Box-plot del reddito dei genitori degli studenti per tipo di gestione delle scuole.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Attività agricola e zootecnica nel 2010:
Advertisements

La conoscenza del contesto territoriale
Paola D'Andrea | Provincia di Pesaro e Urbino
Trasparenza e buona amministrazione: il ruolo della statistica ufficiale nei governi locali Cinzia Viale, Provincia di Rovigo, Coordinamento Uffici di.
IL COORDINAMENTO DELLA MODULISTICA E DEGLI ARCHIVI AMMINISTRATIVI Parte lattività: metodi, procedure e strumenti a supporto Giovanna DAngiolini, Edoardo.
1 Il punto di partenza La legge 19 novembre 1990, n. 341 (G.U: , n. 274) Riforma degli ordinamenti didattici Art. 11 Autonomia didattica, c.
1 Provincia di Mantova Tipi di indicatore Alessandro Battistella 2012.
Il patrimonio informativo, le condizioni di utilizzo e accesso ai microdati dell’Istat Luisa Franconi Istat - Direzione centrale per lo sviluppo dei sistemi.
una valutazione dell’esperienza e principali risultati raggiunti
15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione rete di rilevazione ISTAT Sede per la Campania.
C. Brunini, E. Fidale, R. Chiocchini Istat - Direzione Centrale esigenze informative, integrazione e territorio Servizio Informazioni territoriali e sistema.
Presentazione dei lavori per tipologia di base dati e area tematica
L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica
Statistiche forestali per la programmazione e la pianificazione a livello regionale Mario Perosino coordinatore del gruppo di.
L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica
L’offerta di microdati da parte dell’Istat
1 5 Marzo 2007 Le liste ausiliarie per laggiornamento delle LAC e per il recupero della sottocopertura anagrafica 15° Censimento generale della popolazione.
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
Convegno Sistemi Informativi per il governo delle politiche sociali
Le modifiche alla griglia di valutazione: implicazioni progettuali Nucleo di valutazione FSE Trento 30 agosto 2012.
LA PRESENZA DEGLI UFFICI DI STATISTICA PROVINCIALE NEI CIRCOLI DI QUALITA LA PRESENZA DEGLI UFFICI DI STATISTICA PROVINCIALE NEI CIRCOLI DI QUALITA Prima.
Direzione Centrale per il Coordinamento e lo sviluppo del Sistan e della rete territoriale Lapplicazione del Codice italiano delle Statistiche Ufficiali.
Maria Elena Comune Comune di Brescia – Università Cattolica Sacro Cuore di Milano Convegno USCI settembre 2011, Brescia UNA CITTA PER CONTARE La.
USCI – Comune di Brescia UNA CITTÀ PER CONTARE Convegno nazionale In direzione ostinata e complessa: verso un archivio dinamico per l'analisi demografica.
Gli enti ed uffici del Sistema statistico nazionale uniformano la propria attività ai seguenti principi.
Annalisa Gramigna La customer satisfaction nelle amministrazioni pubbliche: alcune riflessioni sulla sperimentazione di Cantieri Primo Forum Qualità del.
Comitato metodologie 9 luglio 2010 Costituzione di una rete per linnovazione metodologica nella produzione statistica.
DWH Osservatorio Provinciale sui Sistemi Educativi Provincia di Ravenna Dr.ssa Paola Alessandri Provincia di Ravenna Servizio Statistica, Università e.
COORDINAMENTO DELLA FUNZIONE STATISTICA COMUNALE Incontro del 12 dicembre 2013 Gli enti locali di fronte alla riorganizzazione.
2011: XV Censimento della popolazione e delle abitazioni
29/03/ Segreteria Centrale del Sistan Le innovazioni nel Programma statistico nazionale Fabiola Riccardini Responsabile del Programma statistico.
Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Lavorare per obiettivi di progetto IL CASO INTRANET-REGIONE Y.
Variabili temporali Analisi statistica
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
Dipartimento Mercato del Lavoro e Politiche Sociali Struttura Inclusione Sociale Roma, Corso Italia 33 Roma, 18 marzo 2015 “Strumenti informativi per il.
La pianificazione della produzione dei dati. Costituzione del gruppo di progettazione L’elevato grado di complessità e la multidisciplinarietà richiesta.
IL CONTRIBUTO DEL Servizio Sistema Informativo Statistico ALL’OSSERVATORIO REGIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI Le indagini di interesse sociale Regione.
Reti, fonti e basi di dati roberta rossi – ufficio ricerca e documentazione statistica Settore Statistica – Comune di Milano Settore Statistica – Comune.
Nuovi approcci alle esigenze conoscitive del territorio: verso il censimento permanente Alessandro Valentini Pisa, 23 ottobre 2014.
CRITICITA’ E PROSPETTIVE DEL WELFARE NELL’EPOREDIESE Ivrea, 9 febbraio 2015.
Rossella Salvi – Responsabile Ufficio Statistica / PROVINCIA DI RIMINI - 1 Seminario RECORD LINKAGE E SISTEMA DEGLI OSSERVATORI DELLA PROVINCIA DI RIMINI.
Workshop Istat Micro dati per l’analisi della performance delle imprese: fonti, metodologie, fruibilità, evidenze internazionali L’uso di microdati nei.
Genova 22/24 settembre BASE DATI TERRITORIALI E GEOCODIFICA NUMERI CIVICI Fabio Crescenzi, Istat Verso un nuovo uso di indagini e dati di fonte.
Presentazione del Secondo Rapporto sulle condizioni abitative degli anziani in Italia che vivono in case di proprietà Roma 6 novembre 2015 Centro.
Ravenna, 24 novembre 2015 Annalisa Mosca, Istat-Ufficio terrritoriale per l’Emilia-Romagna L’Istat e la statistica ufficiale per le nuove generazioni.
II FASE - Linea d’azione 2 “Il riuso delle soluzioni di eGovernment” 10 maggio 2004 Roberto Pizzicannella CNIPA – Area Innovazione Regioni ed Enti Locali.
BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Alimena – 03 aprile 2014 Il Bilancio Sociale: verso la costruzione delle aree di rendicontazione.
5 Marzo December Luxembourg Il progetto ARCHIMEDE: integrazione centralizzata e generalizzata di fonti amministrative Seminario URBES, ARCHIMEDE,
Lo sviluppo della statistica comunale tra censimento ed integrazione delle fonti amministrative La statistica comunale fra passato, presente e futuro Milvia.
Integrazione delle fonti e utilizzo statistico degli archivi amministrativi nei comuni per la conoscenza del territorio e il supporto alle decisioni pubbliche:
I progetti del sistema ARCHIMEDE: obiettivi e risultati. Romina Filippini ISTAT - Dipartimento per i Censimenti e gli Archivi Amministrativi e Statistici.
Innovazione tecnologica e gestionale In Sanità Elettronica Tonino Pedicini Direttore Generale Agenzia Regionale Sanità - Campania ICAR – NAPOLI.
1 Roberto Monducci – Direttore centrale delle statistiche strutturali sulle imprese, agricoltura, commercio con l’estero e prezzi al consumo Ersilia Di.
1 5 Marzo 2007 IL CENSIMENTO DEI CITTADINI STRANIERI 15° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Formazione UCC Prefettura di Vibo Valentia.
Uso statistico delle fonti amministrative: l’Istat per il coordinamento della modulistica e la documentazione degli archivi amministrativi Giovanna D’Angiolini.
Como, 21 aprile 2015 Paola Baldi 1 I gradi di libertà della normativa sulla privacy per l’uso integrato di fonti amministrative e basi dati nazionali Seminario.
"La presenza straniera in Italia: l'accertamento e l'analisi" L’integrazione straniera nel tessuto economico: fonti attuali e prospettive Manlio Calzaroni.
Napoli, 28 ottobre Le fonti amministrative dei e per i Comuni e le nuove opportunità derivanti dal Progetto ARCHIMEDE: potenzialità e criticità.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 3. INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI Nuove prospettive per il censimento della popolazione INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI.
ROMA 24 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Il sistema DARCAP a supporto della rilevazione SIS PRO SPAZIO CONFRONTI Il sistema DARCAP a supporto della rilevazione.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI - IL PROGRAMMA DI MODERNIZZAZIONE DELL'ISTAT La nuova Raccolta Dati: opportunità.
ROMA 23 GIUGNO 2016 OFFICINA MODERNIZZAZIONE - Gli strumenti del Programma di Modernizzazione dell’Istat Il Sistema dei registri come strumento di integrazione.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 3. INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI Ridisegno delle indagini sociali nell’ottica del censimento permanente INNOVAZIONI E.
ROMA 22 GIUGNO 2016 LABORATORIO NUMERACY Competenze tecniche e interpretative acquisite nell'elaborazione dei microdati LABORATORIO NUMERACY «Competenze.
ROMA 24 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Nuovi sistemi di rilevazione dei dati sui flussi turistici. Il caso SPOT in Puglia SPAZIO CONFRONTI Nuovi sistemi.
ROMA 23 GIUGNO 2016 OFFICINA MODERNIZZAZIONE - Gli strumenti del Programma di Modernizzazione dell’Istat Silvia Bruzzone - Introduzione ai temi della sessione.
R-SDI GEOPORTALE DELLA BASILICATA Ufficio SIRS – Dipartimento Presidenza della Giunta Regione Basilicata.
ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione SPAZIO CONFRONTI La statistica è utile per conoscere. Esperienze di diffusione della cultura.
ROMA 23 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 3. INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI La formazione statistica negli enti locali: alcune proposte INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI - IL PROGRAMMA DI MODERNIZZAZIONE DELL'ISTAT Le aspettative sulla rilevanza delle.
Transcript della presentazione:

Box-plot del reddito dei genitori degli studenti per tipo di gestione delle scuole

5 Marzo December Luxembourg Il progetto ARCHIMEDE: integrazione centralizzata e generalizzata di fonti amministrative a supporto dell’analisi e delle politiche territoriali Seminario URBES, ARCHIMEDE, Censimento permanente I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti Napoli, 28 ottobre2015

Obiettivo «..ampliamento dell’offerta informativa dell’ISTAT mediante produzione di collezioni di dati elementari da rendere disponibili all’utenza, utili alla ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale e settoriale, alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e locale.» (Delibera 12/ DGEN del 18/01/2013) Progetto ARCHIMEDE ARCHIMEDE – archivi integrati di microdati economici e demosociali Sfruttamento dei contenuti informativi di fonti amministrative «integrate» presenti in SIM.

SIM: Sistema Integrato di Microdati E’ una infrastruttura statistica di base nella quale vengono integrati dati riferiti a individui, famiglie e unità provenienti da una pluralità di basi dati di fonte amministrativa. Repository dei dati amministrativi acquisiti dall’Istituto, organizzato con lo scopo di supportare i processi di produzione statistica dell'Istat.

Obiettivi: Identificare ogni oggetto (famiglia; individuo; unità economiche; loro relazioni) in fonti diverse con un numero ID univoco e stabile nel tempo. Definire, per ogni oggetto, le relazioni logiche e fisiche, nel tempo e nello spazio, tra le informazioni disponibili da fonti diverse. SIM: Obiettivi e utilizzo Favorisce l’utilizzo di dati individuali, privi degli identificativi diretti, mantenendo inalterate le potenzialità informative derivanti dal processo di integrazione Favorisce l’utilizzo di dati individuali, privi degli identificativi diretti, mantenendo inalterate le potenzialità informative derivanti dal processo di integrazione

SIM: I sottositemi Sottosistemi di base Individui Obiettivo: consentire agli utilizzatori di disporre del più ampio set possibile di unità elementari su cui identificare più popolazioni statistiche (residenti, abitualmente dimoranti, insistenti) Unità economiche Obiettivo: Individuare le unità giuridiche utili per la costruzione delle unità statistiche Sottosistemi dei Luoghi SIM luoghi unità economiche Obiettivo: identificare le localizzazioni delle unità giuridiche presenti nelle fonti amministrative. SIM luoghi individui Obiettivo: identificare i luoghi che in qualche modo possono interessare le persone fisiche riconosciute dal sistema individui: residenza anagrafica, domicilio fiscale, luoghi di lavoro, luoghi di studio, …

SIM: I sottositemi Sottosistemi delle Relazioni SIM relazioni tra unità economiche Obiettivo: cogliere alcune possibili relazioni tra unità economiche quali, ad esempio, eventi di trasformazione e legami societari. SIM relazioni tra individui Obiettivo: identificare le relazioni tra gli individui; famiglia anagrafica e famiglia “fiscale”. SIM relazioni tra individui e unità economiche Obiettivo: integrare le informazioni sulle relazioni tra gli individui e le unità economiche. Presenza contestuale dei due identificativi necessari per legare i domini “socio-demografico” e “economico”: codice individuo e codice unità.

Relazioni tra i sottosistemi SIM LUOGHI INDIVIDUI SIM INDIVIDUI SIM RELAZIONI TRA INDIVIDUI SIM LUOGHI UNITA’ ECONOMICHE SIM UNITA’ ECONOMICHE SIM RELAZIONI TRA UNITA’ ECONOMICHE SIM BASE SIM LUOGHI SIM RELAZIONALI SIM RELAZIONI INDIVIDUI UNITA’ CODICE INDIVIDUO CODICE UNITA’ Sistema Integrato di Microdati (SIM) CODICE INDIVIDUO - CODICE FAMIGLIA CODICE UNITA’ – CODICE UL CODICE INDIVIDUO – CODICE UNITA’ – CODICE INDIVIDUO – CODICE LUOGHI INDIVIDUI TIP. REL IND_UNI TIP. REL UNITA’ TIP. REL UNITA’ CODICI UNITA’

Sistema Integrato di Microdati (SIM)

SIMN. Fonti / Records Individui50 (600mln records) Unità42 (65mln records) Luoghi individui25 Luoghi unità30 Relazioni individui3 Relazioni unità7 Relazioni individui_unità mln di codici individui 10 mln di codici unità 100 mln di codici individui 10 mln di codici unità variabili

INDIVIDUI UNITA’ LUOGHI INDIVIDUI LUOGHI UNITA’ Mobilità SIM percorsi informativi Rel IND/UN Rel IND/UN Rel. fra IND Rel. fra IND Rel. fra UN Rel. fra UN FONTI AMM Concilazione Lavoro Famiglia Rapp di Lavoro Rapp di Lavoro Sbocchi professionali Mobilità Occupaz. Mobilità Occupaz.

Progetto ARCHivio Integrato di Microdati Economici e DEmografici (ARCHIMEDE) Obiettivo: ampliamento dell’offerta informativa dell’ISTAT mediante produzione di collezioni di dati elementari di tipo longitudinale e crossection, da rendere disponibili all’utenza, utili alla ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale e settoriale, alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e locale. (Delibera 12/ DGEN del 18/01/2013) Sfruttamento dei contenuti informativi di fonti amministrative «integrate» presenti in SIM. Progetto ARCHIMEDE

Replicabili (industrializzati) Replicabili (industrializzati) Documentati qualità contenuti Documentati qualità contenuti Territorio: Informazioni geo referenziate Tempo: Informazioni longitudinali Territorio: Informazioni geo referenziate Tempo: Informazioni longitudinali Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (1/2) Sistema Integrato dei Microdati Progetto Archimede Esplora Produce Output informativi statistici Collezioni di microdati integrati Collezioni di macrodati Utenti interni Utenti esterni Livello di autonomia degli utenti Progetto ARCHIMEDE 13

Output informativi statistici On demand: realizzati sulla base di specifiche esigenze informative di utenti Generalizzati: realizzazione di specifiche offerte informative identificate sulla base delle potenzialità informative di SIM Fare riferimento ad un insieme di unità che possono non rappresentare l’universo di una specifica popolazione Utilizzare dati amministrativi di SIM anche non trattati statisticamente Integrare anche basi informative fornite da utenti esterni (es. Comuni/Regioni) Utilizzare concetti non necessariamente coerenti con la statistica ufficiale (es. Regolamenti europei) Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (2/2) Progetto ARCHIMEDE 14

… … ISTAT Forniscono dati elementari ENTI Diffonde dati aggregati Diffonde dati aggregati Produce/Diffonde Collezioni di Dati elelemtari integrati Produce/Diffonde Collezioni di Dati elelemtari integrati Supporto alla realizzazione e validazione delle politiche e alla Ricerca Progetto ARCHIMEDE Caratteristiche: cambio di direzione

ACQUISIZIONE INTEGRAZIONE LOGICO/FISICA Sistema Integrato dei Microdati DIS/RE INTEGRAZIONE INFORMATIVA A R C H I M E D E Caratteristiche: dis/re integrazione informativa

Dati Amm. e Processi di Produzione Statistica Uso “Diretto” delle Fonti Amministrative Realizzazione di Registri Statistici Stime di variabili per domini di interesse Uso “Diretto” delle Fonti Amministrative Realizzazione di Registri Statistici Stime di variabili per domini di interesse Uso “Indiretto” delle Fonti Amministrative Miglioramento di processi di produzione (disegno campionario) Informazione ausiliaria nella fase di controllo dei dati Uso “Indiretto” delle Fonti Amministrative Miglioramento di processi di produzione (disegno campionario) Informazione ausiliaria nella fase di controllo dei dati USO DEI DATI AMMINISTRATIVI SOSTITUZIONE della Ind. STAT : SUPPORTO alla Ind. STAT : SUPPORTO alla Ind. STAT : USO DEI DATI AMMINISTRATIVI NEL PROGETTO ARCHIMEDE SCOUTING dell’informazione disponibile Ampliamento dell’offerta informativa SCOUTING dell’informazione disponibile Ampliamento dell’offerta informativa PRODUZIONE di nuove “tipologie” di informazione statistica PRODUZIONE di nuove “tipologie” di informazione statistica Progetto ARCHIMEDE 23

SCOUTING I “dati” esistono, e sono depositati in maniera integrata in SIM ed è l’esplorazione dell’informazione disponibile a identificare l’informazione statistica che può soddisfare un bisogno. Le definizioni e le classificazioni possono essere determinate all’interno del processo di esplorazione e quindi non fissate a priori (outputs non strettamente vincolati ai sistemi di regolamentazione europei). L’adeguatezza dell’informazione prodotta rispetto agli schemi concettuali statistici può essere valutata solo ex-post. Caratteristiche: modifica nel paradigma Progetto ARCHIMEDE

Progetto Archimede - Attività 2013 : Attività sperimentale 1.Popolazioni che insistono su di un territorio Analisi delle Mobilità sul territorio Realizzazione Sis. Inf. Persons&Places Matrici origine/destinazione per ambiti terr. Identificazione delle tipologie di «city users»: Residenti, Temporaneamente dimoranti e Pendolari Per risolvere la mancanza di informazioni sulla «frequenza» di accesso ad un territorio: Utilizzo di BIG DATA – Call Data Records Sviluppo di modelli che utilizzano «distanze» 2.Precarietà lavorativa – Analisi delle caratteristiche di un universo di individui definiti «lavoratori precari» osservandone le trasformazioni nel tempo (analisi longitudinale delle transizioni) Concetti di atipicità e professionalità (elementi oggettivi) Tipologie contrattuali utilizzate in forma impropria (P.IVA monocommittenti / Tirocini e stages) Punto di vista dell’individuo 3.Condizioni Socio-economiche delle famiglie - Classifica le famiglie secondo le dimensioni: Tipologia della famiglia (integrazione fra anagrafi e familiari a carico da dich. fiscali) Reddito (integrazione dei redditi a tass. ordinaria con redditi esenti) Condizione lavorativa Disagio (disabilità, pensioni al minimo, cittadinanza) Istruzione Progetto ARCHIMEDE

Progetto Archimede - Attività Realizzazione di una proposta di indicatori derivati dalle basi sperimentali (Ambito GdL 5 del Com. Scientifico del Censimento) Nuove sperimentazioni: Bacini Universitari, P.IVA Monocommittenti, Legami familiari tra individui non coabitanti Identificazione e definizione di un progetto su «percorsi di istruzione/formazione/inserimento lavorativo» in cooperazione con alcune regioni Revisione delle metodologie di calcolo del reddito individuale da fonti amministrative Realizzazione della ingegnerizzazione delle basi Progetto ARCHIMEDE 2014/2015

Progetto Archimede - Attività Basi sperimentali realizzati a Dic / Doc. Finale: Feb Progetto ARCHIMEDE Valutazione Progetto archimede inserito nel PSN : sperimentazione sulle tre basi realizzate da parte degli uff. di stat. compartecipanti : - Comuni di Firenze, Bologna, Brescia, Trieste, Modena, Milano - Regioni e Prov. Autonome predisposizione bozza nota informativa ai compartecipanti trasmissione dei microdati successiva alla pubblicazione del PSN risultati attesi entro sei mesi

PSN approvato a Settembre 2015! Progetto Archimede – PSN e Compartecipanti Progetto ARCHIMEDE Giugno/Luglio 2015 sono stai forniti ai “compartecipanti” (compresi Uf. di Stat. di alcune – ex – province) indicatori e dati aggregati Giugno/Luglio 2015 sono stai forniti ai “compartecipanti” (compresi Uf. di Stat. di alcune – ex – province) indicatori e dati aggregati Ottobre 2015 Fornitura dei microdati (anno 2012) ai compartecipanti Ottobre 2015 Fornitura dei microdati (anno 2012) ai compartecipanti 23 Novembre 2015 Conclusione della valutazione e Seminario di “chiusura” della sperimentazione 23 Novembre 2015 Conclusione della valutazione e Seminario di “chiusura” della sperimentazione 2016 Comunicazione a regime dei microdati 2016 Comunicazione a regime dei microdati

-Verso l’esterno dell’Istituto: -Diffusione microdati ad un livello di aggregazione territoriale fine -Messa a disposizione di Enti Pubblici di basi di microdati per l’analisi di sottopopolazioni di interesse (schematizzazione delle popolazioni a cui sono rivolti interventi e politiche pubbliche) -Possibilità di identificare strumenti omogenei – indicatori – fra le varie realtà territoriali a supporto alla comparazione territoriale -Verso l’interno dell’Istituto: -Esplorazione/identificazione di segnali delle fonti amministrative utili ai processi statistici. -Ponte fra statistiche sulle imprese e statistiche sugli individui/famiglie -Sperimentazione di nuove metodologie di integrazione e di analisi -Possibilità di analizzare fenomeni per «popolazioni» diverse Progetto Archimede – Punti di forza Progetto ARCHIMEDE

Progetto Archimede – Aspetti critici (o non ancora risolti) Tempi di disponibilità delle fonti integrate «Distanza» con output statistici «simili» e Valutazione della qualità degli output diffusi Criteri / Strumenti di comunicazione/diffusione Possibilità di sperimentazioni sulle fonti Progetto ARCHIMEDE

Uso sperimentale dei dati amministrativi: Archimede ISTAT SISTAN Sperimentazioni congiunte ? ? Identificazione di nuovi strumenti, differenti dal PSN, che, nel rispetto delle norme vigenti relativamente alla riversatezza e al vincolo dell’ “informativa” permettano con la massima trasparenza ai ricercatori dell’Istat e del Sistan di sviluppare sperimentazioni su dati integrati di fonti amministrative e di indagine VINCOLO PSN VINCOLO PSN Possibilità di fare sperimentazioni Progetto ARCHIMEDE

Alcune specificità del progetto fare riferimento ad intere sottopopolazioni (e non quindi a campioni statistici di popolazioni); essere riferite ad ambiti territoriali ristretti (piccoli comuni o ambiti sub comunali; poter contenere una molteplicità di informazioni (studio+lavoro+tipologia familiare+reddito….); poter derivare sistemi di classificazione e definizione non “omogenei” con quelli della statistica ufficiale. Comunicazione Progetto ARCHIMEDE Alla potenzialità informativa sono connessi evidenti rischi: Dal punto di vista della conoscenza: Illusione informativa Dal punto di vista statistico: Moltiplicazione dei «rumori» Dal punto di vista della privacy: De-anonimizzazione

Diffusione Necessità di progettare un ambiente di diffusione – Data Wharehouse - «autonomo». Necessità di pensare la diffusione dei microdati – anche ad enti SISTAN – in maniera differente. Progetto ARCHIMEDE Necessità di una progettazione attenta degli output micro e macro. Chi decide cosa diffondere? Solo l’Istat? E’ possibile progettarlo e realizzarlo congiuntamente da ISTAT e soggetti SISTAN? Senza identificativi diretti? Ma non solo Valutazione a priori del disclosure risk? Senza identificativi diretti? Ma non solo Valutazione a priori del disclosure risk?

Grazie per l’attenzione