1 CUOA Sanità s.c. a r.l. Strumento di formazione delle Aziende Sanitarie del Veneto Treviso, 11 febbraio 2005.

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1 CUOA Sanità s.c. a r.l. Strumento di formazione delle Aziende Sanitarie del Veneto Treviso, 11 febbraio 2005

2 Aziende aderenti al CUOA sanità Tutte le Aziende Sanitarie e ospedaliere con esclusione di: ULSS 1 - Belluno ULSS 19 - Adria ULSS 21 - Legnago ULSS 22 - Bussolengo

3 PATTO PARASOCIALE La società risponde alla duplice esigenza di costituire, un network territoriale tra aziende sanitarie in grado di mettere in comune problematiche, esperienze, soluzioni nel campo della formazione tecnico professionale e manageriale per il personale dei servizi sanitari del Veneto al fine di poter contare su di una piena valorizzazione di quanto già realizzato dalle singole organizzazioni e di sfruttare economie di scala che la costruzione di una rete stabile comporta; poter disporre di un qualificato centro in grado di assicurare prestazioni di eccellenza di carattere formativo, di ricerca e di consulenza sul campo, consentendo di individuare soluzioni innovative ai fabbisogni di sviluppo del personale delle aziende sanitarie.

4 Il COMITATO SCIENTIFICO Prof. Gilberto Muraro, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli studi di Padova Prof. Giovanni Costa, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli studi di Padova Prof. Giorgio Palù, Preside Facoltà di Medicina, Università degli studi di Padova Prof. Francesco Osculati, Preside della Facoltà di Medicina, Università degli studi di Verona Dr. Franco Toniolo, Segretario per la sanità della Regione Veneto Dr. Sandro Caffi, Direttore Generale AULSS 4 Alto Vicentino Dr. Adriano Marcolongo, Direttore Generale AULSS 18 Rovigo Dr. Angelo Frascati, Presidente Regionale SIMG Dr. Nello Martini, Direttore Direttore generale della Direzione dei Farmaci e Dispositivi medici del Ministero della Salute. Sig. Luigino Schiavon, Presidente Collegio IPASVI della Provincia di Venezia.

5 GLI IMPEGNI DI CUOA Sanità (art. 3 Patto parasociale) Predisporre i piani formativi pluriennali ed annuali per i soci aziende sanitarie sulla base della rilevazione dei fabbisogni formativi del personale Evidenziare i punti di forza di ogni azienda socia per quanto riguarda il know how e la formazione on the job, valorizzandone i contenuti professionali in un approccio inter aziendale Garantire entro il limite del budget messo a disposizione dalle singole aziende sanitarie socie, l’organizzazione e l’erogazione diretta di una parte delle attività formative in presenza e on line previste dal piano, nonché realizzare la valutazione dei risultati di tutti gli interventi annuali di formazione, sfruttando le economie di scala possibili

6 GLI IMPEGNI DI CUOA Sanità (art. 3 Patto parasociale) Predisporre, al termine di ogni esercizio, un report personalizzato per ciascun socio, con l’indicazione dei risultati conseguiti dalle attività svolte Agire sul mercato per acquisire ulteriori clienti provenienti dalla sanità pubblica e privata e promuovere i rapporti con la Regione del Veneto e altre Regioni, nonché a livello nazionale ed internazionale, ricercando eventuali finanziamenti disponibili per le attività previste

7 GLI IMPEGNI DELLE AZIENDE SANITARIE (art. 4 Patto parasociale) Favorire l’utilizzo di CUOA Sanità nelle attività che rientrano nel suo oggetto sociale. Affiancare CUOA Sanità nell’analisi dei fabbisogni formativi e nell’attività di programmazione, erogazione e valutazione degli interventi formativi ad essa delegati, mantenendo un presidio interno come interfaccia fondamentale tra azienda stessa e CUOA sanità.

8 GLI IMPEGNI DELLE AZIENDE SANITARIE (art. 4 Patto parasociale) Promuovere, attraverso CUOA Sanità quegli interventi particolarmente qualificanti sul piano teorico-metodologico, dei contenuti e dei destinatari, che una logica di rete favorisce, superando i vincoli tecnici, organizzativi e finanziari che possono limitare l’azione di una singola azienda sanitaria Sottoscrivere la convenzione pluriennale che disciplina i rapporti concreti tra singola azienda sanitaria e la società

9 GLI IMPEGNI DELLA FONDAZIONE CUOA (art. 5 Patto parasociale) Mettere a disposizione della nuova società il marchio CUOA e le professionalità interne impegnate da anni sul fronte della formazione in sanità, integrate dalle necessarie competenze sanitarie Mettere a disposizione di CUOA Sanità ogni sinergia derivante dalle attività svolte direttamente, in particolare attraverso ricerche e progetti speciali, fornendo i risultati di tali iniziative al fine di aumentare il livello qualitativo degli interventi di CUOA Sanità Rendere disponibile, a costi di gestione, la sede e le attrezzature idonee al buon funzionamento della società e le strutture tecnologiche e professionali necessarie per realizzare l’attività di formazione on line.

10 GLI IMPEGNI DELLA FONDAZIONE CUOA Tali impegni sono stati formalmente sottoscritti con la firma della convenzione tra Fondazione CUOA e CUOA Sanità, avvenuta a fine luglio 2004

11 POSSIBILI CONTENUTI PER L’ATTIVITA’ DI RICERCA E CONSULENZA Pianificazione strategica e programmazione (Atto aziendale, Documento di direttive, Piano di zona, …) Sistemi di governance (Controllo strategico - Balanced Scorecard, Budget e Controllo di gestione, …) Rendicontazione sociale e Bilancio sociale Piani di Comunicazione, Carta dei servizi Organizzazione dipartimentale Analisi e reingenierizzazione dei processi – BPR (Revisione dei PDP) Appropriatezza - PRUO Technology Assessment Studi di fattibilità (Project financing, Società miste, Outsourcing,...) Sviluppo e valutazione del personale (Piani di formazione, Analisi delle competenze, Assessment center, …)

12 ATTIVITA’ DI CONSULENZA AVVIATE AULSS di CHIOGGIA: Introduzione delle Balanced Score Card (BSC) AULSS di VERONA: Predisposizione del Bilancio Sociale CENTRO MEDICO DI FONIATRIA (PD): Introduzione del sistema di Controllo di Gestione

13 Pensiero strategico Motivazione e gestione risorse umane Comunicazione interna ed esterna (CRM) Marketing dei servizi Strumenti evoluti di pianificazione, programmazione e controllo Rendicontazione sociale Forme di flessibilità del lavoro (Telelavoro, Desk sharing, …) Fund raising e sponsorizzazioni Clinical goverance (Linee guida, Protocolli, EBM, TA, …) Continuità assistenziale Pianificazione attività territoriali (Piani di zona, Piani attuativi locali, …) Sviluppo delle competenze professionali … POSSIBILI CONTENUTI PER L’ATTIVITA’ DI FORMAZIONE

14 I PERCORSI FORMATIVI IN CORSO DI PROGETTAZIONE Corso per quadri dei servizi amministrativi Corso per quadri dei servizi sociali Corso su Innovazione in sanità Gruppi di lavoro su Analisi delle competenze, Utilizzo della formazione on line e Modelli organizzativi dei Servizi Formazione aziendali Corsi a Catalogo

15 LA STRATEGIA PER IL 2005 Firma convenzione con singole Aziende Realizzare le attività previste dalle singole convenzioni Sviluppare attività con aziende pubbliche e private non socie Procedere con le attività di start up della società (logo, sito e newsletter, certificazione di qualità, associazione ASFOR, …) Avviare alcune partnership strategiche su metodologie e contenuti e sul reperimento di risorse finanziarie

16 REALIZZAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE INTERAZIENDALI CONSULTA PROVINCIALE REALIZZAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE INTERAZIENDALI UU.LL.SS.SS

17 AREA DI MIGLIORAMENTO Lo scenario della formazione e dell’educazione ECM in generale così come delineato dai programmi nazionali Il valore strategico attribuito dalle tre Aziende Sanitarie alla valorizzazione delle risorse umane Il supporto ai cambiamenti e alle innovazioni organizzativo-gestionali in atto nelle tre Aziende

18 OBIETTIVI Formare entro il 2005 il 30% del personale delle tre aziende sanitarie con metodologie di formazione a distanza, secondo l’obiettivo di legislatura

19 STRATEGIA Introduzione di una metodologia formativa a larga diffusione comune alle Aziende sanitarie della Provincia di Treviso, implementando il sistema introdotto nell’ULSS 8 di Asolo E-LEARNING

20 Gli interventi Condivisione di una soluzione applicativa/tecnologica comune Piattaforma per la gestione di centri di servizio multimediali per la teledidattica La piattaforma digitale

21 Gli interventi Programmazione congiunta ed annuale delle attività formative in e-learning Costituzione di un comitato scientifico congiunto con compiti anche di coordinamento editoriale/didattico e creazione dei contenuti formativi e loro validazione scientifica Il Comitato scientifico

22 I corsi Privacy in ambiente sanitario durata di 6 ore, è rivolto a tutti coloro che sono coinvolti nel trattamento dei dati personali erogabile da subito

23 riconosciuti dal Ministero della Salute 6 crediti ECM 6 crediti ECM erogabile da subito

24 I corsi erogabile da aprile 2005 Rischio Clinico Corso finalizzato a far acquisire la consapevolezza del rischio intrinseco alla natura stessa della prestazione sanitaria, la conoscenza del fenomeno in letteratura, nonché di un modello possibile di rilevazione

25 Programmato nel 2° semestre 2005 Corso in materia di Umanizzazione dei Servizi Sanitari I corsi

26 Le soluzioni organizzative Tutti i corsi potranno essere seguiti: Servizi di supporto forniti da personale specialistico delle aziende: da casa dalle postazioni di lavoro da aule informatiche aziendali dedicate Help-desk aziendale interno (Servizi Formazione) Tutoring interno (Sistemi Informativi)

27 Progetto nazionale di sperimentazione e-Learning nelle aziende sanitarie L’evoluzione del modello formativo Con l’introduzione dell’e-learning

28 L’e-learning Prima di parlare di e-learning o di formazione a distanza (FAD) è importante definire di cosa si tratta. L’e-Learning è uno strumento che, sfruttando le tecnologie internet, aiuta l’azienda a creare e sviluppare i propri lavoratori della conoscenza, in maniera efficiente, rapida ed economica, garantendo l’accesso a informazione, formazione, conoscenza e a strumenti di supporto alle performance. ACCESSO/ CONDIVISIONE CONOSCENZA SUPPORTO ALLE PERFORMANCE FORMAZIONE INFORMAZIONE Efficiente Rapido Economico INTERNE T INTERNE T e-Learning

29 L’evoluzione del modello formativo con l’e-Learning Percorsi formativi misti che integrano i diversi strumenti di formazione attuali e web-based, facendo leva sulle peculiarità e sui vantaggi specifici di ognuno. Supporto alla gestione del processo formativo: programmazione, iscrizione, valutazione delle competenze, gestione risorse, monitoraggio dei risultati. Assistenza continua al processo di apprendimento (tutoring, esperto online). Supporto alla gestione e all’organizzazione dei contenuti formativi (Learning Content Management). FINO AD OGGI Perlopiù soluzioni formative singole Cd-rom Video cassette Manuale MODALITA’ ASINCRONA MODALITA’ SINCRONA Aula Video conferenza OGGI Gestione integrata della formazione Aula Manuale Virtual class- room Virtual class- room Cd-rom Web-Based Training e-Learning

30 Nuovi modelli formativi: e-learning come sistema complesso Perché l’E-learning è un sistema complesso? 1.Perché impone un ripensamento del modello teorico di riferimento. 2.Perché tratta oggetti ad altissimo contenuto specialistico e in rapida evoluzione. 3.Perché il contesto di riferimento è inserito nello sviluppo delle carriere dei singoli. 4.Perché necessita di precise conoscenze tecnologiche.

31 Le motivazioni del progetto di sperimentazione e-learning MIGLIORAMENTO OFFERTA FORMATIVA Raggiungimento di un equilibrio formativo degli operatori sia a livello qualitativo sia territoriale. MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO Ottimizzazione dei tempi di formazione rispetto all’attività professionale e risparmio sugli oneri economici indiretti. IMPATTO ECONOMICO Riduzione dei costi di produzione e di erogazione di formazione.

32 Le motivazioni del progetto di sperimentazione e-learning IN AMBITO NAZIONALE Incrementare l’offerta formativa di ECM IN AMBITO AZIENDALE Individuare un modello organizzativo di erogazione FAD A TUTTI GLI OPERATORI SANITARI COINVOLTI Facilitare l’accesso all’ECM ad una formazione sempre più aggiornata

33 Componenti del modello: modello formativo CORSI A CATALOGO CORSI AD HOC CORSI A CATALOGO STRUTTURA FORMATIVA DI PROGETTO Almeno (gruppi di 100) Livello Alto Aula virtuale Alcune Livello medio Classi on line asincrone Tutte 10>= Livello base Autoistruzione tutor asincrono Cat profOre erogate AziendeUtentiLivello La figura mostra la declinazione del modello formativo in base ai livelli previsti per la sperimentazione.

34 Il catalogo formativo e-learning – Livello 1 AREA GESTIONALE: Principi di budgeting – Durata: 7 ore – Crediti: 7 Funzioni di base di Excell – Durata: 4 ore – Crediti: 4 Creazioni di presentazioni con Power Point – Durata: 5 ore – Crediti: 5 Operare con procedure informatiche in ambito internet/intranet – Durata: 12 ore – Crediti: 12 AREA TRASVERSALE: Testo unico sulla Privacy in sanità - Durata: 6 ore – Crediti: 6 Legge 626/94 – Durata: 8 ore – Crediti: 8 Inglese corso base (1) – Durata: 20 ore – Crediti: 20 Inglese corso base (2) – Durata: 20 ore – Crediti: 20 Biomedical English – Durata: 20 ore – Crediti: 15 Project management: principali strumenti per la gestione dei progetti – Durata: 4 ore – Crediti: 4 Ascoltare, influenzare e gestire situazioni difficili – Durata: 4 ore – Crediti: 4 Il medico e il management: la qualità nelle aziende sanitarie – Durata: 8 ore - Crediti: 8 Livello 1 - autoistruzione con assistenza di tutor asincrono L’utente fruisce del corso in modo autonomo con il supporto di un tutor

35 Il catalogo formativo e-learning – Livello 1 Livello 1 - autoistruzione con assistenza di tutor asincrono L’utente fruisce del corso in modo autonomo con il supporto di un tutor AREA SPECIALISTICA: Sars – Durata: 5 ore – Crediti: 5 Rischio biologico – Durata: 6.5 ore – Crediti: 8 Disturbi specifici dell'apprendimento in età pediatrica – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Aspetti clinici della malattia Celiachia – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Teleradiologia e teleconsulto radiologico – Durata: 10 ore – Crediti: 20 Il controllo motorio delle funzioni dinamiche e posturali in riabilitazione neuro- ortopedica – Durata: 5 ore – Crediti: 10 Cateterismo permanente – Durata: 2 ore – Crediti: 5 Assistere il paziente oncologico in terapia: il contributo del MMG – Durata: 3 ore – Crediti: 5 Problematiche cardiologiche in oncologia – Durata: 2.5 ore – Crediti: 5 Prevenzione del melanoma – Durata: 2.5 ore – Crediti: 5 La paziente con tumore alla mammella e il suo medico di famiglia – Durata: 5 ore – Crediti: 8 Vademecum di epidemiologia e biostatistica – Durata: 2 ore – Crediti: 4

36 Il catalogo formativo e-learning – Livello 2 Livello 2 - classi on line asincrone. Il tutor definisce tempi e modalità del processo di formazione. Si prevedono scambio di esperienze e lavori di gruppo con specifici servizi di comunità (tutorschip scientifica e didattica su forum e chat) Valutazione di casi clinici e lettura di preparati ematologici – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati microbiologici – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Disturbi specifici dell'apprendimento in età pediatrica – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Principi di budgeting – Durata: 10 ore – Crediti: 10 ore Biomedical English – Durata: 20 ore – Crediti: 20 Procedure chirurgiche per la Day Surgery – Durata: 18 ore – Crediti: 23 L'anestesia per la Day Surgery – Durata: 16 ore – Crediti: 20 La gestione e l'organizzazione nelle unità di Day Surgery – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Il ruolo dell'infermiere in Day Surgery – Durata: 16 ore – Crediti: 15 Day Surgery per i medici di medicina generale – Durata: 14 ore – Crediti: 18 Prevenzione del melanoma – Durata: 2.5 ore – Crediti: 5 Problematiche cardiologiche in oncologia – Durata: 2.5 ore – Crediti: 5 Assistere il paziente oncologico in terapia: il contributo del MMG – Durata: 3 ore – Crediti: 6

37 Il catalogo formativo e-learning – Livello 3 Livello 3 - aula virtuale. Processo di apprendimento sincrono in aula virtuale per assistere a lezioni, seminari che si svolgono in altro luogo ed interagire con i docenti e con gli altri partecipanti. Clinical governance in oncologia – Durata: 10 ore – Crediti: 15 La gestione e l'organizzazione nelle unità di Day Surgery – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati ematologici – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati microbiologici – Durata: 10 ore – Crediti: 15 Vademecum di epidemiologia e statistica – Durata: 10 ore – Crediti: 15

38 Componenti del modello: l’infrastruttura CCI FIASO Servizi AS Internet Fornitori di tecnologie ASP L’infrastruttura in ASP fa leva su internet e consente l’accesso alla piattaforma da ogni e qualsivoglia accesso internet, fatti salvi gli opportuni privilegi di sicurezza.

39 Il modello funzionale Aziende e CCI ISOLE FIASO Servizi LMS, LCMS, ecc. ASP LMS, LCMS, ecc. ASP catalogo Gestione e erogazione formazione per singola ASL catalogo Gestione e erogazione formazione per singola ASL Il modello funzionale della sperimentazione vede un centro di erogazione, con una specifica piattaforma, per ogni area e quindi per ogni Centro di Coordinamento Interregionale (CCII). A livello di Azienda è prevista solo la gestione e l’erogazione della formazione, nonché un help desk tecnico. Aziende e CCI NORD Aziende e CCI SUD Aziende e CCI CENTRO

40 Amministratore Didattico e delle Competenze (ASL)  Definisce i percorsi formativi a livello di singola AS partecipante (ruoli, caratteristiche, contenuti)  Fornisce le liste delle persone da iscrivere ai corsi  Pianifica e coordina le attività formative a livello di AS  Gestisce il processo di iscrizione ed erogazione dei corsi  Gestisce le risorse didattiche  Raccoglie e verifica le valutazioni dei corsi  Accede ai dati di reportistica e si coordina con il CCI per la produzione dei dati di reporting  Verifica i risultati raggiunti e pianifica le azioni correttive Ruoli e responsabilità Esperto di didattica e di Formazione (CCI)  Svolge il coordinamento didattico per l’area e coordina la produzione del piano formativo  Gestisce il catalogo corsi e le offerte formative  Coordina la gestione operativa della sperimentazione  Gestisce la metodologia per la gestione del disegnatore didattico e dello sviluppo dei corsi  Supporta la produzione del dei dati di reportistica sulla base delle linee guida fornitegli e dei dati forniti dall’amministratore della piattaforma e dalle aziende  Verifica i risultati raggiunti e pianifica le azioni correttive Docenti  Eroga i corsi in aula  Eroga i corsi in virtual classroom  Si interfaccia con il tutor e con gli esperti di contenuti per gli aspetti legati ai corsi su cui opera

41 Ruoli e responsabilità Tutor  Facilita il processo di apprendimento favorendo la comunicazione e la collaborazione on line  Risponde a problemi inerenti l’utilizzo degli strumenti (1° livello)  Raccoglie richieste di modifiche /miglioramenti  Collabora con gli esperti di contenuti per la progettazione dei corsi Help Desk (Sistemi Informativi)  Risponde a problemi inerenti l’utilizzo degli strumenti (1° livello)  E’ l’interfaccia dell’Amministratore Piattaforma esterno (Provider)  Raccoglie richieste di modifiche /miglioramenti  Attiva gli amministratori del sistema e gli esperti di contenuti per la risoluzione dei problemi (2° livello) Amministratore Piattaforma  Crea gli utenti, domini e profili  Implementa le personalizzazioni e, le funzionalità richieste  Crea ed elabora la reportistica quando non standard  Risponde alle richieste di supporto (2° livello) sotto il profilo tecnico applicativo

42 Il modello funzionale a livello di centro/ASL: processi in sequenza Pianificazione interventi Modello competenze Iscrizione Erogazione Aggiornamento competenze Reporting Relativamente ai processi di gestione ed erogazione della sperimentazione si dovrà operare secondo la seguente sequenza.

43 I numeri della sperimentazione 48 ASL/AO/IRCSS Sperimentatrici Regionicoinvolte Operatori Registrati Iscrizioni ai corsi Tutor didattici e scientifici ore Percorso formativoda almeno 10 ore per ogni singolo utente 43 sui tre livelli di complessità Numero Corsi 43 sui tre livelli di complessità 373 ore Monte ore totale offerta formativa 373 ore

Totale Area Isole Area Sud Area Centro Area Nord IscrizioniRegistrazioni Tutte le categorie professionali e le discipline specialistiche sono definite in 10 aree professionali (6 area del personale della dirgenza Medica, 4 area del personale del comparto) collegate alle 32 categorie ECM I numeri della sperimentazione