ESTRAZIONE DEL DNA
L’ESTRAZIONE DEL DNA E’ COMPOSTA DA CINQUE FASI: 1 Soluzione di Estrazione 2 Omogenizzazione 3 Filtrazione 4 Deprotenizzazione 5 Flocculazione
PRIMA FASE: SOLUZIONE DI ESTRAZIONE Materiali: 3 g di Sale (NaCl) 80 cc di acqua 10 cc detersivo per piatti becker da 100 cc bacchetta di vetro imbuto piccolo bilancia digitale
PRIMA FASE: SOLUZIONE DI ESTRAZIONE Prepariamo la soluzione: pesiamo 3 g di sale fino Versiamo il sale in 80 cc di acqua Mescoliamo fino alla dissoluzione del sale aggiungiamo 10 cc di detersivo portiamo la soluzione a 100cc mescoliamo con la bacchetta per omogenizzare la soluzione senza fare schiuma
Perché abbiamo fatto ciò? Poiché il DNA è contenuto nel nucleo delle cellule della frutta, per liberarlo, è necessario demolire le membrane cellulari e quelle del nucleo.
Queste membrane sono costituite da fosfolipidi, molecole ricche di grassi, per scioglierle abbiamo usato il detersivo liquido per piatti. Abbiamo usato anche del sale che ha la funzione di facilitare l'eliminazione delle proteine su cui è avvolto il DNA (gli istoni).
SECONDA FASE: OMOGENIZZAZIONE Materiali: 100 g di kiwi Becker da 250 cc coltello Mortaio
SECONDA FASE: OMOGENIZZAZIONE Prepariamo la poltiglia: Tagliamo il kiwi in piccoli pezzi Schiacciamo il kiwi con il mortaio Versarsiamo la poltiglia ricavata in un becker da 250 cc Aggiungiamo la soluzione di estrazione
SECONDA FASE: OMOGENIZZAZIONE Prepariamo la poltiglia: Poniamo il beker a bagnomaria a 60° per 20’ mescolando ogni 2-3-’. Trasferiamo il beker in ghiaccio per 10’ per uniformare la temperatura
Perché abbiamo fatto ciò? Questa operazione ha la funzione di separare le cellule le une dalle altre e di esporle direttamente della soluzione di estrazione.
TERZA FASE: FILTRAZIONE Materiali: Colino Carta da filtri Becker da 250 cc Bacchetta di vetro
TERZA FASE: FILTRAZIONE Filtriamo: Mettiamo il colino sul becker Posizioniamo la carta da flitri sul colino Versiamo la poltiglia sul filtro Mescoliamo con cura per favorire la filtrazione del liquido ricco di DNA
Perché abbiamo fatto ciò? Con questa operazione, si raccoglie un liquido ricco di DNA, separandolo dai residui cellulari e dagli altri tessuti del frutto che verranno scartati.
QUARTA FASE: DEPROTENIZZAZIONE Materiali: 5 cc di soluzione filtrata 1 cc di succo d’ananas
QUARTA FASE: DEPROTENIZZAZIONE Procedimento: Versiamo in una provetta 5 cc di soluzione filtrata Aggiungiamo 1 cc di succo di ananas e misceliamo Aspettiamo 5 minuti per lasciare il tempo alla bromelina il tempo di agire
Perché abbiamo fatto ciò? Con questa operazione si ottiene un DNA più puro, ma ai fini dell'osservazione del DNA non è indispensabile. Il DNA è avvolto attorno a proteine chiamate istoni.
Per allontanarle, si possono usare enzimi proteolitici quale per esempio la "Proteasi". E' possibile sostituirla efficacemente con una sostanza più facile da reperire. Si tratta del succo di ananas, il quale contiene la bromelina, un’enzima capace di demolire le proteine negli amminoacidi di cui sono composte e di facilitarne quindi l'eliminazione.
QUINTA FASE: FLOCCULAZIONE Materiali: Alcool freddo con volume pari alla soluzione
QUINTA FASE: FLOCCULAZIONE Procedimento: Versiamo lentamente l’alcool nella provetta evitando che si mescoli con il filtrato Lasciamo riposare la provetta per 5 minuti per consentire al DNA di precipitare e di raccogliersi ALCOOL
Perché abbiamo fatto ciò? Il DNA poiché è molto solubile in acqua e insolubile in alcool per renderlo visibile occorre aggiungere dell’alcool nel quale precipita . Ora, all'interfaccia fra l'alcool e il sottostante filtrato si osserva una sostanza bianchiccia, la cui quantità tende ad aumentare col tempo. Si tratta del DNA del kiwi.
DNA DEL KIWI