L’indebitamento delle famiglie italiane oggi e gli scenari di domani Riccardo Brogi Ufficio Valutazioni Economiche Associazione Bancaria Italiana

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La GDO Italiana verso il Credito al Consumo Il mondo del revolving
Advertisements

Forlì, li 7 febbraio 2007 O.R.S.A. Osservatorio Regionale del Sistema Abitativo Rapporto Provinciale 2006 Provincia di Forlì-Cesena.
Mettere al centro limpresa per tornare a crescere Roma, 22 gennaio 2013.
SISTEMA ECONOMICO I soggetti.
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
Orientamento Scolastico economia
A.a. 2007/08 Risparmio e scelte finanziarie delle famiglie prof. Giuseppe Marotta Lezioni su ricchezza e indebitamento delle famiglie italiane dott.ssa.
A.a. 2008/09 Risparmio e scelte finanziarie delle famiglie prof. Giuseppe Marotta e dott.ssa Barbara Luppi Lezioni su ricchezza e indebitamento delle famiglie.
Il sistema finanziario
MACROECONOMIA L’economia italiana
A cura di : Marco Sala Samuele Pirovano
Il finanziamento bancario alle PMI dell’Alto Adige
Gestione Finanziaria delle Imprese Lezione 1 LE SCELTE FINANZIARIE DIMPRESA E I MERCATI DI RIFERIMENTO Lezione 1.
Le cooperative sociali aderenti a Legacoop Alcune anticipazioni sui risultati dellesercizio 2009 ASSEMBLEA NAZIONALE DEI DELEGATI Roma, 25 novembre 2010.
Sistema di contabilità nazionale
Ufficio Studi Il mercato immobiliare A ttualità e prospettive Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi Arezzo, 12 dicembre 2005.
La giornata dellEconomia Centro Studi Unioncamere Roma, 13 dicembre 2004 Temi e contenuti del Rapporto - tipo sulleconomia locale.
Corso di Economia Applicata Facoltà di Economia Università di Torino
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 3 I SEMESTRE A.A
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
UN QUADRO DELLA FINANZA PUBBLICA IN ITALIA
MUTUI ALLE FAMIGLIE CARATTERISTICHE E TENDENZE Renato Landoni Presidente Kiron Partner Spa.
LA SITUAZIONE DELLECONOMIA DEL VENETO. POSIZIONI DI LAVORO DIPENDENTE Elaborazioni su dati Veneto Lavoro 1 - La situazione delleconomia del Veneto ASSUNZIONI.
Centro Congressi Ville Ponti, 12/05/2006 Il quadro strutturale delleconomia della provincia di Varese.
Le imposte : 671,5 miliardi Dirette: 239 Mld Indirette: 216Mld Contributi 216 Mld In c. capitale 0,5 Mld.
I servizi bancari alle famiglie: una “nuova” categoria di clienti
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE A.S. 2008/2009
L’azienda ed i sistemi aziendali
In rendiconto finanziario
PARTE PRIMA Pil a prezzi costanti. Confronto principali paesi. Anni (1992=100) Fonte: Ns. elaborazioni su dati FMI.
Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi
Il sovraindebitamento delle famiglie italiane: un fenomeno ancora in crescita Carlo Milani Workshop «Il sovraindebitamento: la legge c’è ma non basta»
IRES.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2012 CORSO DI Analisi.
Esempi: definizione di una voce e dettagli informativi – Sofferenze
Recenti tendenze dei consumi STATI GENERALI DEL VENDING MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 21 novembre 2012 Tutte le elaborazioni.
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Facoltà di Economia Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici Programmazione e Controllo delle Aziende.
COMUNE DI REGGIO EMILIA Osservatorio economico, per la coesione sociale e la legalit à I DATI 4 marzo 2010.
Anno Accademico 2002/2003 Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Economia e gestione degli intermediari finanziari web site:
L’AGRICOLTURA IN ITALIA
Il bilancio di esercizio
Relazione tecnica del BILANCIO di PREVISIONE per l’anno 2015.
QUANTITÀ E QUALITÀ DEL DISAGIO ECONOMICO IN FVG Alessandro Russo, Udine 27/4/2015.
Sovraindebitamento, povertà ed esclusione sociale: quale impatto sulle famiglie italiane? Carlo Milani Workshop «Sovraindebitamento e inclusione sociale:
 In questa parte del nostro lavoro andremo ad analizzare i dati relativi ai consumi delle famiglie presenti nel sito ISTAT. I comportamenti di consumo.
Pressione fiscale e consumi di Natale MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 27 novembre 2013 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO.
1 I dati della macroeconomia. 2 I dati I dati sull’economia italiana sono raccolti da: Istituto italiano di statistica: ISTAT Banca d’Italia: Bankitalia.
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A
I COSTI DELL’ENERGIA PER LE IMPRESE DEL COMMERCIO, DELL’ALLOGGIO E DELLA RISTORAZIONE Indagine Confcommercio – REF Cernobbio, 23 marzo 2013.
1 Le Banche Popolari italiane Maggio Banche Popolari: consolidamento progressivo N° di Banche - di cui: Controllate 1994 : :7753 Oggi.
1 Il sovraindebitamento delle famiglie italiane: tra “l’incudine” finanziaria e il “martello” economico a cura di Carlo Milani Workshop “La gestione del.
Roma, 29 luglio 2015 OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2015 Il mercato delle case per vacanza.
Il nuovo redditometro redditometro Il nuovo redditometro 1.
Congiuntura economica e consumi di Natale MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 6 dicembre 2012 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO.
5 introduzione alla CONTABILITÀ NAZIONALE (segue) L’argomento: misurazione delle variabili macroeconomiche Oggi parleremo di: (d) misurazione del PIL con.
O SSERVATORIO DEL C OMMERCIO PROVINCIA DI B RINDISI 1° semestre 2015 A cura del Servizio Economia Locale della CCIAA di Brindisi.
Roma, 1 agosto 2014 OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA.
1 Il sovraindebitamento in Italia: un’ipotesi di stima sulla base dei dati campionari della Banca d’Italia a cura di Carlo Milani Workshop “La gestione.
1 Alcuni dati su credito, innovazione, export e aggregazione Bruno Panieri, Direttore Politiche economiche Confartigianato Terni, 22 /03/2015 CONFARTIGIANATO.
Ufficio Studi fisco, burocrazia, credito: la difficoltà di fare impresa MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO SONDRIO, Conferenza di Sistema.
L ’ ECONOMIA DEL LAZIO 1° report 2006 di Roma e del Lazio.
L ’ ECONOMIA DEL LAZIO 1° report luglio 2006 Sala A. Fredda Roma Via Buonarroti 12 di Roma e del Lazio.
Ufficio Studi 1 a ASSEMBLEA PUBBLICA ASSOFRANCHISING Il quadro macroeconomico MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 18 giugno 2014.
4 introduzione alla CONTABILITÀ NAZIONALE L’argomento: misurazione delle variabili macroeconomiche Oggi parleremo di: (a) definizione del PIL (b) i tre.
I consumi dentro la gabbia fiscale MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 3 dicembre 2014 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO STUDI.
Pressione fiscale e consumi di Natale MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 27 novembre 2013 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
Ufficio Studi NOTA DI AGGIORNAMENTO SULLE SPESE OBBLIGATE MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO ROMA, 10 settembre 2014.
STATI GENERALI DEL VENDING serve più coraggio (nelle politiche fiscali) MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 30 ottobre 2014 Tutte.
Transcript della presentazione:

L’indebitamento delle famiglie italiane oggi e gli scenari di domani Riccardo Brogi Ufficio Valutazioni Economiche Associazione Bancaria Italiana 12 Maggio 2005

2 2 Settore delle famiglie: conto di utilizzazione del reddito Reddito disponibile netto Consumi - durevoli non durevoli Risparmio

3 3 Settore delle famiglie: conto del patrimonio Attività reali Immobili Aziende Oggetti di valore Attività finanziarie Depositi Titoli di Stato Altri titoli Crediti commerciali e da altre famiglie Patrimonio Debiti verso banche e soc. finanziarie Debiti verso altre famiglie Passività finanziarie Debiti commerciali Mezzi di trasporto Mobili, oggetti di arred.to, elettrodom.ci e apparecchi vari

4 4 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane ISTAT, I consumi delle famiglie Osservatorio sul credito al dettaglio Banca d’Italia, Base Informativa Pubblica (BIP) Indebitamento, confronto internazionale e qualche spunto prospettico

5 5 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, Impieghi bancari alle famiglie ISTAT, I consumi delle famiglie ….., Osservatorio sul credito al dettaglio Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane

6 6 Distribuzione delle famiglie per tipologia Fonte: Elaborazioni su I bilanci delle famiglie italiane nell’anno 2002, Banca d’Italia Fonte: Elaborazioni su dati Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane nel 2002

7 7 Incidenza delle diverse componenti di reddito familiare per classi di reddito Fonte: Elaborazioni su I bilanci delle famiglie italiane nell’anno 2002, Banca d’Italia

8 8 Grado di mobilità delle famiglie fra classi di ricchezza Fonte: Elaborazioni su I bilanci delle famiglie italiane nell’anno 2002, Banca d’Italia “L’evento più frequente è la persistenza nella stessa classe di ricchezza. Inoltre, la maggior parte dei cambiamenti avviene fra classi contigue.”

9 9 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane Banca d’Italia, Impieghi bancari alle famiglie ISTAT, I consumi delle famiglie

10 Popolazione italiana e peso percentuale per classi di età Fonte: Elaborazioni su dati Istat popolazione In Italia, la popolazione residente residente al 2003 era pari a

11 I consumi delle famiglie: spesa media mensile per ripartizione geografica Fonte: Elaborazioni su dati Istat Euro

12 Alimentari e bevande I consumi delle famiglie: spesa media mensile per capitolo di spesa (2003) Fonte: Elaborazioni su dati Istat 19,5% Tabacchi0,8% Abbigliamento e calzature 6,8% Abitazione24,9% Combustibili ed energia elettrica 4,7% Arredamenti, elettrodomestici e servizi per la casa 6,2% Servizi sanitari e spese per la salute 3,8% Trasporti 14% Comunicazioni 2,1% Istruzione 1,2% Tempo libero e cultura 4,8% Altri beni e servizi 11,2%

13 I consumi delle famiglie: distribuzione per titolo di godimento dell’abitazione e ripartizione territoriale (2003) Fonte: Elaborazioni su dati Istat 18,7%17,5%18,8%18,5% 72,8%74,7%71,5%72,8% 8,5%7,8%9,7%8,7%

14 % Fonte: Elaborazioni su dati Istat I consumi delle famiglie: spesa media mensile per utenze, servizi dell’abitazione e ripartizione geografica (2003) 1,6% 1,7% 1,9% 0,4% 0,5% 0,7%

15 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, Base Informativa Pubblica (BIP)

16 Il credito alle famiglie: composizione del credito per settore di attività economica residente (escluse le IFM) 25,39% 53,16% 13,29% 8,16% 31 dicembre febbraio 2005 Fonte: Elaborazioni su dati Base Informativa Pubblica, Banca d’Italia Famiglie (categoria compresa da: famiglie consumatrici, imprese individuali e istituzioni senza fini di lucro) Società non finanziarie Altre istituzioni finanziarie, assicurazioni e fondi pensione Settore pubblico 30,32% 52,79% 12,17% 4,72% 356,1 mld €

17 Prestiti del settore finanziario alle famiglie: credito al consumo e per emissione/gestione di carte di credito, da parte di banche e soc. fin. ex art 107 T.U. Fonte: Elaborazioni su dati Base Informativa Pubblica, Banca d’Italia Mln, € Consistenze, mln € Variazioni % su periodo precedente

18 Prestiti del settore bancario al settore delle famiglie: mutui fondiari e altri prestiti (consistenze in mln. €) Fonte: Elaborazioni su dati Base Informativa Pubblica, Banca d’Italia Mln, € dic-98 Mutui fondiariAltri prestiti dic-99dic-00dic-01dic-02dic-03dic-04feb-05

19 Prestiti del settore bancario al settore delle famiglie: prestiti contro cessione di stipendio Fonte: Elaborazioni su dati Base Informativa Pubblica, Banca d’Italia Consistenze in mln euro, scala sx Variazioni % su periodo precedente, scala dx Mln, €

20 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane ISTAT, I consumi delle famiglie Banca d’Italia, Base Informativa Pubblica (BIP) Indebitamento e qualche riflessione prospettica Osservatorio sul credito al dettaglio

21 Auto usata Altri beni Ripartizione % dei flussi di credito finalizzato e non finalizzato - banche generaliste (flussi 1° semestre 2004) Finanziamenti personali 49,9% 8% 13,7% Auto nuova 5,3% 1,0% Motocicli e ciclomotori 4,6%Arredo 16,9% Presti per ristrutturazioni Nel periodo in oggetto, il valore finanziato dalle banche generaliste è stato pari a mln € Fonte: Assofin, Crif, Prometeia, Osservatorio sul Credito al Dettaglio, Dicembre ,5% Elettronica ed elettrodomestici

22 Auto usata Altri beni Ripartizione % dei flussi di credito finalizzato e non finalizzato - istituzioni finanziarie specializzate (flussi 1° semestre 2004) Prestiti non finalizzati 22,2% 5% 43,2% Auto nuova 14,2% 4,2% Motocicli e ciclomotori 6,4% Arredo Nel periodo in oggetto, il valore finanziato dalle istituzioni finanziarie specializzate è stato pari a mln € Fonte: Assofin, Crif, Prometeia, Osservatorio sul Credito al Dettaglio, Dicembre 2004 Elettronica ed elettrodomestici 4,8%

23 Il settore delle famiglie in Italia: le tessere di un soggetto economico fondamentale Banca d’Italia, I bilanci delle famiglie italiane ISTAT, I consumi delle famiglie ….., Osservatorio sul credito al dettaglio Banca d’Italia, Base Informativa Pubblica (BIP) Indebitamento, confronto internazionale e qualche spunto prospettico

24 Indebitamento delle famiglie italiane 1

25 65;70;7917;23;2469;70;7166;73;7237;37;3966;73;8144;49;50 Rapporto passività finanziarie delle famiglie/Pil: comparazione internazionale Fonte: Elaborazioni su Banca d’Italia, Relazione annuale sul 2003 Numero Numero: di cui - debiti finanziari (%) * *= Media ponderata di Francia, Germania, Italia e Spagna

26 Rapporto debiti finanziari delle famiglie/Pil: comparazione internazionale - breaking news!! “A giugno 2004 la consistenza dei debiti finanziari delle famiglie in rapporto al PIL era del 26,5%; pari a circa la metà di quella media dell’area euro” Banca d’Italia, Bollettino Economico, N. 43, Nov “A settembre 2004 il volume complessivo dei debiti finanziari delle famiglie in rapporto al PIL era del 27,2%; pari a circa la metà della media nell’area euro” Banca d’Italia, Bollettino Economico, N. 44, Marzo 2005

27 Qualche spunto di riflessione prospettica Margine incrementale “fisiologico”; Fattori di scenario; E per finire… ancora il bilancio!

28 Margine incrementale “fisiologico”: credito bancario alle famiglie nell’area euro Fonte: Elaborazioni su Banca d’Italia, Relazione annuale sul 2003, Tav. D15

29 Margine incrementale “fisiologico”: incidenza del credito bancario alle famiglie, Italia vs Euro, per alcune forme tecniche Fonte: Elaborazioni su dati ABI Mutui per l’acquisto di abitazioni Credito al consumo

Margine incrementale “fisiologico”: incidenza del credito bancario alle famiglie e alle imprese non finanziarie, Italia vs Area Euro Fonte: Elaborazioni su dati ABI, Rapporto mensile - Aprile Feb ,4% 65,6% 53,2% 46,8% 33,8% 66,2% 52,6% 47,4% 33,4% 66,6% 52,9% 47,1% 34,3% 65,7% 52,8% 47,2% 34,7% 65,3% 53,3% 46,7% 36,7% 63,3% 36,5% 63,5% 54,6% 45,4% 54,7% 45,3% Imprese non finanziarie Famiglie

31 Fattori di scenario “Al settembre 2004, il debito lordo delle famiglie è aumentato del 12,2%, dato riconducibile pressoché interamente alla forte crescita dei mutui immobiliari, alimentata dalle condizioni di finanziamento molto favorevoli” (Banca d’Italia, Bollettino Economico, Marzo 2005, p. 69); “… influisce il basso peso sui consumi delle famiglie italiane degli acquisti presso la grande distribuzione, più frequentemente finanziati attraverso il credito al consumo ” (Banca d’Italia, Bollettino Economico, Novembre 2003, p. 87); La casa  La casa Regolamentazione e beni e servizi acquistati dalle famiglie  Regolamentazione e beni e servizi acquistati dalle famiglie

32 E per finire… ancora il bilancio! Quanti avrebbero desiderio di dedicare energie per imparare e informarsi in tema di finanza, distinti per classi di età? Fonte: Elaborazioni su dati tratti da C. M. Pinardi, Default e piazza finanziaria, Egea, 2005

L’indebitamento delle famiglie italiane oggi e gli scenari di domani Grazie per l’attenzione!