Simbolo religioso nello spazio pubblico Esposizione del crocifisso nelle scuole pubbliche.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Laicità dello stato e libertà religiosa
Advertisements

Insegnamento della Religione Cattolica Istituto secondario di primo grado “ G.Galilei” - Cecina “Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è.
Decreto ministeriale n. 5
Il carcere possibile Importanza della pena Rif. art.27 della Costituzione Importanza dei luoghi di reclusione Importanza del volontariato aperti alla.
I DIRITTI FONDAMENTALI
Prof. Bertolami Salvatore
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
BIENNIO SUPERIORI ASSE STORICO-SOCIALE DIRITTO-ECONOMIA
Articolo 5 Cost. “La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali...”
Il diritto di libertà religiosa in Italia
La prassi dell autorizzazione preventiva adottata dalla Commissione per le opere pubblicate dai suoi dipendenti costituisce una violazione dell art. 10.
Chiara Arienti, Gaia Arienti e Valeria Padovan
La valutazione del comportamento
I diritti dell'uomo e del cittadino
Definiamo istituzione così: organizzazione con una struttura e con lo scopo di perseguire alcuni obiettivi sociali. Stato moderno 3 componenti essenziali.
Legge Regolamenti. 1. Con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio.
Metafisica delle sentenze della Corte costituzionale II
La Costituzione Italiana
LA COSTITUZIONE ITALIANA PARTE PRIMA
Cittadinanza e Costituzione
DIRITTI DI LIBERTÀ LEZIONE 15.
Il sistema giudiziario
LA MAGISTRATURA LA GIURISDIZIONE A)giurisdizione in senso oggettivo
Associazione Codici Sicilia
Organização judiciária italiana
Corso di Diritto Ecclesiastico Prof. Giovanni Cimbalo
Indicazioni per la progettazione didattica
Spazio pubblico e religioni
LE INTESE Lezione del Prof. Rivetti slides a cura della Dott.ssa Moroni.
Il principio di laicità
Simbolo religioso nello spazio pubblico
LA CORTE COSTITUZIONALE
Tutela penale del fenomeno religioso Lezione del Prof. Rivetti Slides a cura della Dott.ssa Palombarini.
Corso di Diritto Privato
Carta dei Valori, della Cittadinanza e dell'Integrazione
DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI E SCUOLA Accentramento delle funzioni in capo all’amministrazione dello Stato. Esigenza di un intervento del legislatore che.
Competenza legislativa e funzioni amministrative
AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower) (Determina.
DISCRIMINAZIONE PER MOTIVI RAZZIALI, ETNICI, NAZIONALI O RELIGIOSI
Certificazione delle competenze
L’ordinamento della Repubblica.
Corso di Diritto Ecclesiastico Erasmus – Dott.ssa Federica Botti
I principi fondamentali (artt. 6-12)
Gruppi consiliari Regione Lombardia1 IDENTITA ’, SERVIZIO E RESPONSABILITA ’ DELL ’ ASSOCIAZIONISMO Progetto di legge nr. 184 Disciplina delle associazioni.
LA MAGISTRATURA.
l’attività di uno Stato
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
LIBERTA’ E DEMOCRAZIA 1.
Diritto privato Le fonti. Fonti del diritto Per fonti del diritto si intendono i “fattori” (atti o fatti) considerati dall’ordinamento come idonei a creare,
Caso Lautsi TAR Venezia, Ordinanza 14 gennaio 2004, n. 56, in Foro amm. TAR 2004, 64, 362; Foro it. 2004, III, 235; Dir. eccl. 2004, II, 271 -Corte Costituzionale,
E simboli religiosi nei luoghi pubblici.  Caso Montagnana. Nominato scrutatore presso il seggio elettorale dell’ospedale “Santa Croce” di Cuneo, si era.
PARTE SECONDA DELLA COSTITUZIONE «ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA»
Istituzioni di diritto pubblico Lezione del 4 dicembre 2014
La magistratura Potere giudiziario Barber Federico Guzzo Roberto Zahid Amir.
Funzione giurisdizionale Applicazione in concreto di una norma giuridica astratta Principio di separazione dei poteri: «non vi è libertà quando il potere.
“I valori richiamati (artt. 3 e 19) concorrono, con altri (artt. 7, 8 e 20 della Costituzione), a strutturare il principio supremo della laicità dello.
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO CASO LAUTSI contro ITALIA.
Principio di laicità. Il significato della parola “laico”
LezioneAmm21 Regole costituzionali relative alla Pubblica amministrazione Regole di sistema: il principio di legalità - Legalità indirizzo I relativi atti.
La scuola nella Costituzione Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 2.
Diritto internazionale privato e dei contratti -prof. Sara Tonolo – - Gorizia, 13 novembre
L’ORDINAMENTO GIUDIZIARIO FRANCESCO MARIA FOTI ANTONIO GAROFALO.
Diritti fondamentali e cittadinanza. Diritti fondamentali: il contesto 1. Disposizioni di tutela dei diritti fondamentali nelle costituzioni degli Stati.
1) L’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche Le religioni e la scuola in Italia.
TEMATICA GLI OBIETTIVI, GLI STRUMENTI E LE FUNZIONI DELL’AUTONOMIA SCOLASTICA FORMATORE : RITA GAETA Formazione Personale ATA.
L’EVOLUZIONE DELLA TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI
Diritto internazionale privato e dei contratti -prof. Sara Tonolo – - 9 novembre 2015– 1.
PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE. Direttiva 2000/78/CE del Consiglio dell’Unione Europea, 27 novembre 2000.
Diritto internazionale e diritto interno
Libertà religiosa.
Transcript della presentazione:

Simbolo religioso nello spazio pubblico Esposizione del crocifisso nelle scuole pubbliche

Riferimenti normativi - Regio Decreto del 15 settembre 1860 del Regno di Piemonte e Sardegna, n° 4336 (Regolamento di attuazione della Legge Casati n del 1859, che istituisce la scuola pubblica elementare) Art Regio Decreto 30 aprile 1924, n. 965 (G.U. 25/06/1924 n. 148) – istituti di istruzione media Art Regio Decreto 26 aprile 1928, n (G.U. 19/07/1928 n. 167) – istituti di istruzione elementare Art. 119 Arredamento scolastico. -Parere del Consiglio di Stato n. 63 del 27 aprile 1988 La Sezione ritiene, anzitutto, di dover evidenziare che il Crocifisso o, più semplicemente, la Croce, a parte il significato per i credenti, rappresenta il simbolo della civiltà e della cultura cristiana, nella sua radice storica, come valore universale, indipendente da specifica confessione religiosa. Le disposizioni di cui all’art. 118 del R.D. 30 aprile 1924, n. 965 e quelle di cui all’allegato C del R.D. 26 aprile 1928, n. 1297, concernenti l’esposizione del Crocifisso nelle scuole, sono tuttora legittimamente operanti; Non contrastano: -con la Costituzione -con i Patti Lateranensi.

Riferimenti giurisprudenziali caso SMITH - Tribunale dell’Aquila, ordinanza 23 ottobre 2003, in Giur. it. 2004, Tribunale dell’Aquila, ordinanza 19 novembre 2003, in PQM 2003, II, 71 -Corte di Cassazione, Ordinanza 10 luglio 2006, n , in Foro it. 2006, 10, I, 2714

TRIBUNALE DI L'AQUILA – ordinanza 23 ottobre G.U. Montanaro – Smith c. Scuola materna ed elementare statale "Antonio Silveri" di Ofena. 1) La società multiculturale 2) Il crocifisso nelle aule In particolare, nell’ambito scolastico, la presenza del simbolo della croce induce nell’alunno ad una comprensione profondamente scorretta della dimensione culturale della espressione di fede, perché manifesta l’inequivoca volontà dello Stato, trattandosi di scuola pubblica – di porre il culto cattolico "al centro dell’universo, come verità assoluta, senza il minimo rispetto per il ruolo svolto dalle altre esperienze religiose e sociali La presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, infatti, comunica un’implicita adesione a valori che non sono realmente patrimonio comune di tutti i cittadini …. connotando così in maniera confessionale la struttura pubblica "scuola" e ridimensionandone fortemente l’immagine pluralista.

3)La tutela dell’ateismo..parimenti lesiva della libertà di religione sarebbe l’esposizione nelle aule scolastiche di simboli di altre religioni. L’imparzialità dell’istituzione scolastica pubblica di fronte al fenomeno religioso deve realizzarsi attraverso la mancata esposizione di simboli religiosi piuttosto che attraverso l’affissione di una pluralità, che peraltro non potrebbe in concreto essere tendenzialmente esaustiva e comunque finirebbe per ledere la libertà religiosa negativa di color che non hanno alcun credo. 4) L’ordinanza di rimozione Non possono esservi dubbi, quindi, che soggetto destinatario dell’ordine di rimozione in via cautelare dei crocifissi esposti delle aule della scuola materna ed elementare “.

Caso giudice Tosti Cassaz. Penale 28482/2009 1)La circolare del Ministero di Grazie e Giustizia del 1926 è atto amministrativo generale privo di fondamento normativo 2)Detta circolare contrasta con: -il principio supremo di laicità dello Stato - il principio di libertà di coscienza e di religione, inteso non solo in senso positivo (tutela della fede professata dal credente) ma anche in senso negativo (tutela del non credente che rifiuta di avere una fede) 3) Viene però disposta l’espulsione del giudice dalla magistratura poiché, essendogli stata concessa possibilità di tenere udienza in un’aula priva di simboli religiosi, si rendeva insussistente la lesione del suo diritto di libertà di religione. Il suo rifiuto di tenere udienza rientra rientra nel reato di omissione di atti d’ufficio