Imparare a descrivere: le tecniche di base Fabio Ferro.

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Imparare a descrivere: le tecniche di base Fabio Ferro

DESCRIVERE SIGNIFICA UNO STATO D’ANIMO FAR NASCERE NELLA MENTE DI CHI LEGGE L’IMMAGINE DI QUALCOSA UN OGGETTO CONCRETO FAR PERCEPIRE AL LETTORE UN PERSONAGGIO (PERSONA O ANIMALE)

 OGGETTIVA: è priva di considerazioni e giudizi personali; L’obiettivo principale è di riprodurre la cosa che viene descritta così com’è o come appare.  SOGGETTIVA è caratterizzata da un punto di vista particolare e da una valutazione, vi è un coinvolgimento (emotivo, ideologico, ecc.) dell’autore.

DESCRIZIONE OGGETTIVA La finestra della mia camera è piccola e stretta, le pareti sono tinte di rosa e vi sono appesi manifesti di cantanti. Sulle mensole si trovano una pila di CD e alcuni libri. Sul letto sono sistemati tanti peluche in fila DESCRIZIONE SOGGETTIVA La mia stanza è sempre accarezzata dalla luce. Dalla finestra filtra il sole tutta la giornata e il colore delicato delle pareti lo cattura e sembra trattenerlo: lo specchio sopra la scrivania moltiplica i raggi e li sospinge fino agli angoli della cassettiera. Alla sera, un paralume girevole diffonde immagini di cavalieri e dame che danzano sulla testiera del mio letto.

 La descrizione è frutto di una selezione: bisogna OSSERVARE per cogliere gli elementi più importanti.  Individuare: IMPRESSIONE PREVALENTE dell’oggetto questa diventerà l’IDEA CENTRALE del testo descrittivo

BISOGNA USARE TUTTI I SENSI: SE DESCRIVO UN ALBERO, POSSO PENSARE ALLA FORMA AL COLORE ALL’ ALTEZZA, MA POSSO ANCHE IMMAGINARE LAIL FRESCO DELLA SUA OMBRA RUVIDITA’ DELLA CORTECCIA IL PROFUMO DELLE FOGLIE IL FRUSCIO DEL VENTO È NECESSARIO FARE UNO SFORZO DI IMMAGINAZIONE

 INIZIA CON UNA BREVE PRESENTAZIONE  USA FRASI BREVI  USA I PARAGRAFI CON I CONNETTIVI  IL LESSICO DEVE ESSERE PRECISO  ATTRAVERSO LA TUA DESCRIZIONE PERMETTI AL LETTORE DI “VEDERE” LA SCENA

In quell’attimo il dragone apparve dietro a una collina. Il suo mostruoso occhio vitreo li avvinghiò, abbagliando le loro armature di rosse scintille. Con un tremendo grido lamentevole si gettò in avanti digrignando e contorcendosi. La lancia colpì il dragone sotto l’occhio giallo privo di palpebre, spezzandosi e scaraventando l’uomo a terra. Il dragone lo schiacciò dopo averlo colpito più volte facendolo rotolare in alto e in basso. […] il dragone gridava, gemeva, mentre un fuoco rosso accecante si spandeva attorno sopra e sotto di lui, come grandi morbide piume gialle. da R. BRADBURY, Il Dragone.

Ma quando, come nella Storia infinita di M. Ende, ci si trova di fronte a Fùcur, un Drago della Fortuna, ci si imbatte in un oggetto non reale particolare Di draghi (oggetti indiscutibilmente non reali) è ricca la letteratura fantastica, tanto da permettere descrizioni generiche come quella proposta.

OGGETTO GUSTO VISTA DIMENSIONE SUPERFICIEFORMA TATTO RUMORE SAPORE ODORE COLORE UDITO OLFATTO DIMENSIONE FORMA SUONO POSIZIONE

Leggiamo questo brano tratto dal romanzo di L. Sterne “La vita e le opinioni di Tristram Shandy, gentiluomo” – Hai mai visto un orso bianco? Esclamò mio padre, voltandosi a guardare Trim, che stava in piedi dietro alla poltrona: - No, con licenza di vostro onore, rispose il caporale. – Ma potresti parlarne, Trim, disse mio padre, in caso di necessità? – Come è possibile, fratello, disse mio zio Toby, se il caporale non ne ha mai visto uno? - È questo il fatto di cui ho bisogno, rispose mio padre; - e le sue potenzialità sono le seguenti. Un ORSO BIANCO! Benissimo. Ne ho mai visto uno? Potrei mai averne visto uno? Ne vedrò mai uno? Avrei mai dovuto vederne uno? O potrò mai vederne uno? Avessi visto un orso bianco! (poiché come posso immaginarlo?) Se vedessi un orso bianco, che cosa direi? E se non vedessi mai un orso bianco? Se non ho mai visto, potuto e dovuto vedere o se mai vedrò un orso bianco vivo, ne ho mai vista una pelle? Ne ho mai visto uno dipinto? – descritto? Ne ho mai sognato uno? Mio padre, mia madre, mio zio, mia zia, i miei fratelli e le mie sorelle, hanno mai visto un orso bianco? Che cosa direbbero? Come si comporterebbero? Come si sarebbe comportato l’orso bianco? È feroce? Addomesticato? Terribile? Scorbutico? Di buon carattere? Vale la pena vedere un orso bianco? – L’orso bianco è senza peccato? È meglio di un ORSO NERO?

PER DESCRIVERE E’ NECESSARIO FARE UNO SFORZO DI IMMAGINAZIONE