Incontro dei Referenti Locali per il Trasferimento Tecnologico INFN Procedure di accreditamento delle Strutture quale sede formativa presso le Regioni Franca Masciulli, Laboratori Nazionali del Gran Sasso LNF, 23 ottobre 2012, Aula Touschek

STATUTO INFN ART. 2 - La Missione comma 1 … omissis …; comma 2 … omissis …; comma 3 - L’Istituto altresì: a).. Omissis … e)favorisce l’innovazione promuovendo il trasferimento al mondo produttivo e alla società delle conoscenze e delle tecnologie acquisite; f)promuove e provvede alla formazione scientifica e alla diffusione della cultura nei settori istituzionali anche in collaborazione con le Università, può conferire borse di studio e premi.

Cos’è l’Accreditamento? L’accreditamento delle strutture formative e orientative è un atto con cui l’amministrazione pubblica competente riconosce ad un organismo la possibilità di proporre e realizzare interventi di formazione-orientamento finanziati con risorse pubbliche. L’accreditamento è rivolto ad introdurre standard di qualità dei soggetti attuatori, secondo parametri oggettivi, per realizzare politiche pubbliche di sviluppo delle risorse umane nei territori di riferimento.

Un organismo (formativo) riceve l’accreditamento … La valutazione è compiuta in base a: - capacità gestionali e logistiche - situazione economica e finanziaria - disponibilità di competenze professionali (in attività di direzione, amministrazione, docenza, coordinamento, analisi e progettazione, valutazione dei fabbisogni, orientamento) - livelli di efficacia ed efficienza in attività precedenti - relazioni con il sistema sociale e produttivo locale.

Chi deve accreditarsi? Sono tenute all’accreditamento le sedi operative di enti, pubblici e privati, che organizzano ed erogano attività di formazione e/o orientamento, finanziate dal Fondo Sociale Europeo o attraverso altre risorse pubbliche, in un determinato contesto territoriale. La richiesta di accreditamento può essere presentata da qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dalla propria natura (società di persone, di capitali, associazioni con o senza personalità giuridica, consorzi, istituzioni scolastiche, istituzioni pubbliche, Enti morali-religiosi, aziende speciali etc.).

Come è strutturato l’accreditamento? Le sedi operative che vogliono accreditarsi devono rispondere ai seguenti criteri (che le amministrazioni regionali/provinciali adeguano ai loro territori): A) risorse infrastrutturali e logistiche B) affidabilità economica e finanziaria C) capacità gestionali e risorse professionali D) efficacia ed efficienza (nelle attività precedentemente realizzate) E) relazioni con il territorio NB: le tabelle denominate "check list” illustrano gli elementi minimi necessari per essere conformi ai requisiti richiesti e le modalità di auto valutazione da parte del soggetto "accreditando" di tale conformità.

Territorialità dell’accreditamento L’accreditamento rappresenta un sistema di garanzia della qualità per l’erogazione degli interventi formativi/orientativi definiti a livello locale. Le sedi operative accreditate in un determinato territorio regionale o provinciale potranno svolgere l’attività formativa finanziata dal FSE, previa approvazione dei progetti, solo nel contesto territoriale di riferimento. Il modello di accreditamento è diverso nelle varie Regioni/Province: il modello nazionale è adattato alla realtà territoriale, amministrativa e culturale.

Non sono tenuti a richiedere l’accreditamento … a) i soggetti pubblici e privati, che svolgono attività formative e/o di orientamento per il proprio personale dipendente. Sono comunque tenuti a rispettare le specifiche condizioni attuative … b) le imprese e gli Enti pubblici e privati, presso i quali si realizzano attività di stage e tirocinio; c) i soggetti che istituzionalmente svolgono attività di formazione e/o di orientamento sulla base di specifiche disposizioni legislative, es. i soggetti che prestano servizi configurabili come azioni di assistenza tecnica a propri associati (Confindustria), a supporto del sistema territoriale della formazione professionale e/o dell’orientamento; d) che prestano servizi configurabili prevalentemente come Azioni di Sistema (LNGS).

Tipologie di accreditamento E’ possibile chiedere l’accreditamento per una o più delle macrotipologie formative e di orientamento: FORMAZIONE: Obbligo formativo; Formazione superiore (post - obbligo formativo, IFTS e alta formazione relativa ad interventi all'interno e successivi ai cicli universitari); Formazione continua (per soggetti occupati, in CIG e mobilità, a disoccupati per i quali la formazione è propedeutica all'occupazione, apprendisti). ORIENTAMENTO …

Eventuali altri ambiti di accreditamento Elencoespertiinricercasviluppoinnovazione.aspx Elenco esperti in ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico della Regione Marche presso Dirigente del Servizio Industria Artigianato Istruzione Formazione e Lavoro Formazione esterna Accreditamento come soggetto formatore, per esempio, di Fondimpresa (i fondi interprofessionali attualmente sono 20 … e ogni fondo ha le sue regole di accreditamento)

Fondi Interprofessionali (Fondimpresa, ecc.) L'alta formazione erogata alle aziende attraverso risorse FSE può essere anche finanziata con i Fondi Interprofessionali, o anche attuando un concorso di fondi. Le imprese italiane possono destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS alla formazione dei propri dipendenti. Possono quindi chiedere all’INPS di trasferire il contributo da loro versato per i propri dipendenti ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali più affine all’attività produttiva svolta oppure alla posizione lavorativa dei singoli dipendenti. In questo modo si finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali. Si possono finanziare anche piani formativi individuali: dottorati, master, seminari, programmi di visiting teaching, borse di studio.

Risorse infrastrutturali e logistiche La sede operativa, per poter essere accreditata, deve disporre di: a) risorse strutturali e infrastrutturali adeguate (locali utilizzabili come uffici, aule in grado di accogliere almeno 15 utenti, laboratori specifici per settore di attività, laboratorio di informatica con almeno 15 postazioni individuali) b) certificazioni di agibilità, attestazioni di rispetto della normativa in materia di sicurezza, igiene, prevenzione incendi, collaudo e verifica periodica degli impianti Tutti i documenti devono essere regolari, completi ed accettabili come prova.

E’ semplice accreditarsi? A corredo della domanda di accreditamento occorre fornire: - Planimetrie - Certificati di idoneità - Dichiarazioni di conformità degli impianti - Verbali di collaudo - Verifiche periodiche sugli impianti, ecc.. Spesso la mancanza di uno solo di questi documenti compromette l’accreditamento

Figure Professionali? La sede operativa deve essere dotata di risorse professionali responsabili dei processi di governo: Direzione Coordinamento delle Attività Formative Gestione Amministrativa delle Attività Formative Analisi dei Fabbisogni/Progettazione delle attività Tutoring Monitoraggio/valutazione

1. Documenti allegati alla domanda LNGS Documenti di carattere generale: Statuto e Regolamento Generale dell’INFN; Organigramma nominativo; Copia Disposizione del Presidente nomina di Direttore LNGS; Contratto relativo al responsabile della funzione Coordinamento, contenente le specifiche indicazioni prescritte (percentuale di tempo dedicato alla funzione responsabile non inferiore al 30% della quota oraria annua stabilita dal CCNL della Formazione Professionale); Contratto relativo al responsabile della funzione Amministrazione; CV relativi a responsabili: funzione Direzione; funzione Coordinamento; funzione Amministrazione.

2. Documenti allegati alla domanda LNGS Per le capacità logistiche: Dichiarazione del Direttore LNGS attestante la disponibilità spazio- temporale delle strutture Certificato di agibilità con destinazione d’uso appropriata/perizia tecnica giurata firmata da tecnico abilitato sullo stato dell’immobile e nulla osta sanitario planimetria dei locali certificata con timbro e firma di tecnico abilitato contenente le specifiche indicazioni prescritte; lay out del laboratorio certificato con timbro e firma di tecnico abilitato. Per gli adempimenti sulla sicurezza: nomina del responsabile SPP, sottoscritta per accettazione; dichiarazione del Direttore LNGS relativamente al Certificato di Prevenzione Incendi o Nulla Osta Provvisorio.

3. Documenti allegati alla domanda LNGS Per gli impianti elettrici: dichiarazione di conformità rilasciata da tecnico abilitato completa degli allegati obbligatori; dichiarazione attestante la presenza in sede del progetto esecutivo verbali di collaudo, con dichiarazione attestante l’esecuzione della verifica periodica; Per gli impianti di riscaldamento/climatizzazione: dichiarazione di conformità rilasciata da tecnico abilitato verbali di collaudo, con dichiarazione attestante la nomina del “terzo responsabile” (ove applicabile) e la verifica periodica degli impianti; Per gli impianti di rivelazione automatica e allarme manuale incendi, impianti idrici antincendio: dichiarazione di corretta posa in opera secondo la regola dell’arte verbali di collaudo.. dichiarazione rilasciata da tecnico abilitato attestante il superamento delle barriere architettoniche

4. Documenti allegati alla domanda LNGS Per le attrezzature: dichiarazione, per ciascun settore di indirizzo formativo circa le attrezzature disponibili presso la sede operativa, con l’indicazione del loro numero e del titolo che presiede la loro disponibilità; estratto del libro beni ammortizzabili in riferimento ai beni indicati; dichiarazione sottoscritta da un esperto competente attestante che le attrezzature e gli strumenti rivestono carattere di attualità funzionale ed operativa. Per la situazione economica: Copia del Bilancio relativo all’ultimo esercizio: una situazione patrimoniale e finanziaria affidabile, adozione di un sistema contabile articolato per singola attività progettuale …, rispetto obblighi di pagamento di imposte e tasse, ecc. Per le competenze professionali: Curriculum dei responsabili delle funzioni: analisi dei fabbisogni; progettazione; monitoraggio e valutazione; tutoring.

DURATA L’accreditamento viene concesso e rimane valido permanentemente, purché persistano i requisiti necessari. L’accreditamento provvisorio è confermato qualora nei due (tre) anni di osservazione il soggetto accreditato provvisoriamente abbia avviato e concluso almeno una tra le seguenti attività: a)azioni di sviluppo delle risorse umane finanziate con risorse pubbliche nel rispetto della programmazione regionale, in un’ottica di qualità; b)corsi di formazione privati riconosciuti dalla Regione Abruzzo, ma non finanziati con risorse pubbliche.

LA VERIFICA IN LOCO Il rilascio dell’accreditamento è subordinato alla verifica del possesso dei requisiti richiesti con: 1) istruttoria documentale 2) verifica in loco. La verifica in loco è effettuata congiuntamente da tre diverse figure professionali: un laureato in giurisprudenza, un laureato in economia e commercio, un laureato in ingegneria. Ha lo scopo di evidenziare la presenza di difformità che vengono contestate attraverso un verbale (sanabili in breve tempo o non sanabili).

COMPETENZA DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DI ACCREDITAMENTO La gestione del procedimento amministrativo di accreditamento è di competenza dell'AdG (Autorità di Gestione) del Fondo Sociale Europeo (FSE) presso gli assessorati regionali, o di province autonome, alla formazione, istruzione, lavoro, politiche sociali … A TITOLO DI ESEMPIO: REGIONE DEL VENETO Accreditamento.htm (le Università sono accreditate per FS e FC, il CNR Padova per FS e FC, Istituto Zooprofilattico Sperim. delle Venezie solo per FC, ecc.) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO pdf

PER APPROFONDIMENTI E RIFERIMENTI NORMATIVI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI ne/Accreditamento/ ne/Accreditamento/ Sistema Nazionale di Accreditamento Intesa tra il Ministero del lavoro e previdenza sociale, il Ministero della pubblica istruzione, il Ministero dell’Università e ricerca, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per la qualità dei servizi. 20 marzo 2008 ISFOL Tecnostruttura delle Regioni per il FSE

CONCLUDENDO … BUON ACCREDITAMENTO!