Seminario Accessibilità del Web1 SEMINARIO ACCESSIBILITA’ DEL WEB
Seminario Accessibilità del Web2 1. Il concetto di accessibilità La legge 9 gennaio 2004, n. 4, nota come Legge Stanca, entrata in vigore il 1 febbraio 2004, ai tempi era una legge particolarmente innovativa in Europa per l’accessibilità, occupandosi di diverse tematiche e non solo dei siti Web. La legge Stanca è una legge di riferimento ancor oggi per l’accessibilità dell’ICT e per il diritto all’utilizzo dell’ICT: fornisce indicazioni e obblighi con decreti collegati anche per le postazioni di lavoro, la pubblicazione di libri, la formazione del personale.
Seminario Accessibilità del Web3 1. Il concetto di accessibilità La legge n. 4/2004, con la definizione di “accessibilità” intende riferirsi alla capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari. Riguarda i prodotti hardware e software (compresi i siti web) delle pubbliche amministrazioni.
Seminario Accessibilità del Web4 1. Il concetto di accessibilità Con il decreto crescita 2, descritto dalla circolare 61/2013 dell’Agenzia per l’Italia Digitale, la legge 4/2004 è estesa a tutta una serie di nuovi soggetti (chiunque beneficia di fondi pubblici per lo sviluppo di informazioni e servizi ICT), e viene ribadito nel CAD (codice amministrazione digitale) l’obbligo di produrre e pubblicare documenti accessibili, inoltre viene dato compito all’Agenzia per l’Italia Digitale di raccogliere le segnalazioni di inaccessibilità e di attivarsi verso le PA inadempienti.circolare 61/2013 raccogliere le segnalazioni di inaccessibilità
Seminario Accessibilità del Web5 1. Il concetto di accessibilità In particolare l’art. 9 del decreto crescita 2, decreto legge 18 ottobre 2012 n. 179, - “Documenti informatici, dati di tipo aperto e inclusione digitale” -, prevede una serie di modifiche per l’accessibilità delle postazioni di lavoro e dei documenti pubblicati nei siti web delle pubbliche amministrazioni, e introduce l’obbligo, a carico delle medesime pubbliche amministrazioni, di pubblicare sul proprio sito web gli obiettivi annuali di accessibilità.decreto crescita 2
Seminario Accessibilità del Web6 1. Il concetto di accessibilità Il 16 settembre 2013 va in gazzetta ufficiale il DM 20 marzo 2013 (ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca) con ulteriori aggiornamenti in materia, portando la normativa in linea con le richieste europee di utilizzare il riferimento internazionale W3C WCAG 2.0.ulteriori aggiornamenti in materia Il testo dell’allegato A del DM 20 marzo 2013 in formato PDF, con i nuovi requisiti di accessibilità.testo dell’allegato A del DM 20 marzo 2013 in formato PDF /sg /sg
Seminario Accessibilità del Web7 1. Il concetto di accessibilità Con i requisiti dell’allegato, le PA applicano le regole tecniche previste dallo standard internazionale W3C WCAG 2.0 (ISO/IEC 40500:2012), meno stringenti sotto l’aspetto della conformità del codice e rivolte all’operatività delle tecnologie legate alle applicazioni Web di nuova generazione (ajax, ecc.), nonché all’accessibilità dei documenti.ISO/IEC 40500:2012
Seminario Accessibilità del Web8 2. Requisiti tecnici I requisiti tecnici si applicano a tutti i casi in cui i soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, della L. n. 4/2004 forniscono informazioni o servizi su reti internet, intranet o extranet, su supporti informatici removibili (quali ad esempio CD-ROM, DVD) che possono essere utilizzati anche in stazioni di lavoro non collegate ad una rete telematica.
Seminario Accessibilità del Web9 2. Requisiti tecnici Le informazioni ed i servizi erogati possono essere resi fruibili mediante: siti Web; applicazioni realizzate con tecnologie Web; documenti resi disponibili sui siti Web; documenti di cui al requisito 11 dell’allegato D del DM 8 luglio 2005.
Seminario Accessibilità del Web10 2. Requisiti tecnici E’ sempre riportato il riferimento delle WCAG 2.0 che il decreto applica per il livello “AA”.WCAG 2.0 Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.0 How to Meet WCAG 2.0: A customizable quick reference to WCAG 2.0 requirements (Success Criteria) and techniques How to Meet WCAG 2.0: A customizable quick reference to WCAG 2.0 requirements (Success Criteria) and techniques Understanding WCAG 2.0: A guide to understanding and implementing Web Content Accessibility Guidelines 2.0 Understanding WCAG 2.0: A guide to understanding and implementing Web Content Accessibility Guidelines 2.0 Techniques for WCAG 2.0: Techniques and Failures for Web Content Accessibility Guidelines 2.0 Techniques for WCAG 2.0: Techniques and Failures for Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Seminario Accessibilità del Web11 2. Requisiti tecnici
Seminario Accessibilità del Web12 2. Requisiti tecnici
Seminario Accessibilità del Web13 2. Requisiti tecnici
Seminario Accessibilità del Web14 2. Requisiti tecnici I quattro principi Percepibile (Perceivable) PercepibilePerceivable Le informazioni e i componenti dell'interfaccia utente devono essere presentati in modo che possano essere fruiti attraverso differenti canali sensoriali (gli utenti devono essere posti in grado di percepire l' informazione presentata, che non può essere "invisibile" a tutti i loro sensi) Utilizzabile (Operable) UtilizzabileOperable I componenti dell’interfaccia utente e i comandi in essa contenuti devono essere utilizzabili [senza ingiustificati disagi o vincoli per l'utente] (gli utenti devono essere posti in grado di interagire mediante l' interfaccia, che non può richiedere azioni che l' utente non è in grado di compiere) Comprensibile (Understandable) ComprensibileUnderstandable Gli utenti devono poter comprendere le modalità di funzionamento dell'interfaccia e le azioni in essa contenute necessarie per ottenere servizi e informazioni (il contenuto o l' azione non possono essere al di là della comprensione dell' utente) Robusto (Robust) RobustoRobust Il contenuto deve essere abbastanza robusto per essere interpretato in maniera affidabile mediante una vasta gamma di programmi utilizzati dall'utente (user agent), comprese le tecnologie assistive (a mano a mano che le tecnologie e gli user agent evolvono, il contenuto deve rimanere accessibile)
Seminario Accessibilità del Web15 2. Requisiti tecnici Percepibile: le guideline Alternative testuali Fornire alternative testuali per qualsiasi contenuto non di testo in modo che possa essere trasformato in altre modalità fruibili secondo le necessità degli utenti come stampa a grandi caratteri, Braille, sintesi vocale, simboli o linguaggio più semplice Contenuti audio, contenuti video, animazioni Fornire alternative per i media temporizzati Adattabile Creare contenuti che possano essere rappresentati in modalità differenti (ad esempio, con layout più semplici), senza perdere informazioni o la struttura Distinguibile Rendere più semplice agli utenti la visualizzazione e il sonoro dei contenuti, separando i contenuti in primo piano dallo sfondo
Seminario Accessibilità del Web16 2. Requisiti tecnici Utilizzabile: le guideline Accessibile da tastiera Rendere disponibili tutte le funzionalità tramite tastiera Adeguata disponibilità di tempo Fornire agli utenti tempo sufficiente per leggere ed utilizzare i contenuti Crisi epilettiche Non sviluppare contenuti che possano causare attacchi epilettici Navigabile Fornire delle funzionalità di supporto all'utente per navigare, trovare contenuti e determinare la propria posizione
Seminario Accessibilità del Web17 2. Requisiti tecnici Comprensibile: le guideline Leggibile Rendere il testo leggibile e comprensibile Prevedibile Creare pagine Web che appaiano e che siano prevedibili Assistenza nell'inserimento di dati e informazioni Aiutare gli utenti ad evitare gli errori ed agevolarli nella loro correzione
Seminario Accessibilità del Web18 2. Requisiti tecnici Robusto: le guideline Compatibile Garantire la massima compatibilità con i programmi utente attuali e futuri, comprese le tecnologie assistive Quattro principi di progettazione Per ogni principio, le guideline (12 in tutto) Per ogni guideline, sono definiti dei criteri di successo (success criteria) da conseguire per essere conformi allo standard Per ogni guideline e criterio di successo sono documentate diverse tecniche (Sufficient and Advisory Techniques) tecniche sufficienti: adeguate per conseguire il criterio di successo tecniche “consigliate”: vanno al di là del minimo richiesto e consentono di conseguire meglio gli obiettivi della guideline
Seminario Accessibilità del Web19 2. Requisiti tecnici I criteri di successo (success criteria): sono verificabili (automaticamente o con intervento umano) permettono di definire meglio le guideline e determinare la conformità sono raggruppati in tre livelli, che rappresentano livelli crescenti di accessibilità sono tutti essenziali per qualcuno Un esempio: Guideline 3.1: Rendere leggibile e comprensibile il contenuto testualeGuideline 3.1 Livello A: Specificare la lingua della pagina web in modo che possa essere rilevata in maniera automatica Livello AA: Specificare tutti i cambi di lingua, esclusi nomi propri, termini tecnici, parole usuali nel contesto specifico, etc. Livello AAA: meccanismi automatici per identificare definizioni di parole non usuali, significato delle abbreviazioni, necessità di un livello di scolarizzazione superiore a quella della scuola primaria, pronunzia esatta di omografi con significati differenti.
Seminario Accessibilità del Web20 2. Requisiti tecnici Il DM e le WCAG 2.0 Recepimento completo dei quattro princìpi Recepimento delle guideline (denominate “requisiti”) sostanzialmente tutte Recepimento dei criteri di successo (denominati “punti di controllo”) tutti quelli di livello A (escluso uno) tutti quelli di livello AA (con la possibilità di derogare per qualcuno di essi) uno di livello AAA (più stringente di quello di livello A non recepito)
Seminario Accessibilità del Web21 2. Requisiti tecnici Il DM e le WCAG 2.0 Il decreto recepisce le linee guida e i criteri di successo delle WCAG 2.0 (definiti nel DM 20 marzo 2013 rispettivamente come “Requisiti” e “Punti di controllo”). All’interno delle WCAG 2.0 sono contenuti documenti non normativi relativi alle tecniche di applicazione (sufficienti e consigliate) che vanno utilizzate come riferimento ma che non sono normativamente riferibili per raggiungere la conformità ai requisiti, in quanto dipendenti dalla tecnologia utilizzata e in costante aggiornamento.
Seminario Accessibilità del Web22 2. Requisiti tecnici Requisito 1 – Alternative testuali: fornire alternative testuali per qualsiasi contenuto di natura non testuale in modo che il testo predisposto come alternativa possa essere fruito e trasformato secondo le necessità degli utenti, come per esempio convertito in stampa a caratteri ingranditi, in stampa Braille, letto da una sintesi vocale, simboli o altra modalità di rappresentazione del contenuto. Requisito 2 – Contenuti audio, contenuti video, animazioni: fornire alternative testuali equivalenti per le informazioni veicolate da formati audio, formati video, formati contenenti immagini animate (animazioni), formati multisensoriali in genere. Requisito 3 – Adattabile: creare contenuti che possano essere presentati in modalità differenti (ad esempio, con layout più semplici), senza perdita di informazioni o struttura.
Seminario Accessibilità del Web23 2. Requisiti tecnici Requisito 4 – Distinguibile: rendere più semplice agli utenti la visione e l’ascolto dei contenuti, separando i contenuti in primo piano dallo sfondo. Requisito 5- Accessibile da tastiera: rendere disponibili tutte le funzionalità anche tramite tastiera. Requisito 6- Adeguata disponibilità di tempo: fornire all’utente tempo sufficiente per leggere ed utilizzare i contenuti.
Seminario Accessibilità del Web24 2. Requisiti tecnici Requisito 7- Crisi epilettiche: non sviluppare contenuti che possano causare crisi epilettiche. Requisito 8- Navigabile: fornire all’utente funzionalità di supporto per navigare, trovare contenuti e determinare la propria posizione nel sito e nelle pagine. Requisito 9- Leggibile: rendere leggibile e comprensibile il contenuto testuale.
Seminario Accessibilità del Web25 2. Requisiti tecnici Requisito 10- Prevedibile: creare pagine web che appaiano e che si comportino in maniera prevedibile. Requisito 11- Assistenza nell’inserimento di dati e informazioni: aiutare l’utente ad evitare gli errori ed agevolarlo nella loro correzione. Requisito 12- Compatibile: garantire la massima compatibilità con i programmi utente e con le tecnologie assistive.
Seminario Accessibilità del Web26 2. Requisiti tecnici Nella normativa è presente il concetto di tecnologia compatibile con l’accessibilità. Una tecnologia web è definita compatibile con l’accessibilità quando è compatibile con le tecnologie assistive e con le funzioni di accessibilità dei browser e degli altri programmi utilizzati dall’utente.
Seminario Accessibilità del Web27 2. Requisiti tecnici Le tecnologie da utilizzare sono quelle stabili, ossia specifiche tecniche rilasciate dal W3C o altre realtà di standardizzazione. Il decreto consente l’uso di specifiche quali versioni Transitional di HTML 4.01 e XHTML 1.0, riportando pertanto la possibilità di utilizzare elementi quali iframe al fine di consentire l’uso di oggetti quali – a titolo di esempio – mappe e pulsanti social. Sempre in relazione alle novità più interessanti, sparisce il vincolo del vecchio requisito 15 relativo alla necessità di far funzionare tutto in assenza di script, richiedendo però un uso corretto dei linguaggi di Scripting per garantire l’accessibilità agli utenti con disabilità.
Seminario Accessibilità del Web28 2. Requisiti tecnici Le WCAG 2.0 (e il decreto) consentono anche l’uso di contenuti non accessibili, l’importante è che gli stessi rispettino una serie di requisiti, previsti dal punto 5 della verifica dei criteri di conformità: Non interferenza. eventuali contenuti non essenziali per l’erogazione di informazioni e servizi, possono essere forniti tramite tecnologie non compatibili con l’accessibilità purché non impediscano agli utenti di accedere alle informazioni e servizi della pagina. Per tali contenuti è comunque richiesto il rispetto dei punti di controllo: 4.2 – Controllo del sonoro, 5.2 – Nessun impedimento all’uso della tastiera, 6.2 – Pausa, stop, nascondi, 7.1 – Lampeggiamenti.
Seminario Accessibilità del Web29 2. Requisiti tecnici Criterio dei processi completi: quando un servizio è erogato mediante un processo che si sviluppa su più pagine web allora tutte le pagine web ad esso relative devono essere conformi, anche quando tali pagine si trovino su siti diversi. Ciò significa che, nel caso di un sito Web che preveda ad esempio il trasferimento verso siti esterni (esempio: sistemi di pagamento), anche tali servizi devono essere accessibili.
Seminario Accessibilità del Web30 2. Requisiti tecnici I requisiti consentono di poter lavorare con tecniche quali AJAX e con framework basati su Javascript rispettosi dei dettami di accessibilità delle WCAG 2.0. Ciò significa che utilizzando tecnologie e tecniche di applicazione considerate valide rispetto alle WCAG 2.0 si potrà ottenere la conformità di applicazioni e di interfacce di applicazione con semplicità rispetto ai vecchi requisiti basati sul funzionamento in assenza di script.
Seminario Accessibilità del Web31 2. Requisiti tecnici Tra i punti della metodologia di verifica tecnica, il punto d) riguarda la verifica del formato e del contenuto dei documenti. Il formato digitale dei documenti pubblicati necessari a fornire informazioni o a erogare servizi deve essere utilizzabile con tecnologie compatibili con l’accessibilità. Il contenuto dei documenti deve essere conforme ai requisiti tecnici di accessibilità. Se un documento non risponde a queste caratteristiche, per sua natura o perché è disponibile solo in formato non compatibile con l’accessibilità, allora deve essere soddisfatto almeno uno dei seguenti punti:
Seminario Accessibilità del Web32 2. Requisiti tecnici 1. Il formato ed i contenuti dei documenti devono essere resi disponibili nella loro completezza anche in modalità adatta ad essere fruita mediante le tecnologie compatibili con l’accessibilità ed essere conformi ai requisiti tecnici di accessibilità;
Seminario Accessibilità del Web33 2. Requisiti tecnici 2. Per i documenti resi disponibili in formato digitale non utilizzabile con tecnologie compatibili con l’accessibilità, oppure che abbiano contenuti non conformi ai requisiti tecnici di accessibilità, devono essere forniti sommario e descrizione degli scopi dei documenti stessi in forma adatta ad essere fruita con le tecnologie compatibili con l’accessibilità e devono essere indicate in modo chiaro le modalità di accesso alle informazioni equivalenti a quelle presentate nei documenti digitali non accessibili. Quanto sopra deve essere applicato in particolare al contenuto dei siti delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 54 del d.lgs. 82/2005 – Codice dell’amministrazione digitale e successive modificazioni ed integrazioni.
Seminario Accessibilità del Web34 2. Requisiti tecnici I contenuti previsti dall’art. 54 del CAD sono tutti i contenuti relativi alla normativa sulla trasparenza amministrativa e significa perciò che i contenuti della sezione “Amministrazione trasparente” devono essere direttamente accessibili oppure devono rispettare quanto previsto dal secondo comma del punto d) della metodologia di verifica tecnica. Considerando la premessa, tutti i documenti inerenti la PA devono essere accessibili sia che siano pubblicati nei siti Web, sia che siano disponibili / richiedibili dal cittadino: documenti inviati tramite protocollo via PEC, documenti digitali derivanti dall’accesso agli atti, contenuti all’interno della intranet devono rispettare questo requisito.
Seminario Accessibilità del Web35 3. Il ruolo del responsabile all’accessibilità L’art. 9 del decreto legge 179/2012 prevede una serie di nuove responsabilità, descritte nella circolare n. 61/2013 dell’Agenzia per l’Italia Digitale, tra cui l’obbligo di garantire la pubblicazione di documenti accessibili e di definire una serie di obiettivi annuali in materia di miglioramento dell’accessibilità di informazioni, servizi e postazioni di lavoro.circolare n. 61/2013
Seminario Accessibilità del Web36 3. Il ruolo del responsabile all’accessibilità predisposizione del piano annuale di obiettivi di accessibilità, con il coinvolgimento del personale dirigenziale al fine di poter pianificare interventi ed investimento di risorse (economiche e umane) per garantire il rispetto delle normative in materia di accessibilità informatica; attivarsi, a seguito di formale segnalazione effettuata dal cittadino ed inoltrata all’amministrazione da parte dell’Agenzia per l’Italia Digitale, per rimuovere i problemi di accessibilità entro i tempi previsti per legge (90 giorni);
Seminario Accessibilità del Web37 3. Il ruolo del responsabile all’accessibilità organizzare le attività di pubblicazione, coordinandosi con il responsabile al procedimento di pubblicazione (ove la figura non sia ricoperta dallo stesso soggetto) al fine di predisporre la generazione di informazioni e servizi accessibili da parte dei singoli referenti, regolamentando tale attività inserendo anche clausole per cui il reinvio del materiale all’ufficio competente ove lo stesso non rispetti i dettami normativi; prevedere delle sessioni di formazione del personale per la gestione digitale dei documenti, con predisposizione di modelli di riferimento (template) nativamente accessibili;
Seminario Accessibilità del Web38 3. Il ruolo del responsabile all’accessibilità monitorare costantemente lo stato di accessibilità dei servizi dell’amministrazione e l’attuazione degli obiettivi annuali prefissati; far comprendere ai colleghi che l’accessibilità non è una “rottura di scatole” ma è qualcosa che si ottiene con semplicità se si utilizzano in modo corretto gli strumenti di pubblicazione; essere presente nelle fasi di progettazione e sviluppo di servizi Web, in particolare all’interno delle commissioni di valutazione (collaudo) dei prodotti e servizi acquistati dall’amministrazione.
Seminario Accessibilità del Web39 4. La bussola della trasparenza In tema di accessibilità impatta anche il decreto 33/2013 dove si parla di contenuti fruibili e riutilizzabili, in relazione alla trasparenza amministrativa. A tal proposito esiste uno strumento specifico, la bussola della trasparenza, che da oggi consente di verificare anche la presenza della dichiarazione degli obiettivi di accessibilità come previsto anche dall’allegato 1 della delibera CIVIT n. 50/2013, che sarà oggetto di monitoraggio da parte degli OIV entro il 31 gennaio 2014.delibera CIVIT n. 50/2013
Seminario Accessibilità del Web40 4. La bussola della trasparenza La Bussola della Trasparenza consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l’analisi ed il monitoraggio dei siti web. Il principale obiettivo è di accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, nel miglioramento continuo della qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali.Bussola della Trasparenza
Seminario Accessibilità del Web41 Accessibilità del Web Perché fare siti accessibili? La gestione dei siti e il loro aggiornamento sono più semplici (contenuto-rappresentazione) Compatibilità con le nuove tecnologie di navigazione (device independence) Migliore posizionamento nei motori di ricerca Minori tempi di attesa per il caricamento Si aumenta il pubblico dei visitatori-clienti Si aumenta il pubblico
Seminario Accessibilità del Web42 Con accessibilità si intende la possibilità per tutti gli utenti di accedere agevolmente e senza limitazioni ai contenuti ed ai servizi online, che devono poter essere fruiti indipendentemente dalle diverse abilità degli utenti (utenti anziani, non vedenti, ipovedenti, sordi, con disturbi della parola, del linguaggio, della coordinazione del pensiero, ecc.), dal tipo, dalla versione e dalla potenza delle periferiche (ad es. cellulari, palmari, WebTV) e dei software (sistemi operativi e browser) utilizzati. Accessibilità del Web
Seminario Accessibilità del Web43 Le barriere tecnologiche sono il corrispettivo delle barriere architettoniche nel mondo fisico. La cura dell’accessibilità concorre a portare a compimento l’aspetto più importante del Web: la sua universalità, ed è collegata strettamente al diritto di accesso [tutelato dall’art. 3 della Costituzione come espressione della libertà e dell'eguaglianza dei cittadini, per il pieno sviluppo della persona umana]: il Web non è infatti soltanto un archivio di dati e di documenti, ma un luogo dove si esplica la socialità degli individui. Accessibilità del Web
Seminario Accessibilità del Web44 I primi beneficiari sono le persone affette da alcune disabilità permanenti. Tra queste citiamo, senza pretesa di completezza: la cecità (richiede descrizioni alternative per tutti i contenuti visuali) l'ipovisione (richiede caratteri grandi, margini ampi, l'uso di colori non abbaglianti, forte contrasto tra primo piano e sfondo, impaginazioni semplificate) la cecità ai colori (richiede accoppiamenti di colore in cui il contrasto tra primo piano e sfondo sia basato sulla differenza di luminosità piuttosto che sulla differenza di tonalità) la sordità (richiede alternative equivalenti per tutti i contenuti auditivi. Soprattutto i sordi dalla nascita possono avere seri problemi nell'afferrare i concetti esposti tramite testi che presentano strutture grammaticali e sintattiche complesse) … Accessibilità del Web
Seminario Accessibilità del Web45 Accessibilità del Web la mancanza o la paralisi degli arti superiori (richiede pagine web navigabili anche senza l'uso del mouse, per esempio per mezzo di comandi vocali) la dislessia (l'uso di termini difficili o il ricorso continuo a parole straniere può rendere estremamente difficile la lettura di una pagina web per un dislessico) l'epilessia (la presenza di immagini in movimento sullo schermo, particolarmente se lo sfarfallamento delle immagini avviene con una frequenza intorno ai 20 Hz, può scatenare crisi epilettiche in soggetti predisposti) il ritardo mentale (vi sono persone affette da lievi forme di ritardo mentale, che sono in grado di usare proficuamente pagine e siti web, purché questi siano realizzati rispettando adeguati criteri di semplicità e di chiarezza espositiva)
Seminario Accessibilità del Web46 Ma anche… persone con normali problemi della vista quali miopia, presbiopia, astigmatismo, ipermetropia, cataratta, ecc. Persone anziane e/o dotate di scarsa o nulla preparazione informatica Persone di livello culturale basso o bassissimo Persone che parlano un'altra lingua. Persone che usano software obsoleti Persone che dispongono di hardware obsoleto e connessioni lente sistemi e periferiche poco comuni
Seminario Accessibilità del Web47 Definire la presentazione per mezzo dei CSS consente di ridurre il peso della pagina, talvolta del 50-60% o anche più: già questo rappresenta un grosso vantaggio per l'accessibilità. L’uso dei CSS consente di specificare una serie di presentazioni alternative, ciascuna adatta alla riproduzione su una differente periferica (schermo, stampa, sintetizzatori vocali, ecc.), mentre l'uso di elementi e attributi di presentazione dell'HTML favorisce essenzialmente la sola riproduzione su schermo. Demandare la presentazione ai CSS consente di ottenere un codice HTML più lineare e pulito, e di evitare per esempio il ricorso ad artifici sconsigliati per l'accessibilità, quali le tabelle usate a scopo di impaginazione. Accessibilità del Web
Seminario Accessibilità del Web48 Un altro dei vantaggi di accessibilità derivanti dall'uso di un HTML non presentazionale accoppiato ai CSS, è costituito dalla possibilità di creare presentazioni alternative di una stessa pagina, destinate a differenti periferiche, lasciando del tutto invariato il contenuto del documento HTML. Innanzitutto dobbiamo considerare quali sono i tipi di presentazioni alternative possibili per mezzo dei CSS. L'elenco completo è contenuto naturalmente nelle Specifiche CSS2 e comprende i vari tipi di periferica su cui un contenuto web può essere riprodotto. Ecco di seguito, a titolo esemplificativo, alcuni dei "media type" disponibili:Specifiche CSS2 screen (per pagine destinate ad essere visualizzate sul monitor del computer) print (per contenuti da stampare) aural (per la riproduzione tramite sintetizzatore vocale) handheld (per la riproduzione su computer palmari) Accessibilità del Web
Seminario Accessibilità del Web49 Desktop + mobile
Seminario Accessibilità del Web50 Distribuzione cross-channel
Seminario Accessibilità del Web51
Seminario Accessibilità del Web52 Responsive Web Design W3C ha definito media queries come parte della specifica CSS3media queries 1 media type (screen), e 2 una media feature (max-device-width) da verificare, con un target value (480px). Altre media feature
Seminario Accessibilità del Web53 Responsive Web screen and (max-device- width: 480px) {.column { float: none; } } Or as part of url(“style.css") screen and (max-device-width: 480px);
Seminario Accessibilità del Web54 Strumenti di controllo e validazione Toolbar per l’accessibilità per i diversi browser ( t/fpkknkljclfencbdbgkenhalefipecmb ) t/fpkknkljclfencbdbgkenhalefipecmb
Seminario Accessibilità del Web55 Ausili, hardware o software L'approccio alle tecnologie da parte di persone che presentano disabilità sensoriali o motorie deve essere mediato da particolari accorgimenti e da specifici ausili, hardware o software
Seminario Accessibilità del Web56 Utilità degli strumenti di simulazione sim.htm L’accessibilità richiede una sensibilità ai temi sociali dell’integrazione e dell’uguaglianza, e per modalità di percezione diverse dalle proprie.
Seminario Accessibilità del Web57 Adattare la tastiera normale alle proprie esigenze StickyKeys (Tasti Permanenti) FilterKeys (Filtro Tasti) ToggleKeys (Segnali Acustici) MouseKeys (Controllo Puntatore) Tecnologie Assistive per disabili motori
Seminario Accessibilità del Web58 Ausili per l'accesso alla tastiera scudi copritastiera sostegni ergonomici per polso o avambraccio impugnature per arti superiori puntatori a bacchetta montati su caschetto
Seminario Accessibilità del Web59 Tastiere Alternative tastiere espanse tastiere ridotte Questo tipo di tastiera è particolarmente adatto ai soggetti affetti da distrofia muscolare tastiere a membrana Le tastiere a membrana sono dispositivi di input programmabili sui quali si dispone un foglio (layout), scelto di volta in volta tra un insieme di fogli alternativi tastiere a video
Seminario Accessibilità del Web60 Dispositivi di puntamento Mouse Dispositivi di puntamento alternativi al mouse Emulatori di mouse Strumenti speciali per l'utilizzo del mouse standard
Seminario Accessibilità del Web61 Riconoscimento vocale Dragon Dictate prodotto da Dragon Systems Inc Dragon Naturally Speaking prodotto da Dragon Systems Inc IBM ViaVoice prodotto da IBM (disponibile anche su piattaforma Macintosh)
Seminario Accessibilità del Web62 Dispositivi di output Disabilità sensoriale visiva totale (cecità) Codice Braille | Optacon | Sintesi vocale | Riproduzione musica L'Optacon è uno strumento composto da una minuscola telecamera e da una matrice di punti a rilievo. Mediante questa matrice in grado di riprodurre in modo tattile la forma del carattere ripreso dalla telecamera. Disabilità sensoriale visiva parziale (ipovisione) Sistemi hardware di ingrandimento | Sistemi software di ingrandimento dello schermo Disabilità sensoriale uditiva profonda (sordità) Dizionario Mimico Gestuale | Dispositivi telefonici per sordi (text telephone) | Sistemi di Videocomunicazione
Seminario Accessibilità del Web63 Screen reader Jaws for Windows Sito originale in inglese (Freedom Scientific)Sito originale in inglese Window-Eyes Sito originale inglese (GW Micro) Sito italiano (Tiflosystem)Sito originale ingleseSito italiano Hal Screen Reader Sito originale inglese (Dolphin) Sito italiano (Audiologic)Sito originale ingleseSito italiano
Seminario Accessibilità del Web64 Terminali Braille Barra Braille Applicata ad un qualsiasi computer trasforma il contenuto di una riga del monitor in un testo Braille a rilievo. Importante è il numero di celle di una barra, ossia la sua lunghezza in caratteri Braille. Ci sono barre da 80, 40, celle. Quelle da 80 hanno il vantaggio di contenere un'intera riga del monitor. Sono però assai costose e per questo motivo riservate a persone che si servono del computer per scopi professionali. Le più comuni hanno 40 celle, una lunghezza simile a quella della riga dei testi Braille su carta.
Seminario Accessibilità del Web65 Software ingrandenti Magic Sito originale in inglese (Freedom Scientific) Sito originale in inglese Zoom Text Sito originale in inglese (Ai Squared) Sito italiano (Tiflosystem) Sito originale in inglese Sito italiano Lunar Sito originale in inglese (Dolphin) Sito originale in inglese
Seminario Accessibilità del Web66 Accessibilità dei Social Media nito/accessibilita-e-social-media nito/accessibilita-e-social-media 9LwViHbVWkZXJCT0h5cXNMR3M/ed it 9LwViHbVWkZXJCT0h5cXNMR3M/ed it
Seminario Accessibilità del Web67 Accessibilità dei documenti elettronici com com