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1 AUDACIA SRL VIA Crimea 27, Collegno To Agatòs Syntagma gruppo

Progetto Antifrode per

Contenuti Contesto Attività (organizzative, informatiche e change management) Master Plan Benefici Allegati Progetto antifrode

Il progetto Antifrode nasce dalla volontà della Compagnia di aumentare la diffusione della cultura antifrode all’interno della propria organizzazione e di dotarsi di un ulteriore strumento per un sistematico contrasto delle frodi. L’utilizzo della matrice antifrode sinistri potrà permettere una evoluzione di tali valutazioni preventive e migliorare la capacità di identificazione di sinistri potenzialmente fraudolenti. Audacia e Agatòs mettono a disposizione una consolidata esperienza in tale ambito, in particolare per ciò che riguarda: Metodologia: la Matrice Manageriale Antifrode Sistema Informatico a supporto: AMALTEA Change management. Di seguito vengono riportati i passi operativi necessari al conseguimento degli obiettivi del progetto. Contesto Progetto antifrode

1 - Security assessment Intervento di analisi organizzativa, da realizzarsi congiuntamente ai vostri responsabili, finalizzato: alla definizione dei processi, degli attori e delle procedure coinvolti alla individuazione dei punti di controllo e dei punti di debolezza alla individuazione del nuovo modello di security e antifrode di Compagnia analisi di security closed file review Progetto antifrode Attività organizzative (1 di 5)

2 – Griglia dei controlli Intervento di studio finalizzato alla definizione delle regole (automatiche e/o manuali) da applicare per il controllo dei sinistri e del relativo livello di gravità. Tali controlli sono orientati alla valutazione dei sinistri, ma potranno nel tempo fornire indicazioni utili anche in fase assuntiva. In questa fase è determinante verificare la disponibilità/qualità dei dati disponibili e della fruibilità informatica degli stessi, fermo restando che l’applicazione delle regole manuali è un fortissimo deterrente culturale nella lotta alle frodi. Progetto antifrode Attività organizzative (2 di 5)

Progetto Antifrode MATRICE ANTIFRODE Esempio di Scoring Automatico Premessa di carattere generale Vi sono due fenomeni che pur non essendo attribuibili all’area antifrode rappresentano un presupposto fondamentale per procedere nella liquidazione di un sinistro; Regolarità Amministrativa la data deve essere quella di esazione (data pagamento cliente) e non la data del foglio cassa (anche per pagamenti effettuati via posta)risalire al periodo di copertura anche per le polizze che, al momento della denuncia, risultano annullate essere in grado di “capire” se la polizza, al momento della denuncia, è in vita ma già colpita da disdetta; in tal caso non vi sono i 15 giorni di tolleranza (R.C. Auto) 2) Garanzia Colpita Verifica che la Garanzia colpita da sinistro sia presente nel contratto; ed in secondo luogo, qualora presente, venga liquidata nel rispetto delle Condizioni Contrattuali (limiti, capitali, massimali, franchigie ed altro)

Progetto Antifrode Alcune regole automatiche RAMO AUTO Ripetitività / Frequenza (con targa Mercato – SIC (attenzione CARD) / SSRC / SIVI / INAIL) per Contraente / Conducente Sinistro su stesso codice fiscale Contraente e targa diversa assicurata(≥ 3 in un anno o ≥ 2 in sei mesi) Lo stesso Contraente (C.F. / P.I.) è plurisinistroso su Targhe assicurate diverse Sinistro su stesso codice fiscale Contraente e su stessa targa assicurata (≥ 3 in un anno o ≥ 2 in sei mesi) Lo stesso Contraente (C.F. / P.I.) è plurisinistroso e la Targa assicurata è la stessa Sinistro con codice fiscale Contraente diverso o blank su stessa targa assicurata (≥ 3 in un anno o ≥ 2 in sei mesi) Targa plurisinistrata nonostante il Contraente (C.F. / P.I.) sia diverso o blank Codice fiscale Contraente coinvolto in due o più sinistri con lo stesso codice fiscale di Controparte (≥ 2) L’Assicurato (C.F. / P.I.) è rimasto coinvolto in più sinistri con la stessa Controparte

Progetto Antifrode Attori coinvolti Uno o più nomi degli Attori sono omonimi (escluso il mio trasportato) Indirizzo Contraente / Conducente uguale ad Indirizzo Controparte (stessa via – cambia civico e/o interno) (escluso il mio trasportato)

Progetto Antifrode Veicoli coinvolti Valore di mercato veicolo della Controparte > Euro e veicolo Contraente > 10 Anni Entrambi vetusti (data 1° immatricolazione > 10 anni) Entrambi vetusti ed in presenza di Lesioni significative (data 1° immatricolazione > 10 anni e lesioni > 2% I.P) (N) Aspetti Contrattuali Ci si riferisce ad un contratto facente parte di una tranches per la quale era stata sporta regolare denuncia, in quanto spedita dalla Direzione e mai pervenuti in Agenzia Frequenti sostituzioni di polizza (entrata e uscita della stessa targa, ma non necessariamente) ≥ 1 in un anno (salvo Ditte, Società, Flotte)

Tempistica Notevole ritardo, tra data di Evento e Pervenimento, nel denunciare il danno da parte del Contraente (da parametrare per zona) Notevole ritardo, tra data di Evento e Richiesta danni (da parametrare per zona) Tardiva Richiesta danni e/o Citazione in opposizione a denuncia cautelativa o disconoscimento da parte dell’assicurato

3 – Operatività dei liquidatori Intervento finalizzato alla definizione dell’operatività dei liquidatori con particolare attenzione alle azioni conseguenti da associare alle regole di controllo. In questa fase si procede a definire un comportamento omogeneo a fronte degli eventi rilevati e quindi ad aumentare il governo ed il controllo dell’evento potenzialmente fraudolento, lasciando però, massima libertà al liquidatore (centralità del liquidatore). Progetto antifrode Attività organizzative (3 di 5)

5 – Indicatori e statistiche Intervento finalizzato alla definizione degli strumenti di analisi statistica utili a monitorare l’azione antifrode in termini: operativi: indicatori di qualità/quantità per il governo e il controllo dell’operato tecnici: indicatori di frequenza/localizzazione/tipologia degli eventi fraudolenti (come e dove la frode ha colpito o tenta di colpire). Progetto antifrode Attività organizzative (5 di 5)

1 – Monitoraggio regole Intervento finalizzato al monitoraggio dei controlli derivanti dall’applicazione delle regole scelte. In questa fase si definirà un ambiente di simulazione e di un perimetro di applicazione; in funzione dell’esito dei controlli si procederà ad un affinamento degli stessi ed all’eventuale modifica delle politiche liquidative. Progetto antifrode Change management (1 di 4)

2 – Comunicazione e formazione Intervento finalizzato alla definizione degli strumenti atti ad aumentare la cultura e gli skills antifrode degli attori coinvolti. Tipicamente in questa fase si può fare uso di: comunicazione strutturata documentazione specifica (sezionale Sec&AF) - formazione specifica. Progetto antifrode Change management (2 di 4)

3 – Formazione sul territorio Intervento finalizzato alla definizione del perimetro dell’intervento formativo e di supporto sul territorio, in termini di: personale coinvolto strumenti (aula, e-learning, etc) organizzazione (help desk) altro. Progetto antifrode Change management (3 di 4) 4 – Follow-up e SCFR di “n” fascicoli relativi alle pratiche intercettate.

Progetto antifrode Master Plan FASE 1FASE 2 studiorealizzazione

Si allontanano i Clienti indesiderati Si disincentiva l’acquisizione di Clienti “a rischio frode” Si rafforza l’immagine della Compagnia Si aumenta la competitività Miglioramento della tenuta del sistema di business Si migliora l’offerta Si aumenta la domanda Si aumenta il margine dell’Azienda DirettiIndiretti Progetto antifrode Benefici (1 di 4)

Progetto antifrode Benefici (2 di 4) Tra i benefici diretti si possono valutare quelli economici derivanti dall’uso di un sistema Antifrode; a questo proposito possiamo fare riferimenti ad esperienze fatte da altri gruppi assicurativi in progetti analoghi, nonché stimare possibili risparmi sulla base del numero di sinistri gestiti dalla Compagnia.

Progetto antifrode Benefici (4 di 4) – Stima con sinistri/anno A partire dal numero di sinistri gestiti e dal loro valore medio, si può stimare un risparmio annuo ipotizzando una percentuale (piccola a piacere) di sinistri non pagati grazie all’introduzione del sistema Antifrode. Numero sinistri Costo medio sinistro Valore pagato/anno % savingValore saving € €1,8 (caso AXA) € € €0,5 (worst case) € € €2,0 (best case) €

Progetto antifrode All. 2 – schema funzionale di AMALTEA (1 di 3) Amaltea Importazione datiStatisticheDefinizione regoleIntegrazione con altri sistemi Accesso banche dati esterne

Progetto antifrode All. 2 – schema funzionale di AMALTEA (2 di 3) E’ un applicativo modulare comprendente: il motore dei controlli (oltre 50) l’alimentatore degli archivi storici il canale di accesso alle banche dati esterne (es. ANIA) i tool: scadenziere, workflow, statistiche, cruscotto aziendale il configuratore dei controlli le interfacce di integrazione