Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA Massimo Calzoni Gestione Incentivi Promozione Finanza e Impresa Strumenti per la creazione di impresa Brindisi, 17 giugno 2014
Invitalia è l’Agenzia del Governo che ha l’obiettivo di contribuire ad accrescere la competitività del Paese, in particolare del Mezzogiorno Le sue principali linee d'azione sono indirizzate a: favorire l'attrazione di investimenti esteri sostenere l'innovazione e il sistema imprenditoriale valorizzare le potenzialità dei territori Mission e obiettivi
L’offerta integrata di Invitalia Finanzia l’avvio di nuove imprese, facenti capo a giovani tra i 18 e i 35 anni e/o da donne di qualsiasi età, nei settori della produzione e trasformazione di beni, fornitura di servizi e del commercio Auto imprenditorialità Sostiene l’incremento/stabilizzazione dell’occupazione nelle aree di crisi industriale, attraverso la creazione o lo sviluppo di nuove unità produttive, nei settori estrattivo, manifatturiero e servizi Rilancio aree di crisi industriale Finanzia nuove imprese nel Mezzogiorno che puntano su innovazione, utilizzo tecnologie digitali e ricerca. Prevede due tipi di agevolazioni: Smart (copertura costi di gestione), Start (copertura spese per l’investimento iniziale) Smart&Start Sostiene l’avvio di piccole attività imprenditoriali, nei settori della produzione di beni, della fornitura di servizi e del commercio Autoimpiego Contratto di Sviluppo Finanzia significativi programmi di investimento ad alto impatto sul territorio, nei settori Industria, Turismo e Commercio Brevetti+ Incentivi per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti
CREAZIONE NUOVA IMPRESA Invitalia, attraverso agevolazioni e servizi favorisce la promozione di nuova imprenditorialità e la creazione di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione sostiene lo start up di iniziative innovative (economia digitale, spin off da ricerca, innovazione di prodotto/processo) Qualche dato: Progetti presentati Iniziative finanziate Investimenti (€) Agevolazioni concesse (€) Addetti Periodo di riferimento Autoimprenditorialità (D. Lgs. 185/2000 titolo I) dal 1986 al 31/01/2014 Autoimpiego (D. Lgs. 185/2000 titolo II) dal 1996 al 31/01/2014 Smart & Start (D.M. 6 marzo 2013 S&S) Ml c.a ,08500 da settembre 2013 al 31/01/2014 Totale
Slide titolo Gli incentivi per l’Autoimpiego D. Lgs 185/2000- Titolo II
17 anni di Autoimpiego – principali indicatori di impatto 1/3 Regione Domande presentate Iniziative ammesse Impegni (€)Erogazioni (€) Nuova occupazione ABR BAS CAL CAM MOL PUG SAR SIC Tot. Mezzogiorno *dal 2003 Fonte: elaborazioni INVITALIA su dati Interni ( 2003 – 2013 )
Occupazione media per iniziativa finanziata Ditte individuali 1,27- Società 3,9 Fatturato medio per iniziativa finanziata Ditte individuali € Società € anni di Autoimpiego – principali indicatori di impatto 2/3 Indice di penetrazione del bacino d’utenza 13.3% (16% nel Mezzogiorno) Il pacchetto di misure “Autoimpiego” è lo strumento agevolativo di enterprise creation leader in Italia per numero di imprese create e per risorse impegnate
17 anni di Autoimpiego – principali indicatori di impatto – dati ITALIA 3/3
I destinatari dell’intervento devono possedere i seguenti requisiti: – maggiore età alla data di presentazione della domanda; – non occupazione alla data di presentazione della domanda; – residenza nell’intero territorio italiano. - Tali requisiti, nelle società, devono essere posseduti da almeno la metà numerica dei soci che detenga almeno il 50% delle quote di partecipazione L’ambito di intervento delle misure è dato dall’intero territorio nazionale, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente in materia. Autoimpiego: le tre misure Il Decreto Legislativo n. 185/00 Titolo II, prevede TRE forme di agevolazioni per il sostegno di attività di: –Lavoro autonomo ( persone fisiche-ditte individuali ) –Microimpresa ( società di persone ) –Franchising ( ditte individuali, società di persone e società di capitali )
Autoimpiego – misure agevolative Settori: produzione di beni, fornitura di servizi, commercio (agricoltura esclusa) Importo massimo investimenti: € + IVA Agevolazioni finanziarie : a completa copertura dell’investimento, entro il limite del “de minimis” contributo a fondo perduto per l’investimento finanziamento a tasso agevolato per l’investimento (durata 5 anni) contributo a fondo perduto per le spese di gestione del 1° anno, per un importo massimo di € Agevolazioni reali: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale (€ max 3.756) Settori: produzione di beni, fornitura di servizi, (commercio ed agricoltura esclusi) Importo massimo investimenti: € + IVA Agevolazioni finanziarie: a completa copertura dell’investimento, entro il limite del “de minimis” contributo a fondo perduto per l’investimento finanziamento a tasso agevolato per l’investimento (durata 7 anni) contributo a fondo perduto per le spese di gestione del 1° anno Agevolazioni reali: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale (€ max 3.756) Settori: commercio e fornitura di servizi (iniziative gestite in affiliazione con franchisor accreditati da SI) Importo massimo investimenti: non è previsto un massimale Agevolazioni finanziarie: a completa copertura dell’investimento, entro il limite del “de minimis” contributo a fondo perduto per l’investimento finanziamento a tasso agevolato per l’investimento (durata 5/10 anni, media 7) contributo a fondo perduto per le spese di gestione dei primi 3 anni Agevolazioni reali: accompagnamento alla progettazione assistenza tecnica e gestionale (€ max 3.756) Il totale del contributo a fondo perduto non può essere superiore al 50% del totale delle agevolazioni concesse Lavoro AutonomoMicroimpresaFranchising
Slide titolo Processo
La valutazione della domanda di finanziamento (LA-MI) La valutazione della domanda prevede le seguenti verifiche: la verifica formale (preliminare), volta ad accertare la sussistenza di quei requisiti la cui assenza pregiudica direttamente ed oggettivamente la possibilità di accedere ai benefici di legge (requisiti di accoglibilità); la verifica di merito basata sui criteri fissati dal CIPE, che riguardano la coerenza tra il profilo del proponente e l'idea imprenditoriale, la fattibilità tecnico-economica dell'iniziativa e, infine, la sua cantierabilità, ovvero l'effettiva e immediata realizzabilità. Parte fondamentale della verifica di merito è il colloquio con i soggetti proponenti. N.B. La mancata partecipazione al colloquio, anche di uno soltanto dei soci, nelle date che verranno comunicate dall'Agenzia nazionale comporterà il rigetto della domanda.
Agevolazioni concedibili : spese per investimenti Sono ammissibili le seguenti spese (IVA esclusa): –attrezzature, macchinari*, impianti e allacciamenti –beni immateriali a utilità pluriennale –ristrutturazione di immobili, entro il 10% del valore degli investimenti ammessi *le attrezzature e i macchinari possono anche essere usati purché non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche e offrano garanzia di funzionalità NON sono ammissibili le spese: –sostenute prima della data di ammissione alle agevolazioni –per l’acquisto di terreni –per la costruzione e/o acquisto di immobili
Agevolazioni concedibili : spese di gestione Sono ammissibili le seguenti spese : –materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo –utenze e canoni di locazione per immobili –servizi (solo per Microimpresa e Franchising) –oneri finanziari –prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati Non sono ammissibili le spese: –sostenute prima dell’ammissione alle agevolazioni –per oneri relativi al finanziamento a tasso agevolato –per tasse e imposte –per salari e stipendi
Presentazione delle domande (1/2) Per ottenere le agevolazioni è necessario compilare on-line un format di domanda (business plan) disponibile via web all’indirizzo: Parte fondamentale della verifica di merito è il colloquio con i soggetti proponenti: la mancata partecipazione al colloquio, anche di uno soltanto dei soci, nelle date che verranno comunicate dall'Agenzia, comporterà il rigetto della domanda. –Non esistono graduatorie e punteggi: i progetti sono esaminati in ordine cronologico di arrivo. –Non sono richieste garanzie personali o patrimoniali
Presentazione delle domande (2/2)
Slide titolo Gli incentivi per SMART&START D.M. 6 marzo 2013 Circolare n del 201 giugno 2013
Smart&Start: Finalità Smart&Start è il nuovo incentivo finalizzato a rafforzare la competitività dei sistemi produttivi, sviluppare l’economia digitale e favorire il trasferimento tecnologico, attraverso il sostegno alle imprese del Mezzogiorno che puntano su: -utilizzo delle tecnologie digitali -valorizzazione dei risultati della ricerca -Innovazione Sono disponibili 190 milioni di euro derivanti da risorse PON SIL FESR 2000 – 2006 e da risorse PON R&C 2007 – 2013
Le agevolazioni Smart&Start prevede due tipi di agevolazioni: START riconosce contributi a fondo perduto a sostegno dell’investimento iniziale SMART riconosce contributi a fondo perduto a sostegno della gestione aziendale nei primi quattro anni di attività I contributi sono erogati a titolo di parziale rimborso di costi sostenuti dall’impresa beneficiaria, a fronte di fatture già quietanzate Le due agevolazioni sono «cumulabili» e possono arrivare a € in quattro anni, per ogni impresa beneficiaria. Solo nei territori del «cratere sismico aquilano» le due agevolazioni sono «cumulabili» fino a complessivi €
L’attuale Carta degli Aiuti di Stato a finalità regionale resterà in vigore fino al 30 giugno Pertanto, per effetto del combinato disposto del predetto punto 6.6 della Circolare n /2013 e dell’art. 9, terzo comma, del D.M. 6 marzo 2013, per tutte le domande presentate a far data dal 2 maggio 2014, la definizione dell’iter istruttorio e deliberativo sarà successiva alla scadenza del periodo di validità della predetta Carta di Aiuti a finalità regionale, con conseguente eventuale concessione delle agevolazioni ai sensi e nei limiti di quanto previsto dal predetto Regolamento de minimis. Intensità dell’aiuto
START: i destinatari 1/2 START finanzia le società che hanno sede legale ed operativa nelle seguenti regioni: Calabria Campania Puglia Sicilia ed in Abruzzo, nei comuni del «cratere sismico aquilano»
START: i destinatari 2/2 START finanzia le società che: operano nell’economia digitale, cioè che vogliono realizzare programmi di investimento per sviluppare o produrre servizi e prodotti digitali, oppure intendono adottare tecnologie digitali come elemento abilitante di nuovi processi o modelli di business, con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa o produttiva e/o realizzano programmi di investimento, a contenuto tecnologico, con l’obiettivo di valorizzare economicamente i risultati ottenuti dalla ricerca pubblica e privata
START: le spese ammissibili START prevede contributi a fondo perduto per sostenere le seguenti spese di investimento: impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, componenti hardware e software funzionali alla realizzazione del programma di investimento brevetti e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento Il programma di investimenti deve essere realizzato in 18 mesi
START: le agevolazioni Ogni società può ricevere fino a euro, così ripartiti: contributi a fondo perduto per spese di investimento necessarie all’avvio dell’attività di impresa servizi di tutoring tecnico-gestionale (max euro) Il contributo copre una percentuale non superiore al 65% delle spese ammissibili, elevabile fino al 75% se i soci della società sono donne e/o under 36. I servizi di tutoring sono erogati durante la fase di realizzazione del programma di investimenti.
START: costi ammissibili e agevolazioni - un esempio
SMART: i destinatari 1/2 SMART finanzia le società che hanno sede legale ed operativa nelle seguenti regioni: Basilicata Calabria Campania Puglia Sicilia Sardegna* ed in Abruzzo, nei comuni del «cratere sismico aquilano» * sono agevolabili le aree dei comuni sardi che rientrano nei territori art c TFUE sulla base della Carta degli Aiuti a finalità regionale
SMART: i destinatari 2/2 SMART finanzia le società che propongono progetti d’impresa che prevedano : soluzioni tecniche, organizzative o produttive, nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa proponente, anche relativamente alla riduzione dell’impatto ambientale ampliamento del target a cui è rivolto il prodotto-servizio, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri operatori attivi nello stesso mercato o settore lo sviluppo e la vendita di prodotti/servizi innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti, oppure destinati a intercettare nuove esigenze, o anche rivolti a innovative combinazioni tra prodotto-servizio e mercato modelli di business orientati all’innovazione sociale, anche attraverso l’offerta di prodotti e servizi che intercettano bisogni sociali o ambientali
SMART: i costi ammissibili SMART prevede contributi a fondo perduto per coprire parzialmente i costi di gestione sostenuti dalla società beneficiaria nei 48 mesi successivi alla presentazione della domanda. Costi ammissibili interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa spese di affitto di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico- scientifici, necessari all’attività d’impresa canoni di leasing relativi agli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa ammortamento degli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa costi salariali, relativi al personale dipendente subordinato
SMART: le agevolazioni 1 Ogni società può ricevere un contributo annuo fino a euro per un ammontare complessivo fino a euro, nell’arco di 4 anni dalla data di presentazione della domanda Il contributo copre una percentuale, variabile tra il 15% e il 35%, dei costi ammissibili sostenuti anno per anno.
SMART: le agevolazioni 2/2
SMART: Agevolazioni e Costi ammissibili Esempio primo anno attività Alla fine del 1° anno l’azienda sostiene costi per complessivi euro di cui: € affitto locali (non agevolabili) € spese di personale: € (35%) € canoni leasing per piattaforma informatica: 7.000€ (35%) € per interessi finanziari: 2.800€ (35%) € consulenze: non agevolabili € ammortamento beni strumentali tecnologici: 3.500€ (35%) Spese agevolabili per € contributo a fondo perduto di €
Smart & Start - L’assistenza alla progettazione Assistenza telefonica il numero azzurro (*) attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00 Assistenza via mail compilando il Contact Form dedicatoContact Form Incontri individuali Organizzati in modalità “one to one”, sono funzionali a stimolare nei proponenti la consapevolezza delle singole scelte, con riferimento alla sostenibilità economico- finanziaria della propria iniziativa ed alle eventuali carenze o incoerenze progettuali. Il servizio è attualmente erogato, previo appuntamento, presso la sede di Invitalia di via Calabria, Roma. (*)Addebito con ripartizione a tempo che prevede un costo al chiamante pari alla tariffa urbana a tempo per le chiamate da rete fissa. Per le chiamate da rete mobile la quota è definita dal singolo operatore
Slide titolo Grazie per l’attenzione ! Massimo Calzoni Business Unit – Finanza e Impresa Promozione-Gestione incentivi Per saperne di più: Call Center: