OKkio alla SALUTE ASL CN2 Alba - Bra Sintesi dei dati 2014 Dr. ZARRI Mauro Alba 16 aprile 2016
Sovrappeso ed obesità In Italia si stima che siano sovrappeso od obesi oltre 20 milioni di persone. In particolare nell’età evolutiva: 1 bambino su 3 é in sovrappeso 1 su 10 è obeso
Sovrappeso in età evolutiva Per comprendere la dimensione dell’eccesso ponderale in età infantile e i comportamenti associati, nel 2007 il Ministero della Salute ha promosso e finanziato il progetto “OKkio alla Salute”, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con le Regioni, il Ministero dell’ Istruzione dell’Università e della Ricerca.
“OKkio alla Salute” E’ un sistema di sorveglianza sullo stato ponderale dei bambini delle scuole primarie (9-10 anni) e i fattori di rischio correlati. L’obiettivo principale è quello di descrivere la variabilità geografica e l’evoluzione nel tempo dei determinanti di salute dei bambini (stato ponderale, abitudini alimentari, livelli di attività fisica svolta ) e delle attività scolastiche favorenti la sana nutrizione e l’esercizio fisico, al fine di orientare la realizzazione di iniziative di prevenzione utili ed efficaci per il miglioramento delle condizioni di vita e di salute dei giovani. Questa sorveglianza, come le altre, è alla base delle strategie italiane di prevenzione e promozione della salute, quali il programma “Guadagnare salute” e il Piano Nazionale di Prevenzione e partecipa al Sistema di sorveglianza sull’obesità della Regione europea dell’O.M.S.: COSI - “Childhood Obesity Surveillance Initiative”-
OKkio alla Salute Ad oggi sono state fatte quattro rilevazioni (2008/9, 2010, 2012 e 2014), ognuna delle quali ha coinvolto oltre bambini e genitori e oltre scuole. La metodologia standardizzata a livello nazionale garantisce la riproducibilità e la confrontabilità dei dati raccolti su: stato ponderale, abitudini alimentari, esercizio fisico e sedentarietà dei bambini della terza classe primaria, sul contesto scolastico e familiare. I questionari previsti sono quattro (bambini, genitori, insegnanti, dirigenti scolastici); La rilevazione di peso e altezza dei bambini viene effettuata in classe da operatori sanitari. La valutazione dello stato ponderale viene fatta mediante il calcolo dell’IMC (rapporto tra il peso in Kg, al netto della tara dei vestiti, e il quadrato dell’altezza) espressa in metri).
Classi coinvolte, bambini iscritti, partecipanti e rifiuti Dati Nazionali classi (3 a primaria) bambini misurati genitori intervistati 3,3% rifiuti Dati ASL CN bambini iscritti n= 423 (100%) consensi n= 410 ( 97 %) rifiuti n= 13 ( 3 %) presenti n= 392 ( 92,6 %) assenti n= 18 ( 4,2 %) presenti n= 12 ( 2,8 %) assenti n= 1 ( 0,2 %) 23 classi
Sovrappeso+obesità per regione, bambini di 8-9 anni della 3 a primaria. OKkio alla SALUTE 2014 Sovrappeso: 20,9% Obesità: 7,6% Obesità severa: 2,2% Sovrappeso: 18,6% Obesità: 5,4% Obesità severa: 1,3% 47,8% 17,4% 30,7% 25,3%
Sovrappeso e obesità per regione, bambini di 8-9 anni della 3 a primaria. OKkio alla SALUTE 2014 sovrappesoobesità maschi20,7%10,3% femmine21,2%9,4% Non vi sono differenze di prevalenza dell’eccesso di peso tra maschi e femmine
Il sovrappeso e l’obesità nelle quattro rilevazioni di OKkio alla SALUTE Dal 2008 ad oggi si assiste ad una leggera e progressiva diminuzione dell’eccesso ponderale
Quanti bambini in sovrappeso e obesi - ASL CN2 Anche nella nostra ASL non vi sono differenze di prevalenza dell’eccesso di peso tra maschi e femmine
Quanti bambini in sovrappeso e obesi
Il sovrappeso e l’obesità nelle quattro rilevazioni di OKkio alla SALUTE – ASL CN2 % Dal 2008 ad oggi si evidenzia una leggera riduzione della prevalenza dell’eccesso ponderale dei bambini
Stato ponderale dei bambini e peso dei genitori % Le percentuali più alte di sovrappeso e obesità si osservano tra i bambini con genitori in eccesso di peso.
Bambini in sovrappeso o obesi per livello di istruzione della madre Le percentuali più alte di sovrappeso e obesità si osservano tra i bambini di madri con livello di istruzione più bassa. %
Le abitudini alimentari dei bambini Vari studi hanno correlato l’abitudine a non consumare la prima colazione o a farla non adeguata, con l’insorgenza di sovrappeso. Fattori predisponenti sarebbero anche: il consumo di una merenda abbondante a metà mattina lo scarso consumo di frutta e verdura l’eccessivo consumo di bevande zuccherate e gassate.
Le abitudini alimentari dei bambini %
Le abitudini alimentari dei bambini ASL CN2 % Nel 2014 diminuisce il dato sulla la merenda abbondante, immodificati gli altri indicatori
Attività fisica e comportamenti sedentari L’attività fisica è considerata un fattore determinante per mantenere e migliorare la salute dell’individuo essendo in grado di ridurre il rischio di molte malattie cronico-degenerative. Un’adeguata attività fisica, associata ad una corretta alimentazione, sono in grado di prevenire il rischio di sovrappeso nei bambini. Si consiglia che i bambini facciano attività fisica moderata o intensa per almeno un’ora ogni giorno. Numerosi studi correlano l’inattività fisica con l’aumento del peso corporeo nei bambini (tra l’altro in forte dipendenza dal tempo trascorso in casa con TV e video-giochi). Relazione analoga è’ stata messa in evidenza tra il numero di ore passate a vedere la TV o i videogiochi e il rischio di sovrappeso o obesità.
Attività fisica e comportamenti sedentari %
% Gli indicatori di sedentarietà risultano peggiorati nel 2014
I genitori sembrano sottovalutare il problema Madri con figlio in sovrappeso o obeso che considerano il loro bambino in eccesso di peso (%) %
I genitori sembrano sottovalutare il problema Madri con figlio in sovrappeso o obeso che considerano il loro bambino in eccesso di peso (%) %
La percezione materna sulla quantità di cibo assunta dai propri figli e sull’attività motoria svolta Il 73% delle mamme di bambini sovrappeso od obesi ritengono giusta la quantità di cibo assunta dal loro figlio e solo il 43% di esse percepisce che il figlio poco attivo svolge poca attività fisica. %
Nuove variabili inserite nei questionari 2014 «Ieri dopo cena, ti sei lavato i denti?» Il 14% dei bambini ha dichiarato di non essersi lavato i denti prima di andare a letto la sera precedente l’indagine; a livello nazionale e regionale questo dato è risultato pari al 18%. L’abitudine di lavarsi i denti è essenziale per la prevenzione della carie dentale e dell’igiene del cavo orale. I bambini che indossano gli occhiali da vista: Nella nostra ASL l’11% dei bambini indossa gli occhiali da vista; In Italia e in Piemonte tale percentuale è del 19%.
Nuove variabili inserite nei questionari 2014 «Solitamente nei giorni di scuola a che ora va a dormire il bambino e a che ora si sveglia?» Diverse fonti e istituzioni internazionali raccomandano che i bambini in età scolare dormano almeno 9-10 ore al giorno. Il 9% dei bambini, secondo quanto dichiarato dai genitori, dorme meno di 9 ore in un normale giorno feriale; il dato nazionale e regionale è risultato del 12%. «Ci sono difficoltà nell’applicazione del recente divieto di fumo negli spazi aperti della scuola?» Il 14% dei dirigenti scolastici o loro delegati ha affermato di aver avuto “a volte” difficoltà nel far rispettare il divieto di fumo negli spazi aperti della propria scuola; a livello regionale e nazionale il dato è del 21%.
I report 2014 di “OKkio alla Salute” sono pubblicati sui seguenti siti: ASL CN2: Regione Piemonte: Istituto Superiore di Sanità - Epicentro:
Grazie dell’attenzione.
Principali caratteristiche delle scuole indagate