Corso Writing Theatre U6.2 - TECNICHE SCENICHE E ARTE TERAPIA METODI E TECNICHE DI SCRITTURA TEATRALE Modulo 6

 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere tutte le tecniche che supportano la sperimentazione e la socializzazione di sentimenti ed idee, con il fine di creare una palestra emotiva volta al recupero della persona e della sua capacità creativa. Acquisire le tradizionali tecniche drammatiche per correggere difetti e problematiche relative al linguaggio e migliorare il governo del corpo in movimento, la sensorialità, l’arricchimento culturale, l’allenamento mnemonico. Scoprire le proprie risorse creative per un miglioramento delle condizioni di vita, proprie e del gruppo di cui si fa parte.

ARGOMENTI SPECIFICI  Warm up  Video tecniche  Improvvisazione teatrale  Improvvisazione musicale  Immaginazione collettiva  Blog, facebook, sms  Raccontare e raccontarsi  Racconto rap - presentato

Warm up Il warm up è la tecnica del riscaldamento definita nella Drammaterapia di Landy. Può essere comparato al riscaldamento di un artista o di un atleta prima di una performance e costituisce un modo per preparare i soggetti al gioco dei ruoli. Come nelle arti sceniche in genere, il warm-up in drammaterapia è un mezzo per attivare l’immaginazione. Può essere fisico (rilassamento dei muscoli e della tensione corporea) o basato sull'immaginario (evocazione dell'immaginazione tramite stimoli verbali e sensoriali). Il warm-up sviluppa la spontaneità di tutti i partecipanti al gruppo.

Video Tecniche Nella drammaterapia, la tecnologia video è uno strumento di autopercezione e di autovalutazione. E' un espediente che permette non solo di vedere l’immagine di se stesso ma anche di analizzare e parlare con questa immagine. La videoterapia, nell’accezione che propone O. Rossi (2003) “dà vita ad un’interazione dell’io con il me: l’immagine diventa l’interlocutore del soggetto in un processo di facilitazione del confronto con se stessi.” Gli utilizzi del video sono molteplici e diversificati, dalla videoconfrontazione al video partecipativo, al counselling videoterapeutico.

Video Tecniche Nella videoconfrontazione, il soggetto parla con la sua immagine che diventa il contenitore delle sue proiezioni, dei suoi contenuti interni. Nel videopartecipativo, l’immagine mi racconta all’interno di una situazione di gruppo. L’immagine diventa una sorta di diario di sé, in cui posso rileggere/rivedere a distanza di tempo, la mia immagine e le mie modalità relazionali Nel counselling videoterapeutico, i riferimenti reali cambiano in fantastici: si cambiano i nomi e gli eventi, trasponendoli in un ambito di fantasia, di realtà metaforica. L’immagine evoca differenza e permette un confronto.

Improvvisazione teatrale La storia dell'improvvisazione parte dai rituali primitivi per arrivare agli happening. Oggi l'improvvisazione è utilizzata in molte sfere della vita sociale, dal teatro vero e proprio, alla formazione professionale e imprenditoriale, fino alla psicoterapia e l'istruzione pubblica. L'improvvisazione insegna a pensare e mira a fornire un chiaro ambito mentale che permetta di esprimere idee e sentimenti in modo conciso e ordinato. L'improvvisazione serve a percepire il nostro corpo in rapporto con la realtà circostante, ottenendo una auto-consapevolezza fisica.

Improvvisazione teatrale L'improvvisazione aumenta, attraverso l'uso della parola, la capacità espressiva e contribuisce ad afferrare tutte le differenze tra messaggio scritto e messaggio parlato. L'improvvisazione comporta quasi sempre un'attività o un interesse rivolti ad altre persone e, per necessità di cose, il partecipante è indotto a guardare oltre se stesso. L'improvvisazione può essere proposta su un tema quotidiano o su un tema fantastico.

Improvvisazione musicale La musica costituisce un mezzo stimolante e fantasioso per affacciarsi ad un mondo di infinite possibilità conoscitive e per dare libero sfogo alla propria espressività originale. L’attività musicale inoltre, è tra quelle artistiche una delle più complete, poiché prevede lo sviluppo contemporaneo di capacità tecniche e sensoriali. L'improvvisazione musicale si basa essenzialmente sull'estensione (teorica e pratica) del concetto di ritmo in musica. L'elemento ritmico è insito nel più comune mezzo dell'espressione artistica umana: la parola.

Improvvisazione musicale Il principale obiettivo di una serie di attività connesse alla musica deve essere lo sviluppo di una consapevolezza del proprio ruolo attivo nella creazione, nell’interpretazione e nell’ascolto, non solo per se stesso ma anche e soprattutto come elemento aggregante e di socializzazione. Il mondo dei suoni va esplorato attraverso il gioco, utilizzando diversi linguaggi: parlato (filastrocche, racconti, drammatizzazioni, etc...); manuale (costruzione di semplici strumenti musicali con materiali riciclati da casa); sonoro (canzoni, semplici melodie, ascolto etc...).

Immaginazione collettiva Alla base della scrittura creativa e del writing theatre, c'è l'immaginazione collettiva che, attraverso una serie di esercizi di gruppo, contribuisce alla scoperta di noi stessi, la nostra visione del mondo e quella che il mondo esterno ha di noi. Affrontare, sviluppare e condividere la nostra capacità creativa, conduce a scoprire nuovi aspetti della nostra immaginazione che ci aiuteranno ad affrontare la vita quotidiana; a trovare più soluzioni alternative; a sviluppare nuove forme e modalità di pensiero. La capacità immaginativa è essenziale a livello umano, perchè ci consente la conoscenza dell'altro e dei rapporti che legano le persone alle cose.

Immaginazione collettiva Le tecniche dell'immaginazione collettiva si basano su: 1.l'attività immaginativa che si basa sull'osservazione di cose e persone reali; 2.la ricerca – basata su esperienza – di nuovi modi di usare gli elementi reali e quelli immaginari; 3.la realizzazione immaginativa – basata su esperienza e penetrazione di materiale conosciuto – di qualcosa di nuovo; 4.l'attività immaginativa illimitata.

Blog, sms, facebook In un’epoca in cui il rapporto con la creatività sembra esaurito a vantaggio di un approccio passivo con la realtà, favorito dall’uso-abuso della TV, i linguaggi multimediali giovanili, internet e gli stessi telefonini cellulari, possono motivare i ragazzi a confrontarsi con la scrittura. Blog, twitter, facebook, sms possono considerarsi strumenti di scrittura creativa. Il blog è uno strumento semplice da utilizzare, che offre a tutti i partecipanti l’opportunità di comunicare il proprio punto di vista in modo nuovo, inviando “commenti” personali, ma soprattutto di assumere il ruolo di autore pubblicando“post”.

Blog, sms, facebook Facebook e twitter consentono di tenere una sorta di diario che, seppur pubblico, non richiede la risposta altrui, ma ne cattura l'attenzione. Ciò impone la scelta di un linguaggio che è solo il nostro. E' ormai diffuso un sistema di microletteratura che propone opere letterarie e riviste concepite per essere realizzate e fruite attraverso piattaforme che offrono e pretendono una sintesi estrema, gli sms e Twitter. Autori di questa sperimentazione letteraria sono giovani che raccontano e cercano storie contemporanee. La consapevolezza che abbiamo nell'esporci agli altri attraverso questi mezzi del social network, conduce ad una migliore conoscenza di sé.

Raccontare e raccontarsi Narrare rappresenta l’unico modo che l’essere umano possiede per far conoscere un accaduto o la propria storia. La narrazione può esprimersi attraverso la parola o la scrittura, ma anche attraverso l'immagine-video o figurativa. Narrare rappresenta, quindi, un’operazione di consapevolezza in quanto equivale a costruire una propria visione di se stessi e del mondo: sono io come narratore che, nel momento in cui racconto qualcosa, opero una selezione, un’organizzazione del materiale disponibile.

Raccontare e raccontarsi Secondo il prof. D.Demetrio, professore di Pedagogia all'Università di Milano, il lavoro autobiografico può supportarci nella rivisitazione del passato e quindi nella cura di sé, attraverso specifici fattori che sono veri e propri poteri ricostituenti del lavoro autobiografico: 1. Dissolvenze. 2. Convivenze 3. Ricomposizioni 4. Invenzioni 5. Spersonalizzazioni

Racconto rap-presentato La cultura giovanile legata al mondo musicale, ci consente di utilizzare altre forme e tecniche per sollecitare la creatività e la scrittura. Il rap sicuramente consente di esprimersi attraverso un linguaggio attuale e musicale. Il senso del ritmo e del tempo rap consentono di trasformare un qualsiasi racconto in una vera e propria rappresentazione scenica. Storie spesso anche drammatiche, si propongono all'ascolto dell'altro, attraverso un tempo musicale che ha la capacità di catturare l'attenzione e di sviluppare una ricerca sul linguaggio scritto, sviluppando assonanze, rime … versificando.

Racconto rap-presentato Le parole pittoriche dei writers sintetizzano fatti, opinioni, pensieri in espressioni grafiche, dove acquisiscono importanza i colori e le identità degli autori. La stessa poesia cambia rotta nei versi dei poeti di strada che, sempre sui ritmi rap, raccontano storie autobiografiche e fatti di cronaca, restando sempre a diretto contatto con i destinatari. La poesia di strada è un'attualissima forma di street art, il cui scopo è liberare la poesia per gettarla tra la gente e dare a tutti il piacere di viverla in prima persona.