Diritto Pubblico dell’Economia Lezione XX La concorrenza tra Stato e regioni Prof.ssa Anna Ciammariconi
Il quadro generale La ripartizione delle competenze legislative tra Stato e regioni si articola su tre tipi di materie Le materie di competenza statale, enumerate Le materie di competenza concorrente, enumerate Le materie non enumerate, di spettanza regionale
Le competenze trasversali Le materie non enumerate, di spettanza regionale … ? Alcune competenze statali non sono materie propriamente dette ma compretenze-valori Connesse in qualche misura con istanze di carattere unitario Ad es., art. 117, c. 2 lett. m) e lett. s), Cost. Specifici oneri procedurali a tutela dell’autonomia (cfr. sent. 88/2003)
L’ambiente nell’art. 117 Si tratta di una materia-valore C. cost., 407/2002Livelli minimi uniformi di tutela C. cost., 307/2003Se bilanciamento, è intangibile C. cost., 378/2007Ambiente in termini materiali C. cost., 61/2009Espulsione regioni da ambiente
La concorrenza Sentenza 14/2004 Concorrenza è ripartita tra Unione europea e Stato A livello UE, concorrenza significa Regolazione del mercato Antitrust Misure promozionali e aiuti di stato Ad esse allude l’art. 117, c. 2, lett. e), Cost.
… segue La tutela della concorrenza: 1. Si estende a politiche promozionali 2. È strumento statale di politica economica che attiene allo sviluppo dell’intero Paese 3. È statale per il rilievo macroeconomico del settore regolato 4. Controllo su ragionevolezza e congruità e proporzionalità della legislazione statale
Ulteriori sviluppi Corte cost., sent. 29/2006 Possibili norme regionali pro-concorrenziali più specifiche rispetto alla normativa statale Corte cost., sent. 80/2006 Illegittime le discipline regionali sul periodo transitorio del servizio di trasporto pubblico locale meno concorrenziali della disc. statale