La Scienza moderna nacque da uomini che avevano ben radicate alcune convinzioni, comuni a tutto il mondo occidentale  senso di positività dell’universo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione alla statistica
Advertisements

Le caratteristiche dell’ uomo sapiente
Nato a Nola e messo al rogo Il 17 febbraio del 1600 a Campo dei Fiori.
La filosofia interroga la fisica
DAVANTI ALLO STUPORE DEL CREATO
LA TERRA.
IL MITO DELLA BIGA ALATA
Il mondo comune dei Greci
COS’É LA FISICA? La fisica è lo studio dei FENOMENI NATURALI: è una disciplina molto antica, perché l’uomo ha sempre cercato di comprendere e dominare.
Metodo INDUTTIVO e Metodo DEDUTTIVO
ARISTOTELE Aristotele era un filosofo greco. Egli sosteneva che la terra fosse ferma al centro dell’Universo. Torna a contesto scientifico | indice |
IL TEOREMA DI PITAGORA.
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
La rivoluzione scientifica
°L’arte egizia e la stereotipizzazione °L’architettura monumentale:la piramide e il tempio °Le scienze:medicina,matematica,astronomia °Curiosità:erodoto.
Arcturus 2006.
LA CREAZIONE DEL COSMO L'umana necessita' di rispondere a domande del tipo “chi ha fatto il mondo?” o “da dove veniamo?”
“Le civiltà fluviali”.
COSMOLOGIA MODERNA.
La gioia di scoprire dove viviamo
Il Rinascimento: secolo dell’arte
Il problema politico sull'acqua L'acqua nella cultura italiana
Scuola Primaria Santa Lucia Classe IV A presenta
Un tempo non c’erano gli orologi.
Civiltà fluviali.
Il Rinascimento è il periodo Storico compreso tra il XV e il XVI sec
teoria geocentrica ed eliocentrica
Introduzione alla Filosofia
Il caso Galilei.
L’Atomo La storia dell’atomo è molto lunga e risale agli antichi greci che per primi si posero la domanda: “Di che cosa sono costituite tutte le cose che.
La cultura delle Pòleis
L’universo degli antichi e dei moderni
BREVE…… STORIA DELLA CHIMICA
Il moto dei pianeti Fin dall’antichità si cercò di studiare l’universo per formulare un’interpretazione in grado di spiegare il movimento del Sole e di.
DI COSA SI OCCUPA LA GEOGRAFIA
Rivoluzione astronomica
Conosci il sistema solare??
GLI EGIZI. GLI EGIZI.
LA CREAZIONE 1.Chi ha creato l’uomo? 2.Come lo ha creato?
LE CONOSCENZE DEGLI EGIZI
La sintesi a priori e la “rivoluzione copernicana”
Dal sistema geocentrico ad oggi
L’EVOLUZIONE FILOSOFICA DELLA TERRA
GALILEO GALILEI Ilaria.
ASTRONOMIA.
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
I MODELLI GEOCENTRICI.
COPERNICO e L’UMANESIMO
INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA EUCLIDEA
Il caso Galilei.
Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici
Francesco Alfieri, Andrea Bianchi, Davide Maurici, Denè Vitali 3 B Ap – 2014/15.
Capitolo 9. Il secolo della rivoluzione scientifica e del barocco
ALTRI POPOLI IN MESOPOTAMIA
L’inizio della ricerca filosofica
TALETE ANASSIMANDRO ANASSIMENE
Il Pi Greco Costanza Dalmonte Michela Maioli 4BC.
Il primo “saltatore” Talete di Mileto, ( a.C.) fu il primo – a nostra conoscenza – che nacque animista e morì scienziato e filosofo. Disse che l’acqua.
La rivoluzione scientifica
Introduzione allo studio della FISICA  Etimo  Storia  Ipse dixit  Il metodo sperimentale  Divisioni a cura di Francesca Russo.
PI GRECO DAY.
Il Sistema Solare Di Elisa Presti. Il Sistema Solare, nato quattro miliardi e mezzo di anni fa da una nube di gas e polveri in rotazione, si estende per.
Indice 1 Introduzione 2 Origine delle costellazioni 3 Nomenclatura 4 Orsa Minore 5 Orsa Maggiore.
Statistica : scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un “collettivo”. L’etimologia della parola pare derivi dal vocabolo “stato”e.
CAPITOLO 6 La ricerca scientifica in Psicologia ‘è scientificamente dimostrato che…’. Cos’è una scienza? ‘la scienza è un modo di ottenere conoscenze in.
GALILEO GALILEI EPPUR SI MUOVE…..
Approfondimento: Galileo Galilei
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA.
Il nucleo centrale, immobile è la terra (globo terracqueo)
Aspetti Epistemologici dell’Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dott. Luca Mizar Federici Dipartimento di Informatica, Sistemistica.
Transcript della presentazione:

La Scienza moderna nacque da uomini che avevano ben radicate alcune convinzioni, comuni a tutto il mondo occidentale  senso di positività dell’universo fisico: il mondo non è mera apparenza, inganno  il mondo non è un insieme caotico di elementi: è cosmo, ordine  esso è strutturato secondo regole stabili  le leggi che regolano il mondo sono conoscibili dall’uomo; per scoprirle non basta l’uso della capacità logica ma ci vuole l’osservazione  idea di ragione come obbedienza alla realtà  centralità dell’uomo  nessun aspetto della natura è tabù  costruttività, tensione a risolvere problemi e a rispondere ai bisogni La Terra e le sfere celesti, una raffigurazione da Les échecs amoureux, codice miniato degli inizi del XVI secolo

Le origini dell’astronomia e di una potente astrologia si collocano nella pianura compresa tra il Tigri e l’Eufrate, dove l’atmosfera limpida fa apparire i corpi celesti più vicini e più potenti rispetto al fosco cielo nordico. I presagi astrologici si estendono anche agli dei locali, che discutono dei destini del paese per volgerli al bene o al male. Tutte le scritte astrologiche finora reperite della biblioteca di Ninive risalgono ad una sola grande opera che, dalle parole di apertura della prima frase ha ricevuto il titolo generale di "Quando Anu Enlil ". Si pensa che essa risalga ad oltre il VII secolo a. C. Le tavole contengono osservazioni sulla luna, sul Sole, sui pianeti Marte, Venere, Giove e Saturno, presagi per giorni foschi e notti buie, pronostici fatti sulla base dei venti e delle condizioni meteorologiche. I BABILONESI

GLI EGIZI Nei papiri egizi sparsi in vari musei del mondo troviamo il primo abbozzo di “metodo scientifico". È quello applicato nelle descrizioni dei casi di chirurgia, ove sono indicate un'anamnesi, una diagnosi ed una terapia chirurgica, il tutto descritto nei minimi particolari: la preparazione del paziente, la strumentazione usata, la tecnica operatoria, la prognosi ed il decorso post- operatorio. Gli Egizi erano molto esperti di anatomia grazie anche alle diffuse pratiche dell’imbalsamazione e della mummificazione. Essi però non applicavano gli stessi principî nel campo della medicina generale: così, i papiri di terapia medica egizia sono improntati soprattutto a pratiche legate al superstizioni e a credenze religiose. dei terreni, inondati ogni anno dal Nilo. Nei papiri appaiono determinazioni di aree e di volumi, risoluzioni di problemi. Per calcolare lo scorrere del tempo gli Egizi utilizzarono anche le clessidre, sia ad acqua che a sabbia, le meridiane, l’orologio ad acqua. Svilupparono numerose conoscenze matematiche, necessarie per le attività pratiche, per la misurazione dei campi e

Gli antichi Egizi e i Babilonesi, con le loro osservazioni e le conoscenze acquisite, non pervennero a creare scienza. Gli Egizi si mossero prevalentemente su un piano empirico-pratico, in cui era assente la capacità teorica di trovare un collegamento stabile tra le cause e gli effetti dei fenomeni. I Babilonesi crearono invece un sapere di tipo magico-mitologico.

Esso fu definito «sapienza» (sophia), «verità» (alétheia) e «scienza» (epistéme). I primi che tentarono di sganciarsi dal mito e dall’osservazione empirico - pratica della natura per un sapere improntato all’ uso del logos e che pertanto fosse stabile, tendenzialmente definitivo, verificabile, universale, necessario, furono i Greci.

Il primo “saltatore” Talete di Mileto, ( a.C.) fu il primo – a nostra conoscenza – che nacque animista e morì scienziato e filosofo. Disse che l’acqua è il principio di tutte le cose. Osservando la natura, previde con molto anticipo un grande raccolto di olive e monopolizzò a proprio vantaggio i frantoi, diventando ricco. Previde inoltre un’elissi di sole. Malgrado la sua capacità di fare previsioni, morì d'insolazione, per essere stato obbligato a rimanere senza cappello sotto il sole, durante i Giochi Olimpici. A lui si fa risalire il famoso Teorema di Talete.