ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G. OMAR” – NOVARA – ANNO SCOLASTICO 2006 / 2007 ESAME DI STATO 2007 A CURA DI DANILO DEL PRETE CLASSE: 5 a CH. SEZIONE:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I glucidi Idrati di carbonio o zuccheri o carboidrati
Advertisements

Prof. Paolo Polidori Università di Camerino
LE BIOTECNOLOGIE Entra.
GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI E DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO
Le biomolecole 1 1.
S. Beninati Tel /228 CITOLOGIA S. Beninati Tel /228
Plastica e nuovi materiali
Spesso il male di vivere ho incontrato...
LA NUTRIZIONE INDICE Perché ci nutriamo? Alimenti e cibi
Liceo Classico “G.Leopardi” Macerata Classe 1°B
RICICLAGGIO Simbolo del riciclaggio
L’INQUINAMENTO DEL NOSTRO LAGO
Struttura Unità strutturali, terminali di catena,
Il ciclo della materia in natura
Il Biogas Cos’è il biogas? A cosa serve?Come viene utilizzato?
BUONA VISIONE INTRODUZIONE
In natura nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma.
Biotecnologie ambientali
VINCENZO CONFORTI IB. In una manciata di secoli, la gente dell isola di Pasqua cancellò le propie foreste, portò le propie piante e i propri animali all.
Scuola elementare “Jole Orsini”
Il problema dell’energia
L’ UMIDO IN DISCARICA E’ UN OLTRAGGIO ALLA NATURA
Università degli Studi di Napoli Federico II
MODULO 2 UNITÀ I GLUCIDI.
Quarto incontro “Riciclo e trattamento dei rifiuti solidi urbani”
SOLUZIONI.
MECCANISMI DI AUTODEPURAZIONE
“Spesso il male di vivere ho incontrato” il salmo 90
I PRINCIPI NUTRITIVI E LA DIETA!
Caratteristiche Chimiche
IL COMPOSTAGGIO Processo di maturazione biologica controllata, in ambiente aerobico, della sostanza organica attraverso il quale si ha la produzione di.
ZERO WASTE LAZIO GERARCHIA EUROPEA RIFIUTI Direttiva C.E. 98/2008 art. 4 1)PREVENZIONE (riprogettazione prodotti – riduzione.
ITT “B. FOCACCIA” Salerno Indirizzo CHIMICO
LE ACQUE DI RIFIUTO DELL'ISII COME SI PRODUCONO E CHE NE FACCIAMO?
Progetto di educazione ambientale
Che cosa vuol dire essere vivi ?
I.T.I. “B. Focaccia” Via Monticelli, 1 – Salerno
rottura legami covalenti 2 siti con polarità opposta
I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo
Tutti i giorni con la PLASTICA.
Le materie plastiche sono prodotti artificiali sintetizzate a partire dal petrolio che ne è la materia prima. Chimicamente si presentano sotto forma di.
Pg4markets presenta il green packaging
Viviamo in una società usa e getta, che produce, consuma e spreca …
La carta fa parte della vita quotidiana di ognuno di noi: è cultura, informazione, igiene e protezione di prodotti e alimenti.
MODULO DI SICUREZZA/AMBIENTE
Materiali *.
Il rifiuto indica le abitudini di vita di una societa’
I RIFIUTI.
I GLUCIDI Raffaele Leone.
Preparazione di nanoparticelle
I POLIMERI CHE COS’È UN MONOMERO? NATURALI , ARTIFICIALI E SINTETICI
A cura della prof.ssa C. Viscardi
DAL BIDONE ALLA TAVOLA PROGETTO REDDSO A cura della classe 1CC,
TECNOLOGIE ALIMENTARI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
IDROCARBURI «Enrico Fermi»
Bioraffinerie per residui: produzione combinata di idrogeno, metano ed altri bio-prodotti da residui biodegradabili.
METABOLISMO PROTEICO DEL RUMINE
 L’istituto di Chimica e Tecnologia dei Materiali Polimerici(ICTMP), fu fondato nel  Nell’ottobre del 2002,ICTMP e IRTEMP (istituto di Ricerca.
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
La produzione Ciclo di produzione ceramico Stoccaggio materie prime Stoccaggio materie prime Macinazione(a secco o umida) Stoccaggio atomizzati Stoccaggio.
D. Introduzione al biodeterioramento
Introduzione A partire dagli anni 80 lo smaltimento dei rifiuti ha assunto un rilevanza sempre maggiore. Sia perché lo sviluppo economico e la crescita.
Chimica organica I Lezione. Chimica organica La chimica organica si occupa delle caratteristiche chimiche e fisiche delle molecole organiche. Si definiscono.
Bioplastiche da Residui per Innovazioni Olistiche Capofila: Ing. Attilio Colucci - La Molara s.r.l. Responsabile Scientifico: Dr.ssa Barbara Immirzi Istituto.
IIS Belluzzi – Fioravanti Ambienti a confronto: lo stagno e il fiume Reno.
Paolo Pistarà Principi di Chimica Moderna © Istituto Italiano Edizioni Atlas 2012 Copertina 1.
Un polimero (dal greco "che ha molte parti" [1] ) è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di.
Pag. 93 Aspetti generali e classificazione
Transcript della presentazione:

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “G. OMAR” – NOVARA – ANNO SCOLASTICO 2006 / 2007 ESAME DI STATO 2007 A CURA DI DANILO DEL PRETE CLASSE: 5 a CH. SEZIONE: C

Polimeri Bio plastiche Bio plastiche Italiano Inglese Diritto Analisi

Le bioplastiche Sono materiali polimerici che si degradano facilmente all’ambiente Sono costituite da polimeri naturali come l’amido Presentano caratteristiche molto simili alle plastiche di origine petrolifera

- amilosio - amilosio

Il Policoprolattone (PCL) E’ un polimero di origine fossile che presenta buone proprietà di degradazione La degradazione è determinata dalla presenza di o 2 nella molecola

I materiali ibridi Sono formati sia da componenti rinnovabili e naturali, che da monomeri di origine petrolifera non rinnovabili. Mater-bi PLA PCL + amido Acido lattico Polilattide

Applicazioni Ogni anno vengono prodotte t di materiale ecocompatibile destinato alle più svariate applicazioni: Imballaggio:

Packaging alimentare e ristorazione:

Igiene: Agricoltura: Cancelleria:

Cosa sono i polimeri Sono macromolecole ottenute mediante la concatenazione di un elevato numero di piccole unità chiamate monomeri Polietilene lineare: Monomero Unità ripetente Polimero

La struttura fisica I polimeri sono formati da zone amorfe e zone cristalline I cristalli polimerici vengono detti cristalliti Le loro proprietà sono influenzate dalla temperatura di transizione vetrosa

Classificazione Classificazione POLIMERI Naturali Sintetici Proteine, amido, Cotone, cellulosa TermoplasticheTermoindurenti

La polimerizzazione La polimerizzazione E’ il processo mediante il quale si formano i polimeri: Polimerizzazione a stadi Polimerizzazione a stadi (policondensazione): Decorre con monomeri con almeno due gruppi funzionali Polimerizzazione a catena Polimerizzazione a catena (poliaddizione): Decorre con monomeri insaturi: Poliaddizione radicalica Poliaddizione cationica Poliaddizione anionica convenzionale Poliaddizione anionica coordinata

Tecniche di polimerizzazione Vengono impiegate in base alle caratteristiche del polimero: In massa: In massa: il polimero è solubile nel suo monomero In soluzione: In soluzione: presenza di solventi In sospensione: In sospensione: il monomero viene disperso in un liquido in cui non è solubile In emulsione: In emulsione: il monomero viene intrappolato nelle micelle di tensioattivo

Polimerizzazione in sospensione

Polimerizzazione in emulsione

Tecnologie di lavorazione Stampaggio ad iniezioneStampaggio ad iniezione

Tecnologie di lavorazione Stampaggio a soffiaggioStampaggio a soffiaggio

Tecnologie di lavorazione EstrusioneEstrusione

Le materie prime Olefine leggere (C4) dall’industria petrolchimica Prodotti naturali (amido di patata, mais, grano) Cariche Rinforzanti Plastificanti Coloranti Antiossidanti Antistatici Gli additivi Migliori proprietà Chimico-fisiche

Spettro IR Polietilene IR medio IR medio (MID, Mid InfraRed) da 2,5 a 50  m.

STEAM CRACKINGSTEAM CRACKINGSTEAM CRACKINGSTEAM CRACKING

Applicazioni

ANALISI Compostaggio Analisi compost

Cos’è il compost E’ una sostanza creata dall’uomo che riproduce in modo accelerato i processi di biodegradazione Presenta le stesse caratteristiche dell’humus Rifornisce il terreno di sostanze nutritive Viene prodotto con il processo del compostaggio

Il compostaggio E’ il processo di decomposizione accelerata di materiale organico Viene effettuato per mezzo di macro e microrganismi presenti nel terreno Avviene a determinate condizioni chimico- fisiche

Condizioni di processo Porosità del substrato Presenza di ossigeno Umidità Temperatura Nutrienti ed equilibri nutrizionali pH

Zona 1: attività elevata di degradazione aerobica Zona 2: attività di degradazione aerobica media Zona 3: attività di degradazione aerobica debole Curva teorica del fabbisogno di ossigeno Zona 1Zona 2Zona tempo Fabbisogno di O 2 Poco ossigeno: anossia. Prevale l’attività anaerobica e i processi putrefattivi con sviluppo di acidi organici volatili Eccesso di ossigeno: prevale il processo di mineralizzazione.

Compostaggio del Mater-bi

Analisi

Risultati delle analisi Durata del processo di compostaggio 85 giorni

Normativa sui rifiuti Rifiuti urbani (RSU): Rifiuti domestici, di aree pubbliche, rifiuti vegetali Rifiuti urbani (RSU): Rifiuti domestici, di aree pubbliche, rifiuti vegetali Rifiuti speciali: Rifiuti da attività produttive, artigianali, da ospedali Rifiuti speciali: Rifiuti da attività produttive, artigianali, da ospedali Rifiuti pericolosi: Rifiuti che contengono sostanze pericolose per l’uomo e per l’ambiente. Rifiuti pericolosi: Rifiuti che contengono sostanze pericolose per l’uomo e per l’ambiente. I rifiuti vengono classificati in:

L’attuazione delle direttive europee sui rifiuti in Italia: Prevenzione della formazione dei rifiuti Prevenzione della formazione dei rifiuti Incentivazione del riutilizzo, del riciclaggio e del recupero di materie prime dai rifiuti Incentivazione del riutilizzo, del riciclaggio e del recupero di materie prime dai rifiuti Ottimizzazione dello smaltimento Ottimizzazione dello smaltimento

L’ ecobilancio Fornisce un indice dell’impatto ambientale di un prodotto Quantifica i flussi di materia e di energia impiegata nel ciclo del prodotto

Disposizioni sulle materie plastiche Progettazione che faciliti lo smontaggio e il riciclo Progettazione che faciliti lo smontaggio e il riciclo Produzione di pezzi più grandi in un’unica materia plastica Produzione di pezzi più grandi in un’unica materia plastica Evitare l’uso di ritardanti che possono sviluppare sostanze tossiche Evitare l’uso di ritardanti che possono sviluppare sostanze tossiche Dichiarazione degli additivi utilizzati Dichiarazione degli additivi utilizzati Marcature con le ecoetichette Marcature con le ecoetichette

ENGLISH The environmental pollution Green chemistry

Environmental pollution It is caused by: The emission of greenhouse gases The emission of greenhouse gases The emission of CFCs The emission of CFCs The pollution of lakes, rivers and oceans The pollution of lakes, rivers and oceans The production of rubbish The production of rubbish The deforestation The deforestation

It is founded on the principles developed by Paul Anastas and John Warner: Prevent the production of waste Don’t dissipate raw materials Minimize the use of toxic substances Use renewable raw materials Minimize waste by using catalytic reactions Increase the energy efficiency

ITALIANO Il deserto dei Tartari Dino Buzzati Il tema della natura

Temi affrontati La solitudine come rifugio e stimolo di riflessione La montagna come simbolo della solitudine Paesaggi desolati e pittoreschi Precarietà della vita regolata dalla sorte Desiderio ed incapacità di vivere la vita da protagonista L’inesorabile scorrere del tempo

La natura secondo Giacomo Leopardi Due concezioni: Pessimismo storico: L’uomo è infelice dell’epoca in cui vive La natura fonte di conforto per gli uomini La natura stimola l’immaginazione

Due concezioni: Pessimismo cosmico: L’uomo presenta un’assoluta infelicità La natura è maligna ed indifferente alle sue creature La vita è una continua sofferenza in cui solo il più forte sopravvive La natura secondo Giacomo Leopardi

La natura secondo Eugenio Montale Presenta il duplice carattere del pessimismo storico e cosmico leopardiano: La natura è una divinità che provvede alla vita delle sue creature (divina provvidenza) La provvidenza è cieca e si manifesta con l’indifferenza verso le sue creature (divina indifferenza) La natura svolge un’attività di costante logoramento

Spesso il male di vivere ho incontrato Spesso il male di vivere ho incontrato: era il rivo strozzato che gorgoglia, era l’incartocciarsi della foglia riarsa, era il cavallo stramazzato. Bene non seppi, fuori del prodigio che schiude la divina Indifferenza: era la statua nella sonnolenza del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.