Cosa e’ la psicologia biologica Lo studio dell’attivita’ del cervello che produce mente e comportamento Capire le interazioni reciproche fra cervello e comportamento Capire quali meccanismi ci sono alla base dei comportamenti Capire il rapporto fra mente e corpo E’ la sintesi di molte discipline biologiche
La psicologia biologica e’ il frutto di molte discipline biologiche diverse
Evoluzione del cervello e del comportamento Darwin la selezione naturale Il gradualismo e l’evoluzione del comportamento Continuita’ di comportamento in animali con antenati comuni (vedi impulso nervoso) Differenze di comportamento dovute all’adattamento (vedi percezione ultrasuoni nei pipistrelli) Concetto di Omologia ed analogia La plasticita’ (neurale e comportamentale)
Specificita’ e comunanza fra organismi Ognuno a radici comuni con i propri simili con cui condivide adattamenti specifici determinati dalla storia in comune passata (evoluzione) ed ambiente in cui si e’ adattato Ognuno tuttavia possiede caratteristiche proprie uniche dovute alla variabilita’ genetica ed unicita’ del proprio sviluppo ed esperienze
Risonanze magnetiche di due gemelli monozigoti quello di destra e’ schizofrenico (vedi ventricoli centrali) Cloni genetici diversi nel cervello e nel comportamento
I cinque livelli di analisi del comportamento La descrizione L’analisi dei meccanismi (psicofisiologia) Lo sviluppo (ontogenesi) L’evoluzione (filogenesi) Le applicazioni cliniche
Alcuni esempi di questi cinque livelli di analisi della psicobiologia
I livelli di intervento Intervento somatico Intervento sul comportamento Correlazioni fra soma e comportamento
Dal generale al particolare, i vari livelli di analisi della psicobiologia Il concetto di riduzionismo nella scienza
Varie immagini PET (Positron emission tomography) di un soggetto o piu’ d’uno che eseguono compiti linguistici, o visivi (in alto)
La sperimentazione animale Norme per il mantenimento ed il benessere Le generazioni future si aspettano le scelte da noi Gli animali sono ancora necessari nella ricerca Ovunque possibile bisogna ridurre ed ottimizzare l’uso degli animali nella ricerca Non e’ possibile per il momento fare a meno degli animali
Le tecniche stereotassiche servono per identificare regioni anche piccolissime all’interno del cervello, possono essere piu’ o meno invasivi, le nuove ricerche anche sugli animali vanno verso tecniche sempre meno invasive e piu’ rispettose del benessere dell’animale
Tecniche molecolari come il southern blot, northern e western servono per identificare la presenza di geni attivi o proteine in un composto od in situ, Le tecniche elettrofisiologiche riescono ad esaminare i canali ionici presenti sulle cellule nervose o a registrare gli impulsi di singole cellule
La dimensione del fenomeno delle malattie neurologiche negli Stati Uniti
Fino a poco tempo fa i trapianti di cervello sembravano impossibili oggi grazie a cellule staminali, ricerche sugli embrioni, ricerche sulla clonazione, la cura delle malattie piu’ gravi come Alzahimer, Parkinson ed ictus hanno una speranza, e’ giusto fermare scienza e speranza?
Il problema dell’orientamento sessuale Si nasce o si diventa gay Defferenze nel 3 nucleo interstiziale Le Vay Xq28 il gene gay Hamer Ordine di nascita Blanchard Risolto il paradosso darwiniano Camperio
Breve Storia della Psicologia Biologica
Al tempo degli Egizi il cervello era considerato muco di raffreddamento, e veniva gettato Le funzioni vitali erano attribuite al cuore incluso il pensiero e la coscienza
La bibbia non nomina mai il cervello mentre tutte le funzioni superiori sono attribuite al cuore Anche il famoso filosofo greco Aristotele 350 ac ritiene che tutte le capacita’ della mente siano localizzate nel cuore
Ippocrate grande medico dell’antichita’ nel 400 ac gia’ riconosce il ruolo del cervello nel controllo delle emozioni e delle funzioni mentali tutte. Erofilo padre dell’anatomia nel 350 ac individua i nervi spinali, e formalizza le dissezioni anatomiche Nel 2 secolo dc Galeno medico greco-romano, osserva le lesioni cerebrali dei gladiatori e le collega alle funzioni mentali e comportamentali. Rappresenta il cervello e ne descrive le funzioni in base alle lesioni osservate inizia un metodo tutt’oggi praticato
Leonardo da Vinci disegno anatomico, rappresenta nervi circuiti dissezioni (clandestine), individua i ventricoli cerebrali. Nel rinascimento si studia e si mappa la morfologia esterna del cervello. Rene Descartes 1633 esce postumo il lavoro de homine in cui attribuisce alla ghiandola pineale la sede della mente. Individua per primo i riflessi nervosi, e presenta l’uomo come una macchina meccanica ma con coscienza immateriale. Fifa nera del vaticano che aveva scomunicato Galileo. Dualismo materia - immateria ancora vivo oggi.
Nel 19 e 20 secolo nasce la frenologia, la localizzazione delle funzioni del cervello, Gall il padre della frenologia, e l’industria della mappatura. Galton, grande statistico fonda l’eugenetica
Cesare Lombroso, frenologo italiano, studia i profili e le forme del cranio e le correla con attitudini comportamentali. Pesanti implicazioni sociali. Non tutto era sbagliato. Padre anche dei moderni morphing fotografici.
Paul Broca Localizza le aree del cervello che sovraintendono al linguaggio e combatte contro coloro che credevano che le funzioni fossero diffuse nel cervello. Anche la corteccia sensoriale, motoria e premotoria rappresentano topograficamente le varie aree somatiche con espansioni relative alle aree piu’ sensibili ed innervate
William James fonda la Psicologia moderna 1890 Principles of Psychology tuttora molto citato Padre del congnitivismo, la coscienza e una proprieta’ del cervello e del sistema nervoso.
Robert Thorndike 1898 misura e studia l’apprendimento e la memoria negli animali, nella sua tesi di dottorato imposta i principi del condizionamento operante, ma in seguito abbandona le ricerche e si dedica ad altro. Fondamentale la sua problem box in cui il gatto apprende ad uscire per prove ed errori sempre piu’ rapidamente.
Ivan Pavlov, padre del condizionamento classico Studia il riflesso di salivazione, e scopre la capacita’ di associare nuovi riflessi a vari tipi di risposte Da Pavlov e Thorndike, nasce il behaviorismo, che sosteneva che tutti i comportamenti sono condizionabili dati opportuni programmi di rinforzi, Skinner. Oggi pero’ tali assunti sono stati fortemente confutati dalla etologia e dalla psicologia evoluzionistica
Lashley inizia gli studi sulla memoria ed ove essa possa essere localizzata: La ricerca dell’engramma come il cervello controlla l’apprendimento, la percezione, la motivazione. Hebb studia l’organizzazione dei neuroni. The organization of Behavior 1949, studia il funzionamento delle reti neurali, precorrendo i moderni studi sugli algoritmi genetici e le reti neurali.