Gli strumenti finanziari a supporto dell’innovazione delle PMI IL PATENT BOX: UN NUOVO MODO PER ABBATTERE LE IMPOSTE SUI REDDITI PRODOTTI DA MARCHI, BREVETTI E KNOW HOW AZIENDALE di Gjonata Bronconi Potenza, 16 marzo
COSA E’ IL PATENT BOX? Il PATENT BOX è un regime di detassazione dei redditi derivanti dall’utilizzazione di beni immateriali, opzionale per il beneficiario, avente l’obiettivo di favorire gli investimenti, attirare capitali ed investitori istituzionali italiani ed esteri. Anche sfruttando l’esperienza di altri Stati Europei, l’Italia ha inteso introdurre (con la Legge di Stabilità 2015, n. 190 del 23 dicembre 2014 e successive modificazioni ed integrazioni) una ulteriore agevolazione fiscale per premiare le imprese che investono in innovazione, marchi, brevetti e know how. 2
TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE FISCALE A partire dal 1/1/2015 consente di beneficiare della esclusione dalla base imponibile delle imposte sui redditi e dell’IRAP di una quota di reddito derivante dall’utilizzo diretto o indiretto di opere dell’ingegno, marchi e brevetti, nella misura di seguito indicata: anno fiscale 2015:esclusione 30% dalla base imponibile anno fiscale 2016:esclusione 40% dalla base imponibile anno fiscale 2017 :(e seguenti)esclusione 50% dalla base imponibile 3
CARATTERISTICHE PRINCIPALI validità per cinque esercizi; è una scelta irrevocabile; è rinnovabile alla scadenza; è cumulabile con altre agevolazioni in vigore (credito di imposta da ricerca e sviluppo, incentivi alle start up ecc.) beneficiari : a)i soggetti titolari di redditi di impresa residenti in Italia (indipendentemente da forma giuridica, dimensioni e regime contabile); b)le società ed Enti non residenti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, a condizione di essere residenti in un Paese con il quale è in vigore un accordo di reciprocità 4
REDDITI AGEVOLABILI Sono agevolabili i redditi derivanti dall’utilizzo, diretto o indiretto, di: opere dell’ingegno brevetti industriali marchi di impresa disegni e modelli processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili (know how) Si tenga anche in considerazione che allo stato attuale: o non è obbligatoria la registrazione dell’intangibile; o l’agevolazione si estende anche ai marchi commerciali, disegni e modelli (regime probabilmente transitorio). 5
CALCOLO QUOTA DEL REDDITO AGEVOLABILE Dove : A.Spese di R&D per attività di R&D svolte direttamente dal titolare dell’IP; B.Spese di R&D per attività di R&D commissionate a parti terze: Università, enti di ricerca, organismi equiparati; Da società anche start-up innovative, diverse da quelle che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate dalla stessa o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa; Da parti correlate, nei limiti della quota costituita dal mero riaddebito dei costi sostenuti da queste ultime a seguito di affidamento in outsourcing delle medesime attività di R&D Nell’ambito di un accordo di ripartizione dei costi (CCA), nel limite dei proventi costituiti dal riaddebito ai soggetti partecipanti all’accordo delle spese. C.Costi di acquisizione sostenuti nel periodo d’imposta per l’IP; D.Spese di R&D per attività di R&D commissionate a parti correlate; K.Up-lift: non superiore a 0,3(A+B) CAContributo Agevolabile (da calcolarsi in base alle modalità d’uso IP – cfr. oltre) RAReddito Agevolabile 6
MODALITA’ DI UTILIZZO DELL’INTANGIBILE (1) Ci sono quattro modalità nelle quali individuare il meccanismo di funzionamento del Patent Box: 1.utilizzo diretto dei beni immateriali nell’attività d’impresa. Il reddito è agevolabile in base al contributo economico apportato al reddito complessivo (attivazione obbligatoria di una procedura di ruling con la Agenzia delle Entrate) 2.se l’intangibile viene utilizzato in transazioni con società collegate, la procedura di ruling è facoltativa 3.in caso di utilizzo indiretto dei beni immateriali (concessi in uso a terzi), le royalties vengono stabilite contrattualmente; la procedura di ruling non è necessaria 4.In caso di vendita a terzi dell’intangible, le plusvalenze vengono totalmente detassate purché almeno il 90% del corrispettivo venga reinvestito, prima della chiusura del secondo periodo di imposta successivo. La procedura di ruling è obbligatoria. 7
MODALITA’ DI UTILIZZO DELL’INTANGIBILE (2) Con riferimento ai casi 1. e 2., è opportuno precisare che la quota di reddito agevolabile è determinata in base al rapporto fra i costi di attività di R&S per lo sviluppo, accrescimento e mantenimento del bene ed i costi complessivi di produzione dell’intangibile, con la possibilità di maggiorare il numeratore (entro il 30%) delle spese sostenute, se presenti, per l’acquisto degli intangibili o per i contratti di ricerca relativi agli stessi intangibili stipulati con società del gruppo. 8
ESEMPI NUMERICI (1) Esempio 1: Utilizzo diretto marchio/brevetto/know how 9
ESEMPI NUMERICI (2) Esempio 2: Concessione in Licenza di un marchio/brevetto 10
ESEMPI NUMERICI (3) Esempio 3: plusvalenza da cessione di marchio/brevetto/know how 11
LE ISTANZE PRESENTATE (1) Al 31/12/2015, erano state presentate le seguenti istanze (fonte Agenzia delle Entrate): 12
MODALITA’ E APPROCCIO OPERATIVO 13
MODALITA’ E APPROCCIO OPERATIVO 14 NECESSITA’ / OPPORTUNITA’ DI IMPLEMENTARE GLI STRUMENTI DI CONTABILITA’ INDUSTRIALE E DI CONTROLLO DI GESTIONE AZIENDALI CONTRIBUTO CONFORMA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Gjonata Bronconi 15