La Finanziaria 2008 I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai.

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La Finanziaria 2008 I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Le principali agevolazioni alle imprese Il Bonus RicercaIl Bonus Ricerca Gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistentiGli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti il “Bonus assunzioni” per il Mezzogiornoil “Bonus assunzioni” per il Mezzogiorno La “Visco Sud 2008”La “Visco Sud 2008” Il Bonus RicercaIl Bonus Ricerca Gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistentiGli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti il “Bonus assunzioni” per il Mezzogiornoil “Bonus assunzioni” per il Mezzogiorno La “Visco Sud 2008”La “Visco Sud 2008”

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Introduzione La Finanziaria 2007 ha introdotto un credito di imposta a favore delle imprese che sostengono costi per attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: –10% dei costi agevolabili sostenuti (con incremento al 15% qualora siano riferiti a contratti stipulati con Università ed enti pubblici di ricerca); –tetto massimo al riconoscimento dei costi sostenuti, ai fini della quantificazione dell’agevolazione spettante, pari a 15 milioni di Euro per ciascun periodo di imposta; –subordinazione alla autorizzazione comunitaria. Introduzione La Finanziaria 2007 ha introdotto un credito di imposta a favore delle imprese che sostengono costi per attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo: –10% dei costi agevolabili sostenuti (con incremento al 15% qualora siano riferiti a contratti stipulati con Università ed enti pubblici di ricerca); –tetto massimo al riconoscimento dei costi sostenuti, ai fini della quantificazione dell’agevolazione spettante, pari a 15 milioni di Euro per ciascun periodo di imposta; –subordinazione alla autorizzazione comunitaria. Il Bonus Ricerca (1/6)

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Il Bonus Ricerca (2/6) Introduzione La Finanziaria 2008 ha previsto: –un incremento dal 15% al 40% della percentuale su cui calcolare il credito di imposta riferito a investimenti in ricerca e sviluppo legati a contratti con Università ed enti pubblici di ricerca; –un aumento da 15 milioni di Euro a 50 milioni di Euro del tetto massimo delle spese complessive agevolabili in ricerca sia interna sia in collaborazione con le Università su cui computare tale credito per ogni periodo di imposta; –l’abrogazione della subordinazione alla autorizzazione comunitaria. Introduzione La Finanziaria 2008 ha previsto: –un incremento dal 15% al 40% della percentuale su cui calcolare il credito di imposta riferito a investimenti in ricerca e sviluppo legati a contratti con Università ed enti pubblici di ricerca; –un aumento da 15 milioni di Euro a 50 milioni di Euro del tetto massimo delle spese complessive agevolabili in ricerca sia interna sia in collaborazione con le Università su cui computare tale credito per ogni periodo di imposta; –l’abrogazione della subordinazione alla autorizzazione comunitaria. IN ATTESA DEL DECRETO ATTUATIVO

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Il Bonus Ricerca (3/6) Ambito temporale Il credito compete a fronte dei costi sostenuti a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2006 (per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, l’esercizio 2007) e fino alla chiusura del periodo di imposta in corso alla data del 31/12/2009 (per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, l’esercizio 2009). Ambito soggettivo Possono beneficiare del credito di imposta le imprese operanti in tutti i settori di attività, escluse le “imprese in difficoltà” di cui alla definizione degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (2004/C 244/2). Ambito temporale Il credito compete a fronte dei costi sostenuti a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31/12/2006 (per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, l’esercizio 2007) e fino alla chiusura del periodo di imposta in corso alla data del 31/12/2009 (per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, l’esercizio 2009). Ambito soggettivo Possono beneficiare del credito di imposta le imprese operanti in tutti i settori di attività, escluse le “imprese in difficoltà” di cui alla definizione degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (2004/C 244/2).

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Il Bonus Ricerca (4/6) Ambito oggettivo I costi ammissibili purché inerenti all’attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, sono i seguenti: –i costi relativi a ricercatori, tecnici (e altro personale ausiliario); –i costi degli strumenti e delle attrezzature di laboratorio; –i costi dei fabbricati e dei terreni esclusivamente per la realizzazione di centri di ricerca; –i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti; –i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti, forniti da prestatore che possieda certificazione europea; –spese generali; –altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi. Ambito oggettivo I costi ammissibili purché inerenti all’attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, sono i seguenti: –i costi relativi a ricercatori, tecnici (e altro personale ausiliario); –i costi degli strumenti e delle attrezzature di laboratorio; –i costi dei fabbricati e dei terreni esclusivamente per la realizzazione di centri di ricerca; –i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti; –i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti, forniti da prestatore che possieda certificazione europea; –spese generali; –altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi.

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Il Bonus Ricerca (5/6) Obblighi di comunicazione L’impresa beneficiaria indica, in apposita sezione della dichiarazione dei redditi, il prospetto relativo ai costi sulla base dei quali è stato determinato l’importo del beneficio spettante.L’impresa beneficiaria indica, in apposita sezione della dichiarazione dei redditi, il prospetto relativo ai costi sulla base dei quali è stato determinato l’importo del beneficio spettante. Nei Modelli Unico relativi al 2007, 2008 e 2009 le imprese indicano il credito di imposta pari al 10% (ovvero 40% per i costi relativi a contratti con Università ed enti pubblici) delle spese sostenute dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2006 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2009.Nei Modelli Unico relativi al 2007, 2008 e 2009 le imprese indicano il credito di imposta pari al 10% (ovvero 40% per i costi relativi a contratti con Università ed enti pubblici) delle spese sostenute dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2006 e fino a quello in corso al 31 dicembre Obblighi di comunicazione L’impresa beneficiaria indica, in apposita sezione della dichiarazione dei redditi, il prospetto relativo ai costi sulla base dei quali è stato determinato l’importo del beneficio spettante.L’impresa beneficiaria indica, in apposita sezione della dichiarazione dei redditi, il prospetto relativo ai costi sulla base dei quali è stato determinato l’importo del beneficio spettante. Nei Modelli Unico relativi al 2007, 2008 e 2009 le imprese indicano il credito di imposta pari al 10% (ovvero 40% per i costi relativi a contratti con Università ed enti pubblici) delle spese sostenute dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2006 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2009.Nei Modelli Unico relativi al 2007, 2008 e 2009 le imprese indicano il credito di imposta pari al 10% (ovvero 40% per i costi relativi a contratti con Università ed enti pubblici) delle spese sostenute dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2006 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2009.

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Il Bonus Ricerca (6/6) Le imprese beneficiarie sono tenute a dimostrare l’ammissibilità e l’effettività dei costi sostenuti: –titoli di spesa relativi agli acquisti di beni e servizi; –costi del personale: i fogli di presenza nominativi; –strumenti ed attrezzature di laboratorio: la dichiarazione del legale rappresentante, ovvero del responsabile dell’attività di ricerca e sviluppo; –fabbricati e terreni: la dichiarazione del legale rappresentante dell’impresa. Tutta la documentazione deve essere: –controfirmata da un revisore dei conti o da un professionista; –predisposta annualmente entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi. Le imprese beneficiarie sono tenute a dimostrare l’ammissibilità e l’effettività dei costi sostenuti: –titoli di spesa relativi agli acquisti di beni e servizi; –costi del personale: i fogli di presenza nominativi; –strumenti ed attrezzature di laboratorio: la dichiarazione del legale rappresentante, ovvero del responsabile dell’attività di ricerca e sviluppo; –fabbricati e terreni: la dichiarazione del legale rappresentante dell’impresa. Tutta la documentazione deve essere: –controfirmata da un revisore dei conti o da un professionista; –predisposta annualmente entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Gli interventi di riqualificazione energetica (1/3) Introduzione La Finanziaria 2008 ha previsto la proroga fino al 2010 della possibilità di detrazione per le spese effettuate per interventi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici. Si tratta delle agevolazioni introdotte dalla Finanziaria Introduzione La Finanziaria 2008 ha previsto la proroga fino al 2010 della possibilità di detrazione per le spese effettuate per interventi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici. Si tratta delle agevolazioni introdotte dalla Finanziaria 2007.

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Gli interventi di riqualificazione energetica (2/3) INTERVENTO DETRAZIONE MASSIMA Riqualificazione energetica di edifici esistenti Euro (pari al 55% di ,18 Euro) Involucro edifici (pareti, finestre, compresi gli infissi, su edifici esistenti) Euro (pari al 55% di ,90 Euro) Installazione di pannelli solari Euro (pari al 55% di ,90 Euro) Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (installazione di impianti dotati di caldaie a condensazione) Euro (pari al 55% di ,45 Euro)

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Non trattandosi di un credito d’imposta, l’eccedenza di detrazione rispetto all’imposta lorda non può essere chiesta a rimborso né portata a nuovo.Non trattandosi di un credito d’imposta, l’eccedenza di detrazione rispetto all’imposta lorda non può essere chiesta a rimborso né portata a nuovo. Rateazione: numero di quote annuali non inferiore a tre e non superiore a dieci (no spese 2007).Rateazione: numero di quote annuali non inferiore a tre e non superiore a dieci (no spese 2007). Per avvalersi della detrazione:Per avvalersi della detrazione: –perizia da parte di un tecnico abilitato; –attestato di qualificazione energetica; –scheda tecnica informativa relativa agli interventi eseguiti Non trattandosi di un credito d’imposta, l’eccedenza di detrazione rispetto all’imposta lorda non può essere chiesta a rimborso né portata a nuovo.Non trattandosi di un credito d’imposta, l’eccedenza di detrazione rispetto all’imposta lorda non può essere chiesta a rimborso né portata a nuovo. Rateazione: numero di quote annuali non inferiore a tre e non superiore a dieci (no spese 2007).Rateazione: numero di quote annuali non inferiore a tre e non superiore a dieci (no spese 2007). Per avvalersi della detrazione:Per avvalersi della detrazione: –perizia da parte di un tecnico abilitato; –attestato di qualificazione energetica; –scheda tecnica informativa relativa agli interventi eseguiti Gli interventi di riqualificazione energetica (3/3) invio all’Enea entro 60 gg fine lavori

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio A partire dal 1° gennaio 2008, anche in deroga alle disposizioni previste dalle singole Leggi istitutive, i crediti di imposta concessi a favore delle imprese – da indicare nel Quadro RU – possono essere utilizzati nel limite annuale di Euro A partire dal 1° gennaio 2008, anche in deroga alle disposizioni previste dalle singole Leggi istitutive, i crediti di imposta concessi a favore delle imprese – da indicare nel Quadro RU – possono essere utilizzati nel limite annuale di Euro L’ammontare eccedente può essere riportato in avanti, anche oltre il limite temporale previsto dalle singole Leggi istitutive, ed è compensabile per l’intero importo residuo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l’eccedenza.L’ammontare eccedente può essere riportato in avanti, anche oltre il limite temporale previsto dalle singole Leggi istitutive, ed è compensabile per l’intero importo residuo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l’eccedenza. Il limite non si applica nel caso di:Il limite non si applica nel caso di: –Incentivi fiscali alla ricerca; –Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno, a partire dal 1° gennaio 2010; –Imprese impegnate in processi di R&D ubicate in aree svantaggiate a certe condizioni. A partire dal 1° gennaio 2008, anche in deroga alle disposizioni previste dalle singole Leggi istitutive, i crediti di imposta concessi a favore delle imprese – da indicare nel Quadro RU – possono essere utilizzati nel limite annuale di Euro A partire dal 1° gennaio 2008, anche in deroga alle disposizioni previste dalle singole Leggi istitutive, i crediti di imposta concessi a favore delle imprese – da indicare nel Quadro RU – possono essere utilizzati nel limite annuale di Euro L’ammontare eccedente può essere riportato in avanti, anche oltre il limite temporale previsto dalle singole Leggi istitutive, ed è compensabile per l’intero importo residuo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l’eccedenza.L’ammontare eccedente può essere riportato in avanti, anche oltre il limite temporale previsto dalle singole Leggi istitutive, ed è compensabile per l’intero importo residuo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l’eccedenza. Il limite non si applica nel caso di:Il limite non si applica nel caso di: –Incentivi fiscali alla ricerca; –Nuovi investimenti nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno, a partire dal 1° gennaio 2010; –Imprese impegnate in processi di R&D ubicate in aree svantaggiate a certe condizioni. Utilizzo del credito di imposta

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Incentivi per il Mezzogiorno (1/2) BONUS ASSUNZIONIBONUS ASSUNZIONI –Incremento del numero di lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato tra il 1° gennaio 2008 ed il 31 dicembre 2008; –credito di imposta d’importo pari a Euro 333,00 mensili per ciascun lavoratore assunto (il credito è elevato ad Euro 416 mensili se lavoratrice “svantaggiata”); –tale credito di imposta si conserva nel 2009 e nel 2010 e spetta per ogni unità lavorativa risultante dalla differenza tra: n° di lavoratori c.t.i. rilevato in ciascun mese e n° di lavoratori c.t.i. mediamente occupati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 ed il 31 gennaio 2007 BONUS ASSUNZIONIBONUS ASSUNZIONI –Incremento del numero di lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato tra il 1° gennaio 2008 ed il 31 dicembre 2008; –credito di imposta d’importo pari a Euro 333,00 mensili per ciascun lavoratore assunto (il credito è elevato ad Euro 416 mensili se lavoratrice “svantaggiata”); –tale credito di imposta si conserva nel 2009 e nel 2010 e spetta per ogni unità lavorativa risultante dalla differenza tra: n° di lavoratori c.t.i. rilevato in ciascun mese e n° di lavoratori c.t.i. mediamente occupati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 ed il 31 gennaio 2007

Finanziaria 2008 – novità ed opportunità per le imprese Torino, 4 febbraio Incentivi per il Mezzogiorno (2/2) VISCO SUD 2008VISCO SUD 2008 –Investimenti in beni strumentali effettuati dal periodo di imposta successivo a quello incorso al 31 dicembre 2007 fino alla chiusura del periodo in corso alla data del 31 dicembre –Credito di imposta commisurato alla quota del costo complessivo dei beni eccedente gli ammortamenti dedotti nel corso del periodo di imposta. –Autorizzazione organi comunitari. VISCO SUD 2008VISCO SUD 2008 –Investimenti in beni strumentali effettuati dal periodo di imposta successivo a quello incorso al 31 dicembre 2007 fino alla chiusura del periodo in corso alla data del 31 dicembre –Credito di imposta commisurato alla quota del costo complessivo dei beni eccedente gli ammortamenti dedotti nel corso del periodo di imposta. –Autorizzazione organi comunitari.