Un lungo secolo di imperialismo romano

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’unificazione Italiana e Tedesca
Advertisements

17 Marzo Marzo 2011.
LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
Roma e la conquista dell’impero
Roma Repubblicana.
ROMANI CONTRO ROMANI: OTTAVIANO E ANTONIO
La crisi del 4.secolo d.C..
11 Cesare Maccari (1840 –1919), Cicerone pronuncia in Senato la prima catilinaria, affresco Palazzo madama Roma La Repubblica.
STORIA DI UN IMPERATORE.
Di Serafino Alverà e Aaron Hepp
L'imperatore Traiano Le origini
a cura del prof. Marco Migliardi
Le guerre puniche e la conquista dell’Oriente
La vittoria ateniese il soldato ateniese Fidìppide corse ininterrottamente per 42 chilometri (la distanza tra Atene e Maratona) per avvertire subito gli.
Cesare e la fine della repubblica
I PRIMI ANNI DELLA REPUBBLICA
Come nasce e si evolve il concetto giuridico di cittadinza
I REGNI ROMANO-BARBARICI
Roma Prima della nascita di roma intorno al tevere abitava un popolo di pastori. Il tevere forniva a questo popolo una grande ricchezza: il sale. I pastori.
La battaglia di Lèpanto
LA CALABRIA Territorio e ambiente Popolazione e lavoro Turismo
La nascita di Roma 753 a.c..
La fase più importante e più consistente dell’espansione di Roma è iniziata alla fine del VI secolo e si è conclusa, più o meno, alla fine del I sec. a.C.
Roma e le monarchie ellenistiche
1. La ripresa dei commerci
Roma si espande nel Mediterraneo
Le guerre puniche e la conquista dell’Oriente
I Romani La conquista della penisola
Roma e le monarchie ellenistiche
LA COLONIZZAZIONE ROMANA
Roma si espande nel Mediterraneo
L'EUROPA DOPO L'ETA' NAPOLEONICA
Pirjol Ylenia 5A.
Le guerre puniche e la conquista dell’Oriente
ANNIBALE ANNIBALE FU UN VALOROSO GENERALE CARTAGINESE CHE IDEO’ UN PIANO AUDACE.
C E U T A Ceuta è una città autonoma spagnola situata nel Nord Africa, circondata dal Marocco, situata sulla costa del mar Mediterraneo vicino allo stretto.
LE GUERRE PUNICHE.
L’ETA’ DI PERICLE p Che cosa accadde dopo la vittoria dei Greci sui Persiani? Atene: ricostruì la città (incendiata da Serse nel 480 a.C.),
La nascita dell’Europa
LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
LE GUERRE PUNICHE 264 – 146 a.C.
LA SECONDA GUERRA PUNICA p
I FENICI.
Roma Repubblicana.
storia La crisi & e la decadenza imperiale
Il periodo monarchico 753 a.C. – 26 a.C. 18/04/2017.
Roma conquista il Mediterraneo
Roma potenza mediterranea
Le Guerre puniche e la conquista dell’oriente
I ROMANI.
Cartagine nella raffigurazione del pittore Turner (1815) come città bella e prospera
Presentazione di Annibale
Nel I millennio a.C. si affermarono 3 grandi civiltà:
Roma: la conquista dell’Italia e la Repubblica. Dal Lazio al Mediterraneo Nel corso del V secolo, Roma riuscì ad imporre il suo controllo sulle popolazioni.
La seconda guerra punica
Corso di Storia Antica Modulo 6 Roma: conquiste e guerre civili Giuseppe Ponsetti.
Diocleziano 1. Le origini
L'IMPERO ROMANO D'ORIENTE Teodorico Teodorico fece uccidere a tradimento il suo rivale Odoacre.
Graecia capta La conquista dell’Oriente. Roma verso l’oriente mediterraneo  Nel 200 a.C. non si era ancora spenta l’eco del trionfo di Scipione sui cartaginesi.
Situazione a Roma All’interno: stabilità dovuta agli accordi fra patrizi e plebei All’esterno:supremazia sul Lazio e scioglimento della Lega Latina. Pericolo:
Istituzioni di diritto romano
Itis Enrico Fermi Francavilla Fontana di Francesco Febastio
CRONOLOGIA degli eventi:
Le guerre puniche SINTESI.
FLASHCARD Roma contro Cartagine
ROMA PADRONA DEL MEDITERRANEO
LE GUERRE PUNICHE ROMA VS CARTAGINE.
LA PRIMA GUERRA PUNICA Sul libro: pagine da 216 a 218.
LE GUERRE PUNICHE E LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
Transcript della presentazione:

Un lungo secolo di imperialismo romano Roma e il Mediterraneo Un lungo secolo di imperialismo romano

Il nemico di sempre: Cartagine La guerra contro Cartagine impegnò, a fasi alterne, i Romani per circa un secolo Si distinguono per comodità tre guerre: PRIMA GUERRA PUNICA: 264-241 a.C. SECONDA GUERRA PUNICA: 218-202 a.C. TERZA GUERRA PUNICA: 149-146 a.C

Cartagine era una colonia fenicia situata nell’odierna Tunisia. Aveva acquisito col tempo il pieno controllo del commercio nel Mediterraneo occidentale Avamposti cartaginesi si trovavano in Sicilia e in Sardegna, nelle Baleari e sulle coste mediterranee della Spagna In particolar modo, la situazione siciliana era delicata: vi convivevano infatti cartaginesi e greci Dopo la conquista di Puglia e Calabria da parte dei Romani, le due grandi potenze del momento si trovarono una di fronte all’altra, separate solo dallo stretto di Messina

La prima guerra punica Fu proprio la polis di Messina a chiedere l’intervento di Roma per scongiurare l’ennesimo attacco dei Cartaginesi (264 a.C.) Dichiarare guerra a Cartagine avrebbe cambiato del tutto la politica estera romana: Roma poteva diventare la nuova padrona dei mari e l’economia, fino a quel momento praticamente agricola, trasformarsi in commerciale Roma scese in campo, dotandosi rapidamente di una flotta, che fino a quel momento non aveva mai avuto

IL CORVO (PONTE MOBILE CON UNCINI) DI UNA NAVE ROMANA

IL ROSTRO DI UNA NAVE ROMANA

I romani riportarono la vittoria definitiva solo nel241 a. C I romani riportarono la vittoria definitiva solo nel241 a.C., presso le Isole Egadi Nel trattato di pace, Cartagine cedette la Sicilia e pochi anni dopo anche la Sardegna I loro abitanti furono considerati SUDDITI, assoggettati al governo di un magistrato romano (proconsole o propretore) e tenuti al versamento di un tributo Nascevano le PROVINCE: dopo Sicilia e Sardegna, Roma conquista la Gallia padana (222) e l’Illiria, per garantirsi tranquillità nell’Adriatico (219, ma provincia solo nel I secolo)

Annibale e la seconda guerra punica La seconda guerra punica vede Annibale come protagonista assoluto La sua idea fu quella di portare la guerra in Italia, cercando di rompere le alleanze dei romani con gli italici Il piano scattò nel 218 a.C. a Sagunto, città alleata dei romani in Spagna: la città cadde dopo un lungo assedio e Roma dichiarò nuovamente guerra a Cartagine Annibale si mosse con estrema velocità e valicò le Alpi: raccolse rapidamente attorno a sé tutte le popolazioni appena “romanizzate”

Annibale riportò una serie di schiaccianti vittorie contro i Romani: si ricordano quelle al lago Trasimeno (217) e a Canne, in Puglia (216) I Romani, a questo punto, adottarono la tecnica di Quinto Fabio Massimo, detto il Temporeggiatore: evitando lo scontro in campo aperto, si attuò una sorta di logoramento del nemico I Romani, poi, aprirono un secondo fronte in Spagna, da dove i cartaginesi vennero cacciati in circa 4 anni (207 a.C.) La perdita della Spagna ebbe il merito di isolare Annibale in Italia e permise ai romani di portare la guerra in Africa: Annibale venne precipitosamente richiamato in patria

Nella battaglia di Zama (202 a. C Nella battaglia di Zama (202 a.C.) i romani, guidati da Publio Cornelio Scipione, detto poi l’Africano, annientarono i cartaginesi Annibale riparò in Oriente, presso il re Antioco di Siria Le condizioni di pace imposte a Cartagine furono durissime: cessione della Spagna (trasformata in due province), pagamento dei danni di guerra e controllo assoluto della politica estera Di fatto Cartagine poteva sopravvivere: ma le fu tolto ogni fondamento della sua potenza Tutto il Mediterraneo occidentale passò così sotto il controllo di Roma