Governare città Introduzione network decisionali Il settore della mobilità Il settore della sicurezza.

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Governare città Introduzione network decisionali Il settore della mobilità Il settore della sicurezza

Note introduttive all’analisi dei Beni Collettivi Locali (Bcl) Bcl: beni e servizi collettivi (tangibili o intangibili) messi a disposizione della cittadinanza a seguito della decisione dell’amministrazione comunale Miglioramento della qualità della vita e della competitività dell’economia locale Finalità

Sono stati analizzati 85 Bcl in 6 città (Bari, Napoli, Palermo, Torino, Venezia, Firenze). Come sono stati scelti? È stato chiesto agli amministratori locali di scegliere i due Bcl più rilevanti nei seguenti settori:  Ambiente  Traffico e mobilità  Casa  Sviluppo economico  Politiche sociali  Sicurezza  Scuola e cultura Note introduttive all’analisi dei Beni Collettivi Locali (Bcl)

I Bcl sono stati classificati in:  Macro-settoriali: incidenza strutturale, effetti su tutto il settore, interessano molte persone, capacità regolativa alta.  Meso-settoriali: effetti limitati ma non trascurabili, incidono sul settore per estensione dei beneficiari e implicazioni regolative  Micro-settoriali: incidenza sul settore contenuta, questione circoscritta e ricadute limitate Note introduttive all’analisi dei Beni Collettivi Locali (Bcl)

L’analisi dei Bcl La storia dell’intervento Il network decisionale La valutazione dell’intervento

Interviste semi-strutturate e somministrazione di una griglia di valutazione standardizzata sulle seguenti dimensioni: 1. Efficacia decisionale 2. Innovazione del prodotto decisionale 3. Innovazione del processo decisionale 4. Integrazione settoriale 5. Coordinamento intersettoriale 6. Apertura del processo decisionale In ogni città è stata costituita una «giuria di esperti» 4 esperti generalisti3 esperti specialisti

Il network decisionale. Gli attori (nodi). Quali sono gli attori presenti nei network decisionali? Interni all’amministrazione locale: Sindaci Assessori Funzionari e dirigenti Esterni pubblici: Stato e organi periferici (Prefetture, Tribunali) Regioni e Province Esterni sociali: Interessi organizzati (sindacati, industriali, ecc) Associazioni Comitati Consulenti ed esperti

Cosa viene preso in considerazione? Il network decisionale 1.La leadership del processo decisionale 2.Apertura e affollamento della rete 3.Le relazioni tra gli attori (cooperative/conflittuali)

Gli attori che hanno promosso e portato a termine le varie policy:  Singola (es. assessore)  Duale (es. assessore + sindaco)  Piccolo gruppo (es. staff di dirigenti del comune)  Gruppo coeso (es. assessore + sindaco + consulenti) Il network decisionale. La leadership N.B.: 1. Non sempre è presente un’unica leadership (scadenza mandati) 2. Non sempre la leadership è presente nel network (poteri forti dietro le quinte)

Apertura: è data dalla presenza di attori esterni (sociali) all’amministrazione locale nella rete. Affollamento: è dato dal numero di attori complessivamente presenti nella rete (Densità: è data dal grado con cui ogni attore della rete è in relazione con gli altri) Il network decisionale. Apertura e affollamento Policy style: Chiuso e istituzionale Aperto e condiviso E I

Il network decisionale. Le relazioni (archi) Relazioni cooperative Relazioni conflittuali N.B.: 1.le relazioni sono dinamiche, cambiano nel tempo (non farsi fuorviare dalla staticità della rappresentazione di rete) 2.La conflittualità è endemica di determinati settori (ambiente e casa) 3.Inglobare il conflitto nel processo decisionale spesso allunga i tempi ma produce risultati condivisi e positivi.

Il settore del traffico e mobilità Leadership: assessore traffico + assessore mobilità Rete chiusa: prevalgono attori interni (tavolo tecnico) Rete poco affollata Cooperativa (eccetto VVUU) Leadership: assessore traffico + assessore mobilità Rete chiusa: prevalgono attori interni (tavolo tecnico) Rete poco affollata Cooperativa (eccetto VVUU)

Il settore del traffico e mobilità Leadership: assessore traffico Poco affollata Poco denso (interessi individuali) Aperto? Condiviso? (leggi la storia) Leadership: assessore traffico Poco affollata Poco denso (interessi individuali) Aperto? Condiviso? (leggi la storia)

Il settore del traffico e mobilità Leadership: assessore traffico + sindaco Rete aperta: 3 interni e 9 esterni Rete ampia e affollata Metà cooperativa (commercianti) e metà conflittuale (ambientalisti, intellettuali) Leadership: assessore traffico + sindaco Rete aperta: 3 interni e 9 esterni Rete ampia e affollata Metà cooperativa (commercianti) e metà conflittuale (ambientalisti, intellettuali)

Il settore del traffico e mobilità Leadership: assessore Ruolo importante dell’autorità portuale Poco affollata Rete chiusa («Fronte del porto» entra in gioco durante l’implementazione) Relazioni conflittuali: «Fronte del porto» Leadership: assessore Ruolo importante dell’autorità portuale Poco affollata Rete chiusa («Fronte del porto» entra in gioco durante l’implementazione) Relazioni conflittuali: «Fronte del porto»

Il settore della sicurezza Leadership: assessore De Masi + consulente Grasso Rete aperta e affollata (natura della politica) Cooperativa Leadership: assessore De Masi + consulente Grasso Rete aperta e affollata (natura della politica) Cooperativa

Il settore della sicurezza Leadership: assessore De Masi Rete affollata di attori istituzionali (+ assessorati) Cooperativa (tranne che per il Demanio) Leadership: assessore De Masi Rete affollata di attori istituzionali (+ assessorati) Cooperativa (tranne che per il Demanio)

Il settore dell’ambiente paign=share&utm_medium=copy&rc=ex0sh are Le slide del settore dell’ambiente sono consultabili al link sottostante (diventa «cliccabile» solo in presentazione)

Il settore della casa Le slide del settore della casa sono consultabili al link sottostante (diventa «cliccabile» solo in presentazione) qw15ng/?utm_campaign=share&utm_medi um=copy&rc=ex0share