Memorie flash
La memoria flash, anche chiamata flash memory, è una tipologia di memoria a stato solido, di tipo non volatile, che per le sue prestazioni può anche essere usata come memoria a lettura-scrittura. Quando viene utilizzata come ROM viene anche chiamata flash ROM.
Esistono principalmente due tipologie di memorie flash, dette NOR flash e NAND flash NOR NAND Intel fu la prima società a produrre memorie Flash e a introdurle nel mercato come componenti singoli. Questo tipo di memoria è impiegata principalmente in quei campi che richiedono il salvataggio permanente di dati raramente soggetti a modifiche; per esempio, i sistemi operativi delle fotocamere digitali o dei telefoni cellulari. Questo tipo di memoria si è diffuso velocemente tant'è che buona parte degli attuali dispositivi flash SM-SmartMedia, SD- Secure Digital, MS- MemoryStick, si basano su di esso. Le memorie NAND sono ottimizzate per l'aggiornamento rapido dei dati.
Tipologie Chiave USB (4 GB - 1 TB) Compat Flash (16 MB GB) Smart Media (16 MB MB) MultiMediaCard (32 MB - 8 GB) Memory Stick (16 MB - 64 GB) Secure Digital (256 MB GB) MicroSD (2 MB GB) xD-Picture Card (16 MB - 2GB) Tutti questi diversi dispositivi hanno come unico scopo quello di conservare, anche in assenza di alimentazione, delle informazioni in formato digitale. Ognuna di esse ha delle caratteristiche ben specifiche in termini di dimensioni e funzionalità. I produttori hanno tentato di realizzare dei dispositivi che siano di dimensioni ridotte, facili da utilizzare, e sufficientemente robusti.
Chiave USB Una chiave USB o chiavetta USB o penna USB è una memoria di massa portatile di dimensioni molto contenute che si collega al computer mediante la porta USB. Nella chiave USB i dati sono memorizzati in una memoria flash, tipicamente di tipo NAND, contenuta al suo interno. A novembre 2013 la chiave di maggior capacità disponibile sul mercato era il modello DataTraveler HyperX Predator 3.0 da 1 TB prodotto dalla Kingston Technology. 1) connettore USB 2) chip di gestione del protocollo USB 3) pin per test industriali 4) memoria flash 5) quarzo dell'oscillatore 6) LED di funzionamento 7) interruttore per il blocco della scrittura 8) spazio per una seconda memoria flash
CompactFlash Le CompactFlash sono schede di memoria a stato solido che utilizzano memorie flash. Nate inizialmente per le fotocamere digitali, visto il grande successo si sono diffuse anche in altri campi, come ad esempio nell'audio digitale.
Memory Stick Il Memory Stick fu uno standard di scheda di memoria creato dalla Sony, introdotto nel 1999 e presto giunto a coprire circa un quarto del mercato delle memory card
SD e MicroSD Secure Digital (chiamate più brevemente SD) è il più diffuso formato di schede di memoria, dispositivi elettronici (es. notebook, smartphone, fotocamere ecc.) utilizzati per memorizzare in formato digitale grandi quantità di informazioni all'interno di memorie flash.
MultiMediaCard La MultiMediaCard (MMC) è stato uno dei primi standard di memory card a comparire sul mercato, insieme alle SmartMedia. È meno soggetta agli urti perché più robusta. Ha la stessa forma e la stessa piedinatura delle successive Secure Digital.
SmartMedia In un primo momento il suo nome avrebbe dovuto essere Solid State Floppy Disk Card (SSFDC): la scheda era pensata come successore dei floppy disk e ne ricordava la forma. Utilizzate per lo più da Fujifilm e Olympus nelle macchine fotografiche digitali, sono state rimpiazzate dalle due case costruttrici dal formato xD-Picture Card, anch'esso ormai (2011) in disuso, e in seguito sostituito da Secure Digital (SD).
xD-Picture Card Il nome xD deriva dall'acronimo extreme Digital. Le schede xD venivano prodotte dalla Toshiba Corporation e dalla Samsung Electronics per conto di Olympus e Fujifilm anche se ne esistevano di diverse marche tra cui SanDisk, Lexar e Kodak. Le prime xD disponibili sul mercato avevano capacità comprese tra i 16 ed i 32 MB.