hai? Con chi sei? Cosa stai facendo?

Fonti materiali Un oggetto del passato Disegna un oggetto del tuo passato, un ricordo, un giocattolo …. Cosa è? Perché ti piaceva molto? Lo hai ancora conservato?

Disegna la tua stanza

Scegli un tipo di fonte per raccontare un momento per te importante

Valutazione

Come la Gestalt insegna, il tutto è più delle parti ma sono le parti che danno il tutto. La vita di ognuno di noi è il nostro tutto ed ogni giorno è un tassello che ne costituisce la diversità.