USAMI NON ABUSARE DI ME Storia di due Progetti e del loro inaspettato sviluppo
1° Progetto Progetto finalizzato alla individuazione delle abitudini adolescenziali in materia di farmaci Bando Regionale relativo al finanziamento di progetti per iniziative di Farmacovigilanza (…iniziative di educazione sanitaria e di promozione della salute) – Avvio formale del Progetto marzo-aprile Somministrazione questionario e primo invito al Concorso autunno 2002 – Restituzione dati alle scuole e rinforzo a partecipare al Concorso aprile 2003 – Conferimento premio maggio 2003 – Effettuazione gita premio
Indagine tra i ragazzi di IV a superiore anno scolastico Obiettivo: Acquisire dati riguardanti l’utilizzo dei farmaci da parte degli adolescenti
1.236 studenti di IV° superiore 51,9 % maschi 45,6 % femmine 2,5 % non dichiara il proprio sesso Indagine anno scolastico
HA CONSUMATO FARMACI NEGLI ULTIMI 2 GIORNI 29,6% dei maschi 50,2% delle femmine (46,2% se non si considerano anticoncezionali ) 39,9% degli intervistati Indagine anno scolastico
FARMACI CONSUMATI NEGLI ULTIMI 2 GIORNI Indagine anno scolastico
I FARMACI CHE ASSUMI TI VENGONO IN GENERE PRESCRITTI DAL MEDICO? SI TUTTI IN MAGGIORANZA IN MINORANZA NO NESSUNO 69,3% degli intervistati 8,7% maschi 4,3% femmine
Indagine anno scolastico IN GENERE CONTROLLI LA SCADENZA E/O LE MODALITA’ DI USO DEI FARMACI? 90 % degli intervistati 87,7 % dei maschi 93,6 % delle femmine
Indagine anno scolastico QUANDO PRENDI UN FARMACO ? APPENA INSORGE IL SINTOMO QUANDO IL SINTOMO DIVENTA FASTIDIOSO QUANDO NON NE POSSO PIU’ 28,1% maschi 39,6 % femmine 12,2 % maschi 10,1 % femmine
Indagine anno scolastico PER LO PIU’ CHI TI CONSIGLIA DI ASSUMERE DEI FARMACI ?
Indagine anno scolastico QUANDO SECONDO TE, UN FARMACO PUO’ DIVENTARE NOCIVO ?
Indagine anno scolastico CONSUMO DI FARMACI NEGLI ULTIMI 2 GIORNI per tipologia di scuola e sesso
1° Progetto Progetto finalizzato alla individuazione delle abitudini adolescenziali in materia di farmaci Bando Regionale relativo al finanziamento di progetti per iniziative di Farmacovigilanza (…iniziative di educazione sanitaria e di promozione della salute) – Avvio formale del Progetto marzo-aprile Somministrazione questionario e primo invito al Concorso autunno 2002 – Restituzione dati alle scuole e rinforzo a partecipare al Concorso aprile 2003 – Conferimento premio maggio 2003 – Effettuazione gita premio
2° Progetto Usami non abusare di me anno scolastico Avvio Progetto “Usami non abusare di me” avvio collaborazione con Liceo Artistico Casorati collaborazione con Scuola Educatori Professionali Comune di Novara somministrazione 2° questionario giugno 2004 – Mostra dei lavori dei ragazzi e dei risultati della 1° indagine settembre 2004 –Mostra itinerante nel momento di accoglienza in un Istituto Tecnico di Novara
Indagine tra i ragazzi di IV a superiore anno scolastico Obiettivo: Approfondire le conoscenze sull’utilizzo dei farmaci assunti con maggiore frequenza dai ragazzi
1.725 studenti di IV° superiore 53,4 % maschi 45,6 % femmine 1,1 % non dichiara il proprio sesso Indagine anno scolastico
Assunzione di antidolorifici senza prescrizione del medico: 72,5 % ANTIDOLORIFICI
Indagine anno scolastico USO DI INTEGRATORI ALIMENTARI E “RINFORZANTI” Negli ultimi 2 giorni: 11,9 % M: 14,2% F: 9,3% Almeno una volta nella vita: 39,1% Complessi multivitaminici: 28,6% Prodotti dimagranti: 2,7% Amino acidi ramificati: 2,5% Preparati a base di oligoelementi: 1,2% M: 4,3% F: 0,6%
Indagine anno scolastico PERCHE’ HAI PRESO, O RITIENI VENGANO PRESI, GLI INTEGRATORI ALIMENTARI ?
Indagine anno scolastico PERCHE’ HAI PRESO, O RITIENI VENGANO PRESI, GLI INTEGRATORI ALIMENTARI ?
Indagine anno scolastico ANTIBIOTICI L’85,7 % di coloro che non hanno fatto ricorso alla prescrizione del medico prima di assumere gli antibiotici, lo ha fatto perché aveva già in casa il farmaco
Indagine anno scolastico ANTIBIOTICI – motivo di assunzione
Indagine anno scolastico ANTIBIOTICI – periodo di somministrazione
Indagine anno scolastico CONSUMO PER TIPO DI SCUOLA
2° Progetto Usami non abusare di me anno scolastico Avvio Progetto “Usami non abusare di me” avvio collaborazione con Liceo Artistico Casorati collaborazione con Scuola Educatori Professionali Comune di Novara somministrazione 2° questionario giugno 2004 – Mostra dei lavori dei ragazzi e dei risultati della 1° indagine settembre 2004 –Mostra itinerante nel momento di accoglienza in un Istituto Tecnico di Novara
In conclusione …….
IL CONTESTO La SCUOLA per le sue finalità istituzionali specifiche è un ambiente decisivo per la promozione della salute nella collettività. L’educazione ai giovani ad un loro uso corretto del farmaco è fondamentale per porre le basi di futuri stili comportamentali e prevenire la dipendenza al farmaco.
GLI ADOLESCENTI E’ una categoria di persone che hanno bassi livelli di morbosità e marcata tendenza a curarsi autonomamente e ad autogestire la propria salute (indagine IARD 1994) E’ stato confermato il ruolo della famiglia come determinante nell’uso del farmaco da parte dell’adolescente, per accesso al farmaco, per informazione e per gli effetti sulla salute. I dati sui fattori socio-economici non hanno permesso di comprendere come essi influenzano l’automministrazione del farmaco (bias –indagine condotta con soggetti di scolarità medio)
ACCESSO AL FARMACO E’ necessario capire perché la legge impone un diverso modo di accedere al farmaco Per la DIAGNOSI di una malattia bisogna rivolgersi al medico ed informarsi sulle corrette modalità della cura e di assunzione del farmaco. La RICETTA MEDICA è il documento che permette al paziente di procurarsi i farmaci prescritti presso la farmacia. Per i piccoli disturbi ci si può rivolgere al farmacista e decidere su CONSIGLIO di assumere un farmaco acquistabile senza obbligo di ricetta (SOP e OTC) –SOP – i medicinali senza obbligo di prescrizione e non possono essere oggetto di pubblicità presso il pubblico – self service in farmacia –OTC – over the counter - possono essere oggetto di pubblicità Gli integratori alimentari si possono ACQUISTARE LIBERAMENTE per aumentare il proprio stato di benessere non solo in farmacia, ma anche in erboristeria ed al supermercato.
Le categorie di farmaci individuati TIPO DI FARMACODIAGNOSIRICHIESTAEFFETTI +EFFETTI - INTEGRATORI PAZIENTE (SELF- SERVICE) BENESSERE IPERDOSAGGIO ANTI- INFIAMMATORI (S.O.P.) PAZIENTE (SELF- SERVICE FARMACISTA) CURA SINTOMATICA DI DISTURBI MINORI ossia che incidono transitoriamente sullo stato ottimale di salute EFFETTI COLLATERALI ANTIBIOTICI MEDICOMEDICO (RICETTA MEDICA) ELIMINA LA CAUSA DI MALATTIA diagnosticata dal medico EFFETTI COLLATERALI INEFFICACIA DEL FARMACO FARMACO- RESISTENZA
GLI INTEGRATORI ALIMENTARI Serie di prodotti di vario genere che comprendono: –complessi multivitaminici –oligoelementi –prodotti dimagranti a base di fibra alimentare, chitosano, alghe o spirulina –aminoacidi ramificati Le femmine li assumono soprattutto per migliorare il proprio benessere, mentre i maschi per aumentare la performance sportiva Solo 8,3% li ha assunti dopo aver chiesto un consiglio al medico
ANTIDOLORIFICI Il 75,9% ha utilizzato antidolorifici con autoprescrizione Le femmine fanno ricorso più frequentemente dei maschi (20,1% vs 12,8% p=0.000) per dolori mestruali Le femmine assumono più farmaci : antidolorifici, prodotti di erboristeria, antibiotici ( probabile fattore di confondimento uso del farmaco e sesso ) ed hanno una maggior consapevolezza del corretto utilizzo del farmaco
GLI ANTIBIOTICI Devono essere prescritti su DIAGNOSI dal medico con POSOLOGIA e DURATA della terapia adeguata NON hanno alcun effetto sulle MALATTIE DI NATURA VIRALE, come il raffreddore e l’influenza Al contrario gli antibiotici possono avere un effetto negativo in quanto SOVRACCARICO inutilmente il FEGATO E RENI, che ne curano lo “smaltimento” Uso “sociale” dell’antibiotico: l’uso corretto degli antibiotici permette di preservarne l’efficacia, mentre un uso scorretto o eccessivo di antibiotici rende i batteri resistenti agli antibiotici stessi. –Più si consumano antibiotici, più si rischia di andare incontro ad un’infezione da batteri resistenti su cui gli antibiotici non saranno efficaci. –Ogni volta che si assumono antibiotici, i batteri ad essi sensibili sono eliminati a differenza dei batteri meno sensibili o resistenti, che invece si moltiplicano e possono trasmettersi alle persone con cui si viene a contatto (famiglia, asilo, scuola, ect.). –Un’infezione da batteri resistenti può diventare grave, richiedere ospedalizzazione e ricorrere ad antibiotici più potenti, più costosi e con maggiori effetti collaterali Non bisogna assumere antibiotici utilizzati per una malattia avuta in precedenza; è necessario sempre consultare il medico (problema delle confezioni ottimali, rinforzo nell’uso)
IL FENOMENO DELL’AUTOMEDICAZIONE L ’AUTOMEDICAZIONE è un fenomeno che esiste da sempre come inclinazione naturale dell’uomo a cercare rimedi per la cura dei propri malesseri fisici (ognuno è il miglior medico di sé stesso) Vi è una crescente “autoresponsabilizzazione” da parte del cittadino nei confronti della propria salute; infatti una considerevole percentuale di persone tende ad autoprescriversi i farmaci: 59,9% nel caso di malattie non gravi, ma anche nel 16,1% nel caso di malattie gravi. Al farmaco non è richiesto solamente di sopprimere malesseri fisici, ma di migliorare uno stato più generale di benessere Il farmaco deve –agire in modo rapido –essere di facile somministrazione anche fuori casa –preferibilmente in confezione tascabile –essere poco dispendioso – presentarsi come innovativo rispetto ad altri farmaci simili (diversi nomi di fantasia ma uguale principio attivo – ruolo della pubblicità)
La prescrizione dei farmaci…. ….avviene all’interno di un nuovo patto Medico + Paziente- Paziente informato= Medico = Co-responsabilizzazione Auto-medicazione
I FARMACI NON SONO CILIEGIE… Avere reale consapevolezza delle sue potenzialità quando usato in maniera corretta e dei rischi legati ad un suo uso improprio. (la conoscenza dei potenziali effetti nocivi induce una miglior utilizzazione un miglior utilizzo dello stesso, come approccio e corretta somministrazione) Per dare un’idea dell’entità del problema si consideri che su segnalazioni che giungono ogni anno al Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda di Milano, ben hanno a che fare con un uso irrazionale del farmaco. L’intenzionalità nell’ assunzione incongrua a scopo autolesivo di un farmaco è massima nella fascia di età compresa fra i anni, ma tale intento si verifica spesso anche in età preadolescenziale (importanza dell’educazione corretta all’uso del farmaco nella scuola secondaria). Al terzo posto di assunzione incongrua vi sono i FANS ed al sesto gli ANTIBIOTICI mentre per quanto riguarda gli errori terapeutici errori nell’assunzione del farmaco - i FANS sono al primo posto, mentre gli ANTIBIOTICI sono al terzo posto. (i farmaci più utilizzati dagli adolescenti come emerso dal nostro progetto) Attenzione ai messaggi pubblicitari che promettono risultati miracolosi
In conclusione…. Il consumo dei farmaci è in continuo aumento –Rapporto nazionale OSMED “L’uso dei farmaci in Italia” –Annuario Statistico Italiano – ISTAT –IMS Health dare maggior valore alla salute In Italia soltanto nel 45% dei casi, l’acquisto ed il consumo è indicato dal medico o da un farmacista. I farmaci autoprescritti hanno raggiunto il 10% di tutta la spesa nazionale per i farmaci (maggior vendite per farmaci per l’apparato respiratorio, digerente e gli analgesici) Legge per il contenimento dei prezzi dei farmaci non rimborsabili L n /07/2005 (farmaci fascia C) 23 settembre 2005 Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) –Sì ai farmaci da banco nei distributori self-service –Segnalazione inviata alle Camere, al Governo e al Ministero della Salute
Aumento della spesa farmaceutica Aumento dell’autoprescrizione Maggior facilità di accesso al farmaco Maggior consapevolezza delle potenzialità del farmaco Uso corretto del farmaco diventa indispensabile per tutelare la SALUTE
Aree di sviluppo dei Progetti Epidemiologico Educativo Costituzione di alleanze e collaborazioni stabili
Cosa ci convince…… Il “peso” del campione Lo strumento L’opportunità di condividere esperienze di benessere in contesti insoliti per gli operatori sanitari Gli sviluppi non previsti delle alleanze e la loro spendibilità nel tempo
Cosa non ci convince… Manca la possibilità di trarre indicazioni sulla popolazione di quella età La diagnosi educativa non è stata condotta Manca la valutazione sugli interventi educativi