OSSERVATORIO VISITATORI GNAM INDAGINE SUL PUBBLICO DELLA RACCOLTA MANZU’ E DEI SITI DI INTERESSE CULTURALE PRESENTI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI ARDEA a cura di: Maria Mercede Ligozzi Marta Plantera (tirocinante GNAM)
(Intervista del 06 Ottobre 2009 all’ex Sindaco di Ardea Mario Zanettini) “Manzù parlava spesso del mare e ne era appassionato; l’idea della “Porta della Morte” è nata proprio guardando il mare durante una delle sue passeggiate che amava fare anche prima di trasferirsi ad Ardea. Il mare gli ricordava l’eterno ma al tempo stesso anche che le cose sono destinate a finire.”
OBIETTIVI E METODOLOGIA DELL’INDAGINE SUL TERRITORIO Sono stati somministrati 351 questionari tra il pubblico della Raccolta Manzù e il pubblico che ha partecipato alle manifestazioni organizzate dalla Pro-Loco del comune di Ardea Gli obiettivi dell’indagine sul territorio che si sta svolgendo da giugno 2009, ha come finalità la conoscenza del pubblico della Raccolta Manzù e dei siti di interesse culturale presenti sul territorio del comune di Ardea L’indagine si incentra sul concetto di Ecomuseo ossia, nell’individuazione del legame tra la comunità locale e la conoscenza e frequentazione dei siti di valore storico-artistico ed archeologico Attraverso la memoria della comunità locale, l’indagine sul territorio è finalizzata a comprendere – rivitalizzando le tradizioni locali e la specificità identitaria – l’essenza comunitaria. L’indagine si articola in due fasi: quantitativa e qualitativa attraverso interviste al pubblico con questionari semi-strutturati e interviste a testimoni privilegiati.
(Intervista del 06 Ottobre 2009 all’ex Sindaco di Ardea Mario Zanettini) Manzù mi confidò di essersi innamorato di questi luoghi sin dal primo momento in cui li aveva visti e cioè nel 1956/1957. Diceva che questi sono i luoghi di cui Virgilio scrisse. E lui aveva le stesse passioni di Virgilio. Un giorno ebbi la fortuna di entrare nel suo laboratorio, lo stesso in cui non poteva entrare nessuno tranne il figlio e mi disse: “Lo dico a te, giovane sindaco, la mia volontà è di essere sepolto dentro al Museo”. Il suo pensiero costante era di donare le sue opere allo Stato. Ha voluto essere sepolto qui per essere il custode delle sue opere, affinché la sua memoria si radicasse in questo luogo.”
(Intervista del 27 Novembre 2009 al Sindaco di Ardea Carlo Eufemi) “La Raccolta Manzù è un centro di eccellenza. Bisogna fare in modo che il Museo sia un luogo di aggregazione; sviluppare iniziative culturali più varie come, ad esempio, rappresentazioni teatrali, musicali, lettura di poesie. Uno spazio polivalente che possa essere punto di riferimento, di movimento culturale. Deve essere conservata la memoria storico - culturale della città quale filo conduttore che arrivi fino ad oggi, con la presenza di un Museo moderno.(…)”
“(…)Dobbiamo svolgere un lavoro sul territorio, un lavoro di sensibilizzazione della città e dei cittadini affinché essi, tra le ragioni del proprio orgoglio di appartenenza al territorio e alla città, abbiano anche l’orgoglio di essere cittadini di una terra dove c’è stato il Maestro più importante del ‘900 che ha scelto di abitare e di essere sepolto ad Ardea. Ritengo che ci siano tutti i presupposti perché possa crescere questo sentire comune, questo interesse per il Museo, sensibilizzando le scuole, i giovani, perché dalla Raccolta Manzù colgano gli elementi più culturali e più profondi. Intorno al Museo, intorno alla memoria del Maestro, vicino alle sue opere, credo che ci sia la possibilità di fare un percorso culturale; recuperare la memoria della città attraverso le sue opere che devono essere valorizzate nel modo migliore possibile.”
Marcella Cossu – Direttore responsabile della Raccolta Manzù “La Raccolta Manzù può essere un modello di ecomuseo per una serie di motivazioni, in primis l’ubicazione stessa, così distante sotto certi aspetti dal “centro”( Roma, la Galleria Nazionale d’arte moderna), e così prossima al territorio, anzi, immersa nel contesto naturalistico e culturale del territorio stesso ( il collegamento inscindibile con “ Campo del Fico”, la tenuta ardeatina scelta da Manzù quale propria dimora in vita; la tomba dell’artista all’interno della Raccolta; il parco del museo, con le sculture all’aperto e i pini marittimi; la minima distanza dal mare latino; i Colli Albani sullo sfondo e la Rocca di Ardea ad incombere sullo spazio museale); il fortissimo legame di Manzù, tra natura e cultura, con la realtà – e l’antichità remota- del “luogo” di Danae e di Turno, il trovarsi della Raccolta nell’alveo di un itinerario strettamente virgiliano che muove dall’Ara Pacis in direzione sud, verso il contestato approdo di Enea, così come gli altri lidi e toponimi del Lazio meridionale fino a Scauri, Minturno e Napoli”
E’ la prima visita alla Raccolta Manzù in relazione all’ età
Visto oggetti interessanti?
L’accoglienza del personale del museo?
Quanto ha apprezzato il percorso della visita?
Acquisito una maggiore sensibilità per l’arte?
Preferenza visita della Raccolta Manzù in relazione al titolo di studio
Partecipazione agli eventi organizzati dalla Pro-Loco in relazione all’età
Canali di informazione in relazione all’età
Titolo di studio e motivo della visita alla Raccolta Manzù?
Sintesi dei dati socio-demografici 80% compreso nella fascia d’età tra i 30 e oltre 60 anni 89% di nazionalità italiana 60% di genere femminile Il 47% possiede il diploma di scuola media-superiore Il 36% possiede la laurea Dai risultati dell’indagine è emerso che la Raccolta Manzù ha un pubblico: 65% è la prima visita alla Raccolta Manzù 83% ha maggiore interesse per le sculture 48% preferirebbe visitare la Raccolta con una visita guidata 46% gradirebbe uno spazio per la consultazione
Tra i siti di interesse culturale presenti sul territorio del comune di Ardea: Il 45% del pubblico sostiene di aver visitato la Raccolta Manzù L’80% partecipa agli eventi organizzati dall’Associazione Pro-Loco Il 54% sceglie di partecipare alle mostre tra gli eventi organizzati dall’Associazione Pro-Loco Tra il pubblico che frequenta le manifestazioni della Pro-Loco del Comune di Ardea Il 35% ha maggiore interesse per i concerti Il 72% conosce i siti presenti sul territorio e tra questi il 43% preferisce la Raccolta Manzù Tra i canali di informazione sulle attività culturali del comune di Ardea: Il 33% ne viene a conoscenza tramite il cosiddetto “passaparola” (attività consigliate da amici e/o parenti) Il 73% del pubblico potenziale della Raccolta Manzù, gradirebbe visitare la raccolta con l’ausilio di una visita guidata.
“Io distinguerei la visita dal vivere il Museo, perché la visita è passeggera, vivere il Museo è un’altra cosa; Un luogo al di fuori del tempo, che dà senso al tempo.” Giardini della Landriana - Ardea