1 48° LABORATORIO di VALUTAZIONE PROGETTO INTERISTITUZIONALE ASL 15 Cuneo Il farmaco : bene di consumo o risorsa per la salute ? Un percorso in rete per la informazione ed l’ educazione della comunità Un percorso in rete per la informazione ed l’ educazione della comunità Torino - 17 marzo 2005 dr. G.Battista Mussetti - Direttore S.C. Servizio Farmaceutico ASL 15 dr.ssa M.Grazia Tomaciello - Responsabile S.S. Educazione Sanitaria ASL 15 dr.ssa M.Grazia Tomaciello - Responsabile S.S. Educazione Sanitaria ASL 15 dr.ssa Cristina Verlengo - Borsista dr.ssa Cristina Verlengo - Borsista dr.ssa Carmen Candido - Specializzanda dr.ssa Carmen Candido - Specializzanda
2 PARTE INTRODUTTIVA
3 Enable Mediate Advocate Enable Mediate Advocate Strenghten community action Develop personal skills Create supportive environments Reorient health services Carta di Ottawa per la Promozione della Salute OMS, 1986
4 Mettere in grado fornire agli individui e alle comunità i mezzi materiali, le conoscenze e le capacità per controllare e migliorare la propria salute Fare azione di mediazione tra i differenti interessi della società per il raggiungimento della salute Sostenere la causa della salute Dare voce sostenere il diritto delle popolazioni alla salute lanciando nuove idee e anche prendendo le parti dei meno favoriti della comunità, in nome dell’equità di fronte alla salute Strategie essenziali
5 Generare Capitale sociale “…. Relazioni fra le persone - Reti sociali e regole di reciprocità e mutua fiducia che ne derivano” (Putnam, 2000)
6 Un PROGETTO di RETE Un APPROCCIO MULTIFATTORIALE
7 I PARTNERS Gli Enti e le Istituzioni n Azienda Sanitaria Locale n°15 di Cuneo n Centro Servizi Amministrative (ex Provveditorato agli Studi ) Provincia di Cuneo n Unità Territoriale Scolastica n N. 6 Scuole Medie Inferiori e 7 Scuole Medie Superiori n N.1 Consorzio Socio assistenziale Le Associazioni di Categoria n Società Italiana Farmacisti Ospedalieri n Associazione Titolari Farmacie - Cuneo n Società Italiana Medici Medicina Generale n Federazione Italiana Medici Medicina Generale n Sindacato Nazionale Medici Italiani Le Associazioni dei Cittadini n Movimento Consumatori n Sindacati CGIL, CISL, UIL n CIPES - Confederazione Italiana Promozione Educazione Sanitaria Gli Ordini Professionali n Ordine dei Medici Cuneo n Ordine dei Farmacisti Cuneo
8 Il RUOLO degli ENTI e le ASSOCIAZIONI coattori significativi di una indagine condotta nei confronti degli anziani ( atteggiamenti e consuetudini legate all’uso dei farmaci) coproduttori di strumenti /eventi informativi e formativi da mettere a disposizione della comunità. fornitori di risorse (umane, ricerca condivisa di finanziamenti, strumenti, etc,)
9 Servizi aziendali coinvolti nel progetto - Servizi aziendali coinvolti nel progetto - Servizio Farmaceutico Territoriale - Servizio Educazione Sanitaria - Servizio Sovrazonale Epidemiologia - Servizio Dipendenze - Servizio Igiene Pubblica
10 IL PROTOCOLLO di INTESA uno strumento per realizzare un progetto “A PIÙ VOCI” IL PROTOCOLLO di INTESA uno strumento per realizzare un progetto “A PIÙ VOCI”
11 Previa formalizzazione di un protocollo di intesa sono stati definiti e programmati cinque sottoprogetti 1. sottoprogetto formativo per gli insegnanti delle scuole e successiva attivazione di percorsi educativi con studenti 2. sottoprogetto epidemiologico ( indagine su un campione di popolazione distinto per fasce di età) 3. sottoprogetto formativo per gli operatori sanitari 4. sottoprogetto informativo per i MMG 5. sottoprogetto informativo/educativo per la popolazione generale, per gli studenti e per gli anziani
12 LA SCUOLA PARTNER PRIVILEGIATO IL PROGETTO È STATO AVVIATO nel GIUGNO 2004 SECONDO DUE CANALI DI INTERVENTO TRA LORO INTEGRATI LA SCUOLA PARTNER PRIVILEGIATO per le sue finalità istituzionali specifiche essa rappresenta un ambiente decisivo per la promozione della salute nella collettività IL PROGETTO È STATO AVVIATO nel GIUGNO 2004 SECONDO DUE CANALI DI INTERVENTO TRA LORO INTEGRATI quello della scuola quello dei sistemi istituzionali e delle rappresentanze sociali e di categoria
13 PRIMA PARTE
14 ILLUSTRAZIONE del PROGETTO
15 Il progetto è nato dalla considerazione che Il progetto è nato dalla considerazione che 1. a fronte di una significativo riscontro di multiprescrizioni di farmaci nei confronti della popolazione anziana non si registrano significative segnalazioni di effetti avversi 2. la problematica dell’ uso corretto dei farmaci assume una notevole rilevanza educativa nella prevenzione primaria rivolta alle giovani generazioni, in quanto pone le basi di futuri stili comportamentali orientati alla dipendenza 3. nel territorio della ASL 15 non è stato mai realizzato un percorso di prevenzione primaria rivolto al mondo della scuola sui temi dell’uso corretto dei farmaci
16 Diagnosi educativa ed organizzativa A - Fattori Predisponenti B - Fattori Abilitanti Diagnosi educativa ed organizzativa A - Fattori Predisponenti 1. valori : prevale l’approccio organicistico e riduzionistico atteggiamenti : delega, approccio consumistico… 3. conoscenze : politerapia, automedicazione … B - Fattori Abilitanti 1. impegno istituzioni : incentivare programmi di prevenzione in tema di farmaci e salute 2. reperimento di risorse / competenze al fine di incentivare: - un’adeguata formazione e integrazione delle figure professionali sanitarie - la disponibilità di dati conoscitivi del contesto in cui si intende intervenire - la diffusione di raccomandazioni condivise - la disponibilità e l’utilizzo di materiali informativi per la popolazione 3. skill correlate alla salute : - impatto negativo dei media sulla capacità critica e la scelta consapevole dei cittadini - scarso livello di autonomia psico-motoria delle persone anziane - scarsa capacità critica dei giovani per una scelta consapevole nell’uso corretto del farmaco C - Fattori Rinforzanti 1. politici : necessità di mantenere una costante sensibilità degli attori istituzionali rispetto all’aspetto culturale e sanitario e non solo economico che è sotteso alla problematica dell’uso del farmaco 2.famiglia : necessità di sensibilizzare i genitori rispetto ai rischi culturali e sanitari dell’uso improprio di farmaci in età evolutiva
17 IMPIANTO INTERDISCIPLINARE ed INTERSETTORIALE ATTENZIONE FOCALIZZATA IMPIANTO INTERDISCIPLINARE ed INTERSETTORIALE ATTENZIONE FOCALIZZATA sulla corresponsabilità di tutti gli attori … chi educa … chi produce … che distribuisce … chi controlla … chi prescrive … chi consuma il farmaco sulla condivisione di modelli e di regole per contrastare la visione prevalentemente “riparativa” del farmaco
18 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI GENERALI 1. Promuovere il consolidamento e la implementazione di alleanze nel territorio (AR ) 2. Promuovere la ricollocazione logica dei determinanti che sono sottesi al problema dell’uso non corretto del farmaco (PA) 3. Promuovere l’uso del farmaco come risorsa medico- scientifica ed etica, disincentivandone l’uso come merce di consumo (PAR) 4. Promuovere una adeguata informazione degli operatori sanitari e sociali sulle problematiche connesse all’uso del farmaco, in particolare nei confronti della popolazione anziana ( PA) 5. Promuovere la sensibilizzazione diffusa della comunità rispetto al rapporto Farmaci - Salute (PA)
19 OBIETTIVI SPECIFICI OBIETTIVI SPECIFICI 1. Promuovere un costante sistema di confronto e condivisione tra i diversi partners del progetto attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro ad hoc su ciascun sottoprogetto (AR) 2. Realizzare una indagine conoscitiva su “Conoscenze e comportamenti della popolazione relativi all’uso dei farmaci”, avvalendosi dei “canali” collaborativi del territorio (PA) 3. Promuovere e sostenere un percorso didattico/educativo sul tema dei farmaci rivolto agli studenti (PAR) 4. Realizzare la formazione/aggiornamento degli operatori socio – sanitari ( PA) 5. Produrre materiale didattico (vademecum, manifesti, CD rom, Video,… ) ed eventi informativi per la comunità (PAR) 6. Realizzare un evento pubblico per pubblicizzare il percorso fatto ( R)
20 DESTINATARI DESTINATARI Intermedi - Docenti Scuole - Operatori sociali e sanitari Finali - La comunità, con particolare riferimento agli anziani
21 P UNTI FORTI del PERCORSO 2004 base per la implementazione del progetto 2005 / 2006 condivisione culturale e strategica Protocollo di intesa da parte di 25 partners realizzazione di un percorso formativo di 12 ore costituzione di un gruppo tecnico di lavoro stabile P UNTI FORTI del PERCORSO 2004 base per la implementazione del progetto 2005 / la condivisione culturale e strategica di più soggetti del territorio rispetto agli obiettivi che sono stati proposti dalla ASL per affrontare il tema del consumo di farmaci ; - la conseguente sottoscrizione formale nel corso del 2004 di un Protocollo di intesa da parte di 25 partners con cui la ASL 15 si è stabilmente raccordata; - la realizzazione di un percorso formativo di 12 ore, rivolto agli insegnanti di 12 scuole e finalizzato a fornire conoscenze e competenze per la successiva progettazione di percorsi interdisciplinari rivolti agli allievi; - la costituzione di un gruppo tecnico di lavoro stabile focalizzato a definire e predisporre una indagine epidemiologica su un campione consistente di popolazione.
22 NEI DUE ANNI SUCCESSIVI 2005 e 2006 sviluppo delle azioni intersettoriali sarà centrato ricognizione di informazioni epidemiologiche ricollocazione logicanuova attribuzione di “pesi” per i diversi determinanti del problema farmaco ) sulla base sia degli progettazione educativa “ integrata” percorsi educativi formazione ed informazione degli operatori sanitari NEI DUE ANNI SUCCESSIVI 2005 e 2006 sviluppo delle azioni intersettoriali sarà centrato 1. sulla ricognizione di informazioni epidemiologiche relative all’uso del farmaco nella popolazione 2. sulla conseguente sistematizzazione dei dati emergenti e ricollocazione logica ( nuova attribuzione di “pesi” per i diversi determinanti del problema farmaco ) sulla base sia degli indizi informativi forniti dalla ricerca intervento, sia della combinazione di questi con le informazioni epidemiologiche disponibili in letteratura) 3. sulla progettazione educativa “ integrata” Scuola - ASL 4. sulla attivazione di percorsi educativi (interdisciplinari e pluriennali ) rivolti a studenti del ciclo dell’obbligo e delle scuole superiori 5. sulla formazione ed informazione degli operatori sanitari, particolarmente centrata sul miglioramento del rapporto con gli anziani
23 Programma delle attività I° ANNO 1. proposta ai partners 2. costituzione gruppo lavoro intersettoriale 3. definizione e stesura progetto condiviso 4. definizione e sottoscrizione formale protocollo intesa 5. corso di formazione docenti
24 Programma delle attività II° ANNO 1. definizione questionario 2. predisposizione indagine epidemiologica attraverso i diversi canali collaborativi (scuola, mmg, farmacie, strutture anziani, sindacati, etc.) 3. realizzazione percorso di progettazione integrata con docenti 4. avvio percorso educativo interdisciplinare con gli studenti 5. realizzazione ricerca epidemiologica e sistematizzazione dati 6. percorso formativo per operatori sanitari e sociali
25 Programma delle attività III° ANNO 1. pianificazione interventi di informazione a favore anziani e collettività 2. realizzazione percorso educativo con studenti e produzione strumenti informativi e didattici (Cd rom, etc.) 3. realizzazione strumenti e d eventi informativi a favore dei MMG ed altri operatori 4. realizzazione evento pubblico conclusivo
26 Piano per la valutazione di processo Piano per la valutazione di processo 1. Monitoraggio Gruppo Tecnico (n. partners, n.riunioni svolte, tipologia contributi, etc.) 2. Monitoraggio percorso di progettazione con docenti (n. partecipanti, tipologia di discipline coinvolte, percorsi educativi attivati per studenti, etc.) 3. Monitoraggio realizzazione indagine (n. partners coinvolti, n.test raccolti/proposti, tipologia di coinvolgimento dei partners, etc.) 4. Monitoraggio percorso educativo nella scuola ( n. classi, n. studenti, n. docenti, tipologia di problematiche emergenti ) 5.Verifica gradimento degli attori coinvolti
27 Piano per la valutazione di risultato 1. Produzione sistematica dei dati epidemiologici contestualizzati e sua pubblicizzazione 2. Impatto operativo dei dati emersi dalla indagine (tipologia delle iniziative attivate) 3. Realizzazione di un percorso educativo almeno nel 50% delle scuole coinvolte 4. Realizzazione percorso formativo / educativo per gli operatori socio-sanitari 5. Realizzazione di almeno un opuscolo divulgativo ed eventualmente altro materiale (audiovisivi, articoli divulgativi ecc.) 6. Realizzazione intervento a favore degli anziani (tipologia, n.destinatari raggiunti, etc.) 7. Incremento conoscenze, atteggiamenti e competenze dei docenti (test pre e post) 8. Incremento conoscenze e atteggiamenti degli studenti (test pre e post) 9. Incremento rapporto collaborativi tra partners
28 Piano di comunicazione e documentazione del progetto - seminario pubblico per la socializzazione delle esperienze realizzate attraverso i due sottoprogetti, con la partecipazione degli esperti coinvolti (operatori sanitari, insegnanti, studenti, gruppi di cittadini, ecc.) e di esperti di valutazione degli interventi di educazione alla salute sul campo specifico - pubblicazione di un testo che raccolga la esperienza da utilizzare nelle scuole e sul territorio - pubblicazione "on line" dell'esperienza ed ei suoi prodotti nelle pagine web delle istituzioni partecipanti
29 SECONDA PARTE
30 SOTTOPROGETTO “SCUOLA”
31 AZIONI CON LA SCUOLA a - realizzare un preliminare percorso di formazione sul tema dell’uso ed abuso dei farmaci diretto ai docenti di tutte le scuole b - sostenere in almeno tre scuole pilota (prime medie) un successivo coinvolgimento degli studenti attraverso un percorso educativo triennale, con produzione di materiali e strumenti da mettere a disposizione sia della scuola che della comunità c - realizzare un’indagine rivolta ad un campione di studenti di scuola media superiore
32 anno scolastico 2004 / 2005 FORMAZIONE dei DOCENTI PERCORSO DIDATTICO/EDUCATIVO di 1° LIVELLO per STUDENTI INDAGINE CONOSCITIVA su “PERCEZIONE del FARMACO “ anno scolastico 2004 / 2005 FORMAZIONE dei DOCENTI - Aspetti e luoghi della cultura del farmaco - Efficacia biologica e d Efficacia sociale del farmaco - Il governo della cura - La merce farmaco - Definizione piste di lavoro con gli studenti classi prime - Documentazione PERCORSO DIDATTICO/EDUCATIVO di 1° LIVELLO per STUDENTI (classi prime) - Piano educativo interdisciplinare curricolare ( POF) INDAGINE CONOSCITIVA su “PERCEZIONE del FARMACO “ - Indagine su un campione di studenti di III e IV classe media superiore
33 anno scolastico 2005 / 2006 anno scolastico 2005 / Continuare il percorso didattico/educativo curricolare di approfondimento sul tema dei farmaci rivolto agli studenti (classi seconde) 2. Mettere in grado gli studenti di definire e sperimentare forme di raccordo operativo con le Agenzie esterne del Territorio ( partners nel progetto )
34 anno scolastico 2006 / 2007 anno scolastico 2006 / Continuare il percorso didattico/educativo curricolare di approfondimento sul tema dei farmaci rivolti agli studenti ( classi terze ) 2. Mettere in grado gli studenti di produrre materiale didattico (vademecum, manifesti, CD rom, Video,… ) in collaborazione con le Agenzie del territorio (partners nel progetto ) da mettere a disposizione sia della scuola che della comunità
35 TERZA PARTE
36 SOTTOPROGETTO “ INDAGINE EPIDEMIOLOGICA“
37 NDAGINE su CAMPIONE di POPOLAZIONE (Età - 20/ultra65) INDAGINE su CAMPIONE di POPOLAZIONE (Età - 20/ultra65) Obiettivi : Conoscenze Comportamenti Tempi : - entro marzo 2005 (somministrazione) - entro giugno 2005 (dati grezzi disponibili) Canali di somministrazione : Scuola, MMG, Farmacie, SISP, Sindacati, etc. Campione : 900 persone
38 INDAGINE su CAMPIONE di STUDENTI (Età - 15/19) INDAGINE su CAMPIONE di STUDENTI (Età - 15/19) Obiettivi : Conoscenze Atteggiamenti Percezione Tempi : - entro marzo 2005 (somministrazione) - entro giugno 2005 (dati grezzi disponibili) Canali di somministrazione : tutte le scuole medie superiori (2 classi x scuola ) Campione : 500 studenti